Seguendo la suddivisione di ruoli “alla Stevens” ho provato a dare qualche personalissima opinione su quei prospetti considerati prossimi (alcuni pressoché certi, altri chissà) a stringere la mano al commissioner Adam Silver la notte tra il 21 e il 22 giugno.
Il solstizio d’estate corrisponde alla notte più breve dell’anno per l’emisfero boreale ma, probabilmente, sarà una delle più lunghe per tutti gli appassionati e gli addetti ai lavori del basket NBA. Ovvero, la notte in cui, di fatto, molte delle strategie per la composizione dei roster 2018/2019 andranno affilandosi e definendosi.
Per ognuno dei tre ruoli ho considerato i giocatori generalmente più quotati e alcuni che ho più a cuore. Altri, anche di ottime prospettive, li ho posti in fondo alla lista e li ho definiti “poco noti” perché non ho mai visto una loro partita.
Assai spesso alla descrizione spicciola del giocatore ho fatto seguire l’azzardo di una previsione dell’ordine di chiamata (spero perdonerete questa preveggenza strampalata per certi versi), talvolta provando a paragonarlo (non sempre) a qualche giocatore affermato, contemporaneo o del passato (sovente esagerando, ne sono consapevole).
Infine, ho voluto tracciare un mio personale mock. Poco razionale e assai istintivo.
Ultima avvertenza: nonostante abbia qui considerato 50 prospetti, quello che sceglierà Ainge (se lo sceglierà) potrebbe non essere qui.
Lunghi
DeAndre Ayton 7-1 260 C Arizona Fr
Predestinato ad essere il numero 1 del draft (per sua stessa, spocchiosa, ammissione), è un centro di 7 piedi e più, dotato di straordinaria coordinazione, corpaccione scolpito, tiro mortifero da ogni distanza, attitudine al rimbalzo, ottime percentuali da 3, ai liberi. Non uno disposto a sbucciarsi le ginocchia per difendere, ma con quelle braccia lì, tese, intimidisce a prescindere. Qualcuno lo paragona a David Robinson. Qualcun altro a Shawn Kemp. Alla 1 o alla 2.
Marvin Bagley III 6-11 235 PF Duke Fr.
A me piace tanto. Vedo in lui movenze feline e un gioco tipo Old school, ha un modo di tirare e di saltare d’altri tempi. E saltare, salta di continuo. E corre. Si agita. Lungo di grande dinamismo per la verticalità, per la vivacità, ma non velocissimo negli spostamenti laterali, le braccine sono corte e non fortissime (non chiedetegli di stoppare) ma va a rimbalzo con continuità. Ha chiuso il suo anno da freshman a 21 punti e 11 rimbalzi di media. Tira malino i liberi (appena sopra il 60%) e nonostante tutto è cresciuto enormemente nella considerazione di tutti i mock più recenti (fino alla 2! Per NBAdraft.net e Tankathon.com). Sarà tra la 2 e la 5.
Jaren Jackson Jr 6-11 235 PF/C Michigan St. Fr.
Copio-incollo (quasi) quello che scrivevo di lui poco tempo fa sul forum: Jaren Jackson è il lungo più ELETTRIZZANTE del draft, attaccante clamoroso con un tiro dalla lunga già affidabilissimo (siamo al 40% da tre con quasi 3 tentativi a partita) cui abbina una velocità di piedi sensazionale per la stazza. Ha braccia lunghissime, è atletico, è flessuoso, è un difensore ancora alterno (rimbalzi e stoppate non mancano, altroché…) ma che ha tutto per diventare un dominatore. Dalla 2 alla 5.
Mohammed Bamba 7-0 225 C Texas Fr.
Magro come un fuscello e lungo, lunghissimo. Con le braccia che sembrano arrivare al cielo e che possono stoppare ogni tiro, scoccato da ogni dove. Attitudine straordinaria a intercettare i palloni e piedi veloci ne fanno già un difensore sopraffino almeno per le statistiche difensive. Sui tempi di gioco, sulle letture, non ancora. Ottimo istinto, però, e il ragazzo sembrerebbe molto portato a lavorare. C’è da sperarlo. Al tiro ad esempio deve migliorare, ci prova anche dalla distanza ma con percentuali ancora sotto il 28% da tre , mentre ai liberi è sul 68%. Dalla 3 alla 8.
Wendell Carter 6-10 250 PF/C Duke Fr.
Per chi, come me, apprezza un gioco manovrato, tattico e tecnico, prima ancora che squisitamente fisico, questo ragazzo potrebbe risultare una risposta. Corpo più minuto degli altri lunghi in uscita. Sarà un 205 cm, tipo il nostro Horford, ma con braccia lunghe, mani morbide e alto QI. Ha quelle movenze felpate che mi ricordano Al Jefferson (soprattutto le finte fronte a canestro, invece non ha ancora l’arsenale in post spalle a canestro di BigAl) e Juwan Howard (per la capacità di prendere posizione, andare a rimbalzo, intrufolandosi con abilità tra i più corpulenti lunghi avversari e per l’abilità come passatore). Non è veloce, non è particolarmente atletico, ma è tecnicamente molto molto forte. Dalla 5 alla 10.
Robert Williams 6-9 240 PF/C Texas A&M So.
Il più difensore di tutti i lunghi difensori è probabilmente lui! Solo 204 centimetri ma un po’ come Kendrick Perkins, ha la testa incollate alle spalle (tra l’altro larghissime e robuste) e le braccia sono lunghe come quelle di un settepiedi. Tira malissimo. L’impressionante percentuale di 63% al tiro è esclusivamente prodotta da appoggi e schiacciate. Oltre il metro di distanza dal ferro va in difficoltà (tira i liberi con il 47%!!!) ma in compenso è un difensore feroce che stoppa e va a rimbalzo con rapacità come pochi altri del lotto. Potrebbe venirne fuori “solo” un Kendrick Perkins, secondo alcuni, secondo altri un Big Ben Wallace. Tra la 12 e la 20.
Omari Spellmann 6-9 255 PF/C Villanova Fr.
Primo anno ma ha già quasi 22 anni (possibile che sia stato un asino alla High School?!), campione NCAA, determinante in alcune partite del torneo, nonostante sia stato la quarta punta offensiva della squadra. Grandissimo tiratore da tre (oltre il 43% con 4 tentativi a game), buon rimbalzista, buon stoppatore. Braccia lunghe, non è veloce. Non è formidabile in post. Con Jalen Brunson e Mikal Bridges a portare palla lui era fantastico nel pick and roll. Lo vedo dalla 35 in giù.
Moritz Wagner 6-11 240 PF/C Michigan Jr.
Un altro tedesco di 2 metri e 10 che tira da tre! Corre ma salta poco. Tira benissimo quando è piazzato dal arco, meno bene in transizione e in movimento. Ogni tanto gli riesce di mettere la palla a terra ma non ne ha la vocazione. Rimbalzista discontinuo, la stoppata non rientra nei fondamentali praticati, ma ha energia e si infiamma in maniera coinvolgente. Anche ai margini di una panchina NBA troverà il modo di essere utile alla squadra. Non diventerà Nowitzky e forse neanche Theis. Dalla 40 in giù.
Brandon McCoy 7-1 250 C UNLV Fr.
Per molti era (per pochi ancora è) il terzo centro puro del draft. L’ho osservato con attenzione più volte perché ha un corpo formidabile: settepiedi e 250 libbre di muscoli. A febbraio ha segnato 33 punti con 10 rimbalzi contro Arizona di sua maestà Ayton, guidando i Runnin’ rebels in una partita tiratissima, persa al OT. Ha buone percentuali al tiro, tira bene i liberi (sopra il 72%) ma è lentissimo. Inchiodato nel area dei tre secondi. Trenta anni fa avrebbe forse avuto la carriera brillante di un James Donaldson o di un Tree Rollins. Oggi potrebbe fare tanta fatica. Dalla 45 in giù.
Ray Spalding 6-10 215 PF Louisville Jr.
Ala grande di 6’10’’ ma con un’apertura alare da 7’5’’. Grandioso difensore, che ha velocità, reattività, istinto. Rischia, e spesso è in difficoltà con i falli, ma quando ci prende è uno spettacolo! Tiratore limitato. Ha un’incredibile talento nel mettere palla a terra per andare in penetrazione, saltatore strepitoso capace di inchiodare layup ad ogni altezza. Non ha la stazza di Embiid ma può diventare un centro “moderno”, veloce, saltatore. Intorno alla 50 potrebbe essere un affare.
Gary Clark 6-9 255 PF/C Cincinnati Sr
Ala grande difensiva, di spigliata vocazione al lavoro sporco, corre bene per il campo, rimbalzista, recupera e stoppa con continuità, tempista più che verticalista, è in più un passatore di primo livello, con ottimo range di tiro, capace di diventare un leader difensivo se tutte le costellazioni fossero ben allineate. A me piace tantissimo ma forse non ha il physique du rôle, nel senso di stazza, centimetri, reattività etc…per il piano sopra. Chissà!? Disponibile dalla 45 in giù e potrebbe essere una rivelazione.
Chimezie Metu 6-10 220 PF/C USC Jr.
Guardavo USC per Melton e non per lui. Giocatore che mi sembra molle. Non affidabile al tiro. Soffre la marcatura, è fragile psicologicamente. Buon rimbalzista. Ottimo saltatore. Dà spesso segnali di nervosismo e di scarso controllo., la selezione dei tiri è quanto mai scriteriata. Era stato sospeso per aver colpito con un pugno le zone basse di un avversario. Non mi piace per niente ma lo danno come lungo scelto tra la 45 e la 60…
Soggetto Poco Noto
Mitchell Robinson 7-0 225 C USA Fr.
McDonalds all-american, prospetto a 5 stelle, lungo, magro, saltatore e dalle braccia infinite. Buonissimo tiratore (anche dalla distanza), nei mock draft era considerato un top 10 fino al settembre 2017 quando per la seconda volta è andato via da Western Kentucky, tornando in Louisiana senza motivo e senza dirlo al coach. Carattere quindi da decifrare (non promette nulla di buono se non una foto con la maglia dei Celtics!) almeno quanto è difficile prevedere chi rischierà su di lui. Dalla 18 in giù, direi, ma è una scelta tra le più incerte. Un mock lo aveva dato alla 27.
Ali
Miles Bridges 6-6 220 SF/PF Michigan St. So.
In un recente articolo sul draft 2018, il bravo Ryan Bernardoni, nel suo personale mock alla 8 ci ha messo i Bridgeses (Miles e Mikal) confidando di far fatica a riconoscerli. Sono due giocatori tra i miei preferiti. Miles secondo anno da Michigan State (compagno di Jaren Jackson) è il più basso e il più interno. 1,96 cm di pura energia, un 3/4 che tira benissimo da fuori e attacca il ferro, rimbalzista e passatore sopra la media. Ha qualcosa di Charles Barkley e qualcosa di Jae Crowder. Tra la 10 e la 12.
Mikal Bridges 6-7 210 SG/SF Villanova Jr.
A livello universitario era un dominatore, guardia-ala di 200 cm, elegante, vincente, leader. Difensore eccezionale e attaccante di mostruosa affidabilità. Non c’è una voce statistica dove non eccella: punti, rimbalzi, assist, recuperi, stoppate (oltre 1 a partita), percentuali di tiro (oltre il 51% complessivo, quasi il 44% da tre, oltre l’85% da due). In tre anni ha guidato Villanova a due titoli. Qualcuno lo paragona a Kawhi Leonard, qualcun altro a Otto Porter. Non uscirà dai primi 10 e potrebbe fin entrare nei primi 5.
Kevin Knox 6-9 215 SF/PF Kentucky Fr.
Non ha ancora compiuto 19 anni e il potenziale è davvero inestimabile. Combo-ala che somma corsa, tiro, discreta propensione al rimbalzo. Corporatura esagerata. Ancora acerbo circa la selezione dei tiri e la concentrazione difensiva. Ogni volta che l’ho visto all’opera ho pensato a Tobias Harris. Tra la 10 e la 18.
Jacob Evans III 6-5 200 SG/SF Cincinnati Jr.
Altezza contenuta ed energia straripante. A metà strada tra la guardia che tratta la palla così-così e l’ala piccola, quasi troppo piccola per essere ala. 195 cm di agonismo difensivo, tenacia, abnegazione. Attaccante più che discreto, Tira da tre sopra il 37% e i liberi sopra il 75%. Passatore di primordine. Saltatore senza limiti. Mi è sempre sembrato in pieno controllo, concentrato, affidabile, intelligente. Dalla 25 alla 35.
Keita Bates Diop 6-8 225 SF/PF Ohio State Jr.
Anche qui copio e incollo un mio intervento sul forum: tira da tre con il 36% e i liberi con il 79% ma è anche un difensore clamoroso con braccia lunghe, stoppa, corre, va a rimbalzo ... dico una cosa blasfema: quando l'ho visto giocare mi ha ricordato Reggie Lewis (un filo meno tecnico, un poco più interno) per il modo in cui tira, per le finte con il gomito largo, per come porta le spalle indietro nel fade away, e soprattutto per come estende il busto e il braccio nell'appoggio in sottomano con una verticalizzazione estrema ... I Mock lo danno tra la 25 e la 35…
Melvin Frazier 6-6 200 SG/SF Tulane Jr.
Ogni tanto ha i capelli intrecciati in tre toupè che sembra un cartone animato (qualcuno tra Clarabella e Orazio) ma è tutt’altro che un giocatore molle. Grande propensione al anticipo, veloce, saltatore, agonista, competitivo, ha un’apertura alare impressionante (7’2’’ per 6’6’’ di altezza) e eccellenti percentuali al tiro dentro e fuori (39% da tre, 56% complessivo). Dalla 25 alla 40.
Justin Jackson 6-7 230 SF/PF Maryland So.
Arriva da un infortunio molto serio alla spalla che ne ha compromesso buona parte della sua stagione da sophomore, il canadese è un 3 and D dalla grande attitudine al rimbalzo. Molto rapido, molto robusto, ha braccia lunghissime. Basse percentuali al tiro, almeno quest’anno. Dalla 50 in giù.
Sviatoslav Mikhailiuk 6-8 210 SG Kansas Sr.
L’ucraino è stato (con Malik Newman) l’eroe dei Jayhawks nella vittoria in OT contro Duke, nella emozionante semifinale di final four: In quella occasione ha dovuto tenere in difesa Bagley III e Carter Jr, giocando da lungo lui che sostanzialmente è una guardia alta. Tiratore formidabile (oltre il 44% da tre) con grande applicazione al gioco. Nella NBA non potrà che essere un role-player. Non è detto che venga scelto.
Chandler Hutchison 6-7 195 SG/SF Boise State Sr.
Senior, 6’7’’ con apertura alare da 7’1’’. Guardia- ala. Smilzo, rapido. Rimbalzista da prima classe. Realizzatore inarrestabile. Percentuali al tiro nella media (36% da tre, 48% complessivo, 73% ai liberi), Non pochi untangibles alla voce difensiva. A me sembra un vincente. Non l’ho visto tante volte ma abbastanza per averlo sempre collocato in top 20 nel mio personalissimo mock. Uscirà tra la 20 e la 30.
Troy Brown 6-7 210 SG Oregon Fr.
Proprotipo della guardia alta, quasi ala, difensiva. Veloce, ha grande propensione al recupero, ottimo rimbalzista, si avventa sulle palle vaganti e apre il contropiede o affonda lui stesso. Tiratore rivedibile. Ottimo passatore e uomo squadra. Dalla 21 alla 40.
Jarred Vanderbilt 6-9 215 SF Kentucky Fr.
Ha giocato poco, più un’ala grande che un’ala piccola ma dovrà provare ad aggiungere un tiro decente dalla media e lunga distanza se vuole diventare qualcuno in NBA. Grande attitudine al rimbalzo e ottimo passatore. Ryan Bernardoni l’ha messo alla 27 del suo Mock… ci sarà un motivo...
Soggetti Poco Noti
Michael Porter 6-11 210 SF Missouri Fr.
Era destinato ad essere il numero 1 del draft prima del infortunio alla schiena e l’intervento. Ha recuperato e giocato 3 partite per Missouri. Con 17 minuti di impiego medio. Le cifre che ha fatto registrare sarebbero abbaglianti se espanse sui 36 minuti : 20 punti, 13,6 rimbalzi, 2 recuperi, ma con solo il 33% al tiro. Finalizzatore strepitoso, dalle movenze eleganti, è un 6’11’’ che giocherà ala piccola. Qualcuno lo aveva paragonato a Kevin Durant, figurarsi. Dalla 4 alla 8.
Isaac Bonga 6-9 200 SF Fraport Frankfurt
Mi è sostanzialmente sconosciuto e non ho mai visto una sua partita. Ma dalle immagini che ho trovato su internet sembrerebbe un talento notevole, un 205 cm capace di guidare il contropiede, di correre, schiacciare, ribaltare il campo con passaggi illuminanti. Dalla 27 in poi.
Dzanan Musa 6-9 195 SF Cedevita Zagreb
Ho visto pochi spezzoni ma in questo caso il talento mi pare ancor più fulgido di quello di Bonga. Tiratore sopraffino, alto e magrissimo come il primo Kukoc, corre veloce, non ha grande propensione al passaggio (a giudicare dalle statistiche).
Portatori di palla e Guardie
Luka Doncic 6-8 225 SG/SF Real Madrid
Talento a dir poco clamoroso che in campo è capace di tutto. Passatore sopraffino, tiratore affidabile, rimbalzista, leadership inestimabile. Dominatore d’Europa a 19 anni come solo gli immensi Drazen Petrovic, Mirza Delibasic, Toni Kukoc. È sostanzialmente diventato un PG ma probabilmente in NBA dovrà diventare una guardia/ala. Non è detto. Non è un difensore per attitudine ma sa essere aggressivo. L’unico dubbio rispetto al destino di superstar è la sua velocità e, secondariamente, il suo peso. Se la prima cresce e il secondo diminuisce (direi che trattasi di conseguenza immediata) i dubbi si squaglieranno come Cavs in finale. Dalla 1 alla 5 (se va più sotto c’è da rimanere basiti).
Trae Young 6-2 180 PG Oklahoma Fr.
Giocoliere entusiasmante, con la palla tra le mani è capace di tutto. Assist a ripetizione, giocate di una creatività disarmante, tiri da ogni distanza. Ha dominato il campionato per assist e punti. Il paragone (quasi simbiotico) con Steph Curry, riesce magari ingombrante ma non è del tutto azzardato. Ha chiuso il campionato con oltre 27 punti, quasi 9 assist, il 36% da tre (con 10 tentativi a partita), oltre l’86% nei liberi. Qualche perplessità rimane sulla sua stazza minuta e l’altezza limitata. A me preoccupa più la sua tendenza al turnover. Nei mock ha transitato dalla 1 alla 10 a testimonianza di non poche incertezze, quasi tutte sul suo scarso atletismo. Dalla 3 alla 10.
Collin Sexton 6-2 185 PG Alabama Fr.
PG di incontenibile energia. Piccolo ma forte fisicamente. Competitivo, audace, scattante. Molto portato alla realizzazione e anche alla forzatura. Spavaldamente. Quasi 20 punti a sera e quasi 4 assist. Difensore rivedibile che nonostante la rapidità di cui dispone non ha numeri di rilievo alle voci difensive. Dalla 8 alla 14.
Shai Gilgeous-Alexander 6-6 180 PG Kentucky Fr.
Non è proprio un PG classico, alto 198 cm, esile, ma nerboruto. Ricordo la sua rivelazione con Kentucky contro Tennessee SEC Final :... 29 punti, 7 rimbalzi e le redini della squadra. Difensore di prim'ordine, molto portato agli anticipi, ai recuperi, alle ripartenze (si può dire?). Oltre 5 assist a partita, oltre il 40% da tre, leadership e potenziale straordinario.
Landry Shamet 6-5 190 PG/SG Wichita State Jr..
Spesso associato alla 27, è un PG fisicamente molto prestante. Maturo. Non mi sembra dotato di velocità superiore ma è un tiratore (45% da tre, oltre 82% ai liberi) ultra affidabile e anche sfidante. Ottimo passatore (oltre 5 assist a partita). L’ho visto un paio di volte e per certi versi mi è sembrato uno Steph Curry con più fisico ma meno velocità e meno handballing. Tutto da misurare in NBA. Dalla 25 alla 50.
Jalen Brunson 6-2 200 PG Villanova Jr.
Per chi ama un genere di PG classico, lui è la migliore opzione possibile. Carriera universitaria fantastica, due titoli in tre anni, svariati premi personali. Metronomo di rara maturità e consapevolezza. Selezione di tiri formidabile (50% complessivo, oltre il 40% da tre, oltre l’80% ai liberi) ha un rapporto assit/perse di 5/2. Lo danno a fine primo giro e chi lo prende si assicura un PG metronomo già pronto per la second unit. Dalla 25 alla 35.
Trevon Duval 6-3 190 PG Duke Fr.
Innanzitutto è un passatore. Uno di quelli che infila la palla in un pertugio che solo lui coglie e così libera l’attaccante al canestro facile. Talento sovrannaturale in questo particolare. Per tutto il resto è tremendamente indietro. Ai liberi non arriva al 60%, da tre non arriva al 30%. Difficile non pensare a lui come ad un altro Rondo, difficile credere che arriverà alla carriera del nostro ex. Dalla 25 alla 50.
Donte Di Vincenzo 6-5 200 SG Villanova So.
Le sue quotazioni levitano a vista d’occhio. Guardia ipercompetitiva e capace di infilare le sue migliori prestazioni della vita nelle due partite più importanti della sua carriera. Bianco che salta. Tiratore, più che palleggiatore, e anche passatore di ottimo talento. Lo danno dalla 18 alla 30. Difficile esca dal primo giro. Tankathon lo mette alla 27 (guarda caso) ma è passato da Boston per un workout?
Jerome Robinson 6-5 190 SG Boston College Jr.
Ho un debole per lui, certamente in quanto membro del Boston College e prima opzione offensiva degli Eagles! Guardia tiratrice, alto, maturo, pronto per la NBA. Tira bene per estetica ed efficacia! Tira da tre con il 41%, i liberi con l’83%, e in più penetra sfruttando i suoi cm e la sua buona elevazione. Non è un difensore ma è un passatore sopra la media. Qualche volta guardandolo ho pensato a Ray Allen. Dalla 20 alla 35.
Zhaire Smith 6-4 200 SG Texas Tech Fr.
Lo adoro! Atleta devastante che per me è la guardia pura migliore di tutto il draft. Corre come un forsennato in attacco e in difesa, anticipa le linee di passaggio e morde i fianchi come Avery Bradley, salta come Donovan Mitchell, stoppa e va a rimbalzo. In una partita contro Baylor gli ho visto fare cose che gli umani… Al secondo turno del torneo contro Florida ha dato un saggio abbagliante del suo talento. Tira da tre con il 45%, ed è oltre i 5 rimbalzi di media a partita a partita. Ha appena compiuto 19 anni (giugno 1999) e non si vedono limiti. Dalla 6 alla 14. Se va più sotto qualcuno poi se ne pentirà.
Lonnie Walker 6-4 195 SG Miami Fr.
Ogni volta che l’ho visto mi ha deluso. Però, i mezzi atletici e tecnici di questo ragazzo sono impressionanti. Si applica in difesa, è innegabile, e ci mette tutta la sua energia. Ogni tanto l’ho visto abboccare alla prima finta ma comunque recuperare spazio e posizione di forza, di potenza. Salta, penetra, è però un tiratore alterno, ha chiuso il primo anno a Miami con percentuali rivedibili. Non un realizzatore. Difficile trovarlo sotto la 15 per la gran parte dei mock. Io lo vedo dalla 15 alla 25.
Gary Trent Jr 6-5 205 SG Duke Fr.
Piglio da leader, figlio d’arte, tiratore eccezionale dalla distanza soprattutto quando entra in trance, tira i liberi con l’88% e da tre con il 40%. Per me è più un’ala piccola molto piccola che una guardia tiratrice alta, nel senso che mi sembra non troppo dotato di controllo del palleggio e neanche di attitudine al passaggio. La velocità di base non è il suo forte. Ne verrà uno specialista dalla panchina che molti collocano tra la 25 e la 30.
Kevin Huerter 6-7 195 SG Maryland So.
Forse più un’ala con ottimi fondamentali da guardia che una guardia vera e propria, ma comunque un tiratore dai capelli rossi, smilzo, sveglio, con tanto potenziale. Ottima visione perimetrale, passa bene, palleggia e sa andare in contropiede, non proprio un penetratore . Ecco: gli manca questa dimensione per essere un attaccante formidabile… a quel punto sarebbe un top15 mentre presumibilmente sarà chiamato tra la 22 e la 34.
DeAnthony Melton 6-3 195 PG/SG USC So.
Tiratore rivedibile (da tre è sotto il 30%) ma è un buonissimo passatore, impressiona (letteralemente!) per la sua attitudine difensiva e le giocate. Rubata sempre in agguato, braccia lunghe e velocissime, va a rimbalzo con continuità, anticipa, sporca palloni, si lancia in ogni ingorgo e non vorrebbe perdere mai. Sostanzialmente un altro Marcus Smart, se ce ne fosse bisogno. Dalla 27 alla 38.
Shake Milton 6-6 205 PG/SG SMU Jr.
Alto, con braccia infinite, quando scocca il tiro in sospensione non è stoppabile, è un tiratore formidabile dalla distanza (oltre il 43% da tre e oltre l’85% ai liberi) con meccanica elegante. Ottimo passatore, buonissimo rimbalzista, eccellente nel trattamento della palla per un SG che può giocare minuti da PG. Tra la 22 e la 36.
Grayson Allen 6-4 200 SG Duke Sr.
È un testone, un provocatore, uno sleale. Almeno lo è stato un sacco di volte. È anche però una combo guard di impressionante agonismo. Tira, penetra, passa benissimo, difende. Ha gambe robuste, salta e attacca il ferro. Leader. Non un realizzatore ma un giocatore capace della giocata decisiva. Se va in trance non ce n’è più. Dalla 27 in giù.
Khiry Thomas 6-4 200 SG Creighton Jr.
Amo questo giocatore, la sua attitudine difensiva è mostruosa, un Marcus Smart in erba. Quest’anno ho provato a vederlo più volte (Creighton non va in rete come Duke o Kansas o UCLA). Ogni vota mi ha regalato una giocata elettrizzante. A differenza di Marcus Smart (e anche di Melton) tira più che bene: 79% ai liberi, 41% da tre, 54% complessivo!!! Può giocare anche PG qualche minuto. Dalla 25 alla 35.
Bruce Brown 6-5 195 SG Miami So.
Ogni volta che ho guardato Miami per capire cosa ci trovassero in “Johnnie“ Walker, sono rimasto sbalordito dal carattere di questo qui. Viene da qualche infortunio. Esplosivo, alto, braccia lunghe, difensore formidabile e ottimo passatore. Non eccelso il trattamento di palla e il tiro, be’…, è a dir poco rivedibile (da tre sotto il 27%, ai liberi sotto il 63%)… tra la 31 e la 40. Nativo di Boston e tifoso dei Celtics…
Josh Okogie 6-5 210 SG Georgia Tech So.
Forte, una roccia, atletico, corre veloce e salta in alto. Ottimo difensore con grande propensione al rimbalzo, all’anticipo, alla stoppata. Percentuali di tiro complessive rivedibili, discreto tiratore da tre (38%), ottimo ai liberi (82%). Mani educate e non disdegna la chiusura a canestro acrobatica. Probabilmente a inizio secondo gira tra la 31 e la 40.
Aaron Holiday 6-1 185 PG UCLA Jr.
Minuto, mingherlino ma ha braccia lunghissime. 180 cm di puro dinamismo. Ha chiuso la terza stagione a UCLA con 20 punti e quasi 6 assist a partita, tirando con il 43% da tre e con l’83% i liberi. Fin qui tutto bene: in attacco è una garanzia. La difesa invece non è il suo forte ma questo probabilmente non peserà più di tanto sulle valutazioni attuali: lo danno tra la 24 e la 36.
Jevon Carter 6-1 195 PG West Virginia Sr.
Quando penso ad costruttore di gioco che esce quest’anno penso a Jalen Brunson prima e poi a lui. Fortissimo in difesa: veloce negli intercetti, fulmineo nei recuperi (3 a partita), pressatore asfissiante sul portatore di palla. Fortissimo pure in attacco: passatore sublime, tiratore affidabile (86% nei liberi, quasi il 40% da tre). In più leadership e sangue freddo. Non salta tanto. Non è un grande penetratore. Ma diventerà un ottimo cambio del PG titolare. Dalla 35 alla 45.
Soggetti Poco Noti
Elie Okobo 6-2 180 PG Pau-Lacq-Orthez
Lo conosco molto poco ma la fluidità dei suoi movimenti, il controllo di palla, la facilità di servire assist, balza in evidenza in un attimo! Ottimo tiratore (quasi 40% da tre, quasi 82% ai liberi, quasi 48% complessivo). Per un 6’2” abbondante ha braccia infinite (6’8’’!!!). A giudicare solo dalle statistiche non sembrerebbe un super difensore. Lo paragonano a Tony Parker… non sarebbe male -se così fosse- sceglierlo tra la 22 e la 30.
Anfernee Simons 6-3 185 PG/SG Undecided HSSr.
Proprio non lo conosco ma molti lo mettono tra i top 5 come guardie. Tutto da scoprire. Non ha messo piede al college.
Il mio Mock
1. Luka Doncic ... giusto per essere un poco più originale di chi dice Ayton.
2. Jaren Jackson Jr … per essere più originale anche di chi dice Ayton alla prima e poi Doncic
3. De Andre Ayton …non arriverà mai a questo punto, così in basso
4. Marvin Bagley III … perché dopo Ayton ho sempre messo lui
5. Mikal Bridges … qui altro azzardo grande ma ho la sensazione che in NBA sarà un top
6. Michael Porter … era una top 3 prima dell’infortunio… difficile passarlo oltre
7. Mo Bamba … c’è da lavorare tanto ma lui sembra molto predisposto al lavoro
8. Trae Young … con lui sono in difficoltà… rivedere in lui Steph Curry mi condiziona
9. Zhaire Smith … altro azzardo… ma mi sembra troppo più forte di quello che i mock dicono
10. Wendell Carter Jr … sono cauto: lui mi piace come pochi ma la sua flemma è da verificare
11. Miles Bridges … piccolo per fare stabilmente il 4, non così tecnico da 3…ma è fortissimo
12. Shai Gilgeous-Alexander … talento clamoroso con grandi margini potenziali
13. Keita Bates-Diop … c’è qualcosa che lui non sappia fare?
14. Kevin Knox … ho qualche perplessità su di lui ma non andrà molto lontano da qui…
15. Mitchell Robinson … mistero
16. Lonnie Walker … già soprannominato Johnnie per il suo palleggio “ubriacante”
17. Collin Sexton … lo trovo piccolo per ambire a posizioni più “alte” ma è un talento
18. Robert Williams … lo adoro in difesa e lo detesto in attacco
19. Chandler Hutchison … altra ala tuttofare che trovo irresistibile
20. Khiry Thomas … se non volessi affatto considerare l’oggettività sarebbe un mio top5
21. Shake Milton … che braccia lunghe e che tiro che ha?!?
22. Troy Brown … un 2-3 difensivo e uomo squadra come piacciono ai veri tifosi
23. Donte DiVincenzo … se guardi le sue ultime due partite ufficiali : un vincente!
24. Jalen Brunson ... se guardi le sue ultime tre stagioni: un vincente!
25. Jacob Evans III*… 3 basso feroce, salta, corre, attacca, difende… spero non esca giusto qui!
26. Jerome Robinson … affidabile, tiratore continuo ed elegante, da Boston College
27. Grayson Allen … inaffidabile ma considerato cosa ha detto Danny Ainge, Gioia e Zio…
28. Gary Trent Jr ... tiratore già pronto.
29. Elie Okobo ... lo conosco poco ma se assomiglia a Tony Parker
30. Landry Shamet … alla 30 mi fa davvero impressione: quanto talento c’è in sto draft!
*alla 25 non sarebbe male un C tipo Haas, Metu, o McCoy o una guardia come Ball II “il Ladro”