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[2018/2019] Boston Celtics @ Orlando Magic #42 
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Messaggio Re: [2018/2019] Boston Celtics @ Orlando Magic #42
i panni sporchi vanno lavati in casa.

gli allenatori decidono i giochi e tu stai zitto.e non fai nessuna c***o di faccina.a fine partita non vai da hayward a discutere.non siamo ai cavs.

dare la colpa a due ragazzi che guadagnano uno 3 milioni e l'alto 5 milioni quando ci sono i big sotto rendimento(vedasi horford e il povero Hayward) lo trovo discutibile.lo stesso Irving sta facendo una buona stagione ma niente di eccezionale.


detto questo il problema non sono mica le galline, ma ahinoi, i troppi galli nel pollaio.mi pare palese.la squadra a più punte ha fallito, sta fallendo, miseramente, la coesione di gruppo non c'è, la stagione è lunga ma non vedo tutti sti margini, per lo meno per gli obiettivi che avevamo messo in preventivo.

non c'è però possibilità di rimediare in corsa, il massimo che si può fare imho è tradare rozier (per poco o nulla).non certo qualcosa che può cambiare i nostri equilibri o aggiungere qualcosa tecnicamente.a meno di qualcosa che noi non possiamo prevedere.

e non c'è margine salariale.

altro non ha senso fare, non ha senso fare tanto per fare, il tempo delle scelte arriverà prossima estate dopo i po(e altre quarante partite che ci chiariranno le idee)


14/01/2019, 0:15
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Messaggio Re: [2018/2019] Boston Celtics @ Orlando Magic #42
il poco x rozier sarebbe?

chiedo xchè non ho idea.


14/01/2019, 0:31
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Messaggio Re: [2018/2019] Boston Celtics @ Orlando Magic #42
Harold ha scritto:
il poco x rozier sarebbe?

chiedo xchè non ho idea.


Rozier è in scadenza è con un salario molto basso.
Perciò in cambio a essere quasi ottimisti ricevi una scelta al secondo giro...


14/01/2019, 1:15
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Messaggio Re: [2018/2019] Boston Celtics @ Orlando Magic #42
orlando in btb batte i rozkets, e per la vostra gioia, e anche per il nostro gioia... :D segnalo un harden da 1 su 17 da 3.


14/01/2019, 3:32
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Messaggio Re: [2018/2019] Boston Celtics @ Orlando Magic #42
pagliardo ha scritto:
orlando in btb batte i rozkets, e per la vostra gioia, e anche per il nostro gioia... :D segnalo un harden da 1 su 17 da 3.

Uuuuuuuh......quanta grazia tutta insieme :lol:
Mi sono svegliato col wathsapp di Damiano che annunciava la sconfitta dei Lakers (minchia....in casa coi Cavs!! :banana ) e adesso leggo qui di un Harden ....cecchino ;) .
Forse mi si è rimesso in pista l'umore :), ma lo dico pianissimo, con la gita a BKN, ed i Raptors in casa nelle prossime due, rischio brutte ricadute.

-----------------------------------------------

"Basketball is one of those rare opportunities where you can make a difference, not only for yourself, but for other people as well".

BILL WALTON


14/01/2019, 8:14
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Messaggio Re: [2018/2019] Boston Celtics @ Orlando Magic #42
pagliardo ha scritto:
i panni sporchi vanno lavati in casa.

gli allenatori decidono i giochi e tu stai zitto.e non fai nessuna c***o di faccina.a fine partita non vai da hayward a discutere.non siamo ai cavs.

dare la colpa a due ragazzi che guadagnano uno 3 milioni e l'alto 5 milioni quando ci sono i big sotto rendimento(vedasi horford e il povero Hayward) lo trovo discutibile.lo stesso Irving sta facendo una buona stagione ma niente di eccezionale.


detto questo il problema non sono mica le galline, ma ahinoi, i troppi galli nel pollaio.mi pare palese.la squadra a più punte ha fallito, sta fallendo, miseramente, la coesione di gruppo non c'è, la stagione è lunga ma non vedo tutti sti margini, per lo meno per gli obiettivi che avevamo messo in preventivo.

non c'è però possibilità di rimediare in corsa, il massimo che si può fare imho è tradare rozier (per poco o nulla).non certo qualcosa che può cambiare i nostri equilibri o aggiungere qualcosa tecnicamente.a meno di qualcosa che noi non possiamo prevedere.

e non c'è margine salariale.

altro non ha senso fare, non ha senso fare tanto per fare, il tempo delle scelte arriverà prossima estate dopo i po(e altre quarante partite che ci chiariranno le idee)


Se guardiamo Gsw fino ad ora (col rientro di Cousins la situazione potrebbe cambiare) mi pare che la squadra a più punte non sia un modello fallimentare.
Hanno 4 all-star, di cui un MVP ed un doppio MVP, un DPOY e Klay che non è per nulla male eppure in campo ci stanno e ci stanno anche tutti insieme.
In campo ci stanno dopo che 3 di questi 4 hanno vinto già 3 anelli e l'altro ne ha vinti 2 con MVP delle finals annessi.

Quindi io metterei in discussione gli interpreti piuttosto che il modello a più punte.
Abbiamo un terzo anno ed un secondo anno e ci facciamo problemi di avere troppi galli in un pollaio?
Siamo tenuti spesso e volentieri in piedi da Morris che è un contract year, da Smart (che è considerato "lo scarpone" che compensa con la grinta alle sue carenze tecniche) ed il Garden fa festa quando entra in campo Williams perché ci mette entusiasmo.

L'unica giustificazione che do all'uscita di Kyrie è che magari ha tentato di spronare l'ambiente.

Però non andrei a giustificare Brown, Rozier o Tatum perché prendono meno milioni. Ne prendono meno perché fa parte delle regole del gioco, ma stiamo parlando di milioni e di professionisti. Tatum e Brown sono professionisti anche se prendono meno milioni.
Horford in molte situazioni sacrifica il proprio gioco offensivo per "dare da mangiare" anche a loro.
Se vogliamo nascondere i giovani dietro questo alibi, allora che comincino a fare i gregari nella maniera giusta. Tatum che prende quasi 15 tiri a partita (di cui almento 6/7 completamente ignoranti) nom mi pare che faccia il gregario.

Come ho già detto, secondo me, si dovrebbero guardare tutti in faccia e capire che stanno fallendo tutti insieme, non uno in particolare, ma tutti quanti.

In questa squadra la voglia di vincere ce l'hanno in pochi.


14/01/2019, 9:53
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Messaggio Re: [2018/2019] Boston Celtics @ Orlando Magic #42
Parlando con un caro amico, amico anche di tutti voi, mi ha fatto notare che le peggiori sconfitte, quelle che ci fanno tanto arrabbiare, arrivano quasi sempre con i nostri che devono forzatamente stare insieme per via delle trasferte. A volte essere lontani ti unisce e fortifica, in altre situazioni ti demolisce. Che sia il segnale definitivo che i nostri proprio non si sopportano?


14/01/2019, 10:55
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Messaggio Re: [2018/2019] Boston Celtics @ Orlando Magic #42
Quando le cose non funzionano prima o poi arrivano anche i litigi.
Che peccato, poteva essere una stagione straordinaria.
Non ci resta che la speranza, ma io per primo dico sempre che la speranza non è una strategia...ottimismo ai minimi storici... :cc:


14/01/2019, 11:38
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Messaggio Re: [2018/2019] Boston Celtics @ Orlando Magic #42
deep ha scritto:
Parlando con un caro amico, amico anche di tutti voi, mi ha fatto notare che le peggiori sconfitte, quelle che ci fanno tanto arrabbiare, arrivano quasi sempre con i nostri che devono forzatamente stare insieme per via delle trasferte. A volte essere lontani ti unisce e fortifica, in altre situazioni ti demolisce. Che sia il segnale definitivo che i nostri proprio non si sopportano?


La domanda è: cos'è cambiato, visto che sono gli stessi dell'anno scorso?

Sapevo che Wanamaker per Larkin avrebbe fatto danni! :lol:


14/01/2019, 12:12
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Messaggio Re: [2018/2019] Boston Celtics @ Orlando Magic #42
Matteo81X ha scritto:
La domanda è: cos'è cambiato, visto che sono gli stessi dell'anno scorso?

Sapevo che Wanamaker per Larkin avrebbe fatto danni! :lol:


La battuta è molto buona :lol:

Io non credo che sia esattamente cambiato qualcosa di specifico, credo che si siano esacerbate o estremizzate certe dinamiche.
Mi spiego: se Irving si atteggia a superleader per arrivare al supermassimo, se Smart si sente investito del titolo di capitano e leader in pectore dopo il rinnovo, se Brown procede nel suo acculturamento e allontanamento snobistico dal volgo, se Tatum prende conscietà in modo sbagliato dell'unto del signore da cui è stato bagnato, se Mook gioca alla grande e pretende di giocare e spiegare almondo come si gioca, se Rozier non si sente più parte del progetto e giochicchia a voglia alternata, se Gordon pretende anche lui qualcosa perché deve tornare ad essere un all star caliber, insomma abbiamo non una squadra, ma una accozzaglia autoreferenziale di autonominati salvatori della patria.
In parole povere, un c***o di disastro perchè anche Stevens, che è un grande tecnico, non sa più che pesci pigliare perchè qui ci vuole uno psicologo e/o un motovazionista più che un allenatore.


14/01/2019, 12:52
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Messaggio Re: [2018/2019] Boston Celtics @ Orlando Magic #42
Zio Trifoglio ha scritto:
Matteo81X ha scritto:
La domanda è: cos'è cambiato, visto che sono gli stessi dell'anno scorso?

Sapevo che Wanamaker per Larkin avrebbe fatto danni! :lol:


La battuta è molto buona :lol:

Io non credo che sia esattamente cambiato qualcosa di specifico, credo che si siano esacerbate o estremizzate certe dinamiche.
Mi spiego: se Irving si atteggia a superleader per arrivare al supermassimo, se Smart si sente investito del titolo di capitano e leader in pectore dopo il rinnovo, se Brown procede nel suo acculturamento e allontanamento snobistico dal volgo, se Tatum prende conscietà in modo sbagliato dell'unto del signore da cui è stato bagnato, se Mook gioca alla grande e pretende di giocare e spiegare almondo come si gioca, se Rozier non si sente più parte del progetto e giochicchia a voglia alternata, se Gordon pretende anche lui qualcosa perché deve tornare ad essere un all star caliber, insomma abbiamo non una squadra, ma una accozzaglia autoreferenziale di autonominati salvatori della patria.
In parole povere, un c***o di disastro perchè anche Stevens, che è un grande tecnico, non sa più che pesci pigliare perchè qui ci vuole uno psicologo e/o un motovazionista più che un allenatore.


Quindi Zio da quel che dici sembra che la mia teoria sia valida, non c'è un giocatore che da problemi, ma ognuno sta facendo del proprio meglio per mandare tutto in vacca.


14/01/2019, 13:13
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Messaggio Re: [2018/2019] Boston Celtics @ Orlando Magic #42
Matteo81X ha scritto:
pagliardo ha scritto:
i panni sporchi vanno lavati in casa.

gli allenatori decidono i giochi e tu stai zitto.e non fai nessuna c***o di faccina.a fine partita non vai da hayward a discutere.non siamo ai cavs.

dare la colpa a due ragazzi che guadagnano uno 3 milioni e l'alto 5 milioni quando ci sono i big sotto rendimento(vedasi horford e il povero Hayward) lo trovo discutibile.lo stesso Irving sta facendo una buona stagione ma niente di eccezionale.


detto questo il problema non sono mica le galline, ma ahinoi, i troppi galli nel pollaio.mi pare palese.la squadra a più punte ha fallito, sta fallendo, miseramente, la coesione di gruppo non c'è, la stagione è lunga ma non vedo tutti sti margini, per lo meno per gli obiettivi che avevamo messo in preventivo.

non c'è però possibilità di rimediare in corsa, il massimo che si può fare imho è tradare rozier (per poco o nulla).non certo qualcosa che può cambiare i nostri equilibri o aggiungere qualcosa tecnicamente.a meno di qualcosa che noi non possiamo prevedere.

e non c'è margine salariale.

altro non ha senso fare, non ha senso fare tanto per fare, il tempo delle scelte arriverà prossima estate dopo i po(e altre quarante partite che ci chiariranno le idee)


Se guardiamo Gsw fino ad ora (col rientro di Cousins la situazione potrebbe cambiare) mi pare che la squadra a più punte non sia un modello fallimentare.
Hanno 4 all-star, di cui un MVP ed un doppio MVP, un DPOY e Klay che non è per nulla male eppure in campo ci stanno e ci stanno anche tutti insieme.
In campo ci stanno dopo che 3 di questi 4 hanno vinto già 3 anelli e l'altro ne ha vinti 2 con MVP delle finals annessi.

Quindi io metterei in discussione gli interpreti piuttosto che il modello a più punte.
Abbiamo un terzo anno ed un secondo anno e ci facciamo problemi di avere troppi galli in un pollaio?
Siamo tenuti spesso e volentieri in piedi da Morris che è un contract year, da Smart (che è considerato "lo scarpone" che compensa con la grinta alle sue carenze tecniche) ed il Garden fa festa quando entra in campo Williams perché ci mette entusiasmo.

L'unica giustificazione che do all'uscita di Kyrie è che magari ha tentato di spronare l'ambiente.

Però non andrei a giustificare Brown, Rozier o Tatum perché prendono meno milioni. Ne prendono meno perché fa parte delle regole del gioco, ma stiamo parlando di milioni e di professionisti. Tatum e Brown sono professionisti anche se prendono meno milioni.
Horford in molte situazioni sacrifica il proprio gioco offensivo per "dare da mangiare" anche a loro.
Se vogliamo nascondere i giovani dietro questo alibi, allora che comincino a fare i gregari nella maniera giusta. Tatum che prende quasi 15 tiri a partita (di cui almento 6/7 completamente ignoranti) nom mi pare che faccia il gregario.

Come ho già detto, secondo me, si dovrebbero guardare tutti in faccia e capire che stanno fallendo tutti insieme, non uno in particolare, ma tutti quanti.

In questa squadra la voglia di vincere ce l'hanno in pochi.


il roster di gs non ha la nostra attuale profondità, ne l'ha mai avuta, lo schema è tre big, più green che di prendersi tiri e responsabilità offensive se ne sbatte totalmente, più quei due tre marpioni vari(iguodala, livingstone e poco altro...) a cui va benissimo il ruolo di role player.

peraltro se qualcuno avesse avuto la classica fretta, probabile che curry l'avrebbero pure tradato i primi anni, visto che noi stiamo parlando di tatum e brown, che ricordiamocelo sempre sono un secondo e un terzo anno.

per quanto riguarda i giovani e il discorso dei soldi, quà non si dice che i giovani non stiano facendo i loro errori, si dice solo che certe cose preferirei non uscissero a mezzo stampa, come prima cosa, e come seconda cosa che ridurre le nostre difficoltà agli egoismi dei giovani o alla mancanza di impegno e difesa dei giovani, indi di rozier brown e tatum, non è giusto.

è molto più pesante per noi la situazione di hayward e del suo rendimento(e non gliene faccio una colpa)
e lo stesso horford che io adoro, è ai minimi storici di stats in carriera.

gli unici due che stanno giocando sopra i propri livelli sono morris e smart, irving sta giocando bene, guardando le stats parecchio bene, ma guardando le partite io non vedo sto impatto da primo violino.


se penso al futuro dei celtics, quello che mi preoccupa maggiormente è il recupero di un hayward almeno all'ottanta per cento, visto il massimo che prende, o la speranza che horford spalmi il contratto prossima stagione, visto quello che prende(e la nostra situazione salariale).

non certo brown e tatum.

rozier poi, siamo passati da scary terry, robe che lo volevamo al posto di irving, al massacrarlo.
sta giocando male, ma non è che i celtics hanno questo record per colpa di terry, brown (e tatum)

troppo comodo scaricare tutto sui giovani, che poi avranno le loro mancanze


14/01/2019, 14:12
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Messaggio Re: [2018/2019] Boston Celtics @ Orlando Magic #42
Gioia CELTICS ha scritto:
pagliardo ha scritto:
orlando in btb batte i rozkets, e per la vostra gioia, e anche per il nostro gioia... :D segnalo un harden da 1 su 17 da 3.

Uuuuuuuh......quanta grazia tutta insieme :lol:
Mi sono svegliato col wathsapp di Damiano che annunciava la sconfitta dei Lakers (minchia....in casa coi Cavs!! :banana ) e adesso leggo qui di un Harden ....cecchino ;) .
Forse mi si è rimesso in pista l'umore :), ma lo dico pianissimo, con la gita a BKN, ed i Raptors in casa nelle prossime due, rischio brutte ricadute.


senza james son sotto un treno altrochè.

e soprattutto i giovani, la loro pesca al momento direi che è stata proprio poco fruttuosa, si salveranno col prossimo free agent della prossima estate, ma i giovani non stanno dando quello che gli serve, tranne il buon kuzma, che anche nella partita nottuerna ha mostrato le palle(ma per dire sta tirando da tre col 30%, gioca da primo violino indi ha numeri importanti) a differenza ingram e di ball, che giuro mi sta simpatico, ma ormai per me è chiaro che giocatore potrebbe essere.


14/01/2019, 14:24
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Messaggio Re: [2018/2019] Boston Celtics @ Orlando Magic #42
se fossi tatum, brown, rozier, ma anche semi, Williams e soci che fanno parte della categoria giovani, mi fumerebbero un po' lo ammetto.

perché penserei all'anno passato, e al fatto che la squadra volava e giocava bene, passandosi la palla, senza il minimo egoismo, nell'armonia più totale.certo come dice Irving l'anno scorso non avevamo aspettative quest'anno dobbiamo vincere o come minimo arrivare in finale, è diverso.nessuo lo nega kyrie.

e certo kyrie, io pretendo tropp da te, perché voglio che tu faccia il facilitatore dei tuoi compagni, che li metti in ritmo e non esageri coi personalismi, e che allo stesso tempo porto il tuo solito importante contributo di punti ad alta percentuale.
del resto kyrie hai voluto uscire dall'ombra di lebron, chiamerai il massimo salariale, mi sembra doveroso pretendere da te un rendimento da campione, quale sei, in potenza.

se fossi che so un brown e mi sentissi dire certe cose da Irving, mi verrebbe da ridere peraltro, che ha difeso più brown nei primi due anni della sua carriera che Irving nei primi cinque, sei. :lol3

perchè vero, irving si sta impegnando in difesa, appunto impegnando, il che gli rende onore.non è che sia sto difensorone, anzi.

comunque irving non voglio più sentirti parlare dei compagni sulle tv.non chiedo altro.


14/01/2019, 14:34
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Messaggio Re: [2018/2019] Boston Celtics @ Orlando Magic #42
comunque matteo, Gs sto anno gioca con jerebko a venti e passa minuti di media, son cortissimi, noi siamo profondissimi, ovvio che da loro quei problemi di spartizione di palloni e di minuti non ci siano.i ruoli son ben più definiti, i role player sono tali, da noi i giovani hanno sicuramente ben altre ambizioni di un Livingstone a fine carriera, di un iguodala che a gs s'è vinto anelli e mvp delle finals indi la sua fame di gloria è saziata.

i nostri giovani sono ambiziosi e pensano di valere, probabilmente pensano pure di averlo dimostrato e il passo indetro dovuto alla profondità del roster, e al ritorno di Irving Hayward, probabile non sia stato gradito.certo non devono credere di essere arrivati, ma non penso sia così(in primis per uno come brown, tatum lo vedo già più gigioneggiare visto il talento smodato) e soprattutto se siamo dove siamo, non è solo colpa di brown e rozer e tatum.


14/01/2019, 14:40
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