PER GREEN.
In effetti il 66 indica proprio il mio anno di nascita, a 14 anni o giù di lì cominciai ad amare il basket e, guardando il basket d'oltreoceano, mi innammorai dei Celtics che in quegli anni vedevano in squadra il mio grande mito, Larry Bird. Non ti nascondo, e l'ho scritto più volte nei miei post, che sono combattuto tra ragione e sentimento. La prima (unita a qualche capello bianco e molte nottate insonni tifando Celtics) mi impone di fare riflessioni assolutamente analoghe alle tue, partendo già da come è stato composto il roster in estate arrivando alla trade. Contro L.A. lo scorso anno abbiamo perso perchè, al di là di alcune partite da fenomeno di Kobe, sotto canestro non sempre abbiamo retto l'urto dei loro lunghi, eppure in gara sette, senza Perkins, ce la siamo giocata. Gli arrivi dei due O'Neal non hanno colmato la lacuna, anzi l'hanno enfatizzata. La partenza di Perkins mi ha lasciato basito. Ho più volte scritto che vedere i giocatori "molli" in campo, mi fa più paura delle sconfitte, perchè 30 anni fa mi innamorai di una parola : Bostons pride! Chi indossa la maglia dei Celtics deve sputare sangue in campo!Non piace chi scherza con gli avversari, chi fraternizza! Ecco perchè mi manca Perkins.
Il sentimento mi impone di dare, molto a malincuore (ho buona memoria), fiducia ad Ainge e sperare in un completo recupero fisico degli O'Neal e di Murphy in vista dei play off. Rileggo ciò che ho scritto e capisco che ragiono come chi...... ama la stessa donna da trent'anni!


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Azz... Adesso ho capito perché sono single...
Da tutti i post sull'argomento, si evince un timore comune, motivatissimo dalle bruciature delle finali 2010: il fatto che i lacustri dominerebbero sotto canestro con malcelata facilità. In effetti, gli OverrHeated (che per lunghi hanno Joel Anthony, Juwan Howard, Dexter Pittman (peso dichiarato 140 kg), Jamaal Magloire e Monte Calvo (l'unico degno di rispetto)) li hanno bastonati due volte . Mi sa che qualcosa di buono c'è persino in Miami....
Ecco, adesso non potete accusarmi di pessimismo....

il punto è che perk(non ha giocato manco ieri) sto anno non lo abbiamo praticamente quasi mai avuto, indi siamo arrivati dove siamo arrivati senza perk.incominciamo a ragionare da sto punto, oltre a dire che senza trade e acquisto fa avevamo 6 giocatori disponibili.

se no facciamo i tifosi capricciosi che fanno i dispettosi perchè è andato via il buon perk, e pure hara, erden...e ma nate era scarso, ma faceva spogliatoio.....

sono professionisti, abituati a certe dinamiche, non un gruppo di amici che gioca amatorialmente.

nello specifico i movimenti un po' di trambusto lo hanno creato, magari nella testa di qualche giocatore, sicuramente nella chimica di squadra, a ciò aggiungiamo un calo di rendimento dei big 4, rondo non c'è, non mi piace come sta giocando, le ultime due Kg ha giocato male.

quella è la ragione delle nostre sconfitte,, coi clippers l'abbiamo persa nel primo quarto, col quintetto titolare, ieri l'abbiamo persa nell'ultimo quarto, col quintetto titolare, con le riserve eravamo rientrati in partita.

e non dimentichiamoci che viviamo una situazione comunque di emergenza, tra infortuni vari e nuovi innesti da inserire nei meccanismi collaudati.

bisogna avere pazienza, per il titolo è dura, ma era dura anche prima, forse ma forse adesso è più dura ancora, tutto dipende ovviamente dalla situazione dei due o'neal.[/quote]
io con te non sono mai andato daccordo ma questa volta non posso che condividere

non ho mai parlato dello scambio perche a differenza vostra io penso che non tutto si sappia
per esempio siete sicuri che doc non fosse daccordo? siete sicuri che perkins non abbia rifiutato anche offerte ottima da ainge?insomma io tutte le vostre certezze non le ho a parte una: eravamo primi senza perkins e si difendeva ora che è andato via smettiamo di difendere?a me pare che voi trattiate dei professionisti come dei bambini......stiamo giocando male perche un po rifiatano un po hanno tirato la carretta un po è fisiologico.....insomma io tutta questa vostra dietrologia (tipica da serie a) non ce la vedo......

Se mi permettete suggerisco di voltare pagina. Perk è andato, ha rifiutato i primi approcci a 22 milioni in 4 anni e per non rischiare di perderlo gratis Ainge ha deciso di puntare su altri giocatori. Giusto o sbagliato non lo sapremo mai, ma quello che sappiamo è che Perk non è più un Celtics (mi dispiace tantissimo), ma ora il mio tifo è rivolto verso altri.

I giocatori passano, i dirigenti e gli allenatori pure, i Celtics e tutto quello che rappresentano MAI.

Cya

oh finalmente torniamo a criticare qualche big che non sta giocando bene o il nostro capostazione preferito: ha piu senso!!!!!!basta parlare di chi non ce piu!!!!!!

ora bacchetto un po bonariamente green; scusa se krstic segna non va bene perche non prende rimbalzi,se prende anche i rimbalzi non va bene perche non difende quando difendera' anche non andrà bene perche è bianco?
di la verita ma te avevi una percentuale sul contratto di perkins a boston vero?

Il problema non sono certo le 2 partite perse, ma il modo in cui ora giochiamo che non è lo stesso dello scorso anno o in generale lo stesso a cui eravamo abituati, si sente il mancato apporto di Thibodeau, la difesa non convince come faceva prima e ha perso un suo protagonista, che non è stato sostituito da un elemento in grado di colmare la lacuna.
Essendo la squadra, nei titolari, praticamente la stessa che lo scorso anno ha sfiorato il traguardo, la dirigenza doveva cercare di portare nel roster quel qualcosa in più che ci è mancato per diventare i campioni, in questo momento non vedo una squadra superiore a quella della passata stagione, indipendentemente dagli ultimi risultati.
Non è pessimismo o disfattismo ma una personale analisi della situazione, e fidatevi nessuno sarebbe più felice di me nel vedermi smentito dall'arrivo del 18 titolo.

Intanto 118-85 per gli Heat con 28+9ast di Wade, 27 di James, 18+10reb di Bosh e 17 di Bibby, il quale, non fa nemmeno un errore al tiro serata al 100% per lui ; per Memphis 15 di Gasol, 13+9reb di Randolph, 19 di Mayo e 10 di Vazquez. Bene per loro si stanno rialzando

@NICKAMP: ti rispondo in parte attraverso il post di russell82. Krstic sa solo attaccare. Concorderai con me che gli attaccanti non ci mancano, mentre gli ottimi difensori, soprattutto tra i Centri, sì. E' dalle finali dell'anno scorso che tutti non facciamo che ripetere che con Perk (e con KG e Powe l'anno prima) avremmo vinto. Mi pareva perciò ovvio rafforzare la squadra in quel senso: e sono arrivati Shaq (20 minuti buoni li fa ancora), Jermaine (talentuoso ma rotto: praticamente mai visto), Erden (ora come ora più che un buon rincalzo, ma infortunato a spalla e inguine, un record). E Harangody, non un Centro, ma comunque un secondo Big Baby, molto veloce, tignoso e "fisico" in difesa. Perk doveva essere il surplus per la seconda metà di stagione. In effetti, appena rientrato ha annichilito H12 e messo in difficoltà Bynum. Poi qualcuno lo cede, anzi cede 5 giocatori in rosa, alterando la chimica di uno spogliatoio molto unito ed affiatato. Accettiamo pure tranquillamente le cinque dismissioni senza lamentarci. Anzi: facciamo finta che, oltre ad essere d'accordo, siamo tutti entusiasti perché i 5 in questione ci stavano antipatici.... Ma i loro sostituti? Sono all'altezza?
1) Krstic: voglio sconfessare il mio pensiero e dire che è perfetto per noi.
2) Green è OK, mi è sempre piaciuto, sarebbe un ottimo investimento per il futuro. Sarebbe, perché il prossimo anno ha un QO da ALMENO 6 milioni: mi concederai che, proprio a causa dell'Affaire Perkins, il sottoscritto nutra qualche dubbio circa l'effettiva capacità (e volontà) della dirigenza di tenerselo... E attenzione al contratto di Big Baby...
3) Murphy: qualcuno su queste pagine lo ha definito un ectoplasma. Non mi pare un'esagerazione, perché non ne azzecca una. Deve tornare in forma, ci vorrà un po'. Va bene, ma con 6 giocatori attualmente abili, mentre Chicago e Miami ci alitano sul collo, non mi pare sia stata una scelta felice. O sbaglio?
4) Pavlocic: qui si sfiora la commedia veneziana, la sceneggiata napoletana o la tragedia greca, a seconda del tipo di ironia che si vuole fare. Se facessimo un sondaggio sul forum, sono pronto a scommettere che toccherebbe il 100% delle bocciature. D'altronde, se in due anni ha cambiato sei squadre un motivo ci sarà....
5) Arroyo: non è un fenomeno, ma conosce il mestiere, sa passare molto bene e tira discretamente. Perfetto per far rifiatare Rondo, ma potrebbe esserlo anche per giocare con tre piccoli e non dare un solo play di riferimento alle difese avversarie particolarmente rognose. La cosa "oscena" è che è arrivato a Boston solo perché Miami gli ha preferito Bibby, altrimenti saremmo rimasti con West (perennemente nei guai, giudiziari, psichiatrici e fisici: anche questo era arcinoto) e Bradley (che a me piace molto, perché mi ricorda Rondo al primo anno, ma ovviamente quest'anno non può certo fare la differenza) .
Abbiamo perso Daniels per circostanze che hanno dell'incredibile, Pierce ed Allen a parte tutti i giocatori hanno saltato qualche partita per guai assortiti (ma il Capitano ha rischiato parecchio contro Miami). L'ultimo è Wafer che doveva rientrare in pochi giorni e del quale non si hanno più notizie. E il GM cosa fa? Firma gente bollita o noti piantagrane, quando qualche buon prospetto era su piazza disponibile e SANO.
Con tutti questi problemi sei sicuro di voler ringraziare una certa persona per le operazioni di mercato di febbraio?
Circa "l'amore della tua vita" , al secolo Doc Rivers , dubito che fosse favorevole alla cessione di Perk: ha ripetuto ogni giorno che con il quintetto "storico" non abbiamo mai perso una serie di PO. Semmai, Doc si libererebbe volentieri di Davis, è risaputo che si odiano.
P.S.: @tutto il forum: Non è che il sottoscritto ami prendere di mira Krstic (i più attenti avranno notato che ne ho persino parlato bene durante il match a Philadelphia ). La verità è che Chicago a parte, ero sicuro che quest'anno l'Anello non ci sarebbe sfuggito. Non è piacevole vedere profilarsi nuovi problemi, non richiesti e gratuitamente provocati, dopo aver passato svegli nottate intere, seguendo TUTTE le partite dei C's (James e Rajon sono gli unici che mi possono comprendere appieno), oltretutto con discreti problemi familiari in corso, per ritrovarsi a SPERARE che tutto vada bene. Ci si sente presi in giro. E alla grande. Magari le cose si aggiusteranno, ma al momento attuale non mi pare semplice. E qui la cessione di Perk non c'entra nulla perché Krstic è sano come un pesce.

GreenBezeq sai che nutro una grande stima per le tue considerazioni e le tue opinioni, ed anche in questo caso capisco benissimo il tuo pensiero. Sono sconcertato anche io per il modo in cui Ainge ha gestito il tutto. Però una vocina mi dice sempre che il suo ruolo è proprio questo: fare scelte impopolari. Danny ha passato molti e molti anni a Boston (non dico solo nei Celtics, ma a Boston) per non sapere e non respirare il pensiero dei tifosi e della città. Però lui è appunto un dirigente e non un tifoso, non scordiamocelo mai. Inoltre non agisce mai da solo, ma con uno staff e con l'approvazione di più soggetti.

La cessione di Perkins (le altre sono su un altro livello), è quella che ha dietro motivazioni che vanno oltre la comprensione del semplice tifoso e sicuramente in questi mesi i Celtics (la dirigenza) e Perkins (il suo entourage) avranno avuto mille occasioni di confronto (queste cose noi non lo sapremo mai) senza trovare un punto di contatto.

Amo talmente i nostri colori colori e ho fiducia nelle persone, che aspetto di vedere la stagione fino alla nostra ultima partita giocata. Il tempo dei processi, semmai, sarà rimandato a quella data, a meno che in coda a quell'ultima partita giocata non si sollevi del pesante metallo a forma di trofeo.

Ovviamente questo è il mio spirito e non voglio in nessun modo condizionare la tua o l'altrui visione, ma proprio perché insieme a te e a qualche sparuto numero di indiani abbiamo creduto nell'impresa lo scorso anno, diamo il beneficio del dubbio anche ora.

Cya

P.S. Rondo, Pierce, Allen e Garnett vestono ancora la nostra maglia d'altronde.

sarà che siamo coetani ma condivido appieno il pensiero di green
più volte ho scritto che danny è un giocatore d'azzardo e in quanto tale considera il rischio connesso ad ogni trade
stavolta però credo che il quadro generale gli sia sfuggito di mano
in estate tutti davano credito alle sue mosse in vista di un ultimo assalto all'anello firmato big 3 o 4: si diceva è stato giusto rifirmare a quelle cifre PP e Ray perchè solo così si potevano convincere i suddetti big a tentare ciò che l'anno prima era sfuggito di mano negli ultimi 4 minuti
d'altra parte una squadra che arriva a 4 minuti dall'anello non si può smontare: si deve dar ad essa almeno un'altra possibilità
non ero d'accordo, sostenevo la necessità di rifondare subito per avere la possibilità di arrivare ad uno dei big in scadenza, ma poi l'arrivo di shaq e le liete sorprese erden e hara mi avevano convinto che quel diavolo di danny aveva tirato nuovamente il coniglio fuori dal cilindro
2/3 di regular season senza perk avevano confermato la bontà delle scelte: perk avrebbe garantito quel meritato riposo ai lunghi (shaq in primis) che si erano spesi maggiormente ad inizio stagione permettendo loro di riposare e tornare freschi in tempo per i PO
il quadro era positivo sotto tutti gli aspetti: nè l'infortunio di daniels avrebbe cambiato il trend positivo in quanto VW il "coniglio" si era dimostrato validissima scelta (punti, corsa, impostazione) nonostante le nostre ironie al debutto (non lo conoscevamo diciamolo chiaramente e ci siamo lasciati andare un pò senza dargli il beneficio del dubbio)
ma ecco che quando la squadra aveva raggiunto equilibri invidiabili (non dicevamo forse tutti che consci della loro forza spesso si accontentavano di giocare solo cinque minuti da celtics per vincere le partite?) danny rinnegando tutta l'impostazione di qualche mese prima rimescola le carte
non ripeto le valutazioni sui singoli acquisti nè sulle singole cessioni essendo pratiamente il mio pensiero una fotocopia di quello di green (eccetto quella debolezza su nate: faceva spogliatoio.... ): fatto sta che avevamo una squadra e una panchina vincenti e ci ritroviamo non dei brocchi per carità (con le dovute e note eccezioni) ma dei giocatori da inserire nel gioco di squadra a un mese dai PO
se almeno fossero tutti sani (di mente e di fisico) si potrebbe almeno tentare ma per metà sono rotti nel fisico o peggio nella testa, per il resto hanno caratteristiche diverse che vanno plasmate per farle diventare coerenti col gioco che vogliamo esprimere e un mese è veramente poco
ciononostante resto ottimista: recuperando qualche infortunato riusciremo a far riposare chi non ha più l'età per fare 40 minuti ogni 2 giorni
credo sia possibile che la squadra ce l'abbia su con danny ma scommetto che l'arrivo dei PO metterà a tacere le voci di ammutinamento in squadra
che succederà il prossimo anno? danny giocherà di nuovo d'azzardo

Deep, fratello mio, devo ricordarti le conseguenze sulla Samp della cessione A STAGIONE IN CORSO di Cassano e Pazzini?
E poi non mi pare esista una legge che obbliga una certa persona a prendere a tutti i costi decisioni impopolari. Può prenderle, come può non farlo. E insisto: se non ha potuto dare 5 mln a Perk, come pagherà Green? E Davis (che di fatto non può giocare assieme al numero 8)? In natura? E non dimentichiamo che ora è in discussione anche il rinnovo del contratto di Doc. Se il suo operato non stesse più bene alla dirigenza, si ttatterebbe di un autogol, perché lo avrebbero dovuto licenziare a giugno. Se il probleme fosse economico, non ci resterebbe che piangere, perché resteremmo legati dai contrati dei Big Three (ma allora perché rinnovare Pierce a quelle cifre?). Se, invece, fosse proprio Doc a non voler rinnovare, allora la cessione di Perk sarebbe da inputare solo alla dirigenza. Ma un GM che non interpelli l'allenatore su un argomento così delicato ed in un momento così xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx


Rajondevivre: Su VW hai perfettamente ragione, io stesso ho recitato più volte il mea culpa sull'ex Rockets, come sullo sfortunato Marquis. Il problema, purtroppo, è l'opposto: i giudizi negativi (e prevenuti) su Wafer erano legati proprio al fatto che non lo conoscevamo, perché non giocava da più di un anno. Quelli sui nuovi arrivati, purtroppo, sono dovuti proprio al fatto che li conosciamo perfettamente. Anche troppo.....

No, non devi...