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[2018/2019] Houston Rockets @ Boston Celtics #64
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mister3.2
Hall of fame
Iscritto il: 29/09/2012, 12:00 Messaggi: 4171 Località: Sant'Egidio Del Monte Albino
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Re: [2018/2019] Houston Rockets @ Boston Celtics #64
deep ha scritto: Ricordate sempre che "mandarlo via" non è semplice, perché i Celtics non avrebbero nessun vantaggio nel farlo. Non si libererebbe spazio salariale da investire in un altro giocatore e tutta la capitalizzazione umana fatta per portarlo a Boston svanirebbe di colpo. Sì, ci sarebbe un netto passo indietro come qualità del roster, ma è chiaro che vanno fatte anche altre considerazioni non sono sul giocatore Irving ma anche sulla persona Irving e sulla sua capacità di essere il leader di questa squadra.
Mi fido di pochi giudizi nella NBA di oggi, ma di uno sì senza neanche battere ciglio. Paul Pierce: "Kyrie Irving can’t be the best player on a championship team". Gentilmente Deep o qualche altro più esperto di me mi può chiarire perché non si libera spazio salariale se perdiamo Irving? Perché non possiamo prendere un altro FA? Se così fosse, ma è così vista la vostra preparazione in merito, sarebbe sicuramente un passo indietro dal punto di vista del roster, al di la della considerazione che ho di Irving. PP Per quanto mi riguarda attualmente il leader carismatico di questo gruppo dovrebbe essere Smart.
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04/03/2019, 12:37 |
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Cuore Celtico
Rookie
Iscritto il: 25/05/2017, 17:05 Messaggi: 49
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Re: [2018/2019] Houston Rockets @ Boston Celtics #64
Ciao ragazzi, della partita non parlo nemmeno, PENOSA, vorrei invece cercare di analizzare i nostri problemi:
gli altri non vogliono Irving come leader? Ok da gente di 32 anni (vedi Horford o Baynes) mi aspetto che tirino fuori le palle e facciano capire a tutti che così non otterranno nulla di quanto sperato, da loro intendo, ovvero, contratti magnifici. Un leader per me ad un certo punto deve essere colui che si rende conto che la squadra ha bisogno di aiuto e va in soccorso. O ci si mette a giocare tutti uniti oppure non si va da nessuna parte. Non si possono vedere tutte quelle palle perse per svogliatezza, c***o giochi al tuo gioco preferito, pagato profumatamente, non ti impegni, vai a cacare. Ecco qui un pò di colpa ce l'ha anche il coach, se vedi e la vedi di certo, gente che non si impegna sbattila fuori, dai un segnale forte alla squadra. Ieri sotto di 20 to e lui col suo taccuino in mano, con tutta la calma del mondo spiega schemi, cosa c***o spieghi a gente che non ti segue, non si impegna, invece di....sai dove te lo metto sto taccuino se non sputi sangue in campo? Una volta ricordo che Doc si fece buttare fuori (o forse era solo un tecnico) per svegliare la squadra, certo c'era gente come KG, Paul, Kendrick in squadra, cavolo qunto ci manca un certo tipo di giocatori (per adesso vedo solo Smart all'altezza). Spero di sbagliarmi, ma non vedo come ai playoff la situazione possa magicamente cambiare, naturalmente lo spero con tutto il cuore, tifo Celtics dai tempi di Larry e compagni, ma purtroppo quella era altra gente, altri caratteri purtroppo. Alla fine vorrei spezzare una lancia in favore di Irving, premesso che non stravedo per lui, devo però riconoscere che è l'unico che ci fa vincere un certo tipo di partite nei momenti finali del match intendo. Delle volte bisogna avere l'intelligenza di riconoscere la superiorità tecnica di un giocatore, tipo c***o ma è proprio un c@#@#e, però gioca da DIO, quindi muti e pipa. Intendo i vari Tatum, Brown, Rozier Adesso vi saluto e sempre in alto i nostri colori BIANCO e VERDE
P.S. Scusate per la digressione calcistica ma almeno finalmente il Milan mi sta dando qualche piccola soddisfazione (spero sia così anche alla fine del campionato).
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04/03/2019, 12:52 |
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Rondo_9
History of team
Iscritto il: 13/03/2010, 10:57 Messaggi: 8227 Località: Pordenone
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Re: [2018/2019] Houston Rockets @ Boston Celtics #64
mister3.2 ha scritto: deep ha scritto: Ricordate sempre che "mandarlo via" non è semplice, perché i Celtics non avrebbero nessun vantaggio nel farlo. Non si libererebbe spazio salariale da investire in un altro giocatore e tutta la capitalizzazione umana fatta per portarlo a Boston svanirebbe di colpo. Sì, ci sarebbe un netto passo indietro come qualità del roster, ma è chiaro che vanno fatte anche altre considerazioni non sono sul giocatore Irving ma anche sulla persona Irving e sulla sua capacità di essere il leader di questa squadra.
Mi fido di pochi giudizi nella NBA di oggi, ma di uno sì senza neanche battere ciglio. Paul Pierce: "Kyrie Irving can’t be the best player on a championship team". Gentilmente Deep o qualche altro più esperto di me mi può chiarire perché non si libera spazio salariale se perdiamo Irving? Perché non possiamo prendere un altro FA? Se così fosse, ma è così vista la vostra preparazione in merito, sarebbe sicuramente un passo indietro dal punto di vista del roster, al di la della considerazione che ho di Irving. PP Per quanto mi riguarda attualmente il leader carismatico di questo gruppo dovrebbe essere Smart. Semplice perché devi rinnovare morris, rozier. Se AL accetta la PO margine di manovra non ne hai perché pigla 30M o più.. i vari contratti a roster saliranno, quindi il margine di manovra è pressoché limitato. Se AL esce dal contratto allora hai già più ossigeno salarialmente parlando
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04/03/2019, 13:21 |
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Rondo_9
History of team
Iscritto il: 13/03/2010, 10:57 Messaggi: 8227 Località: Pordenone
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Re: [2018/2019] Houston Rockets @ Boston Celtics #64
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04/03/2019, 13:23 |
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Harold
Starter
Iscritto il: 06/11/2018, 14:14 Messaggi: 219
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Re: [2018/2019] Houston Rockets @ Boston Celtics #64
Fuori dal campo, in qualsiasi veste, kyrie è imbarazzante, ma non per questo ne farei un capro espiatorio. resta l'unico giocatore in grado di cambiare passo in partita quando conta.
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04/03/2019, 13:29 |
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Rondo_9
History of team
Iscritto il: 13/03/2010, 10:57 Messaggi: 8227 Località: Pordenone
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Re: [2018/2019] Houston Rockets @ Boston Celtics #64
Harold ha scritto: Fuori dal campo, in qualsiasi veste, kyrie è imbarazzante, ma non per questo ne farei un capro espiatorio. resta l'unico giocatore in grado di cambiare passo in partita quando conta. Il talento non si discute, però dobbiamo fare TUTTI un passo indietro, un mea culpa. Possibile? A mio avviso NO purtroppo, troppo egocentrici, prime donne. Siamo come una macchinina telecomandata, si è inceppato il telecomando e continuiamo a sbattere contro il muro.. l esempio è stupido ma la situazione è questa
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04/03/2019, 13:46 |
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Stefano88
MVP
Iscritto il: 17/01/2019, 22:25 Messaggi: 960 Località: Vicenza
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Re: [2018/2019] Houston Rockets @ Boston Celtics #64
Cuore Celtico ha scritto: Ciao ragazzi, della partita non parlo nemmeno, PENOSA, vorrei invece cercare di analizzare i nostri problemi:
gli altri non vogliono Irving come leader? Ok da gente di 32 anni (vedi Horford o Baynes) mi aspetto che tirino fuori le palle e facciano capire a tutti che così non otterranno nulla di quanto sperato, da loro intendo, ovvero, contratti magnifici. Un leader per me ad un certo punto deve essere colui che si rende conto che la squadra ha bisogno di aiuto e va in soccorso. O ci si mette a giocare tutti uniti oppure non si va da nessuna parte. Non si possono vedere tutte quelle palle perse per svogliatezza, c***o giochi al tuo gioco preferito, pagato profumatamente, non ti impegni, vai a cacare. Ecco qui un pò di colpa ce l'ha anche il coach, se vedi e la vedi di certo, gente che non si impegna sbattila fuori, dai un segnale forte alla squadra. Ieri sotto di 20 to e lui col suo taccuino in mano, con tutta la calma del mondo spiega schemi, cosa c***o spieghi a gente che non ti segue, non si impegna, invece di....sai dove te lo metto sto taccuino se non sputi sangue in campo? Una volta ricordo che Doc si fece buttare fuori (o forse era solo un tecnico) per svegliare la squadra, certo c'era gente come KG, Paul, Kendrick in squadra, cavolo qunto ci manca un certo tipo di giocatori (per adesso vedo solo Smart all'altezza). Spero di sbagliarmi, ma non vedo come ai playoff la situazione possa magicamente cambiare, naturalmente lo spero con tutto il cuore, tifo Celtics dai tempi di Larry e compagni, ma purtroppo quella era altra gente, altri caratteri purtroppo. Alla fine vorrei spezzare una lancia in favore di Irving, premesso che non stravedo per lui, devo però riconoscere che è l'unico che ci fa vincere un certo tipo di partite nei momenti finali del match intendo. Delle volte bisogna avere l'intelligenza di riconoscere la superiorità tecnica di un giocatore, tipo c***o ma è proprio un c@#@#e, però gioca da DIO, quindi muti e pipa. Intendo i vari Tatum, Brown, Rozier Adesso vi saluto e sempre in alto i nostri colori BIANCO e VERDE
P.S. Scusate per la digressione calcistica ma almeno finalmente il Milan mi sta dando qualche piccola soddisfazione (spero sia così anche alla fine del campionato). ahahaha ma ti sei impossessato di me? Hai citato il Milan. siamo la versione migliore degli ultimi 5 anni. ma adesso arriva il difficile. 4 punti sulla roma ma inizia la stanchezza psico/fisica. Salutato il calcio...cosa posso dirti...l'uomo Irving deve ancora di dimostrare di esserlo. il giocatore è spettacolare. Mi immagino però che bello schiaffo in faccia s ee quando andrà via...
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"Ho sempre creduto che non ci si debba mai, mai arrendere e continuare a lottare anche quando c'è una piccola, piccolissima chance"
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04/03/2019, 13:56 |
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ilcrispo
History of team
Iscritto il: 11/11/2017, 14:47 Messaggi: 11266 Località: Macerata
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Re: [2018/2019] Houston Rockets @ Boston Celtics #64
Harold ha scritto: Fuori dal campo, in qualsiasi veste, kyrie è imbarazzante, ma non per questo ne farei un capro espiatorio. resta l'unico giocatore in grado di cambiare passo in partita quando conta. Infatti nessuno pensa che Irving sia il male di questa squadra, semplicemente non è un leader carismatico e non lo sarà mai, come tanti altri campioni, perchè il vestito da leader non si compra in sartoria ma te lo trovi cucito addosso dalla nascita, al massimo lo puoi migliorare con gli anni, ma non puoi decidere di comprarlo. Irving è voluto uscire dal cono d'ombra di LeBron proprio per dimostrare a se stesso di poter guidare una squadra al titolo. Non lo sta dimostrando ma questo non toglie il fatto che sia un grandissimo talento. Io non credo pero' che sia il giocatore piu' adatto alle nostre caratteristiche di franchigia, di sicuro preferirei un regista vero e prorio che facesse girare la squadra con semplicità ed intelligenza valorizzando di piu' il gioco d'insieme: non voglo scomodare i nomi del passato e sinceramente non saprei con leggerezza suggerire un suo possibile sostituto. Detto questo rimane la punta di diamante della nostra squadra, ma di sicuro al momento le sue prestazioni non servono granchè perchè in un secchio è inutile buttare litri d'acqua se il fondo è bucato. Situazioni tecnico-tattiche-umane come quelle che stiamo vivendo non dipendono solo da un singolo protagonista ma da una miriade di fattori altamente destabilizzanti: quando è cosi purtroppo la bacchetta magica di Harry Potter non serve. Vada come vada di sicuro i problemi di questa squadra non potranno essere risolti con un cazziatone o con una lavata di capo. Probabilmente servirà un intervento strutturale, vedremo! Io continuo a tifare e seperare, lo ripeto per l'ennesima volta, vorrei solo che questa squadra ritrovasse almeno la dignità di lottare per vincere le partite.
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04/03/2019, 14:17 |
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Stefano88
MVP
Iscritto il: 17/01/2019, 22:25 Messaggi: 960 Località: Vicenza
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Re: [2018/2019] Houston Rockets @ Boston Celtics #64
ilcrispo ha scritto: Harold ha scritto: Fuori dal campo, in qualsiasi veste, kyrie è imbarazzante, ma non per questo ne farei un capro espiatorio. resta l'unico giocatore in grado di cambiare passo in partita quando conta. Infatti nessuno pensa che Irving sia il male di questa squadra, semplicemente non è un leader carismatico e non lo sarà mai, come tanti altri campioni, perchè il vestito da leader non si compra in sartoria ma te lo trovi cucito addosso dalla nascita, al massimo lo puoi migliorare con gli anni, ma non puoi decidere di comprarlo. Irving è voluto uscire dal cono d'ombra di LeBron proprio per dimostrare a se stesso di poter guidare una squadra al titolo. Non lo sta dimostrando ma questo non toglie il fatto che sia un grandissimo talento. Io non credo pero' che sia il giocatore piu' adatto alle nostre caratteristiche di franchigia, di sicuro preferirei un regista vero e prorio che facesse girare la squadra con semplicità ed intelligenza valorizzando di piu' il gioco d'insieme: non voglo scomodare i nomi del passato e sinceramente non saprei con leggerezza suggerire un suo possibile sostituto. Detto questo rimane la punta di diamante della nostra squadra, ma di sicuro al momento le sue prestazioni non servono granchè perchè in un secchio è inutile buttare litri d'acqua se il fondo è bucato. Situazioni tecnico-tattiche-umane come quelle che stiamo vivendo non dipendono solo da un singolo protagonista ma da una miriade di fattori altamente destabilizzanti: quando è cosi purtroppo la bacchetta magica di Harry Potter non serve. Vada come vada di sicuro i problemi di questa squadra non potranno essere risolti con un cazziatone o con una lavata di capo. Probabilmente servirà un intervento strutturale, vedremo! Io continuo a tifare e seperare, lo ripeto per l'ennesima volta, vorrei solo che questa squadra ritrovasse almeno la dignità di lottare per vincere le partite. Oddio...che nessuno pensa che lui sia il male della squadra non sono proprio sicruo Vediamo cosa succede..A me dispaice vederlo andare via, se fosse così. erò deve essere il primo a capire che lui è il leader tecnico, poi mart può e deve essere quello mentale e di carisma. Se e quando lo accetta, otteniamo tittoli e per lui molto probabilmente arrivano quelli personali. Non ci guadagna nulla a stare col muso perchè non gli viene riconosciuta una leadership. Un uomo carismatico non ha bisogno di tenere il muso per ottenere il ruolo, ha in se il carisma che lo rende palese agli altri.
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"Ho sempre creduto che non ci si debba mai, mai arrendere e continuare a lottare anche quando c'è una piccola, piccolissima chance"
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04/03/2019, 14:27 |
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ClutchPlayer
History of team
Iscritto il: 21/04/2013, 1:10 Messaggi: 8019 Località: Vicenza
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Re: [2018/2019] Houston Rockets @ Boston Celtics #64
Bah..poca voglia anche di commentare sinceramente.
Chissà che arrivino sti benedetti playoff in fretta.
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1957, 1959, 1960, 1961, 1962, 1963, 1964, 1965, 1966, 1968, 1969, 1974, 1976, 1981, 1984, 1986, 2008, 2024
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04/03/2019, 14:44 |
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ilcrispo
History of team
Iscritto il: 11/11/2017, 14:47 Messaggi: 11266 Località: Macerata
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Re: [2018/2019] Houston Rockets @ Boston Celtics #64
Beh...dai Stefano..no...è impensabile credere che Irving possa essere un male per una squadra, poi all'interno dell'ambiente di una squadra puo' anche non funzionare e non creare la giusta alchimia ( questo puo' sempre succedere) ma di sicuro non è che togliendo Irving dal campo la squadra ha cambiato marcia! Finchè veste la nostra maglia rimane un valore aggiunto. Altri sono i discorsi da fare, probabilmente quando lo abbiamo preso si pensava potesse diventare anche il nostro uomo guida, non solo il meraviglioso top scoorer che è. Se discutiamo in questo senso Irving che cosa dovremmo dire di Hayward, uomo e giocatore meraviglioso, ma che sta vivendo un involuzione tecnico-caratteriale imbarazzante. Probabilmente la grande stagione dello scorso anno, dovuta probabilmente a fattori estemporanei e contingenti, ci ha fatto per esempio credere di poter facilmente rimpiazzare Irving con Rozier ....non mi sembra che sia il caso! Sinceramente la squadra sulla carta sembrava quasi perfetta ( e non c'erano elementi che non lo facessero credere) alla prova del campo e soprattutto di due stagioni si sono palesati molti problemi di convivenza tecnico-umana che hanno rallentato pesantemente la crescita dei Celtics. Capita e bisogna accettarlo. Poi magari nei PO si riesce a trovare questo maledetto interruttore e ....VEDREMO LA LUCE !! Ma bisogna avere la voglia di cercarlo questo maledetto interruttore !!!
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04/03/2019, 15:00 |
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pagliardo
History of team
Iscritto il: 13/03/2010, 1:00 Messaggi: 13472
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Re: [2018/2019] Houston Rockets @ Boston Celtics #64
deep ha scritto: Ricordate sempre che "mandarlo via" non è semplice, perché i Celtics non avrebbero nessun vantaggio nel farlo. Non si libererebbe spazio salariale da investire in un altro giocatore e tutta la capitalizzazione umana fatta per portarlo a Boston svanirebbe di colpo. Sì, ci sarebbe un netto passo indietro come qualità del roster, ma è chiaro che vanno fatte anche altre considerazioni non sono sul giocatore Irving ma anche sulla persona Irving e sulla sua capacità di essere il leader di questa squadra.
Mi fido di pochi giudizi nella NBA di oggi, ma di uno sì senza neanche battere ciglio. Paul Pierce: "Kyrie Irving can’t be the best player on a championship team". non sono d'accordo col capitano, ma spero che kyrie possa smentirmi. io mi sto convincendo che kyrie non sia molto convinto di restare con noi, lo vedo cupo, nervoso, i numeri li mette, ma poi si perde, i numeri li metteva anche ai cavs senza james, ma poi perdevano....e a me quel genere di numeri piace molto poco. non è un primo violino, non è un leader morale, è un closer eccezionale, clutch come pochi e un perfetto secondo violino.motivo per cui io volevo davis al suo fianco, a fare da primo violino(tecnico e offensivo, non certo leader morale, manco lui) sono anche convinto che anche ainge abbia certi dubbi su irving, per quanto il discorso che non si possa sostituirlo con un altro FA sia probabilmente determinante.non escluderei sorprese questa estate. poi a pensare che dobbiamo tradare brown(l'unico con le palle) e tatum per davis per accontentare irving, mi indispettisce. sapete bene che bramo davis da anni pure io, ma quello che è accaduto ha cambiato un po' le cose nella mia percezione. e se dovessimo trovarci con davis e irving a inizio prossima stagione, oltre a pregare per la loro salute fisica, lo dico già. prima di conquistare il mio cuore, quella squadra dovrà dare tanto, ma tanto tanto.
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04/03/2019, 15:11 |
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deep
Amministratore
Iscritto il: 13/03/2010, 0:20 Messaggi: 36661 Località: Santarcangelo di Romagna
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Re: [2018/2019] Houston Rockets @ Boston Celtics #64
mister3.2 ha scritto: Gentilmente Deep o qualche altro più esperto di me mi può chiarire perché non si libera spazio salariale se perdiamo Irving? Perché non possiamo prendere un altro FA? Se così fosse, ma è così vista la vostra preparazione in merito, sarebbe sicuramente un passo indietro dal punto di vista del roster, al di la della considerazione che ho di Irving. C'è un bellissimo articolo di Bernardoni che spiega tutto per filo e per segno, appena rientro te lo cerco e lo posto.
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04/03/2019, 15:12 |
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deep
Amministratore
Iscritto il: 13/03/2010, 0:20 Messaggi: 36661 Località: Santarcangelo di Romagna
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Re: [2018/2019] Houston Rockets @ Boston Celtics #64
pagliardo ha scritto: io mi sto convincendo che kyrie non sia molto convinto di restare con noi, lo vedo cupo, nervoso, i numeri li mette, ma poi si perde, i numeri li metteva anche ai cavs senza james, ma poi perdevano....e a me quel genere di numeri piace molto poco.
non è un primo violino, non è un leader morale, è un closer eccezionale, clutch come pochi e un perfetto secondo violino.motivo per cui io volevo davis al suo fianco, a fare da primo violino(tecnico e offensivo, non certo leader morale, manco lui) Non va mai dimenticato poi che c'era un altro leader in questa squadra, uno che era in grado di fare girare le cose come un orologio svizzero ed al contempo di essere un grandissimo finalizzatore. Ecco tra Irving, assoluto solista, ed il resto del mondo, manca quella figura intermedia capace di giocare di squadra e per la squadra, ma con una qualità da all-star che in pochi hanno. Mi riferisco ovviamente ad Hayward, il suo infortunio ancora oggi ci sta facendo male ed al contempo impedendo di vedere i veri Celtics. Il prossimo anno tornerà a giocare come sa e come può, ne sono straconvinto, speriamo non alimenti i nostri rimpianti.
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04/03/2019, 15:18 |
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pagliardo
History of team
Iscritto il: 13/03/2010, 1:00 Messaggi: 13472
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Re: [2018/2019] Houston Rockets @ Boston Celtics #64
mister3.2 ha scritto: deep ha scritto: Ricordate sempre che "mandarlo via" non è semplice, perché i Celtics non avrebbero nessun vantaggio nel farlo. Non si libererebbe spazio salariale da investire in un altro giocatore e tutta la capitalizzazione umana fatta per portarlo a Boston svanirebbe di colpo. Sì, ci sarebbe un netto passo indietro come qualità del roster, ma è chiaro che vanno fatte anche altre considerazioni non sono sul giocatore Irving ma anche sulla persona Irving e sulla sua capacità di essere il leader di questa squadra.
Mi fido di pochi giudizi nella NBA di oggi, ma di uno sì senza neanche battere ciglio. Paul Pierce: "Kyrie Irving can’t be the best player on a championship team". Gentilmente Deep o qualche altro più esperto di me mi può chiarire perché non si libera spazio salariale se perdiamo Irving? Perché non possiamo prendere un altro FA? Se così fosse, ma è così vista la vostra preparazione in merito, sarebbe sicuramente un passo indietro dal punto di vista del roster, al di la della considerazione che ho di Irving. PP Per quanto mi riguarda attualmente il leader carismatico di questo gruppo dovrebbe essere Smart. sono da leggere nel dettaglio le varie regole, sono tante e molto complicate. in parole povere, per firmare un free agent devi essere sotto il cap(attualmente 101 milioni) ricordi che per hayward abbiamo dovuto tradare bradley per morris per liberare spazio per la sua firma? ecco quello spazio non c'è e non ci sarà nei prossimi anni, come più volte detto ci si può muovere con le trade e le eccezioni salariali.e sul mercato degli svincolati(sto anno non ci servivano perchè siamo già troppi, nel futuro son sicuro che arriverà il veterano di turno a corredo) FA per un pezzo a boston non se ne vedranno, immagino.
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04/03/2019, 15:20 |
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