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[2018/2019] Houston Rockets @ Boston Celtics #64 
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Messaggio Re: [2018/2019] Houston Rockets @ Boston Celtics #64
ilcrispo ha scritto:
Beh...dai Stefano..no...è impensabile credere che Irving possa essere un male per una squadra, poi all'interno dell'ambiente di una squadra puo' anche non funzionare e non creare la giusta alchimia ( questo puo' sempre succedere) ma di sicuro non è che togliendo Irving dal campo la squadra ha cambiato marcia! Finchè veste la nostra maglia rimane un valore aggiunto.
Altri sono i discorsi da fare, probabilmente quando lo abbiamo preso si pensava potesse diventare anche il nostro uomo guida, non solo il meraviglioso top scoorer che è.
Se discutiamo in questo senso Irving che cosa dovremmo dire di Hayward, uomo e giocatore meraviglioso, ma che sta vivendo un involuzione tecnico-caratteriale imbarazzante.
Probabilmente la grande stagione dello scorso anno, dovuta probabilmente a fattori estemporanei e contingenti, ci ha fatto per esempio credere di poter facilmente rimpiazzare Irving con Rozier ....non mi sembra che sia il caso!
Sinceramente la squadra sulla carta sembrava quasi perfetta ( e non c'erano elementi che non lo facessero credere) alla prova del campo e soprattutto di due stagioni si sono palesati molti problemi di convivenza tecnico-umana che hanno rallentato pesantemente la crescita dei Celtics.

Capita e bisogna accettarlo.
Poi magari nei PO si riesce a trovare questo maledetto interruttore e ....VEDREMO LA LUCE !!
Ma bisogna avere la voglia di cercarlo questo maledetto interruttore !!!

:irish_drink:





No no ma aspè....io infatti non lo vedo come il male assoluto nostro eh!!! Anzi..io l'ho difeso anche in modo esasperato, però è vero che vorrei da aprte sua un atteggiamento diverso. Non mi piace vederlo col muso e quel muso penso che derivi non dalle sconfitte in RS, che tanto gli arrivavano anche con Cleveland, ma per la mancata riconoscenza della leadership da parte dei giovani. Io il giocatore Kyrie Irving sono il primo ad amarlo, ma indiscutibilmente non può essere il leader carismatico..

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"Ho sempre creduto che non ci si debba mai, mai arrendere e continuare a lottare anche quando c'è una piccola, piccolissima chance"


04/03/2019, 15:23
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Messaggio Re: [2018/2019] Houston Rockets @ Boston Celtics #64
ilcrispo ha scritto:
Beh...dai Stefano..no...è impensabile credere che Irving possa essere un male per una squadra, poi all'interno dell'ambiente di una squadra puo' anche non funzionare e non creare la giusta alchimia ( questo puo' sempre succedere) ma di sicuro non è che togliendo Irving dal campo la squadra ha cambiato marcia! Finchè veste la nostra maglia rimane un valore aggiunto.
Altri sono i discorsi da fare, probabilmente quando lo abbiamo preso si pensava potesse diventare anche il nostro uomo guida, non solo il meraviglioso top scoorer che è.
Se discutiamo in questo senso Irving che cosa dovremmo dire di Hayward, uomo e giocatore meraviglioso, ma che sta vivendo un involuzione tecnico-caratteriale imbarazzante.
Probabilmente la grande stagione dello scorso anno, dovuta probabilmente a fattori estemporanei e contingenti, ci ha fatto per esempio credere di poter facilmente rimpiazzare Irving con Rozier ....non mi sembra che sia il caso!
Sinceramente la squadra sulla carta sembrava quasi perfetta ( e non c'erano elementi che non lo facessero credere) alla prova del campo e soprattutto di due stagioni si sono palesati molti problemi di convivenza tecnico-umana che hanno rallentato pesantemente la crescita dei Celtics.


Quando dicevo che non sono convinto che nessuno pensi che sia un male per la squadra, non mi riferivo a me :)
Capita e bisogna accettarlo.
Poi magari nei PO si riesce a trovare questo maledetto interruttore e ....VEDREMO LA LUCE !!
Ma bisogna avere la voglia di cercarlo questo maledetto interruttore !!!

:irish_drink:

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04/03/2019, 15:25
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Messaggio Re: [2018/2019] Houston Rockets @ Boston Celtics #64
pagliardo ha scritto:
deep ha scritto:
Ricordate sempre che "mandarlo via" non è semplice, perché i Celtics non avrebbero nessun vantaggio nel farlo. Non si libererebbe spazio salariale da investire in un altro giocatore e tutta la capitalizzazione umana fatta per portarlo a Boston svanirebbe di colpo. Sì, ci sarebbe un netto passo indietro come qualità del roster, ma è chiaro che vanno fatte anche altre considerazioni non sono sul giocatore Irving ma anche sulla persona Irving e sulla sua capacità di essere il leader di questa squadra.

Mi fido di pochi giudizi nella NBA di oggi, ma di uno sì senza neanche battere ciglio. Paul Pierce: "Kyrie Irving can’t be the best player on a championship team".


non sono d'accordo col capitano, ma spero che kyrie possa smentirmi.

io mi sto convincendo che kyrie non sia molto convinto di restare con noi, lo vedo cupo, nervoso, i numeri li mette, ma poi si perde, i numeri li metteva anche ai cavs senza james, ma poi perdevano....e a me quel genere di numeri piace molto poco.

non è un primo violino, non è un leader morale, è un closer eccezionale, clutch come pochi e un perfetto secondo violino.motivo per cui io volevo davis al suo fianco, a fare da primo violino(tecnico e offensivo, non certo leader morale, manco lui)

sono anche convinto che anche ainge abbia certi dubbi su irving, per quanto il discorso che non si possa sostituirlo con un altro FA sia probabilmente determinante.non escluderei sorprese questa estate.

poi a pensare che dobbiamo tradare brown(l'unico con le palle) e tatum per davis per accontentare irving, mi indispettisce.

sapete bene che bramo davis da anni pure io, ma quello che è accaduto ha cambiato un po' le cose nella mia percezione.

e se dovessimo trovarci con davis e irving a inizio prossima stagione, oltre a pregare per la loro salute fisica, lo dico già. prima di conquistare il mio cuore, quella squadra dovrà dare tanto, ma tanto tanto.



Secondo me Kyrie non vuole fuori Tatum, ma Brown e Rozier e soprattutto aspira ad essere il leader della squadra..Se no, non avrebbe fatto il casino per andarsene da Lebron....

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04/03/2019, 15:28
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Messaggio Re: [2018/2019] Houston Rockets @ Boston Celtics #64
rajondivivre ha scritto:
Sarò noioso ma potremmo ancora lottare per il titolo se la società operasse quelle scelte che avrebbe già dovuto fare quando era diventato evidente che qualcosa si era rotto
Secondo me è stato sottovalutato il malcontento di alcuni e l'importanza dei caratteri al di là del talento
I Celtics non sono mai stati una collezione di figurine
La società ha pensato di rimandare certe scelte sottovalutando le possibili conseguenze : purtroppo non sono più i tempi di bird, oggi (come purtroppo nel calcio) i procuratori e gli sponsor hanno un peso e se non hai spalle (con o senza la s) grandi il disastro è dietro l'angolo


e non è mica facile però, forse si poteva supporre che ci potessero essere problemi di abbondanza, io mi ricordo che nel preaseason mi mettevo calcolatrice alla mano a fare i conti sul come spartire i minuti e mi rendevo conto che era dura.
a posteriori è sempre molto facile giudicare l'operato vario, concretamente cosa avremmo potuto fare?

cedere pezzi importanti a stagione in corso che senso ha?cedi rozier per chi o per cosa che è rfa a fine stagione?

cedi brown?sul serio?

rrozier e morris erano l'assicurazione sulla salute di gordon e kyrie.tutto aveva una sua logica, non mi sento di poter rimproverare molto ad ainge....

manco la trade per irving(che credimi al di là della facciata molto aziendalista, come sono sempre, azinedalista e pro ainge, un po' mi ha sempre spaventato) la puoi giudicare un errore, perchè thomas era rotto e voleva camion di soldi.

a posteriori posso dirti che forse avrei fatto la trade per george, a vedere come sta giocando, ecco avrei pure messo brown e scelte.

però se poi non andava bene e non firmava e andava ai lakers da lebron?

e chi ti dice che ainge non abbia offerto per george(o chi per lui) e abbia incontrato il due di picche o richieste esose?

vogliamo ricordare quante scelte avrebbe offerto ainge a miami per justin winslow?

questo per dirti che certo si può discutere in modo critico il lavoro di un giemme come ainge, ma primo, noi sappiamo poco o nulla, secondo i giudizi postumi(parlo in generale, non mi riferisco a te nello specifico) lasciano un po' il tempo che trovano.

non vedo insomma errori clamorosi da parte di ainge.

anzi son convinto che sta lavorando come un pazzo per trovare la toppa sta estate.


04/03/2019, 15:33
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Messaggio Re: [2018/2019] Houston Rockets @ Boston Celtics #64
Paglia quoto tutto, ma Morris no. Questo è stato proprio un errore. Sicuramnte era visto come l'assicurazione per la salute di Brown, ma visto la mela marica che di è dimostrato, ha fatto più danni che altro, quindi averlo tenuto dopo la trade deadline del 7 febbraio è stato l'unico errore che imputo a Danny...forse sperava che la sua cattiveria servisse per tirare fuori il carattere, ma a conti fatti non è così..e loro che sono dentro l'ambiente tutti i giorni non possono non saperlo. Certo, come dici giustamente tu, noi da qui non sappiamo neanche la metà delle cose..L'avrei lasciato andare anche per il nulla..o magari anche per una seconda scelta altissima...siamo zeppi di scelte ma piuttosto di niente..

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04/03/2019, 15:38
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Messaggio Re: [2018/2019] Houston Rockets @ Boston Celtics #64
pagliardo ha scritto:
anzi son convinto che sta lavorando come un pazzo per trovare la toppa sta estate.

Sono scenari che capiremo in estate, ma anche nel peggiore dei casi, cioè se Irving decidesse di andare in altri lidi e che non arrivasse nessun free agent di grido, non mi sentirei assolutamente di condannare nessuno.

Piccoli: Smart
Ali: Brown - Hayward - Tatum - Ojeleye
Lunghi: Horford - Baynes - Yabusele - Williams

...con la possibilità di tenerti Theis, Rozier e/o Morris (ma parliamone per taaaaanto tempo per questi ultimi due) non farebbe schifo come roster. Da titolo no, a meno di un'esplosione siderale di Tatum, Brown ed anche di Hayward in un certo senso, però molto buono quello sì.

P.S. Ah, il roster buono quello da titolo, sarebbe quello di quest'anno. ::cussingblack::


04/03/2019, 15:44
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Messaggio Re: [2018/2019] Houston Rockets @ Boston Celtics #64
deep ha scritto:
pagliardo ha scritto:
anzi son convinto che sta lavorando come un pazzo per trovare la toppa sta estate.

Sono scenari che capiremo in estate, ma anche nel peggiore dei casi, cioè se Irving decidesse di andare in altri lidi e che non arrivasse nessun free agent di grido, non mi sentirei assolutamente di condannare nessuno.

Piccoli: Smart
Ali: Brown - Hayward - Tatum - Ojeleye
Lunghi: Horford - Baynes - Yabusele - Williams

...con la possibilità di tenerti Theis, Rozier e/o Morris (ma parliamone per taaaaanto tempo per questi ultimi due) non farebbe schifo come roster. Da titolo no, a meno di un'esplosione siderale di Tatum, Brown ed anche di Hayward in un certo senso, però molto buono quello sì.

P.S. Ah, il roster buono quello da titolo, sarebbe quello di quest'anno. ::cussingblack::



No no..di Morris non parliamone proprio..Terry a lunghisssssimo FORSE si. Ma Morris no grazie

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04/03/2019, 15:45
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Messaggio Re: [2018/2019] Houston Rockets @ Boston Celtics #64
Stefano Cicero AD88 ha scritto:
No no..di Morris non parliamone proprio..Terry a lunghisssssimo FORSE si. Ma Morris no grazie

Dicevo il fratello.... :lol: :lol: :lol: :lol: (non è vero)


04/03/2019, 15:46
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Messaggio Re: [2018/2019] Houston Rockets @ Boston Celtics #64
ilcrispo ha scritto:
Beh...dai Stefano..no...è impensabile credere che Irving possa essere un male per una squadra, poi all'interno dell'ambiente di una squadra puo' anche non funzionare e non creare la giusta alchimia ( questo puo' sempre succedere) ma di sicuro non è che togliendo Irving dal campo la squadra ha cambiato marcia! Finchè veste la nostra maglia rimane un valore aggiunto.
Altri sono i discorsi da fare, probabilmente quando lo abbiamo preso si pensava potesse diventare anche il nostro uomo guida, non solo il meraviglioso top scoorer che è.
Se discutiamo in questo senso Irving che cosa dovremmo dire di Hayward, uomo e giocatore meraviglioso, ma che sta vivendo un involuzione tecnico-caratteriale imbarazzante.
Probabilmente la grande stagione dello scorso anno, dovuta probabilmente a fattori estemporanei e contingenti, ci ha fatto per esempio credere di poter facilmente rimpiazzare Irving con Rozier ....non mi sembra che sia il caso!
Sinceramente la squadra sulla carta sembrava quasi perfetta ( e non c'erano elementi che non lo facessero credere) alla prova del campo e soprattutto di due stagioni si sono palesati molti problemi di convivenza tecnico-umana che hanno rallentato pesantemente la crescita dei Celtics.
Capita e bisogna accettarlo.
Poi magari nei PO si riesce a trovare questo maledetto interruttore e ....VEDREMO LA LUCE !!
Ma bisogna avere la voglia di cercarlo questo maledetto interruttore !!!

:irish_drink:


oddio i numeri non stanno proprio dalla parte di irving, non i suoi numeri, che sono tutto sommato buotni, forse pure ottimi, ma i numeri delle w e delle l con lui in campo e senza di lui in campo, sarà pure casualità....posto che le statistiche vanno sempre interpretate e sono fredde e aride.

https://heavy.com/sports/2019/02/celtic ... ord-stats/

scordati luce e interruttori, sigh.lo scrivo anche nella speranza di essewre sbertucciato, ma ne sono abbastanza convinto(ormai da un paio di mesetti a dire il vero...)


04/03/2019, 15:48
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Messaggio Re: [2018/2019] Houston Rockets @ Boston Celtics #64
deep ha scritto:
Stefano Cicero AD88 ha scritto:
No no..di Morris non parliamone proprio..Terry a lunghisssssimo FORSE si. Ma Morris no grazie

Dicevo il fratello.... :lol: :lol: :lol: :lol: (non è vero)



Aahahah no no neanche il fratello valà..che l'erba cattiva...... :D

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04/03/2019, 15:51
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Messaggio Re: [2018/2019] Houston Rockets @ Boston Celtics #64
Stefano Cicero AD88 ha scritto:
Paglia quoto tutto, ma Morris no. Questo è stato proprio un errore. Sicuramnte era visto come l'assicurazione per la salute di Brown, ma visto la mela marica che di è dimostrato, ha fatto più danni che altro, quindi averlo tenuto dopo la trade deadline del 7 febbraio è stato l'unico errore che imputo a Danny...forse sperava che la sua cattiveria servisse per tirare fuori il carattere, ma a conti fatti non è così..e loro che sono dentro l'ambiente tutti i giorni non possono non saperlo. Certo, come dici giustamente tu, noi da qui non sappiamo neanche la metà delle cose..L'avrei lasciato andare anche per il nulla..o magari anche per una seconda scelta altissima...siamo zeppi di scelte ma piuttosto di niente..


non sono d'accordo, lo dice uno a cui morris non è mai piaciuto perchè è ignorante e buco nero, però il suo rendimento dello scorso anno e quello di inizio stagione sono stati clamorosi, e ora non si può riscrivere la storia sulla base del malcontento del momento.

hayward veniva da una caviglia rotta, irving dal ginocchio e ne salta minimo 20 a stagione da quando gioca.

indi morris e rozier avevano il loro senso, eccome se lo avevano.

perchè c'è stata un'involuzione generale di quasi tutto il gruppo?non sono scarsi, il talento c'è eccome, quello che manca è l'armonia e l'unione.

ma basta guardarli in faccia eh.irving poi....


04/03/2019, 15:56
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Messaggio Re: [2018/2019] Houston Rockets @ Boston Celtics #64
pagliardo ha scritto:
ilcrispo ha scritto:
Beh...dai Stefano..no...è impensabile credere che Irving possa essere un male per una squadra, poi all'interno dell'ambiente di una squadra puo' anche non funzionare e non creare la giusta alchimia ( questo puo' sempre succedere) ma di sicuro non è che togliendo Irving dal campo la squadra ha cambiato marcia! Finchè veste la nostra maglia rimane un valore aggiunto.
Altri sono i discorsi da fare, probabilmente quando lo abbiamo preso si pensava potesse diventare anche il nostro uomo guida, non solo il meraviglioso top scoorer che è.
Se discutiamo in questo senso Irving che cosa dovremmo dire di Hayward, uomo e giocatore meraviglioso, ma che sta vivendo un involuzione tecnico-caratteriale imbarazzante.
Probabilmente la grande stagione dello scorso anno, dovuta probabilmente a fattori estemporanei e contingenti, ci ha fatto per esempio credere di poter facilmente rimpiazzare Irving con Rozier ....non mi sembra che sia il caso!
Sinceramente la squadra sulla carta sembrava quasi perfetta ( e non c'erano elementi che non lo facessero credere) alla prova del campo e soprattutto di due stagioni si sono palesati molti problemi di convivenza tecnico-umana che hanno rallentato pesantemente la crescita dei Celtics.
Capita e bisogna accettarlo.
Poi magari nei PO si riesce a trovare questo maledetto interruttore e ....VEDREMO LA LUCE !!
Ma bisogna avere la voglia di cercarlo questo maledetto interruttore !!!

:irish_drink:


oddio i numeri non stanno proprio dalla parte di irving, non i suoi numeri, che sono tutto sommato buotni, forse pure ottimi, ma i numeri delle w e delle l con lui in campo e senza di lui in campo, sarà pure casualità....posto che le statistiche vanno sempre interpretate e sono fredde e aride.

https://heavy.com/sports/2019/02/celtic ... ord-stats/

scordati luce e interruttori, sigh.lo scrivo anche nella speranza di essewre sbertucciato, ma ne sono abbastanza convinto(ormai da un paio di mesetti a dire il vero...)



I numeri di Irving non sono dalla sua parte perchè qualcuno quando non c'è lui si impegna di più..non faccio nomi...quado lui è in campo le cose vanno diversamente e sembra che senz di lui tutto vada meglio..Non vedo come possa essere vero quando ha vinto un titolo a Cleveland, giocando dei PO magici..Come può essere un giocatore così essere una diminuzio per una squadra? Si ha il muso, si fa spesso da solo quando le cose vanno male, ma se è vero (ed è vero) che i numeri quando lui gioca sono diversi rispetto a quando non c'è, non è per colpa sua...ma di chi gli rema "contro"...Opinabilissimo eh..

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04/03/2019, 15:58
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Messaggio Re: [2018/2019] Houston Rockets @ Boston Celtics #64
dobbiamo fare una trade a tre coi lakers. :lol3

noi i lakers e una terza squadra a prendere scelte e contratti.che so, memphis.

irving ai lakers, conley ai celtics, giro vorticoso di scelte e player vari.

una roba del genere.

tutti amici come prima, poi davis faccia quel c***o che vuole pure lui, disfaspogliatoi..... :fuck_you:


04/03/2019, 16:00
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Messaggio Re: [2018/2019] Houston Rockets @ Boston Celtics #64
pagliardo ha scritto:
Stefano Cicero AD88 ha scritto:
Paglia quoto tutto, ma Morris no. Questo è stato proprio un errore. Sicuramnte era visto come l'assicurazione per la salute di Brown, ma visto la mela marica che di è dimostrato, ha fatto più danni che altro, quindi averlo tenuto dopo la trade deadline del 7 febbraio è stato l'unico errore che imputo a Danny...forse sperava che la sua cattiveria servisse per tirare fuori il carattere, ma a conti fatti non è così..e loro che sono dentro l'ambiente tutti i giorni non possono non saperlo. Certo, come dici giustamente tu, noi da qui non sappiamo neanche la metà delle cose..L'avrei lasciato andare anche per il nulla..o magari anche per una seconda scelta altissima...siamo zeppi di scelte ma piuttosto di niente..


non sono d'accordo, lo dice uno a cui morris non è mai piaciuto perchè è ignorante e buco nero, però il suo rendimento dello scorso anno e quello di inizio stagione sono stati clamorosi, e ora non si può riscrivere la storia sulla base del malcontento del momento.

hayward veniva da una caviglia rotta, irving dal ginocchio e ne salta minimo 20 a stagione da quando gioca.

indi morris e rozier avevano il loro senso, eccome se lo avevano.

perchè c'è stata un'involuzione generale di quasi tutto il gruppo?non sono scarsi, il talento c'è eccome, quello che manca è l'armonia e l'unione.

ma basta guardarli in faccia eh.irving poi....



Ma tu parli del Morris dell'anno scorso. io di quello da Novembre7Dicembre in poi. di quello ne faccio volentieri a meno ed è uno dei problemi, per cui preferivo restare scoperto rischiando su Brown..Poi carta bianca a Danny perchè come tutti noi, lo stimo tantissimo e la paura di tutti gli altri GM nel trattare con lui, non è altro che il più grande attestato di stima..

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04/03/2019, 16:01
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Messaggio Re: [2018/2019] Houston Rockets @ Boston Celtics #64
Stefano Cicero AD88 ha scritto:


I numeri di Irving non sono dalla sua parte perchè qualcuno quando non c'è lui si impegna di più..non faccio nomi...quado lui è in campo le cose vanno diversamente e sembra che senz di lui tutto vada meglio..Non vedo come possa essere vero quando ha vinto un titolo a Cleveland, giocando dei PO magici..Come può essere un giocatore così essere una diminuzio per una squadra? Si ha il muso, si fa spesso da solo quando le cose vanno male, ma se è vero (ed è vero) che i numeri quando lui gioca sono diversi rispetto a quando non c'è, non è per colpa sua...ma di chi gli rema "contro"...Opinabilissimo eh..


povero irving, povero calimero...
https://www.youtube.com/watch?v=iVhv7TxUYDQ
:lol3


04/03/2019, 16:02
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