sta cosa dei tempi e modi permettimi, te lo dico bonariamente e da amico che poi si viene fraintesi, ma mi fa un po' sorridere.

prima cosa gli è stata fatta una chiara domanda, cosa doveva fare, eludere?

secondo i modi, ma perchè sti atleti sportivi(anche nel calcio è così)devono dire cose che non pensano o che non faranno solo per compiacere i tifosi?veramente fatico a capire che voi vorreste sentirvi dire cose politiche modulate sull'umore dei tifosi...

rimpiagete molto spesso i tempi che furono, fatti di uomini veri e senza tutte le manfrine di ora, e bla bla bla...ecco io rimpiango quei tempi anche perchè non c'era una notizia su cui speculare ogni dieci miuti, anzi un non notizia molto spesso, perchè molto spesso si finisce a parlare del nulla, come quella volta che si polemizzò su tatum che avrebbe preferito essere scelto dai suns.

è chiaro che tatum ha un rapporto col figlio molto intenso e probabilmente lo ha così intenso perchè lui il padre non l'ha vissuto, era in giro per il mondo.

ecco cosa ti dicevo ieri, di fare attezione a porre propri parametri su vite altrui, perchè quelle persone son figlie della vita che hanno vissuto.

ma veramente.

cerchiamo di capirci, se mi dite che i giocatori dovrebbero giocare per pensare all'indotto globale e a tutta quella gente che lavora intorno gli eventi nba, io vi rispondo che non lavorerà nessuno, perchè sarà una tristezza, solo le squadre e staff ai minimi termini, uguale per i giornalisti al seguito, staff minimi, ovviamente il grosso della questione sono i contratti televisivi, che tengono su la baracca, e se i giocatori giocheranno è proprio per quel motivo, non certo per tutta la gente impiegata nei palazzetti delle franchigie varie, che resterano a casa e senza lavoro, immagino.

Non la vedo così (solo per la parte quotata)
Per come la vedo io, Jordan ci nasci, Bryant ci nasci, Schumacher ci nasci, vale rossi ci nasci, c.ronaldo ci nasci, ecc....
Indubbiamente come dici il talento che ti viene concesso da madre natura deve essere accompagnato da del professionismo per 365 gg, ma qui per me si entra nella distinzione tra i campioni e coloro che invece rimangono incompiuti.

Però il talento o ce l hai o non ce l hai, non te lo crei, sono forse ma forse un 5% quelli che vanno avanti nello sport perché non erano nulla di che ma si sono sbattuti come dei cani.
Indubbiamente io ti ho fatto esempi del top in vari sport, ma per capirci Anche coloro che sono un gradino sotto a questi per me hanno qualcosa in più rispetto ad altri comuni esseri.

Per cui onestamente non penso proprio che tutti noi per dire con l impegno saremmo arrivati, sono favole.

Per poi tralasciare discorso cucci o mica cucci, perché anche nello sport è pieno

Quello che intendo è che anche chi all'apparenza non è particolarmente dotato in nulla, quel qualcosa in piu ce l'ha.
Prendi Inzaghi(filippo), scarso eh, ma scarso forte per essere da serie A, però quel fiuto quel saper essere non si sa come sempre nel posto giusto nel momento giusto lui lo aveva, mentre altri attaccanti ben più forti di lui no.
Però quel tipo di talento (quindi per talento non mi riferisco solo alle capacità tecniche) non ce l hanno tutti.

Poi confermo quanto hai scritto, nonostante lo hai ti devi sbattere sempre ogni gg, fai "una vita di m***a" (vedi Jordan stressatissimo in the last dance) però sei ampiamente ripagato eh dal punto di vista economico.
Un manager o un imprenditore (che sia manager di grande azienda o media / che sia piccolo imprenditore o grande) è stressato sempre, ha sempre pensieri in testa.
Quindi per dire che lo sbattimento di uno sportivo è richiesto tanto quanto è richiesto l impegno di persone che occupano certi posti di lavoro e ripeto è ampiamente ricompensato

Sì sì Massimo, per carità, zero polemica
Nessuno dice che avrebbe dovuto ne mentire ne eludere la domanda. Ha scelto d'essere sincero e gliene do atto.
Se però questa sua "facilità" di scelta.....questo non palesare dispiacere nell'abbandonare i compagni sul più bello, suscita malumori in alcuni tifosi (i compagni......tutto a posto?....) mi sembra normale che si prenda delle critiche.
Personalmente mi sento di condividerle in pieno.

Le dichiarazioni degli sportivi (non mi riferisco a Gordon, parlo in generale) secondo me DEVONO tenere conto di un sacco di cose, visti i messaggi che mandano (specie ai più giovani).
E comunque, dire la verità sempre e comunque davanti ai microfoni, non è sempre la cosa più corretta da fare.
Banalizzo:
giornalista: buongiorno signor Davis, a due anni dalla scadenza coi Pelicans pensa che rinnoverà?
Davis: assolutamente no. E dico fin da ora che firmerò solo per i Lakers.
Sarebbe stato onesto e sincero, ma del tutto scorretto nei confronti della franchigia. Al posto del GM dei Pelicans l'avrei strangolato, e fossi stato un tifoso di New Orleans idem.

Non critico Tatum perché vuol stare più tempo col figlio, lo applaudo per questo, dico solo che secondo me una cosa (la bolla di Orlando) non esclude l'altra (lo stare con lui).
Personalmente credo che le motivazioni siano altre. Tutto qui.

Ti abbiamo capito benissimo, l'indotto sarà lo zero virgola zero qualcosa % di quello che sarebbe stato in situazioni normali.
Quello zero virgola zero qualcosa sono persone, dietro le quali ci sono spesso famiglie, dai giornalisti dentro e fuori labolla al personale degli hotel e delle strutture che ospiteranno le squadre gli staff etc.
Sono consapevole che alla lega non freghi nulla di loro, e che non è certo questo il motivo per cui si ripartirà, ma l'amara verità non m'impedisce né di vedere questo risvolto positivo, né di sperare che un eventuale esperimento riuscito possa rappresentare comunque un micro passo avanti verso la ripresa normale, perché non credo che a Novembre riapriranno i palazzetti, e tutto tornerà come a Gennaio, quindi...... ben venga un "progetto pilota da migliorare ed esportare" poco per volta.

Luca, ancora una volta secondo me hai colto bene dei risvolti importanti: la presenza anzi il ritorno del pubblico nei palazzetti americani non è una cosa che avverrà finita questa parentesi agonistica, pur se raffazzonata,penso che almeno per quasi tutta la prossima stagione le partite si giocheranno a porte chiuse. Certo, si sarebbe potuto chiudere prematuramente questa stagione e ricominciare la nuova direttamente da dicembre, forse sarebbe stato logico e forse avrebbe avuto piu' senso, ma comunque le condizioni sarebbero state queste, palazzeti vuoti e comunque difficolta' pratiche negli spostamenti da stato a stato in sicurezza.
In un certo senso questa è una prova generale per quella che sara' la prossima stagione: certo non la si potra' giocare tutta in un unico ambiente asettico e sanificato, ma la formula credo dovra' essere qualcosa di simile.
Non vedo alternative.
La ripresa della stagione che si sta tentando di fare serve credo anche a mettere alla prova una nuova formula del campionato che sara' e soprattutto a cercare di salvare il salvabile dal punto di vista economico.
Non mi sorprende di certo che la NBA cerchi di incassare comunque il possibile in tema di diritti e pubblicità perchè altrimenti il giocattolo sarebbe destinato a saltare per aria.
Sia per gli organizzatori, che per i proprietari delle squadre e di conseguenza per i giocatori e per i lavoratori del settore.
Conti alla mano credo che siano numeri impressionanti e difficilmente sopportabili se non a regime ordinario.
Ci sara' una rivoluzione necessaria e dolorosa di tutto quello che abbiamo visto fino ad oggi?
Vedremo, ma certo quello di adesso non puo' essere considerato solo un fastidioso e passeggero incidente di percorso.
D'altra parte il cambiamento è il carburante di ogni evoluzione.

Io concordo con Pagliardo, l'unica motivazione della ripartenza sta solo nei diritti TV, sponsorizzazioni, pubblicità ecc....
Altro che la lega che vuole provare nuovi formati ecc....
Sicuramente i soldoni relativi a diritti ecc...sia per la stagione che play off erano già stati versati nella casse della lega/team già da mo, per cui se non si ripartiva questi (televisioni) li avrebbero chiesti indietro.
Quello che poi è successo in serie A col Calcio.

Dell' "indotto" che sta tutto intorno non frega niente a nessuno.

Ma tu credi veramente che nel Mondo del Business miliardario ci siano i buoni Samaritani ???
E' naturale che gira tutto intorno ai miliardi dei magnati: pero' il circo miliardario da anche da mangiare a molte famiglie quindi è normale che se il circo chiude a subirne i danni principali sono i lavoratori non tanto i magnati che di soldi da parte ne hanno a sufficienza per sfamare sei sette generazioni, le loro pero'.
Quindi meglio che tutto stia in piedi, in un modo o nell'altro.
E' la dura legge della vita, Trump umanamente se ne frega dei suoi dipendenti, ma se sta bene Trump le sue aziende restano aperte e i suoi lavoratori possono continuare a guadagnarsi da vivere.

Va benissimo Alle, d'accordo che si riparte per detti motivi, ma non per questo trovo sbagliato evidenziare che ci siano, una volta tanto (via Dio) anche..... effetti collaterali positivi come quelli che ho descritto sopra.
Dici di no?

No guarda lo imparato da te adesso, grazie per avermelo insegnato.

Io non so, scriverò male o altro, ma non mi pare di aver scritto che ci siano gli asini che volano.

No indubbiamente, un qualcosa di positivo c'è quasi sempre in tutto.
Confermavo solo quanto detto da Pagliardo tutto qui.

Visto che GH dice sempre la verit' sarebbe utile, per portarci avanti con le stategie di mercato, che DA gli chiedesse se intende rinnovare a un prezzo piu basso magari da subito spalmando su piu anni

Giusto Costa !!