Re: [2022/2023] Philadelphia 76ers @ Boston Celtics #1
MarcUs ha scritto:
pagliardo ha scritto:
io non sono così convinto che la fisicità vada a scapito della tecnica.
sono stra convinto che i giocatori odierni abbiano una tecnica di base media ben superiore a quelli del passato.e sono MOLTO più agili.
sono d'accordo, assolutamente ma con un distinguo: non considerando i centri. La combinazione di atletismo e varietà di movimenti che sapevano metter in campo i centri fino agli anni novanta (pensiamo a Olajuwon, Ewing, Daugherty, Robinson, Mourning, Willis, Campbell, Divac stesso) rimane ineguagliabile .
Cita:
mi pare chiaro che giocando alla moviola possano emergere maggiormente visivamente le qualità dei julius irving, dei maradona.
nello sport moderno invece serve la velocità d'esecuzione, e al di là della mera questione fisica, c'è molta più tattica, uno studio scientifico del gioco ormai ultra meticoloso.
era un'altro sport, sono d'accordo anche qui
Cita:
p.s. il problema vero è che si gioca troppo.
ma ora da certi infortuni si può tornare, ai tempi di doctor j per un crociato ti giocavi la carriera o quasi.
ai tempi di Erving e Cooper il numero di partite era già questo
Siamo nel campo delle opinioni, tutte legittime e ovviamente rispettabili.
La tecnica di tiro e di palleggio è migliorata esponenzialmente, cosa che non mi pare sia vera per il passaggio, al punto che chi passa veramente bene la palla spicca.
La fisicità esasperata dei giocatori e la loro diminuita agilità ha contribuito alla totale scomparsa di molti gesti tecnici, cosa questa che contribuisce dal mio punto di vista ad un minore fascino del gioco.
Sui lunghi questo impatto deteriore è stato in effetti clamoroso.
Quello che meno mi piace del basket NBA di oggi è la specializzazione dei giocatori.
Oggi la maggior parte, proprio in termini numerici, sono specialisti, devono saper fare benissimo una cosa per essere a roster, almeno due per entrare nelle rotazioni, con tre sono in quintetto.
Ci sono pochissimi all-around, giocatori capaci di far tutto molto bene e questo rende molto meno interessanti le partite.
I lunghi sono specialisti.
Williams III non avrebbe trovato un ingaggio nel campionato di A2 italiano ai tempi.
Ne faccio una questione estetica poiché a mio modo di vedere le cose l'efficacia non dovrebbe essere un dogma se questa peggiora il contesto.
Sul fatto che oggi il gioco sia più veloce dissento completamente.
Indubbiamente da un punto di vista atletico i giocatori sono molto esplosivi e hanno dei tempi tecnici di esecuzione che sono estremi... questa non è velocità ma rapidità.
Il gioco oggi è infinitamente più lento di una volta.
Nella maggior parte dei casi i giocatori passano la metà campo dopo 6 o 7 secondi e finiscono per tirare al piccione dopo altri 10 secondi di palleggi inutili.
Una volta le azioni in contropiede con ridotto uso del palleggio erano molte ma molte di più e che la palla si muova più velocemente con il passaggio piuttosto che con il palleggio mi pare evidente.
È indubbiamente un altro sport, oggi molto meno vario ed interessante.
Abbassa il livello se vuoi ampliare la popolarità.