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[2018/2019] Boston CELTICS @ Utah Jazz #12
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pagliardo
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Iscritto il: 13/03/2010, 1:00 Messaggi: 13475
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Re: [2018/2019] Boston CELTICS @ Utah Jazz #12
Matteo81X ha scritto: pagliardo ha scritto: più che comprensibili e sintomatici dell'amore che avevano per il giocatore.
sono uno small market, non arrivano free agent da quelle parti, vorrei ben vedere che non ci siano rimasti male.io da tifoso di una provinciale, li capisco benissimo.
e il palazzetto non è un teatro, almeno per me. Pagliardo aggiungo che Utah è lo "small market" per eccellenza soprattutto per uno sport come il basket. Lo Utah è forse lo stato più bianco fra tutti quelli degli USA (con questo non voglio dire che siano razzisti), ma la comunità nera è praticamente non esistente. Ci sono articoli su come risulta difficile agli atleti di colore ad integrarsi in una situazione di quel tipo, partendo da esempio da cose apparentemente stupide come ad esempio riuscire a trovare un parrucchiere afroamericano. Hayward è bianco. Per loro è stata una situazione in cui l'FA più forte a cui potevano ambire ha voltato le spalle (rifiutando più soldi). Non condivido i buu che gli sono stati rivolti (anche in virtù dell'infortunio), però li capisco. ma voglio dire prende 30 milioni all'anno, e non può prendersi i buh dei tifosi che si sono sentiti traditi dalla sua scelta.è pure poco il trattamento dei mormoni, suvvia, non sceerziamo.l'infortunio ha probabilmente ammorbito i locali, senza sarebbe stato sicuro peggio. va bene tutto, la deriva italiana del calcio no, insulti no, però c***o non è un concorso di ippica, una partita di curling è una sfida sportiva, con tanto agonismo, rivalità sportive che si formano negli anni e bla bla bla.... io preferisco i veraci buhh del pubblico dello utah verso hayward, sintomo di un sentimento di amore tradito, ma sentimento vero, che l'artificio, vedere le scimmiette ammaestrate sugli spalti a darsi i baci su commissione della kiss cam ed eseguire gli ordini del tabellone.applaudi, fai casino, balla.... ma poi sti poveri cristi di tifosi delle franchigie ultime della nba per appeal, ma solo che rispetto per loro, da parte mia, da tifoso dell'udnese.so benissimo cosa vuol dire e conosco l'arroganza dei tifosi delle grandi....e non possono manco fischiare il giocatore loro idolo, che è andato nella franchigia più vincente della nba? e sempre abbasso i bandwagoner(compresi i tifosi celtics di sto tipo e ce ne sono....) ecco ora mi son sfogato. ovviamente ogni riferimento è puramente casuale e non rivolto agli amici del forum.
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10/11/2018, 14:16 |
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ilcrispo
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Iscritto il: 11/11/2017, 14:47 Messaggi: 11332 Località: Macerata
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Re: [2018/2019] Boston CELTICS @ Utah Jazz #12
Sono d'accordo con Paglia, lo sport agonistico è fatto di forti sensazioni, di passione e amore viscerale verso i colori e immedesimamento totale verso la proria maglia. Amo le squadre che in campo sanno intimidire gli avversari ( che non ve l'ho detto mai che questa caratteristica al momento ci manca e mi manca molto essendo cresciuto con gente come Bird, Parish, McHale , Ainge, DJ, Pierce, Garnett...ecc...ecc) e amo le tifoserie che sanno intimidire gli avversari ( Perchè se vieni a giocare a casa mia devi essere intimorito dall'ambiente in cui ti troverai!!) Certo il tutto nei limiti della decenza, micA dico che bisogna tirare roba in campo o sputare all'avversario!!! L'ambiente che abbiamo trovato nella partita contro i Jazz era quello che era giusto aspettarsi. I tifosi hanno fischiato Hayward? E' giusto, avevano il diritto di farlo! Pero' naturalmente tutto deve rimanere nei limiti della decenza, quello che succede nel calcio è spesso inaccettabile perchè va oltre il tifo e l'amore er la propia squadra.
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10/11/2018, 14:57 |
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Matteo81X
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Iscritto il: 10/02/2018, 22:21 Messaggi: 3648 Località: Varese
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Re: [2018/2019] Boston CELTICS @ Utah Jazz #12
ilcrispo ha scritto: Pero' naturalmente tutto deve rimanere nei limiti della decenza, quello che succede nel calcio è spesso inaccettabile perchè va oltre il tifo e l'amore er la propia squadra. Dici che il lancio di uno scooter da parte dei tifosi dei Jazz sarebbe stato un po' troppo estremo?
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10/11/2018, 16:01 |
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Piero
Hall of fame
Iscritto il: 24/06/2017, 21:23 Messaggi: 3557 Località: Parma
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Re: [2018/2019] Boston CELTICS @ Utah Jazz #12
abbiamo perso una partita nel terzo ignominioso quarto di gioco... di nuovo per un black out totale (tecnico, agonistico e tattico) e mi spiace doverlo dire di nuovo (lo avevo già fatto in occasione di una sconfitta nei passati play off, credo contro Cavs) ma in quel momento è mancato anche il (sempre sia lodato) coach Stevens... ci hanno affossato fino a -18 non su una sfuriata, non perché gli siano entrati una serie di tiri fortunati, non perchè abbiano stretto le maglie difensive e in un frangente abbiano dato tutto quello che avevano... sono arrivati a + 18 ( e poi ci sono rimasti, per un po' hanno veleggiato su quel distacco) molto semplicemente perchè tutti noi, compreso lo staff tecnico (che quasi sempre sia lodato), siamo andati in letargo... ho rivisto il terzo quarto ancora e le scelte scriteriate in attacco non si contano (passaggi inopportuni, tiri da prendere non presi, incartarsi per azioni manovrate senza senso, Morris che vuol fare Bird, Baynes che vuol diventare Mchale, Smart che fa cose che non gli riusciranno mai) mentre intanto i Jazz semplicemente fanno la loro partita... ma anche in difesa in quel frangente siamo penosi e lasciamo tiri in campo aperto, in transizione, a difesa schierata con Ingles e Crowder e Rubio che si prendono gioco di noi (Crowder prende una tripla con 4 metri dal difensore, Rubio ruba palla a Rozier su un rimbalzo offensivo in mezzo a 4 nostri e prende il fallo etc, Ingles passeggia a centro area e appoggia a Crowder a rimorchio per il facile appoggio del +20 ) ...
al -11.30 dalla fine del terzo quarto siamo sul 53- 58 ... al meno 7.55 dalla fine del terzo quarto (con Rozier a tirare un libero) siamo 57-75 ... ma non sembra sia successo nulla ... intanto, abbiamo preso un parziale di 4-17 e siamo sotto di 18 punti
Qualcosa di positivo : Rozier finalmente ha avuti lampi dei suoi, Tatum ha dato segnali confortanti dopo le ultime prove opache ... qualche fiammata di Smart c'è stata ... l'inizio del quarto quarto eravamo a meno 4 e nonostante tutto l'avevamo ripresa pure questa ed eravamo in partita fino a trenta secondi dalla fine e la bomba di Crowder (che partita Jae!!!!) che li portava a +8 .
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"se un uomo che non sa contare trova un quadrifoglio, ha diritto alla fortuna?" Stanislaw Lec (Pensieri spettinati)
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10/11/2018, 16:22 |
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Piero
Hall of fame
Iscritto il: 24/06/2017, 21:23 Messaggi: 3557 Località: Parma
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Re: [2018/2019] Boston CELTICS @ Utah Jazz #12
sono con Paglia: i buuuu a Hayward erano il giusto riconoscimento ad un amore tradito. E comunque i jazz saranno small market ma hanno una gran bella squadra, molto ben allenta e con alcuni giocatori fantastici (Gobert, Mitchell, Ingles su tutti)
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"se un uomo che non sa contare trova un quadrifoglio, ha diritto alla fortuna?" Stanislaw Lec (Pensieri spettinati)
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10/11/2018, 16:27 |
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Gioia CELTICS
History of team
Iscritto il: 03/11/2013, 20:35 Messaggi: 18024
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Re: [2018/2019] Boston CELTICS @ Utah Jazz #12
Piero ha scritto: abbiamo perso una partita nel terzo ignominioso quarto di gioco... di nuovo per un black out totale (tecnico, agonistico e tattico) e mi spiace doverlo dire di nuovo (lo avevo già fatto in occasione di una sconfitta nei passati play off, credo contro Cavs) ma in quel momento è mancato anche il (sempre sia lodato) coach Stevens... ci hanno affossato fino a -18 non su una sfuriata, non perché gli siano entrati una serie di tiri fortunati, non perchè abbiano stretto le maglie difensive e in un frangente abbiano dato tutto quello che avevano... sono arrivati a + 18 ( e poi ci sono rimasti, per un po' hanno veleggiato su quel distacco) molto semplicemente perchè tutti noi, compreso lo staff tecnico (che quasi sempre sia lodato), siamo andati in letargo... ho rivisto il terzo quarto ancora e le scelte scriteriate in attacco non si contano (passaggi inopportuni, tiri da prendere non presi, incartarsi per azioni manovrate senza senso, Morris che vuol fare Bird, Baynes che vuol diventare Mchale, Smart che fa cose che non gli riusciranno mai) mentre intanto i Jazz semplicemente fanno la loro partita... ma anche in difesa in quel frangente siamo penosi e lasciamo tiri in campo aperto, in transizione, a difesa schierata con Ingles e Crowder e Rubio che si prendono gioco di noi (Crowder prende una tripla con 4 metri dal difensore, Rubio ruba palla a Rozier su un rimbalzo offensivo in mezzo a 4 nostri e prende il fallo etc, Ingles passeggia a centro area e appoggia a Crowder a rimorchio per il facile appoggio del +20 ) ...
al -11.30 dalla fine del terzo quarto siamo sul 53- 58 ... al meno 7.55 dalla fine del terzo quarto (con Rozier a tirare un libero) siamo 57-75 ... ma non sembra sia successo nulla ... intanto, abbiamo preso un parziale di 4-17 e siamo sotto di 18 punti
Qualcosa di positivo : Rozier finalmente ha avuti lampi dei suoi, Tatum ha dato segnali confortanti dopo le ultime prove opache ... qualche fiammata di Smart c'è stata ... l'inizio del quarto quarto eravamo a meno 4 e nonostante tutto l'avevamo ripresa pure questa ed eravamo in partita fino a trenta secondi dalla fine e la bomba di Crowder (che partita Jae!!!!) che li portava a +8 . Infatti in diretta scrivevo cose tipo "svellglia" o "qualcuno gli dica che il secondo tempo é cominciato" proprio per questo.... Abbiamo cominciato stiracchiandoci e con la bolla al naso, un po' svogliati ed un po' supponenti. Puniti.
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"Basketball is one of those rare opportunities where you can make a difference, not only for yourself, but for other people as well".
BILL WALTON
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10/11/2018, 16:29 |
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Matteo81X
Hall of fame
Iscritto il: 10/02/2018, 22:21 Messaggi: 3648 Località: Varese
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Re: [2018/2019] Boston CELTICS @ Utah Jazz #12
Piero ha scritto: abbiamo perso una partita nel terzo ignominioso quarto di gioco... di nuovo per un black out totale (tecnico, agonistico e tattico) e mi spiace doverlo dire di nuovo (lo avevo già fatto in occasione di una sconfitta nei passati play off, credo contro Cavs) ma in quel momento è mancato anche il (sempre sia lodato) coach Stevens... ci hanno affossato fino a -18 non su una sfuriata, non perché gli siano entrati una serie di tiri fortunati, non perchè abbiano stretto le maglie difensive e in un frangente abbiano dato tutto quello che avevano... sono arrivati a + 18 ( e poi ci sono rimasti, per un po' hanno veleggiato su quel distacco) molto semplicemente perchè tutti noi, compreso lo staff tecnico (che quasi sempre sia lodato), siamo andati in letargo... ho rivisto il terzo quarto ancora e le scelte scriteriate in attacco non si contano (passaggi inopportuni, tiri da prendere non presi, incartarsi per azioni manovrate senza senso, Morris che vuol fare Bird, Baynes che vuol diventare Mchale, Smart che fa cose che non gli riusciranno mai) mentre intanto i Jazz semplicemente fanno la loro partita... ma anche in difesa in quel frangente siamo penosi e lasciamo tiri in campo aperto, in transizione, a difesa schierata con Ingles e Crowder e Rubio che si prendono gioco di noi (Crowder prende una tripla con 4 metri dal difensore, Rubio ruba palla a Rozier su un rimbalzo offensivo in mezzo a 4 nostri e prende il fallo etc, Ingles passeggia a centro area e appoggia a Crowder a rimorchio per il facile appoggio del +20 ) ...
al -11.30 dalla fine del terzo quarto siamo sul 53- 58 ... al meno 7.55 dalla fine del terzo quarto (con Rozier a tirare un libero) siamo 57-75 ... ma non sembra sia successo nulla ... intanto, abbiamo preso un parziale di 4-17 e siamo sotto di 18 punti
Qualcosa di positivo : Rozier finalmente ha avuti lampi dei suoi, Tatum ha dato segnali confortanti dopo le ultime prove opache ... qualche fiammata di Smart c'è stata ... l'inizio del quarto quarto eravamo a meno 4 e nonostante tutto l'avevamo ripresa pure questa ed eravamo in partita fino a trenta secondi dalla fine e la bomba di Crowder (che partita Jae!!!!) che li portava a +8 . Giusto perché ho letto ora che i 27 punti di Ingles sono il suo career high, qualcuno ha qualche dato a portata di mano di quanti giocatori hanno registrato il loro career high contro di noi questo inizio stagione?
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10/11/2018, 16:30 |
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Gioia CELTICS
History of team
Iscritto il: 03/11/2013, 20:35 Messaggi: 18024
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Re: [2018/2019] Boston CELTICS @ Utah Jazz #12
Piero ha scritto: sono con Paglia: i buuuu a Hayward erano il giusto riconoscimento ad un amore tradito. E comunque i jazz saranno small market ma hanno una gran bella squadra, molto ben allenta e con alcuni giocatori fantastici (Gobert, Mitchell, Ingles su tutti) Fammi dire sta cosa; capisco benissimo i buuu, ci mancherebbe altro. Tutto quell'accanimento per 48' filati, ad ogni possesso, mi fa però anche pensare che, molto probabilmente, al 5' di Cavs CELTICS dello scorso anno, parecchi di quei tifosi saltavano sul divano dalla felicità....
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"Basketball is one of those rare opportunities where you can make a difference, not only for yourself, but for other people as well".
BILL WALTON
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10/11/2018, 16:36 |
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Matteo81X
Hall of fame
Iscritto il: 10/02/2018, 22:21 Messaggi: 3648 Località: Varese
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Re: [2018/2019] Boston CELTICS @ Utah Jazz #12
Gioia CELTICS ha scritto: Piero ha scritto: sono con Paglia: i buuuu a Hayward erano il giusto riconoscimento ad un amore tradito. E comunque i jazz saranno small market ma hanno una gran bella squadra, molto ben allenta e con alcuni giocatori fantastici (Gobert, Mitchell, Ingles su tutti) Fammi dire sta cosa; capisco benissimo i buuu, ci mancherebbe altro. Tutto quell'accanimento per 48' filati, ad ogni possesso, mi fa però anche pensare che, molto probabilmente, al 5' di Cavs CELTICS dello scorso anno, parecchi di quei tifosi saltavano sul divano dalla felicità.... Quello però è essere stronzi, non tifosi.
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10/11/2018, 16:38 |
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Gioia CELTICS
History of team
Iscritto il: 03/11/2013, 20:35 Messaggi: 18024
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Re: [2018/2019] Boston CELTICS @ Utah Jazz #12
Matteo81X ha scritto: Giusto perché ho letto ora che i 27 punti di Ingles sono il suo career high, qualcuno ha qualche dato a portata di mano di quanti giocatori hanno registrato il loro career high contro di noi questo inizio stagione?
distinguiamo comunque anche i casi... Che uno come Ingles non ne avesse mai fatti tanti prima, personalmente mi sorprende, mentre che Murray ne abbia messi 49 ......beh......
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10/11/2018, 16:41 |
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Gioia CELTICS
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Iscritto il: 03/11/2013, 20:35 Messaggi: 18024
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Re: [2018/2019] Boston CELTICS @ Utah Jazz #12
Matteo81X ha scritto: Gioia CELTICS ha scritto: Piero ha scritto: sono con Paglia: i buuuu a Hayward erano il giusto riconoscimento ad un amore tradito. E comunque i jazz saranno small market ma hanno una gran bella squadra, molto ben allenta e con alcuni giocatori fantastici (Gobert, Mitchell, Ingles su tutti) Fammi dire sta cosa; capisco benissimo i buuu, ci mancherebbe altro. Tutto quell'accanimento per 48' filati, ad ogni possesso, mi fa però anche pensare che, molto probabilmente, al 5' di Cavs CELTICS dello scorso anno, parecchi di quei tifosi saltavano sul divano dalla felicità.... Quello però è essere stronzi, non tifosi. Ecco, appunto, secondo me dentro quel palazzetto ce ne stavano parecchi.....
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BILL WALTON
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10/11/2018, 16:42 |
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Matteo81X
Hall of fame
Iscritto il: 10/02/2018, 22:21 Messaggi: 3648 Località: Varese
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Re: [2018/2019] Boston CELTICS @ Utah Jazz #12
Gioia CELTICS ha scritto: Matteo81X ha scritto: Giusto perché ho letto ora che i 27 punti di Ingles sono il suo career high, qualcuno ha qualche dato a portata di mano di quanti giocatori hanno registrato il loro career high contro di noi questo inizio stagione?
distinguiamo comunque anche i casi... Che uno come Ingles non ne avesse mai fatti tanti prima, personalmente mi sorprende, mentre che Murray ne abbia messi 49 ......beh...... Ma ce ne sono stati altri? Perché è vero tutto, ma Ingles non è proprio quello che considererei una macchina da canestri, nonostante sia un signor giocatore. Sai non che sia fondamentale, ma pensare che giusto un paio di anni fa Brooler ce ne ha messi 70 e che questa stagione sembra che i giocatori si freghino le mani quando c'è da giocare contro di noi perché possono portare a casa il bottino della loro vita... Mi fa ancora meno piacere della disorganizzazione offensiva.
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10/11/2018, 16:51 |
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deep
Amministratore
Iscritto il: 13/03/2010, 0:20 Messaggi: 36661 Località: Santarcangelo di Romagna
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Re: [2018/2019] Boston CELTICS @ Utah Jazz #12
Gioia CELTICS ha scritto: Fammi dire sta cosa; capisco benissimo i buuu, ci mancherebbe altro. Tutto quell'accanimento per 48' filati, ad ogni possesso, mi fa però anche pensare che, molto probabilmente, al 5' di Cavs CELTICS dello scorso anno, parecchi di quei tifosi saltavano sul divano dalla felicità.... Questo è il punto, stare tutta la partita a " buuuuare", ma dai. Dopo cinque minuti che si sono sfogati, ma godetevi la partita, non è mica un lavoro il dover stare a fischiare per due ore e mezzo, almeno credo li pagavano? Magari ogni tanto una punzecchiata, quando Gordon andava in lunetta per fare un esempio, ma poi basta, altrimenti diventa troppo stucchevole. Poi facciano come vogliono, ma mi sembra un tale spreco di energie. Ho pensato lo stesso quando i tifosi di Boston se la sono presa con Allen o James, che noia. Non è che voglio fare il candido verginello, ma ripeto per me è uno spreco inutile.
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10/11/2018, 17:14 |
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Gioia CELTICS
History of team
Iscritto il: 03/11/2013, 20:35 Messaggi: 18024
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Re: [2018/2019] Boston CELTICS @ Utah Jazz #12
Matteo81X ha scritto: Sai non che sia fondamentale, ma pensare che giusto un paio di anni fa Brooler ce ne ha messi 70 e che questa stagione sembra che i giocatori si freghino le mani quando c'è da giocare contro di noi perché possono portare a casa il bottino della loro vita... Mi fa ancora meno piacere della disorganizzazione offensiva.
Capisco il senso.... ...a me comunque non frega davvero nulla. Cioè, finchè vincono i CELTICS, i Booker della situazione facessero pure tutti i record che gli pare. A me interessa solo la w.
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BILL WALTON
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10/11/2018, 17:34 |
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pagliardo
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Iscritto il: 13/03/2010, 1:00 Messaggi: 13475
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Re: [2018/2019] Boston CELTICS @ Utah Jazz #12
deep ha scritto: Gioia CELTICS ha scritto: Fammi dire sta cosa; capisco benissimo i buuu, ci mancherebbe altro. Tutto quell'accanimento per 48' filati, ad ogni possesso, mi fa però anche pensare che, molto probabilmente, al 5' di Cavs CELTICS dello scorso anno, parecchi di quei tifosi saltavano sul divano dalla felicità.... Questo è il punto, stare tutta la partita a " buuuuare", ma dai. Dopo cinque minuti che si sono sfogati, ma godetevi la partita, non è mica un lavoro il dover stare a fischiare per due ore e mezzo, almeno credo li pagavano? Magari ogni tanto una punzecchiata, quando Gordon andava in lunetta per fare un esempio, ma poi basta, altrimenti diventa troppo stucchevole. Poi facciano come vogliono, ma mi sembra un tale spreco di energie. Ho pensato lo stesso quando i tifosi di Boston se la sono presa con Allen o James, che noia. Non è che voglio fare il candido verginello, ma ripeto per me è uno spreco inutile. almeno tu sei coerente nel tuo pensiero, altrimenti diventa solo una questione di prospettive.....quando capita agli altri, sono poco sportivi, poi invece quando capita a noi, vedasi allen, con situazioni peraltro ben differenti, utah voleva tenere hayward e bramava farne un uomo franchigia, i celtics avevano cercato di tradare allen ed eera finito in panchina, con bradley titolare, traditore e bla bla bla... alla base di tutto ci deve essere la considerazione che i tifosi di uno small market come i jazz abbiano inevitabilmente un diverso approccio rispetto al tifoso dei celtics.può essere veramente frusrante per un tifoso vedere il buon lavoro del fo dei jazz vanificato dalllo scarso appeal. trovo anche forzata la deduzione fare i buhh a hayward uguale a fare i salti di gioia per un infortunio come quello da lui subito, anzi son convinto che non appena capita la gravità dell'infortunio la stragrande maggioranza fosse pure dispiaciuta.e ci mancherebbe pure altro....e torniamo al discorso di prospettive.
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10/11/2018, 18:34 |
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