|
[2021/2022] Boston CELTICS @ Milwaukee Bucks #33
Autore |
Messaggio |
Gioia CELTICS
History of team
Iscritto il: 03/11/2013, 20:35 Messaggi: 18022
|
Re: [2021/2022] Boston CELTICS @ Milwaukee Bucks #33
cedric ha scritto: Ecco, scellerato mi piace molto, molto preciso, oppure scriteriato Buonanotte carissimo Buona notte a lei dr. Maxwell
-----------------------------------------------
"Basketball is one of those rare opportunities where you can make a difference, not only for yourself, but for other people as well".
BILL WALTON
|
26/12/2021, 1:30 |
|
|
deep
Amministratore
Iscritto il: 13/03/2010, 0:20 Messaggi: 36661 Località: Santarcangelo di Romagna
|
Re: [2021/2022] Boston CELTICS @ Milwaukee Bucks #33
nicola pontil ceste ha scritto: Beato te Deep che credi in questo blocco per il futuro . Io francamente farei una rivoluzione perché non vedo miglioramenti negli ultimi 2/3 anni con questo nucleo Non ho scritto che ci credo, anzi ho scritto che non so se saranno vincenti in futuro, sono due cose ben diverse. Certo, osservo il tentativo in corso senza grossi pregiudizi e con quel minimo di speranza necessaria. Per questo una vittoria o una sconfitta, almeno allo stato attuale delle cose, non spostano di molto il mio giudizio e neppure il mio umore. So da inizio anno che non era il titolo in nostro obiettivo, ma neanche arrivare alle Finals per dire, i fatti lo confermano, mi concentro su altro.
|
26/12/2021, 2:07 |
|
|
Sirio Ouzmann
Hall of fame
Iscritto il: 24/02/2021, 23:08 Messaggi: 3091
|
Re: [2021/2022] Boston CELTICS @ Milwaukee Bucks #33
Gioia CELTICS ha scritto: Poi magari, con calma e pazienza, per venire incontro alle mie capacità mentali, mi spiegherete perché Payton non può fare il play titolare in questa squadra (o comunque giocare un botto di minuti). Nelle prime sei partite di regular season Payton era tutt'altro che giocatore da garbage: ha giocato con buon esito 15 minuti di media a partita. Poi però s'è fatto male al naso, con la maschera il suo rendimento è molto calato e di conseguenza il suo minutaggio. Contestualmente ha però fatto anche registrare alcune difficoltà ad integrarsi nei giochi difensivi e offensivi di coach Udoka, finendo nelle rotazioni dietro a Dennis. Ha faticato non poco a trovare la quadra anche se la squadra era con lui (ricordate a Portland la baraonda collettiva - incluso Dennis - ai suoi tiri da tre?). Alla fine c'è riuscito. Poi Dennis s'è beccato l'influenza e Payton s'è fatto trovare pronto. Da allora - sono le ultime 5 partite - Ime gli sta affidando stabilmente oltre 20 minuti di gioco, con ottimi risultati, direi, e reciproca soddisfazione. Insomma un botto di minuti ora li gioca. Per esserne il play titolare credo però debba compiere ancora alcuni miglioramenti sia in attacco (accelerare lo fa benissimo, assai meno manovrare, decelerare e padroneggiare il campo) che in difesa (essendo il più piccolo, sui cambi si trova ad affrontare in corsa avversari più grandi e più grossi di lui). Poi potrei anche aggiungere che, dato che un vero play non l'abbiamo, Payton possa giocare ugualmente. Però, è bene esserne consapevoli, così giochiamo con alcune potenziali lacune. Secondo me, lungi dal ricacciarlo indietro, l'arrivo di un vero play, meglio se esperto, lo aiuterebbe a colmare più rapidamente le lacune.
-----------------------------------------------
A CELTIC IS A CELTIC IS A CELTIC!
|
26/12/2021, 3:32 |
|
|
Sirio Ouzmann
Hall of fame
Iscritto il: 24/02/2021, 23:08 Messaggi: 3091
|
Re: [2021/2022] Boston CELTICS @ Milwaukee Bucks #33
Poi magari, con calma e pazienza, per venire incontro alle mie capacità mentali, mi spiegherete com'è possibile beccare in un solo quarto 43 punti, soprattutto quando nei primi due ne hai presi quasi la metà.
Perché la partita non l'abbiamo persa negli ultimi possessi di Jayson: lì non siamo riusciti a raddrizzarla. Ma vincerla, dovevamo vincerla prima. E, sapendo che al momento ci manca il killer instinct, che spesso ci facciamo prendere dall'affanno e dalla confusione, in quella situazione da roulette russa non ci dovevamo proprio arrivare. Ne avevamo tutte le possibilità. La partita l'abbiamo persa nel terzo quarto, forse addirittura nel secondo, quando, dati alla mano (22-35 1° quarto) abbiamo creduto di avere in mano le carte per vincere e non abbiamo ripetuto il primo quarto (25-27 2° quarto). Poi nel terzo quarto abbiamo completato lo smantellamento. In che modo? Smettendo di difendere e giocando allo sparare a canestro. Fino a 6.48 dalla fine abbiamo retto: eravamo ancora 65-78 (18-16 di parziale, sissignori, 18 punti beccati in poco più di cinque minuti di gioco: direste mai che il core della nostra squadra è la difesa?). Poi loro a questo gioco proseguono, gliene facciamo mettere altri 25 fino a fine quarto e noi però non ne infiliamo più di 16. Con l'acqua alla gola a fine terzo quarto siamo ancora sopra di 4: 90-94. La fine la sapete, a cominciare dall'illusoria fiammata di Jabari. Comunque m'accodo alla botte mezza piena (chissà mai se si riempirà?): per quanto a volte il modo possa sembrare sconfortante, stiamo crescendo, si vedono sempre più sprazzi di buon gioco, con tanti splendidi tasselli che devono andar al posto giusto. Se tutto andrà meglio, ci entusiasmeremo. D'altronde solo a metà febbraio/metà marzo sapremo ciò che saremo davvero riusciti a fare e quindi dove eventualmente puntare. Prima possiamo solo sognare, al limite intuire. Come col pallottoliere. E colla roulette.
-----------------------------------------------
A CELTIC IS A CELTIC IS A CELTIC!
|
26/12/2021, 5:04 |
|
|
Gioia CELTICS
History of team
Iscritto il: 03/11/2013, 20:35 Messaggi: 18022
|
Re: [2021/2022] Boston CELTICS @ Milwaukee Bucks #33
Sirio Ouzmann ha scritto: Perché la partita non l'abbiamo persa negli ultimi possessi di Jayson: lì non siamo riusciti a raddrizzarla. Ma vincerla, dovevamo vincerla prima. Fuori di dubbio che l'abbiamo apparecchiata con quel 3/4 allucinante, ma persa l'abbiamo persa proprio in zona Cesarini per me, e ne sono convinto per 2 motivi; il primo perché, TUTTI INCEROTTATI, avevamo difronte i campioni in carica al gran completo e in casa loro, e nemmeno per 1" ho pensato si potesse incrementare o gestire quel vantaggio iniziale, senza vederli reagire, ferocemente anche, e così è stato. Il secondo, perché a 5' dalla fine eravamo riusciti a ricacciarli in doppia cifra di svantaggio, presentandoci (ancora una volta) al rush finale con più punti di vantaggio che minuti sul cronometro; il doppio, mica cotica. Non punto il dito solo su Tatum; lo stesso Brown (ad esempio) molla una bomba dalla punta non troppo sensata in quel finale, ma insomma, è un fatto che spesso sbattiamo violentemente la faccia nelle volate punto a punto, gestite più con la pancia che con la testa e, se mi è concesso dire la mia, non mi piace affatto.
-----------------------------------------------
"Basketball is one of those rare opportunities where you can make a difference, not only for yourself, but for other people as well".
BILL WALTON
|
26/12/2021, 10:32 |
|
|
Zafferano
Star
Iscritto il: 22/12/2019, 23:45 Messaggi: 658 Località: Milano
|
Re: [2021/2022] Boston CELTICS @ Milwaukee Bucks #33
Ragionando a freddo devo dire che cmq il bicchiere va visto decisamente mezzo pieno: si sono viste tante cose molto buone di alto livello.
Quando ti trovi a recriminare dopo una partita completamente incerottato persa di un soffio contro i campioni in carica comunque non si può essere troppo dispiaciuti.
Una considerazione però va fatta che in nba per 1000 motivi ragionevoli e non alla fine vince chi ha il cane alfa più grosso e noi di maremmani o simili non ne abbiamo
|
26/12/2021, 11:26 |
|
|
Stefano
A legend
Iscritto il: 06/04/2020, 16:36 Messaggi: 1001
|
Re: [2021/2022] Boston CELTICS @ Milwaukee Bucks #33
C'è una grande differenza tra giocatori di talento, ottimi giocatori e campioni. Purtroppo noi di campioni non ne abbiamo: Tatum e Brown sono talenti, forse ottimi giocatori. D'accordo con l'utente che ha scritto prima che questo gruppo così com'è non ha un gran futuro. Stevens ci deve mettere mano pesantemente nei prossimi mesi.
|
26/12/2021, 12:19 |
|
|
Tatum77
Star
Iscritto il: 21/11/2020, 22:21 Messaggi: 577
|
Re: [2021/2022] Boston CELTICS @ Milwaukee Bucks #33
cedric ha scritto: Tatum77 ha scritto: cedric ha scritto: scusatemi tanto e nessuno si offenda ma qua di penoso ci sono solo alcuni commenti Tipo questo. Senza offesa. Mi sembra che nessuno abbia alzato i toni. Se adesso non si può nemmeno essere arrabbiati apriamo un blog, non un forum. cosa c'entra alzare il tono? definire penosa la prestazione o parte della prestazione o i minuti finali o quelli iniziali o quello che vi pare della squadra è appunto definizione penosa che stasera è del tutto gratuita Ieri non avevo letto la reply. Chiarisco che la mia prima risposta era in relazione alla prima affermazione, che scritta così sta ad indicare che alcuni commenti dei forumisti erano penosi. Cosa che in un forum reputo inaccettabile, non si può ritenere penoso un commento se scritto senza provocazione, solo perchè non combacia con le proprie opinioni. Se invece ho inteso male o volevi scrivere altro pace.
|
26/12/2021, 12:30 |
|
|
ilcrispo
History of team
Iscritto il: 11/11/2017, 14:47 Messaggi: 11285 Località: Macerata
|
Re: [2021/2022] Boston CELTICS @ Milwaukee Bucks #33
Buongiorno ragazzi, l'amarezza per la sconfitta di ieri sera non passa, ma questo perchè ho visto la squadra per larghi tratti giocare del gran bel basket, per lunghi tratti battersi alla pari con i Campioni in carica e di fatto buttare la vittoria solo per i consueti ( maledettamente consueti) black out all'interno della partita. Non starò a sottolineare che secondo mia modesta opinione stanotte sarebbe bastata l'esperienza di Horford in campo per farci vincere la partita, ma Horford non c'era, sarebbero bastate le presenze di Granito e Richardson per serrare ancora di piu' la difesa ed avere nelle mani qualche canestro da tre in piu', ma entrambi non c'erano e quindi fine delle discussioni. Chi è sceso in campo ha giocato con il cuore contro un avversario fortissimo ed al completo. Io non starò a sottolineare gli errori ( evidenti) di gestione palla nel finale di Tatum e Brown errori che di fatto hanno permesso di consegnare l'inerzia della partita ai Bucks. Quello che sottolineo è però che ancora una volta all'interno delle partite viviamo dei momenti di back out assoluti in attacco e questi momenti consentono agli avversari di accendere la luce e piazzarci dei parziali micidiali che poi risultano decisivi nel risultato finale. La squadra secondo mio modesto parere è migliorata molto ma questo non basta per farci vincere partite come quella di stanotte, partita che onestamente secondo me meritavamo di vincere visto le molte assenze che avevamo e che di fatto ci hanno tagliato le gambe. Provo ancora una rabbia enorme per aver perso, ma sinceramente ho visto tanti bei momenti di bel basket per cui resto fiducioso: fiducioso che magari con "qualcosa/qualcuno in più" questa squadra possa diventare matura per vincere. Lo so che i risultati parlano chiari ( galleggiamo in anonimato) ma voglio cercare di vedere oltre i freddi numeri. La crescita esponenziale di Williams III, ormai a tutti gli effetti un giocatore vero, deve essere di esempio per tutti gli altri. Anche e soprattutto per Brown e Tatum che non possono piu' permettersi di essere eterni incompiuti.
|
26/12/2021, 13:33 |
|
|
Unselfish
Hall of fame
Iscritto il: 11/05/2018, 12:18 Messaggi: 3766
|
Re: [2021/2022] Boston CELTICS @ Milwaukee Bucks #33
Sirio Ouzmann ha scritto: Secondo me, lungi dal ricacciarlo indietro, l'arrivo di un vero play, meglio se esperto, lo aiuterebbe a colmare più rapidamente le lacune. In parte dissento su questo aspetto. Credo che per colmare le lacune i giocatori devono avere tanti minuti sul campo e la possibilità di sbagliare. Per come la vedo i Teague e gli Schroder servono solo a togliere i minuti utili per la crescita per cercare di tenere un piede in due scarpe, in un limbo di indecisione che non frutta né da un lato (essere competitivi sin da subito) né da un altro (crescere i giovani).
|
26/12/2021, 14:19 |
|
|
Unselfish
Hall of fame
Iscritto il: 11/05/2018, 12:18 Messaggi: 3766
|
Re: [2021/2022] Boston CELTICS @ Milwaukee Bucks #33
Sul discorso Tatum, Brown e gestione dei possessi vorrei provare a leggerla con una chiave differente. Sono due anni che ci giriamo intorno discutendo sulle loro scelte nei finali di partita e sulla loro scarsa lucidità nei momenti importanti.
Però per spezzare una lancia a loro favore stiamo chiedendo a due giocatori di fare una cosa che hanno iniziato a fare da poco tempo e di cui forse non sapremo mai se ne sono effettivamente portati (a livello di talento).
Al momento i frutti sono questi... ora la mia domanda che farei a Udoka e Stevens è questa: "Quanto tempo ci diamo ancora prima di tirare le somme e decidere se proseguire con la strada di continuare a dare la palla a loro o di cercare alternative (nel roster o nel mercato) ?"
|
26/12/2021, 14:23 |
|
|
Unselfish
Hall of fame
Iscritto il: 11/05/2018, 12:18 Messaggi: 3766
|
Re: [2021/2022] Boston CELTICS @ Milwaukee Bucks #33
mister3.2 ha scritto: Ragazzi io sono all'antica e voglio il play. Non crediamo in Prichard altrimenti a 50 secondi dalla fine a +2 la palla non la porta Tatum, poiché non tocca a lui, ma Prichard e comanda il gioco. Per favore datemi un play. E poi nel finale sempre palla a Tatum o a Brown e la palla non gira Il mio post precedente si basa molto su questo ragionamento, che condivido. Noi stiamo forzando Tatum e Brown a fare un qualcosa che gli è meno naturale rispetto a un Pritchard o ad altri giocatori nella lega. Quando tiriamo le somme ?
|
26/12/2021, 14:27 |
|
|
Gioia CELTICS
History of team
Iscritto il: 03/11/2013, 20:35 Messaggi: 18022
|
Re: [2021/2022] Boston CELTICS @ Milwaukee Bucks #33
Unselfish ha scritto: Per come la vedo i Teague e gli Schroder servono solo a togliere i minuti utili per la crescita... In una stagione come questa poi, dove l'obbiettivo NON È IL TITOLO, E NEMMENO LE FINALS (grandi o piccine) assolutamente sì. Resto convinto che in questa squadra, e sottolineo questa, ai Pritchard, come ai Langford ed ai Nesmith, andrebbe dato lo spazio per giocare e la possibilità di sbagliare, perché per come la vedo io è il modo migliore (e più veloce) di crescere.
-----------------------------------------------
"Basketball is one of those rare opportunities where you can make a difference, not only for yourself, but for other people as well".
BILL WALTON
|
26/12/2021, 14:32 |
|
|
Unselfish
Hall of fame
Iscritto il: 11/05/2018, 12:18 Messaggi: 3766
|
Re: [2021/2022] Boston CELTICS @ Milwaukee Bucks #33
Anche perché non credo non sia un'eresia dire che questa versione attuale di Tatum non è quella migliore che abbiamo visto da quando veste la maglia Celtics. Forse forse dovremmo chiederci se un po' di pallone tolto dalle sue mani possa giovare sia lui (a livello realizzativo) sia alla squadra.
Io non credo che si sia fermata la sua crescita, anzi da un lato sono sicuro che si stia assolutamente facendo il culo in palestra come sempre ed è migliorato in alcuni aspetti come l'aggressività a rimbalzo... semplicemente su altre cose si sta cercando di farlo crescere in un qualcosa che non gli appartiene, un po' come se domani chiedessi a Timelord di giocare come Jokic cercando passaggi illuminanti e piazzando bombe dall'arco.
Forse bisognerebbe un attimo fermarsi e ragionare, con qualche contorsionismo mentale in meno e ridare a ciascun giocatore il suo ruolo. Con una voce vorrei sussurrare nelle orecchie di Stevens che Tatum non è Hayward, Tatum non è Hayward, Tatum non è Hayward.
|
26/12/2021, 14:34 |
|
|
Sirio Ouzmann
Hall of fame
Iscritto il: 24/02/2021, 23:08 Messaggi: 3091
|
Re: [2021/2022] Boston CELTICS @ Milwaukee Bucks #33
Unselfish ha scritto: Sirio Ouzmann ha scritto: Secondo me, lungi dal ricacciarlo indietro, l'arrivo di un vero play, meglio se esperto, lo aiuterebbe a colmare più rapidamente le lacune. In parte dissento su questo aspetto. Credo che per colmare le lacune i giocatori devono avere tanti minuti sul campo e la possibilità di sbagliare. Per come la vedo i Teague e gli Schroder servono solo a togliere i minuti utili per la crescita per cercare di tenere un piede in due scarpe, in un limbo di indecisione che non frutta né da un lato (essere competitivi sin da subito) né da un altro (crescere i giovani). Schroeder e Teague non sono veri play, come d'altronde non lo è Smart. In questa fase è indiscutibile che Payton minuti in campo li abbia. Però, non a noi che contiamo nulla, ma al coach e ai compagni di squadra, ancora non dimostra capacità di gestione del gioco. E, al di là delle gerarchie di squadra, giustamente teme di sbagliare e di trascinarsi nell'errore la squadra. Deve migliorare ma ha bisogno d'apprendere skills che di suo non ha.
-----------------------------------------------
A CELTIC IS A CELTIC IS A CELTIC!
|
26/12/2021, 16:46 |
|
|
Chi c’è in linea |
Visitano il forum: Nessuno e 27 ospiti |
|
Non puoi aprire nuovi argomenti Non puoi rispondere negli argomenti Non puoi modificare i tuoi messaggi Non puoi cancellare i tuoi messaggi
|
|
|