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[2019/2020] Brooklyn Nets @ Boston Celtics #17
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James not Jemas
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Iscritto il: 27/03/2016, 11:02 Messaggi: 230
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[2019/2020] Brooklyn Nets @ Boston Celtics #17
“Non mi sono piaciute affatto. Sembrava stesse dicendo che sono stati i suoi compagni di squadra a farlo perdere perché sono ancora troppo giovani e non sanno come si vince. Ma la verità è che i Celtics sono arrivati alla finale della Eastern Conference senza di lui lo scorso anno. Chi si crede di essere? Se vuoi diventare un leader non basta dirlo. Devi dimostrarlo.” Charles Barkley E dire che, sulle prime, mi aveva quasi convinto… di aver capito come poter essere un leader: “Scusarmi è stato un passo per me solo per andare avanti nella mia vita. Non è stato facile per me chiamarlo e dirgli che ero un giovane ragazzo che voleva tutto subito, che voleva essere il leader. LeBron è arrivato a Cleveland e ci ha insegnato come si può vincere un titolo ed è stato difficile anche per lui, ottenere il massimo da un gruppo non è facile.” * … ma le parole di Sir Charles mi avevano fornito un’angolazione di approccio, una seconda e più approfondita rilettura che, stavolta, mi quadrava completamente Mi presento, sono James not Jemas (nome, come ormai sapete, dovuto alla mia passione fumettistica) alla sua prima esperienza di apertura-topic e lo fa in una gara che per nessuno di noi può essere una gara come tutte le altre: gara 1 di RS contro i Brooklyn Nets. In questi ultimi anni i rapporti tra le due squadre e società sono stati… quantomeno “variegati” dalla mega-trade con cui le due franchigie hanno scambiato il presente per il futuro fino ad oggi, per i motivi che tutti noi conosciamo benissimo, la vigilia della gara in cui (NON) tornerà Kyrie Irving a Boston a causa del persistente dolore alla spalla, infortunio a detta di molti: “Kyrie ha guardato il calendario all’inizio dell’anno e poi ha pianificato tutta questa storia dell’infortunio per non giocare a Boston. Non voleva affrontare tutto il polverone che si sarebbe sollevato a Bean Town”. Kendrik Perkins Lascio a voi finire la frase Chiudo su Irving dato che il personaggio con i suoi immensi pregi (tecnici) ed i suoi difetti e limiti (tattici e caratteriali) lo conosciamo ormai tutti augurandogli di ottenere ecumenicamente “tutto quello che si merita” dato che –come sono andate davvero le cose- nessuno di noi può saperlo con certezza al 100% anche se un'idea nella testa ed una -ancor più forte- sensazione nel cuore la percepiamo forte e chiara. Ma non dimentichiamoci dell'avversario di stanotte: Brooklyn è una squadra compatta, davvero ben allenata, con record positivo e striscia aperta di quattro vittorie e che ci farà soffrire dato che, in casa nostra, le assenze hanno costretto lo staff tecnico a diversi cambi in corsa. Alcuni, secondo me, non previsti come l’assenza combinata di Hayward vero “regista occulto” della manovra e Walker, portatore di palla e finalizzatore primario che stanno forzando quintetti inediti in cui la “quota-rookie” è pericolosamente sopra la media. Ad aggravare la situazione il re-infortunio all'anulare della mano destra patito da Smart durante l'ultimo minuto della scorsa gara vinta contro i Kings Come si nota il guaio è concentrato nel reparto guardie che avrebbe dovuto essere il core-business dell’azienda di quest’anno se mi si passa l’economicamente ardita metafora. Personalmente mi guarderò la partita da solo, nel silenzio notturno gioendo per i canestri segnati e dolendo per i canestri subiti, ma stavolta con un’altra sensazione a farmi compagnia… … un persistente senso di “What if” che posso spiegare solo tramite la mia passione per i fumetti e che si può tradurre per i non... Marvel-zombie: “cosa sarebbe successo se…” ... l’Uomo Ragno si fosse unito ai Fantastici Quattro? ... Legione avesse davvero ucciso il Professor X? ... Valeria Richards fosse stata un mostro interdimensionale? ... un Fabbricante di Seta non si fosse infortunato dopo soli 5 minuti dall'esordio stagionale ed avesse continuato le proprie creazioni senza soluzione di continuità da una terra all'altra? ... dei veterani/leader si fossero rivelati tali anziché solo e semplici "ballers"? Ma soprattutto se... … ad una pianificazione eccellente, accurata e lunga cinque anni da parte dei progettisti iniziali che aveva portato ad un rebuilding to-ta-le di una delle società sportive più prestigiose del mondo intero fosse seguita un’esecuzione quanto meno rispettosa e sufficiente da parte degli interpreti finali? Un augurio a tutti voi sodali celtici: se ce la fate, oggi... pensate solo ad oggi. FORZA CELTICS --------------------------------- * Tutti sappiamo chi
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"The idea is not to block every shot. The idea is to make your opponent believe that you might block every shot." (Bill Russell)
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27/11/2019, 9:32 |
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Pippo9823
Hall of fame
Iscritto il: 21/11/2013, 22:39 Messaggi: 3180
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Re: [2019/2020] Brooklyn Nets @ Boston Celtics #17
James not Jemas ha scritto: “Non mi sono piaciute affatto. Sembrava stesse dicendo che sono stati i suoi compagni di squadra a farlo perdere perché sono ancora troppo giovani e non sanno come si vince. Ma la verità è che i Celtics sono arrivati alla finale della Eastern Conference senza di lui lo scorso anno. Chi si crede di essere? Se vuoi diventare un leader non basta dirlo. Devi dimostrarlo.” Charles Barkley E dire che, sulle prime, mi aveva quasi convinto… di aver capito come poter essere un leader: “Scusarmi è stato un passo per me solo per andare avanti nella mia vita. Non è stato facile per me chiamarlo e dirgli che ero un giovane ragazzo che voleva tutto subito, che voleva essere il leader. LeBron è arrivato a Cleveland e ci ha insegnato come si può vincere un titolo ed è stato difficile anche per lui, ottenere il massimo da un gruppo non è facile.” * … ma le parole di Sir Charles mi avevano fornito un’angolazione di approccio, una seconda e più approfondita rilettura che, stavolta, mi quadrava completamente Mi presento, sono James not Jemas (nome, come ormai sapete, dovuto alla mia passione fumettistica) alla sua prima esperienza di apertura-topic e lo fa in una gara che per nessuno di noi può essere una gara come tutte le altre: gara 1 di RS contro i Brooklyn Nets. In questi ultimi anni i rapporti tra le due squadre e società sono stati… quantomeno “variegati” dalla mega-trade con cui le due franchigie hanno scambiato il presente per il futuro fino ad oggi, per i motivi che tutti noi conosciamo benissimo, la vigilia della gara in cui (NON) tornerà Kyrie Irving a Boston a causa del persistente dolore alla spalla, infortunio a detta di molti: “Kyrie ha guardato il calendario all’inizio dell’anno e poi ha pianificato tutta questa storia dell’infortunio per non giocare a Boston. Non voleva affrontare tutto il polverone che si sarebbe sollevato a Bean Town”. Kendrik Perkins Lascio a voi finire la frase Chiudo su Irving dato che il personaggio con i suoi immensi pregi (tecnici) ed i suoi difetti e limiti (tattici e caratteriali) lo conosciamo ormai tutti augurandogli di ottenere ecumenicamente “tutto quello che si merita” dato che –come sono andate davvero le cose- nessuno di noi può saperlo con certezza al 100% anche se un'idea nella testa ed una -ancor più forte- sensazione nel cuore la percepiamo forte e chiara. Ma non dimentichiamoci dell'avversario di stanotte: Brooklyn è una squadra compatta, davvero ben allenata, con record positivo e striscia aperta di quattro vittorie e che ci farà soffrire dato che, in casa nostra, le assenze hanno costretto lo staff tecnico a diversi cambi in corsa. Alcuni, secondo me, non previsti come l’assenza combinata di Hayward vero “regista occulto” della manovra e Walker, portatore di palla e finalizzatore primario che stanno forzando quintetti inediti in cui la “quota-rookie” è pericolosamente sopra la media. Ad aggravare la situazione il re-infortunio all'anulare della mano destra patito da Smart durante l'ultimo minuto della scorsa gara vinta contro i Kings Come si nota il guaio è concentrato nel reparto guardie che avrebbe dovuto essere il core-business dell’azienda di quest’anno se mi si passa l’economicamente ardita metafora. Personalmente mi guarderò la partita da solo, nel silenzio notturno gioendo per i canestri segnati e dolendo per i canestri subiti, ma stavolta con un’altra sensazione a farmi compagnia… … un persistente senso di “What if” che posso spiegare solo tramite la mia passione per i fumetti e che si può tradurre per i non... Marvel-zombie: “cosa sarebbe successo se…” ... l’Uomo Ragno si fosse unito ai Fantastici Quattro? ... Legione avesse davvero ucciso il Professor X? ... Valeria Richards fosse stata un mostro interdimensionale? ... un Fabbricante di Seta non si fosse infortunato dopo soli 5 minuti dall'esordio stagionale ed avesse continuato le proprie creazioni senza soluzione di continuità da una terra all'altra? ... dei veterani/leader si fossero rivelati tali anziché solo e semplici "ballers"? Ma soprattutto se... … ad una pianificazione eccellente, accurata e lunga cinque anni da parte dei progettisti iniziali che aveva portato ad un rebuilding to-ta-le di una delle società sportive più prestigiose del mondo intero fosse seguita un’esecuzione quanto meno rispettosa e sufficiente da parte degli interpreti finali? Un augurio a tutti voi sodali celtici: se ce la fate, oggi... pensate solo ad oggi. FORZA CELTICS --------------------------------- * Tutti sappiamo chi Ti faccio i complimenti, bellissima apertura Comunque partita all’1 italiana di stanotte, dico solo una cosa ARIAMOLIIIIII
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27/11/2019, 10:27 |
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Matteo81X
Hall of fame
Iscritto il: 10/02/2018, 22:21 Messaggi: 3642 Località: Varese
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Re: [2019/2020] Brooklyn Nets @ Boston Celtics #17
James not Jemas ha scritto: “Non mi sono piaciute affatto. Sembrava stesse dicendo che sono stati i suoi compagni di squadra a farlo perdere perché sono ancora troppo giovani e non sanno come si vince. Ma la verità è che i Celtics sono arrivati alla finale della Eastern Conference senza di lui lo scorso anno. Chi si crede di essere? Se vuoi diventare un leader non basta dirlo. Devi dimostrarlo.” Charles Barkley E dire che, sulle prime, mi aveva quasi convinto… di aver capito come poter essere un leader: “Scusarmi è stato un passo per me solo per andare avanti nella mia vita. Non è stato facile per me chiamarlo e dirgli che ero un giovane ragazzo che voleva tutto subito, che voleva essere il leader. LeBron è arrivato a Cleveland e ci ha insegnato come si può vincere un titolo ed è stato difficile anche per lui, ottenere il massimo da un gruppo non è facile.” * … ma le parole di Sir Charles mi avevano fornito un’angolazione di approccio, una seconda e più approfondita rilettura che, stavolta, mi quadrava completamente Mi presento, sono James not Jemas (nome, come ormai sapete, dovuto alla mia passione fumettistica) alla sua prima esperienza di apertura-topic e lo fa in una gara che per nessuno di noi può essere una gara come tutte le altre: gara 1 di RS contro i Brooklyn Nets. In questi ultimi anni i rapporti tra le due squadre e società sono stati… quantomeno “variegati” dalla mega-trade con cui le due franchigie hanno scambiato il presente per il futuro fino ad oggi, per i motivi che tutti noi conosciamo benissimo, la vigilia della gara in cui (NON) tornerà Kyrie Irving a Boston a causa del persistente dolore alla spalla, infortunio a detta di molti: “Kyrie ha guardato il calendario all’inizio dell’anno e poi ha pianificato tutta questa storia dell’infortunio per non giocare a Boston. Non voleva affrontare tutto il polverone che si sarebbe sollevato a Bean Town”. Kendrik Perkins Lascio a voi finire la frase Chiudo su Irving dato che il personaggio con i suoi immensi pregi (tecnici) ed i suoi difetti e limiti (tattici e caratteriali) lo conosciamo ormai tutti augurandogli di ottenere ecumenicamente “tutto quello che si merita” dato che –come sono andate davvero le cose- nessuno di noi può saperlo con certezza al 100% anche se un'idea nella testa ed una -ancor più forte- sensazione nel cuore la percepiamo forte e chiara. Ma non dimentichiamoci dell'avversario di stanotte: Brooklyn è una squadra compatta, davvero ben allenata, con record positivo e striscia aperta di quattro vittorie e che ci farà soffrire dato che, in casa nostra, le assenze hanno costretto lo staff tecnico a diversi cambi in corsa. Alcuni, secondo me, non previsti come l’assenza combinata di Hayward vero “regista occulto” della manovra e Walker, portatore di palla e finalizzatore primario che stanno forzando quintetti inediti in cui la “quota-rookie” è pericolosamente sopra la media. Ad aggravare la situazione il re-infortunio all'anulare della mano destra patito da Smart durante l'ultimo minuto della scorsa gara vinta contro i Kings Come si nota il guaio è concentrato nel reparto guardie che avrebbe dovuto essere il core-business dell’azienda di quest’anno se mi si passa l’economicamente ardita metafora. Personalmente mi guarderò la partita da solo, nel silenzio notturno gioendo per i canestri segnati e dolendo per i canestri subiti, ma stavolta con un’altra sensazione a farmi compagnia… … un persistente senso di “What if” che posso spiegare solo tramite la mia passione per i fumetti e che si può tradurre per i non... Marvel-zombie: “cosa sarebbe successo se…” ... l’Uomo Ragno si fosse unito ai Fantastici Quattro? ... Legione avesse davvero ucciso il Professor X? ... Valeria Richards fosse stata un mostro interdimensionale? ... un Fabbricante di Seta non si fosse infortunato dopo soli 5 minuti dall'esordio stagionale ed avesse continuato le proprie creazioni senza soluzione di continuità da una terra all'altra? ... dei veterani/leader si fossero rivelati tali anziché solo e semplici "ballers"? Ma soprattutto se... … ad una pianificazione eccellente, accurata e lunga cinque anni da parte dei progettisti iniziali che aveva portato ad un rebuilding to-ta-le di una delle società sportive più prestigiose del mondo intero fosse seguita un’esecuzione quanto meno rispettosa e sufficiente da parte degli interpreti finali? Un augurio a tutti voi sodali celtici: se ce la fate, oggi... pensate solo ad oggi. FORZA CELTICS --------------------------------- * Tutti sappiamo chi Complimenti!
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27/11/2019, 11:41 |
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pagliardo
History of team
Iscritto il: 13/03/2010, 1:00 Messaggi: 13472
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Re: [2019/2020] Brooklyn Nets @ Boston Celtics #17
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27/11/2019, 11:59 |
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Gioia CELTICS
History of team
Iscritto il: 03/11/2013, 20:35 Messaggi: 18018
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Re: [2019/2020] Brooklyn Nets @ Boston Celtics #17
Il mio quinto senso e mezzo , per restare al tema fumetti che ti è tanto caro, già mi aveva fatto capire che sarebbe stata una grande apertura . Come direbbe un mio amico sudista; STERMINIAMOLI!!
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"Basketball is one of those rare opportunities where you can make a difference, not only for yourself, but for other people as well".
BILL WALTON
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27/11/2019, 12:06 |
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Gioia CELTICS
History of team
Iscritto il: 03/11/2013, 20:35 Messaggi: 18018
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Re: [2019/2020] Brooklyn Nets @ Boston Celtics #17
pagliardo ha scritto: https://www.facebook.com/celticslounge/videos/1454298098068212/ La butto lì; e se quel volpone di Danny avesse tirato fuori la stron.zata del video tributo, nell'estremo tentativo di fare cadere il coniglio in trappola? Vai Danny boy, insisti per Marzo! È giusto che la città possa rendergli tutti gli onori che merita!
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BILL WALTON
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27/11/2019, 12:11 |
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Zio Trifoglio
History of team
Iscritto il: 07/07/2017, 10:02 Messaggi: 7165 Località: Cadelbosco Sopra
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Re: [2019/2020] Brooklyn Nets @ Boston Celtics #17
Anzitutto i meritati complimenti a JNJ per la bella apertura Secondariamente anche io mi sento di sottolineare le reali insidie ch questa sfida sottende: i Nets, quando non gioca il paiass, giocano bene, di squadra, sono molto ben allenati e decisamente bene assortiti. Certo, non che possano essere considerati un top team ad oggi, ma, nel mare magnum delle partite di RS, possono fare lo sgambetto a tutti. E agli sgambetti devono stare molto attenti i C's odierni che, causa infortuni, dovranno ennesimamente abusare della modalità supergiovane. Siamo al Garden, però, facciamolo pesare. Dai dai dai
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27/11/2019, 12:47 |
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Gioia CELTICS
History of team
Iscritto il: 03/11/2013, 20:35 Messaggi: 18018
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Re: [2019/2020] Brooklyn Nets @ Boston Celtics #17
Zio Trifoglio ha scritto: Dai dai dai
A proposito di ....dai dai dai..... Pierre, dove cavolo sei finito?
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BILL WALTON
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27/11/2019, 12:50 |
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deep
Amministratore
Iscritto il: 13/03/2010, 0:20 Messaggi: 36661 Località: Santarcangelo di Romagna
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Re: [2019/2020] Brooklyn Nets @ Boston Celtics #17
Grandissima apertura, sono anche io un'amante dei What if.
So di essere una bestia strana, ma a Irving non ci penso più. L'ho difeso in maglia Celtics, ma appena l'ha dismessa, non mi interessa più nulla di lui.
Per me stasera sarà Celtics vs Nets, altre tematiche non mi interessano. Nets che giocano bene ed hanno il fresco giocatore della settimana in Dinwiddie, giocatore che mi piace parecchio. Partita molto interessante, non vedo l'ora arrivi il momento di sollevare la palla a due, così da non parlare di altro che non sia quello che succede in campo.
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27/11/2019, 14:41 |
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JohnBagley
History of team
Iscritto il: 17/04/2012, 21:50 Messaggi: 6279 Località: salerno
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Re: [2019/2020] Brooklyn Nets @ Boston Celtics #17
https://www.espn.com/nba/story/_/id/281 ... ast-seasonI più grandi sono quelli che ammettono i propri errori....m Mi accodo a Daniele a me sinceramente la sfida con i Nets non mi suscita particolari pruriti..... L' ebetino rappresenta un'errore di percorso. Lakers, Sixers e Bucks queste son per me le sfide da giocare con rabbia ferocia e cattiveria....... Non la.pensa così Sky,che ci aveva messo in scaletta ma vista l'assenza dell'ebetino ci ha sostituito con Rockets-Heat...
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27/11/2019, 15:53 |
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Rondo_9
History of team
Iscritto il: 13/03/2010, 10:57 Messaggi: 8226 Località: Pordenone
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Re: [2019/2020] Brooklyn Nets @ Boston Celtics #17
Out sempre per l influenza.. Partita complicata quella di stasera, loro sono un ottima squadra senza il nuovo arrivato giocano bene...
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27/11/2019, 17:54 |
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deep
Amministratore
Iscritto il: 13/03/2010, 0:20 Messaggi: 36661 Località: Santarcangelo di Romagna
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Re: [2019/2020] Brooklyn Nets @ Boston Celtics #17
(left hand fracture) - OUT (right ankle sprain) - OUT (illness) - QUESTIONABLE (neck sprain) - PROBABLE Avendo rispedito in G-League, direi che per Kemba è sicuro il ritorno in campo.
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27/11/2019, 17:57 |
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JohnBagley
History of team
Iscritto il: 17/04/2012, 21:50 Messaggi: 6279 Località: salerno
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Re: [2019/2020] Brooklyn Nets @ Boston Celtics #17
deep ha scritto: (left hand fracture) - OUT (right ankle sprain) - OUT (illness) - QUESTIONABLE (neck sprain) - PROBABLE Avendo rispedito in G-League, direi che per Kemba è sicuro il ritorno in campo. Web secondo me è sbagliato da parte del coaching staff non tenere in prima squadra il giovane Tremont....contro i Kings di due spanne superiore a .... notizia che mi rattrista.
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27/11/2019, 18:04 |
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deep
Amministratore
Iscritto il: 13/03/2010, 0:20 Messaggi: 36661 Località: Santarcangelo di Romagna
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Re: [2019/2020] Brooklyn Nets @ Boston Celtics #17
JohnBagley ha scritto: Web secondo me è sbagliato da parte del coaching staff non tenere in prima squadra il giovane Tremont....contro i Kings di due spanne superiore a .... notizia che mi rattrista. Premesso che anche a me farebbe piacere vedere aggregato ai Celtics con continuità, però non bisogna disconoscere che ha fatto bene le ultime partite, tranne proprio l'ultima coi Kings.
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27/11/2019, 18:20 |
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ilcrispo
History of team
Iscritto il: 11/11/2017, 14:47 Messaggi: 11249 Località: Macerata
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Re: [2019/2020] Brooklyn Nets @ Boston Celtics #17
Complimenti a James not James per la sua sentita apertura !! La partita di stasera? Da vincere e basta. Onestamente senza la questione Irving dei Nets non mi sarei neanche accorto......!! Attenzione....non voglio dire che bisogna sottovalutarli anzi, pero' fino ad oggi la partita contro i Nets non mi ha mai fatto provare nessun particolare brivido ( se non vedere con quelle maglie i nostri cari Paul e Kevin )...certo l'eventuale presenza di Irving in campo avrebbe cambiato le sensazioni....non ci sara' quindi mi godro' una partita come tante.
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27/11/2019, 19:18 |
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