Sotto a chi tocca, è il grido di battaglia che nel Forum ci siamo imposti di urlare in faccia a tutti, "never give up", rispetto sempre paura mai!
E' comunque il destino di chi tifa i Celtics, che perbacco è vero che negli ultimi trentanni hanno vinto solo un titolo, ma questo non toglie che nel nostro destino, nel nostro Dna ci sia la vittoria ed il pensiero di noi tifosi, forse patetico se visto con gli occhi dell'avversario, di essere sempre l'elite della NBA....io lo penso seriamente e convintamente.
E' noto che credere fortemente nelle proprie capacità " metta il carpentiere nelle condizioni di armare le tavole per il sottotetto" per cui concedetecelo questo sentimento di " noblesse oblige".
Nelle ultime settimane, diciamocelo senza " nascondere le gote arrossite dietro alla cipria", abbiamo giocato in maniera molto altalenante e poco soddisfacente quindi l'incertezza su come scenderemo in campo stasera rimane.
Affronteremo i Pelicans a New Orleans.
New Orleans, la citta del Jazz, melting pot multiraziale per la storia artistica e musicale americana, una città ferita gravemente dalla potenza degli eventi ma che sta rinascendo e assurgendo ai vecchi splendori.
Il Basket a New Orleans ha la sua importanza e la squadra, i Pelicans, sono amati e seguiti.
Li affrontiamo con la consapevolezza che a differenza degli anni scorsi quesa squadra è cresciuta molto ed ora ha un rooster decisamente competitivo.
Molto interessanti i temi di questa sfida: innanzitutto chiamata alle armi per i nostri lunghi che dovranno affrontare la potenza belluina del colosso Zion Williamson, poi il talento e l'estro ormai definitivamente esplosi di Ingram, la guida esperta e solida di Bledsoe, gli ardori giovanili di Hernangomez e Lorenzo Ball. elemento realmente imprevedibile, nel bene e nel male.E poi, mamma mia, attenti al vecchio e sempre pericolosissimo cecchino JJ Redick, uno capace di poter spostare gli equilibri al tiro in uscita dalla panchina.
Affrontiamo una squadra che ha un record di sconfitte superiore alle nostre e che ha vinto meno partite di noi fino ad ora ma guai a fare ragionamenti legati ai numeri, ammettiamolo, ci hanno solo e sempre portato guai.
Come sempre, ormai ripeterlo non serve piu, dipende principalmente dall'atteggiamento con cui scendermo in campo!
Ci aspetta un grande lavoro per i centri e per gli esterni, se sapremo sprecare il meno possibile credo che riusciremo ad incanalare bene la partita verso la vittoria, ma ultimamente palleggiarci sui piedi sembra essere diventata la moda del momento !
Dal punto di vista assenti credo niente di nuovo con i soli Smart e Langford indisponibili.
Palla a due alle ore 21.30, un orario che non ammette defezioni, un orario in cui ogni buon celtico deve smettere di fare immadiatamente tutte cio che stava facendo ( ...anche quello di estremamente piacevole....  ) e piazzarsi comodamente davanti allo schermo per accompagnare i Celtics alla vittoria.
Perchè noi, cari fratelli del Forum, siamo i Celtics tanto quanto quei ragazzi che ne vestono la canotta tutti i giorni !!
Appuntamento alla 21,30 un ora in cui si suonerà della buona musica in quel di New Orleans, un ora in cui magari Tatum si unirà in assolo a Louis Armstrong...."ohhhh...what a wonderful wooorld!"
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, non vedo altro risultato possibile che la vittoria.
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