Grande apertura
e attrezzista da leggenda (visto il giorno...)
Come la sento?
La sento come una partita particolarmente importante.
Rimane una partita. Certo.
Però, la sento importante, come un confronto "diretto" tra legittime pretendenti al titolo ma che possono guardare anche al futuro prossimo con grande fiducia, con diverse similitudini, tra l'altro, non di gioco ma di vicende...
I Suns sono una squadra che, almeno negli ultimi due anni e mezzo, rappresenta quanto di meglio a ovest.
E come noi sono proiettati nel futuro, con un gruppo giovane, estremamente futuribile, esaltato dalla presenza di un veterano di sopraffina capacità di gioco (il loro CP3, che è out stanotte, vale il nostro BigAl) .
Il loro nucleo principale (costituito dal terzetto Bridges, Booker e Ayton) è ancor giovane e con margini di crescita importanti. In somma a questi 3, il supporting cast rappresentato innanzitutto dallo scaltro Cameron Payne e dal talentuoso Cameron Johnson (che sarà out per un po'), più Dario Saric (che sta tornando in forma e 3 giorni fa contro gli Spurs ne ha messi 17, sua miglior prestazione stagionale), più Landry Shamet (che non gioca tanto ultimamente ma a me piace parecchio fin dal college), più Josh Okogie (cui ho visto fare una bellissima prestazione 3 giorni fa) mette assieme un gruppo di ragazzi tutti tra i 24 e i 28 anni.
(A questi ci aggiungerei pure quello che gli verrà dalla prossima trade di Crowder che ancora non ha messo piede in campo, quest'anno) ...
Al pari dei Pelicans e dei Grizzlies mi sembrano quindi il presente ma anche il futuro prossimo della western conference, quelli con cui tutti, almeno da quella parte e per i prossimi 5 anni, dovranno confrontarsi per arrivare là dove c'è in palio la gloria.
Per quanto riguarda il presente, chi si muove ai lati di questi ragazzi che ho nominato, agli ordini del bravo coach Monty Williams, sa entrare in ritmo rapidamente.
L'inizio stagione di veterani come Bismark Biyombo (super efficiente), Damion Lee (occhio!!!! sta tirando con il 54% da 3) e Torrey Craig (mai tanto produttivo) è davvero sorprendente, dimostra che la loro organizzazione lavora bene nelle selezioni, scovando dal sommerso o quasi, giocatori mai tanto produttivi come in Arizona.
Per questo è una partita importante.
Sì lo ribadisco.
E immagino che loro arrivino carichi alla sfida con i primi della classe.
E spero che noi non si pensi troppo a chi ci aspetta subito dopo, cioè i Warriors.
Partita poi intrigante anche perchè presenta potenzialmente una serie di accoppiamenti (di duelli) davvero gustosi come quello tra Booker e Brown, tra Tatum e Bridges, tra Ayton e Horford... Giocatori che sembrano fatti apposta per giocarsi contro.
Booker sta disputando la migliore stagione della sua carriera, con una media di 28 punti, 5 rimbalzi e 6 assist a partita è stato votato miglior giocatore ad ovest per i mesi di ottobre-novembre. Pari pari come il nostro Tatum.
Bridges è un mostro di intelligenza cestistica, capace di rendersi utile in ogni fase del gioco, difensore sublime e attaccante notevole.
Ayton è una forza portentosa della natura, nelle ultime 10 va a 20 punti, 12 rimbalzi di media con quasi il 70% dal campo...
Noi siamo quello che sappiamo, e vorrei che partite come questa (importante lo ribadisco) diventassero sfide in cui ribadire la nostra missione.
e 
ma comunque compatto e nel quale chiunque viene chiamato in causa da il proprio contributo, vedi l'esempio 
da SEMA fino a Boston.
è stato aggiunto ai protocolli di salute e sicurezza e salterà la partita contro i Suns (e altre ancora fino a due esiti negativi)
