Sirio Ouzmann ha scritto: Ecco, questa è la classica situazione in cui io temo Spoelstra. Voglio dire, s'è tolto dai piedi Butler che ormai era ingombro mentale più che fisico, pretesto cui addebitare e giustificare qualsiasi cilecca. Ora è libero. A parte Adebayo che in questa stagione peraltro non pare aver brillato (ma proprio in tale condizione potrebbe cominciare a marciare), non ha a disposizione superstars conclamate. Herro lo ha cavato dal cappello Spoelstra e quest'anno, con 24 punti e 40% da tre di media, sarà al suo primo ASG. Jovic, Love, Richardson, Robinson, Rozier sono buoni giocatori, magari un po' in declino, ma potenzialmente ancora pericolosi, ancor più in una situazione del genere. Poi ci sono Ware e Jaquez che stanno diventando i nuovi Herro, cioè gli ennesimi conigli tirati fuori dal cappello. Infine ci sono i nuovi arrivati Kyle Anderson, Davion Mitchell e Andrew Wiggins che, oltre ad essere buoni giocatori, avranno da subito voglia di mettersi in mostra e di dimostrarsi utili. Insomma la situazione ideale per dare a Erik Spoelstra la possibilità di dimostrare tutta la sua bravura (che è davvero tanta).
Noi siamo i primi ad incontrarli. Potrebbe andarci bene perché magari qualche giorno per raccapezzarsi ce lo impiegano.
Herro ancora mi rode perché al draft del 2019 (il quale si era presentato in smoking verde ndr) ci venne scippato da Riley alla 13 quando noi avevamo la 14 e ripiegammo su Romeo Langford.
Sappiamo come è andata a finire con Romeo, non rivanghiamo.
Herro è un grande attaccante, dotatissimo, ma in difesa è fra l'inutile ed il dannoso: purtroppo è rimasto quello che era a Kentucky, uno che vuol farsi vedere nella metà campo offensiva completamente disinteressato alla difesa.
Questo fa di lui un giocatore ideale per questa Miami demotivata e poco competitiva in cui può risaltare tanto, specie adesso che arriva anche Wiggo a coprirgli le spalle, oltre a Bam che fin qui si è sprecato il giusto.
Jaquez jr è giocatore diverso, di altra pasta: certo non ha il talento di Herro, ma ci da dentro assai di più ed inoltre è più alto e almeno 15 kg in più.
E' uno che si fa sentire, mi piace, è uno cui piace la pugna.
Draftato alla 18.
Kel'El Ware è un primo anno che avevo caldeggiato per averlo visto con Indiana sul quale c'erano molti dubbi, anche da parte di MarcUs, sull'attitudine mentale: giocava partite monumentali ed in altre serate timbrava a malapena il cartellino.
E' salito altissimo, inizalmente era dato nella zona in cui abbiamo poi pescato Scheierman, ma Riley lo ha voluto alla 15, quindi per noi era irraggiungibile.
Riley ha saputo scegliere molto bene pur con scelte da terra di mezzo, gli va dato credito.
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– Right Knee Swelling – QUESTIONABLE Torrey Craig – Right Ankle Return From Injury Reconditioning – OUT 
– Right Shoulder Impingement – OUT 
– Right Patella Tendinopathy – QUESTIONABLE
