Gara 9 e quinta trasferta per i Celtics, che dovranno affrontare una delle rivelazioni di questo inizio di stagione, i Brooklyn Nets. Si tratterà, perciò, di una prima assoluta, perché i Nets hanno lasciato il New Jersey per trasferirsi a New York, nell'ambito di un progetto di rilancio (anche) sportivo: Brooklyn non possiede una squadra pro dal 1957, anno del celebre "tradimento" dei Dodgers di baseball, trasferitisi a Los Angeles. Il proprietario della squadra Mikhail Prokhorov (primo owner non statunitense di una franchigia della N.B.A. nonché, secondo Forbes, secondo uomo più ricco di Russia), su input del comproprietario Jay-Z (il rapper universalmente noto come il marito di Beyoncé Knowles) ha deciso infatti la migrazione nel Distretto più popoloso della Grande Mela, cioé Brooklyn, Contea di Kings. Notare bene che Brooklyn non è un quartiere, come molti erroneamentescrivono, bensì un Distretto (uno dei 5 in cui la città è divisa: gli altri sono Manhattan, Bronx, Queens e Staten Island. In pratica, ogni Distretto corrisponde ad una città: l'insieme dei distretti crea la città metropolitana. se considerassimo le singole città, Brooklyn, con 2milioni e mezzo di abitanti, sarebbe la terza più popolosa degli States, dopo Los Angeles e Chicago. Incredibile, ma vero). I quartieri che compongono Brooklyn sono circa una dozzina: tra i più celebri, Bedford-Stuyvesant (dove si concentrano gli afro-americani:l'equivalente di Harlem per Manhattan), Bensonhurst (a forte componente italiana), Borough Park (Quartiere ebraico), Williamsburg, Crown Heights e i due ad alta concentrazione di immigrati ispanici (Bushwick) e russo-ucraini (Brighton Beach, ormai noto com Little Odessa). Come si può facilmente intuire, Brooklyn è la componente più povera e sottosviluppata di New York e proprio nell'ottica di una sua rivalutazione deve essere interpretata la mossa di Forest City Ratner (il gruppo di Prokhorov & Co.), che ha messo in cantiere un progetto di circa 5 mld di dollari allo scopo di realizzare sì un complesso sportivo con annessa arena, ma anche abitazioni residenziali di lusso e palazzi di uffici per rilanciare la zona (espropriando però anche molti residenti). Il nuovissimo ed avveniristico Barclays Center è costato 1 mld di dollari. Ha una capienza (per il basket) di 18103 posti a sedere, è stato realizzato in meno di 18 mesi ed è stato inaugurato il 28 settembre di quest'anno, manco a dirlo con un concerto di Jay-Z. il giorno prima, il rapper aveva festeggiato l'apertura del "40/40 club", club/ristorante sito all'interno del Barclays Center stesso (che comprende ben 101 luxury suites, 4 bar,3 club e 8 negozi). L'Arena sorge nei pressi di Atlantic Avenue e dell'omonima stazione della metro, presto ribattezzata Atlantic Avenue - Barclays Center, all'altezza dell'Island Rail Road Atlantic Terminal, luogo di transito tra i più facilmente raggiungibili di tutta New York. E pensare che Milano attende un sostituto del Palazzone dal 17 gennaio 1985...
La Rivoluzione-Nets ha investito anche i colori sociali: abbandonati il rosso e blu, si passa al bianco e nero. Numerose le novità anche nel quintetto guidato da Coach Avery Johnson, in primis le riconferme di Deron Williams e di Brook Lopez, cui la proprietà ha aggiunto Joe Johnson (6 volte All-Star) tradato dagli Atlanta Hawks in cambio di Jordan Farmar, Anthony Morrow, DeShawn Stevenson, Jordan Williams, Johan Petro e una prima scelta al draft 2013: uno scambio vantaggiosissimo per la neonata franchigia, che nel reparto guardie vanta anche il sophomore Marshon Brooks e i veterani Jerry Stackhouse, C.J. Watson (arrivato da Chicago) e Keith Bogans: quest'ultimo, in pratica, è all'esordio con la nuova squadra, considerato il fatto che il geve infortunio alla cavigli gli ha fatto perdere tutta la stagione passata. Completano il roster le ali piccole Gerald Wallace e Josh Childress, le ali grandi Kris Humphreys, Mirza Teletovic e Andraj Blatche (talento puro ma con un QI non all'altezza, arrivato dai Washington Wizards) e Reggie Evans, sulla carta l'unica alternativa a Lopez.
I Celtics potrebbero presentarsi senza Rajon Rondo che, colpito duro alla caviglia in quel di Chicago, ieri ha giocato pochi minuti contro Utah. Possibile la presenza di Jason Terry e/o di Leandro Barbosa nello Starting Five.
L'ultimo incontro a Newark, nell'ormai abbandonato Prudential Center di Newark risale al 14 aprile 2012: nell'occasione, un incontenibile KG guidò i C's alla vittoria (94-82). Fu un festival delle Doppie-Doppie da entrambe le parti: Garnett (21 punti e 12 rimbalzi), Brandon Bass (18 + 11), Jordan Williams (12 + 14) e Deron Williams (12 + 14 assist). Aggiungiamo i 15 assist di Rondo, i 18 punti di Avery Bradley, i 15 dell'ex celtico Gerald Green e i 9 rimbalzi e 6 punti di Gregg Stiemsma. I Nostri refertarono 28 assist su 37 tiri realizzati...
Le due squadre di presentano con un bilancio che premia di poco i padroni di casa (4-2 per i Brooklyn Nets, contro il 5-3 dei C's). La palla a due è prevista alle 20:00 locali di Giovedì 15 novembre, cioé alle 02:00 di Venerdì 16 novembre, ora italiana.
Mi raccomando: vi aspettiamo numerosi!!!

L'ho letta tutta, complimentoni!


speriamo che lo strapagato riparta dalla scorsa prestazione dove si è preso la prima posizione nelle giocate della notte

Davvero una lettura interessantissima, tra l'altro di argomenti a me un po'oscuri. Bravissimo, ma vuoi vincere il premio di uomo furum dell'anno?

Interessantissimo!
Però non puoi scrivermi che Jay-Z è conosciuto per essere il marito di Beyonce ... io direi il contrario!

Al di là della splendida presentazione di Green, spero di vedere confermata la splendida prestazione che Jeff Green ha esibito contro i Jazz. Questo giocatore, come detto più volte, è fondamentale per le nostre fortune. Resta il neo, peraltro già visto lo scorso anno, dei troppi rimbalzi concessi agli avversari.

Davvero esiste?

Ti confido un segreto: AMO BEYONCE' ALLA FOLLIA

Non conosco la signora, se non per qualche (bella) foto vista in rete e neanche il marito che non so neanche che faccia abbia o cosa produca la sua mente artistica, ma visti i miei gusti non potremmo essere più lontani.

Cya

Se ti riferisci al rap non posso neanche dire che con me sfondi una porta aperta: qui non esiste neppure il controtelaio.... . Io mi riferivo al lato puramente estetico della bella bimba.

Applausi a Green per l'intro (e a Beyonce per altro ).

Dopo un apertura del genere non posso perdermi la partita... a più tardi!

ormai quello di Jay Z non si può definire rap.
Tornando in tema son curioso di vedere la sfida nella sfida: il grande vecchio KG vs il giovane rampante Lopez (che a me non dispiace)

Idem

Tu non hai Sky e quindi non lo sai, ma Federico Buffa ha raccontato gia' tutta la storia di Brooklyn in 3 puntate. Comunque puo' essere utile a quelli che come te non l'hanno sentita.


Non e' proprio corretto, sembra che sia stato un avversario a fargli male, mentre in una delle sue classiche penetrazioni in area, ha semplicemente appoggiato in corsa il peso del suo corpo sul piede girato, procurandosi una classifica (ma non grave) distorsione alla caviglia. Colpito duro era anche un po' melodrammatico secondo me...

Io le ho sentite, ma non sono paragonabili.. Federico ha raccontato, come suo costume, storie umorali per suscitare emozioni forti concentrandosi più su aspetti marginali e comunque legate alle squadre professionistiche e non solo sui Nets, anzi la prima puntata era ovviamente sui Dodgers.

Ale invece ci ha informato su aspetti più generici ed assolutamente interessanti che anche io che avevo visto e sentito le storie di Buffa, non sapevo.

Insomma due racconti che sono assolutamente complementari, ovviamente IMHO.

Cya

la bontà della panchina (che reputo sicuramente la più profonda da me vista dei celtics) è testimoniata dall'ampio minutaggio concesso da doc, di solito restio ad operazioni del genere
mi aspetto qualcosa di più da lee (soprattutto dopo quanto di buono fatto nelle prime uscite) e da sully (che potrebbe incidere di più a rimbalzo: 2 rimbalzi in 18 minuti sono una miseria)
quest'anno al rosso folletto non può imputarsi alcunchè
ed è una squadra destinata a crescere ancora: finora in difesa siamo stati un pò molli