Un aneddoto, a chi piacciono le casualità
Nel 2008 Houston vinse 22° partite di fila proprio come Miami, e i celtics interruppero questa striscia di vittorie, il 18 marzo 2008. Casualità, oggi è il 18 marzo 2013 e miami è a 22 vittorie di fila.
L'ultima volta che Miami vinse contro i Celtics, a Boston, in una gara di RS, fu' nel 2007 e il loro leading scorer era... Shaq.

Magari erano cose che già sapevate, ma... a stasera e tutti connessi per questa magica sfida!

KG in forte dubbio.

La Sfida della Eastern Conference per definizione e per eccellenza.
Stanotte si affronteranno le due squadre più forti della costa Orientale, con buona pace di Indiana Pacers, Brooklyn Nets, New York Knicks e Chicago Bulls. Sarà la terza e penultima volta della RS, ma è assai probabile che i due team finiranno per ritrovarsi, more solito, uno contro l'altro armati anche nei PO.
I due precedenti confronti hanno avuto esiti differenti: il primo, martedì 30 ottobre 2012 (Opening Night stagionale) non ebbe certo un esito fausto per i C's, sempre (o quasi) sotto nel punteggio all'American Airlines Arena di Miami, contro la squadra campione in carica che aveva appna ricevuto l'omaggio del Commissioner David Stern ed aveva elargito Anelli a tutti i componenti del Roster precedente. LeBron James (26 punti e 10 rimbalzi) e Chris Bosh (19 + 10) realizzarono una Doppia Doppia, mentre l'idolo locale Dwyane Wade vivacchiò con 29 punti e 4 assist, ma una mira piuttosto scadente (un 10/22 complessivo, cui fece da contrappasso il 5/7 per 19 punti totali del fuggitivo Ray Allen). I Big Three in Verde tennero alta la bandiera bostoniana, con un Rajon Rondo già prossimo alla prima Tripla Doppia stagionale (20 punti, 13 assist e 7 rimbalzi), un Paul Pierce da 23 punti, 5 rimbalzi, 5 assist, 2 recuperi ed un eccelso 9/9 dalla lunetta, mentre Kevin Garnett si limitò a segnare 9 punti, pur catturando 11 rimbalzi. Brandon Bass, che deve avere un fatto personale con Miami, legato probabilmente alla sua passata militanza con gli Orlando Magic, refertò 15 punti e ben 11 rimbalzi, 6 dei quali catturati sotto le plance avversarie (quasi un record, l'altro fu preda di KG...). Strepitosa la prestazione di Leandro Barbosa: il brasiliano, all'esordio per i colori bostoniani, ingaggiò una battaglia personale con Rashard Lewis, Mario Chalmers e Wade, dimostrando un buon feeling con Rondo e realizzando tutti 16 punti personali nell'ultimo Quarto. 3/3 nelle triple e 6/8 complessivo al tiro, accompagnati da 1 assist ed un rimbalzo. Purtroppo, non fu abbastanza.
Domenica 27 gennaio, ebbe luogo la rivincita in quel di Boston. I C's si presentarono privi di Rondo, ancora ignari che il folletto di Louisville aveva concluso anzitempo la propria stagione con l'incontro precedente ad Atlanta, causa la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio destro. Come sempre, quando Rondo non risponde presente, è il Capitano a farne le veci. E anche nell'occasione, The Truth fu autore di una prestazione a dir poco memorabile: una Tripla Doppia da 17 punti, 13 rimbalzi e 10 assist, cui si affiancò la prestazione di Kevin Garnett che realizzò 24 punti, catturò 11 rimbalzi, servì 4 assist, rubò 2 palloni e stampò 3 stoppate sul viso degli avversari. Nell'occasione, una buona mano la diedero un redivivo Jason Terry (13 punti, ma con percentuali da confino alla Cayenna), un dinamico Jeff Green (11 punti e 4 rimbalzi) ed i due enfants terribles Avery Bradley e Jared Sullinger con un'ottima difesa e una pervicace presenza nel bel mezzo della lotta. Barbosa realizzò solo 9 punti, ma le sue accelerazioni alla Usain Bolt contribuirono comunque alla causa. A nulla valse un immenso LeBron James (34 punti, 16 rimbalzi, 7 assist, 3 recuperi ed una stoppata): una sua tripla impattò il risultato finale dei tempi regolamentari sul 87 pari, ma il solo Bosh seppe tenerne il ritmo (alla fine, l'ex giocatore dei Raptors portò alla causa 16 punti ed altrettanti rimbalzi9, mentre i cecchini della Florida furono responsabili di prestazioni a dir poco mediocri. I 17 punti di Wade non devono ingannare, perché l'ex Eagle di Marquette perse ben 6 palloni, commise 5 falli e tirò indecentemente (6/20 complessivi e un mortificante 0/4 nelle triple), in questo ben coadiuvato da un Ray Allen spernacchiato da gran parte dei tifosi bostoniani e responsabile di una prestazione che avrebbe ben figurato ne "La Caduta degli Dei" di Luchino Visconti: 21 punti in 38 minuti, ma 7/17 al tiro, con 2/8 da tre e persino un 5/7 nei liberi. Ancora peggio Mario Chalmers, che grazie alle amorevoli cure di Bradley, Lee e Barbosa concluse con un tabellino immondo: 0 punti, 3 palloni regalati agli avversari e 4 falli... Uno Shane Battier già patetico (2 punti e 5 falli in 36 minuti di (non) gioco, completò la serataccia dei "tiratori" della Florida fallendo la tripla per il sorpasso e la vittoria allo scadere del secondo OT. 100-98 per i C's e serie vincente degli Spoelstra Boys interrotta a quota 6...
Stanotte Miami sarà in b2b, ma reduce dalla passeggiata a Toronto che le ha fruttato la 22ª vittoria di fila: l'ultima sconfitta risale proprio al 27 gennaio...

Palla a due prevista alle 8:00 pm ora della East Coast, vale a dire alle 01.00 di lunedì 19 marzo in Italia. Non mancate!

KG in forte dubbio.

Nefasta notizia, sarebbe una tegola enorme perchè va bene saper reagire a tutto ma questo sarebbe davvero un vantaggio enorme specie per quel borioso di Bosh

soprattutto ora che non abbiamo più collins