Se qualcuno dei fratelli Celtici fosse interessato a una storia di grande successo e improvvisa caduta in Formula 1...

L’Ultimo Garagista – La storia della Forti Corse raccontata da chi l’ha vissuta

Il volume racconta la storia della Forti Corse, la scuderia di Guido Forti fondata nel 1977 quasi per scherzo e che riuscì a scrivere un pezzo di storia dell'automobilismo italiano. Da Castelnuovo Scrivia a Genova, da un capannone di fianco al cimitero, ai paddock di Monza e del Nurburgring, da Alessandria alla conquista del mondo.
La vicenda di una piccola realtà di paese che s'incrocia con personaggi del calibro di Senna, Zanardi, Barrichello, ma anche con quella di appassionati come Fabrizio De Andrè e Paolo Villaggio.
Il racconto della scuderia, e del suo fondatore Guido Forti, ripercorre, dagli anni '70 agli anni '90, Motorsport, successi, feste e momenti indelebili: aneddoti che solo la Forti Corse poteva regalare ai tifosi di mezzo mondo.
Il volume di avvale della prefazione dell’ingegner Giampaolo Dallara fondatore dell’omonima azienda costruttrice di automobili da competizione, fondata nel 1972 a Varano de' Melegari, in provincia di Parma.

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preso

Preso

Domani arriva!!

Prima di questo libro, la Forti era per me solo una manciata di gran premi visti con mio papà, facendo il tifo assieme a lui affinché quella macchina gialla, tutta italiana, portasse a casa i suoi primi punti mondiali. Niente di più.
È stato sorprendente scoprire, "30 anni" dopo, come quel team neofita in formula 1 abbia in realtà rappresentato per anni ed anni l'eccellenza nelle categorie.... """minori""".
Quanto fatto dalla scuderia prima dello sbarco nel circus rimarrà nella storia dell'automobilismo, e questo è un fatto incontrovertibile, ma in tutta sincerità non riesco a catalogare come fallimentare la parentesi in F1, perché l'arrivarci, l'aver gareggiato a quei livelli, è già di per sé un risultato... meravigliosamente strabiliante.
Quanti possono dire d'aver fatto altrettanto?
Quanti possono raccontare d'aver raggiunto il massimo livello possibile nel proprio campo, qualunque esso sia?
E quanti di loro possono asserire d'averlo fatto partendo da zero?
Certo l'epilogo è triste, ed apprendere che sarebbero bastati cosi pochi "centimetri" per far sì che la favola prendesse tutt'altra direzione, sconforta, ancor più perché il sig.Forti l'avrebbe certamente meritato, ma l'impresa resta, così come l'impronta del gigante che è stato capace di compierla.
Grazie Gianfa per avermi consigliato una bellissima lettura, e per avermi fatto "conoscere" lo straordinario protagonista di quest'incredibile avventura.

Gianfa, sono onesto, il libro lo prendo quando viene il fresco...adesso non sono in grado di leggere con questo caldo!!

Pensa che io invece leggo soprattutto d'estate (o comunque in vacanza)
Davvero bello comunque, ti piacerà!
Poi tu sei un appassionato se non sbaglio, quindi a maggior ragione.

Si sono un grandissimo appassionato della F1 "eroica", tifoso di Nelson Piquet dal lontano 1980 quando vedevo il GP con mio padre ed ero affascinato dalla bianco - blue. Brabham Parmalat del Patron Bernie Ecclestone.
Non vedo l'ora di leggere il libro di Gianfabio ma ho bisogno di fresco per leggere!!!
Ricordo che a quell'età ( 9 -10 anni) ogni Natale scrivevamo u a lettera di auguri indirizzata a Fiorano e ricevevamo sempre una cartolina di risposta con la firma viola di Enzo Ferrari...ahimè anni dopo dovetti accettare il fatto che quella firma era stampata e non scritta di pugno dal mitico Enzo...ma andava bene lo stesso, a quell'età si vive di sogni!!

Grazie Luca. La mia vita è tutta una storia di centimetri che mancano …

Grazie ancora di averlo preso e letto

Premetto che ho trovato perfette le considerazioni di Luca per descrivere la bellezza di questo libro.
Non saprei aggiungere nulla di più, dico solo che mi sono appassionato davvero a questa meravigliosa avventura di Guido Forti, uomo di grande coraggio, autentiche capacità organizzative e signorilità d’animo e soprattutto, giusto per sparigliare il “santino”, persona divertente e brillante, anche sorprendente, dicono: avrei lavorato gratis per uno come lui anche se non capisco nulla di meccanica e anche se il signor Guido uno stipendio me l’avrebbe corrisposto di sicuro.
Detto questo, alcune pagine del libro mi hanno fatto imbufalire di brutto, ho provato, provo un odio viscerale per la Shannon e fanculo pure a Ryanair e truffatori irlandesi assortiti.
E altre pagine sono da cassare, non è che posso piangere come un vitello alla mia veneranda età, vabbè che sono un sentimentale d’altri tempi e vabbè pure che amo questa famiglia Forti e sono felice di aver conosciuto la sua storia, però quando ho letto di Cecilia che ha voluto fare il ricevimento nuziale nella struttura bella e grande della Forti Corse ehhh mi son squagliato…e non aggiungo altro.

Complimenti Gianfabio, un libro venuto davvero bene e complimenti anche al coautore Claudio Maglieri.

a Cecilia

Grazie. Detto dal Cedricatone è ancora più importante

Ciao a tutti, A chi può interessare per "visualizzare" alcuni dei personaggi in gioco qui una presentazione della stagione F1 1995 In portoghese ma credo che si capisca

https://www.youtube.com/watch?v=Y3bVywMsz3I