In realtà, sembra abbiano usato un integratore consentito, ma corrotto, cioé contenente sostante non lecite. Successe anche una decina di anni fa. Furono coinvolti Merlene Ottey (che in vita sua ha rifiutato pure le aspirine, da quanto era attenta), Linford Christie, Troy Douglas e Andrea Longo: tutti assolti, a parte Longo, ma si sa che in Italia sono puniti solo gli innocenti. Ad ogni modo, come nel caso di Asafa Powell e Sherone Simpson, si parla di stimolanti e non di dopanti. La IAAF si è decisa a penalizzare la marijuana solo da pochi mesi, perciò... Quanto all'allenatore (del loro gruppo, non della Nazionale), sappi che è quello che fece squalificare 6 mesi Shelly-Ann, perchè le diede un antidolorifico non consentito: si trovavano a Pechino e la poveretta si fece estrarre un dente dai cinesi (ha sempre avuto problemi di quel tipo, infatti portava la macchinetta, opera di un valente dentista di Lignano Sabbiadoro fino all'anno scorso). In preda ai dolori, la poveretta urlava e piangeva, così Stephen Francis le diede una medicina che usava per lo stesso problema... proibita! Aggiungo che i due sono stati trovati positivi ai trials giamaicani (anche gli imbecilli sanno che tutti sono sottoposti ai controlli per l'occasione) e che avrebbero potuto tranquillamente rifiutare (sono consentiti 2 rifiuti l'anno). Con oltre 10 anni di carriera sul groppone, dubito che sarebbero stati così stupidi, per tacere del fatto che Asafa ha tutte le caratteristiche del bravo ragazzo, timido ed educato (l'antitesi dell'imbroglione: una volta, da primatista del mondo, chiese l'autografo a Totti, incrociato a Fiumicino, senza neppure presentarsi. Totti lo seppe perché lo vide in tv pochi giorni dopo...). La Simpson è una fotomodella e non la vedo doparsi per innumerevoli motivi. Gay è stato vittima di un trattamento anti-age suggeritogli dal suo allenatore, che negli USA è molto praticato tra gli atleti del Baseball (dove non è considerato doping: anche qui una grave leggerezza, ma la colpa non è dell'atleta).
P.S.: Se fosse valida la tua ipotesi sui 4 gatti, allora dovremmo sospettare di molti altri Paesi dell'area. Inoltre, TUTTI questi atleti sono di origine giamaicana:
Fiona May, Andrew Howe, Linford Christie, Donovan Bailey, Sanya Richards, Jerome Young, oltre al 30% delle nazionali di GBR e Canada.
Per curiosità, ti mando questo link. Manca il nome di Samardo Samuels...
http://it.wikipedia.org/wiki/Trelawny

e questi altri:

[url]http://www.corrintime.com/index.php/consigli-del-tecnico/consigli-del-tecnico-corsa/enrico-arcelli-3-settembre-2008-i-risultati-di-bolt-e-degli-altri-sprinter-giamaicani-all’olimpiade-di-pechino/[/url]

http://it.wikipedia.org/wiki/Giamaica (vai alla voce "La Giamaica e l'atletica leggera")

In realtà, sembra abbiano usato un integratore consentito, ma corrotto, cioé contenente sostante non lecite. Successe anche una decina di anni fa. Furono coinvolti Merlene Ottey (che in vita sua ha rifiutato pure le aspirine, da quanto era attenta), Linford Christie, Troy Douglas e Andrea Longo: tutti assolti, a parte Longo, ma si sa che in Italia sono puniti solo gli innocenti. Ad ogni modo, come nel caso di Asafa Powell e Sherone Simpson, si parla di stimolanti e non di dopanti. La IAAF si è decisa a penalizzare la marijuana solo da pochi mesi, perciò... Quanto all'allenatore (del loro gruppo, non della Nazionale), sappi che è quello che fece squalificare 6 mesi Shelly-Ann, perchè le diede un antidolorifico non consentito: si trovavano a Pechino e la poveretta si fece estrarre un dente dai cinesi (ha sempre avuto problemi di quel tipo, infatti portava la macchinetta, opera di un valente dentista di Lignano Sabbiadoro fino all'anno scorso). In preda ai dolori, la poveretta urlava e piangeva, così Stephen Francis le diede una medicina che usava per lo stesso problema... proibita! Aggiungo che i due sono stati trovati positivi ai trials giamaicani (anche gli imbecilli sanno che tutti sono sottoposti ai controlli per l'occasione) e che avrebbero potuto tranquillamente rifiutare (sono consentiti 2 rifiuti l'anno). Con oltre 10 anni di carriera sul groppone, dubito che sarebbero stati così stupidi, per tacere del fatto che Asafa ha tutte le caratteristiche del bravo ragazzo, timido ed educato (l'antitesi dell'imbroglione: una volta, da primatista del mondo, chiese l'autografo a Totti, incrociato a Fiumicino, senza neppure presentarsi. Totti lo seppe perché lo vide in tv pochi giorni dopo...). La Simpson è una fotomodella e non la vedo doparsi per innumerevoli motivi. Gay è stato vittima di un trattamento anti-age suggeritogli dal suo allenatore, che negli USA è molto praticato tra gli atleti del Baseball (dove non è considerato doping: anche qui una grave leggerezza, ma la colpa non è dell'atleta).
P.S.: Se fosse valida la tua ipotesi sui 4 gatti, allora dovremmo sospettare di molti altri Paesi dell'area. Inoltre, TUTTI questi atleti sono di origine giamaicana:
Fiona May, Andrew Howe, Linford Christie, Donovan Bailey, Sanya Richards, Jerome Young, oltre al 30% delle nazionali di GBR e Canada.
Per curiosità, ti mando questo link. Manca il nome di Samardo Samuels...
http://it.wikipedia.org/wiki/Trelawny

e questi altri:

[url]http://www.corrintime.com/index.php/consigli-del-tecnico/consigli-del-tecnico-corsa/enrico-arcelli-3-settembre-2008-i-risultati-di-bolt-e-degli-altri-sprinter-giamaicani-all’olimpiade-di-pechino/[/url]

http://it.wikipedia.org/wiki/Giamaica (vai alla voce "La Giamaica e l'atletica leggera")[/quote]
siccome sei un esperto di statistiche ti chiedo: quante sono le possibilità che uno stato piccolo come la jamaica produca dieci atleti che corrono con quei tempi?
ripeto se fosse solo bolt potrei anche crederci (ha un fisico che sembra fatto per la corsa come i levrieri) ma dieci mostri proprio non me li bevo
armstrong fino all'altro ieri aveva passato tutti i controlli antidoping e durante i giri il primo di tappa ed il primo in classifica devono fare l'antidoping
purtroppo le sostanze che nascondono il doping sono tante e ne scoprono sempre di nuove
ti dirò di più: ormai guardo l'atletica, il nuoto, il ciclismo, ecc con sempre meno entusiasmo perchè non riesco più ad esaltarmi per un gesto atletico che potrebbe essere figlio non (solo) di sacrificio e doti atletiche ma di chimica dopante

Intanto, dimmi cosa intendi per "mostri". Io, in Atletica, ne vedo ben pochi: Bolt, Powell, Weir e Blake, Mo Farah, Ezekiel Kemboi (Siepi), Bondarenko e Barshim (Alto), Kiprop (1500), Rudisha e Aman (800), Kiprotich (Maratona) e Ashton Eaton (Decathlon). Kirani James (400) è uscito ridimensionato, Rudisha ha comunque perso un anno, Lavillenie ha conquistato il quarto argento di fila, mentre il triplo è forse la specialità con più fenomeni (Greco e Donato, Idowu, Tamgho, Taylor e Claye, Pichardo) ma, ovviamente, questo ne limita le strisce vincenti. Powell, a prescindere dal doping, non ha mai vinto un oro, pur essendo l'atleta che ha corso più di chiunque i 100 in meno di 10 secondi (81, mi pare). Tra le donne: Fraser Pryce, Felix, Montsho, Ohuruogu, Defar, Dibaba, Straneo, Reese, Pearson, Hejnova, Vlasic, Chicherova, Isibaeva, Adams, Lysenko. Di tutte queste, le sole imbattibili sono la giamaicana, la pesista neozelandese (al di sopra di qualsiasi sospetto, direi) e le due mezzofondiste etiopi. Tra le ostacoliste degli alti, ci sarebbero la Pearson e la Harper. La pin-up che ha vinto ieri (la Rollins), che per inciso mi ricorda le attrici del roller porno dei tempi gloriosi di John Holmes, sembra un fenomeno, considerando che salta gli ostacoli in maniera immonda. Lanciatrici come Lysenko e Petkovic sono già state pizzicate positive in passato, così come la Ohuruogu. Chi ha un fisico incredibile, è Blessing Okakbare: se allenata correttamente, la nigeriana può frantumare il primato mondiale della Cistjakova nel lungo.
Sento tanti "esperti" salmodiare (mi riferisco a quelli che non scrivono mai sui forum di atletica, ma vi appaiono sempre appena scoppia un caso di doping e pontificano a tutto tondo), ma devo ancora trovarne uno in grado di spiegarmi allora perché la Jamaica non primeggi allo stesso modo nei 110hs, nei 400 hs, nei 400, negli 800, nel lungo e nel triplo, nella 4x400, nell'alto, nel peso e nelle prove multiple. Oppure perché, abbiano criticato tanto Fiona May: vinceva, "però non era così brava, perché superava di rado i 7 metri"... Già, se lo avesse fatto, però, avrebbero detto che si dopava. Ma mai che qualcuno abbia rilevato come Fiona sia stata sconfitta SEMPRE da atlete dopate o ex tali (Ajunwa e Drechsler). Stesso discorso per coloro i quali crocifissero l'incolpevole Giovanni Evangelisti per il celebre salto taroccato. Ho conosciuto personalmente il giudice che fece scoppiare il caso. Dopo tanti anni ha ammesso sostanzialmente che se tornasse indietro non parlerebbe, perché Evangelisti era l'unico non dopato in un ambiente di super dopati...
Una volta chiesi come fece Michael Johnson a correre i 200 metri in 19.66 e poi in 19.32, nella stessa corsia dello stesso stadio in condizioni atmosferiche abbastanza simili, con lo stesso numero di passi: dal momento che l’ampiezza del passo è data dalla distanza tra due appoggi consecutivi, Johnson si sarebbe potuto dare circa 4 metri di distanza solo cambiando il proprio modo di correre (era famoso per come correva impettito: sembrava avesse un manico di scopa infilato dove non batte il sol... e si muoveva come un soldatino caricato con la chiave, tutto impettito) proprio in occasione della finale olimpica... Sono passati 17 anni: attendo ancora una risposta.

forse perchè in quelle discipline è necessaria anche una grande tecnica oltre che una gran dose di "benzina"?

Se credi che i 100 e i 200 siano scevri da tecnica e/o possano essere corsi come se nulla fosse da chiunque, eccoti servito...


http://www.pd.infn.it/~asacca/Atletica/Tecnica/Atletica%20Studi%20-%20Vittori%20-%20Distribuzione%20dello%20sforzo%20delle%20gare%20di%20velocita.pdf


[url]http://www.assital.org/Convegni/2009/2009_10_24_Convegno_Velocità/Atti/GRAZIOLI.pdf[/url]

Il secondo link riguarda direttamente il 3° componente della nostra 4x100 di ieri.

Dal momento che ora ti sarai deciso ad iscriverti ai Mondiali Master , ti rifilo qualche dritta (alla tua età, è certamente utile... ):

http://www.sportpower.it/come-preparare-la-corsa-dei-100-metri-masters-38777.html

Scusa Green ma che mestiere fai?
Sono basito dalla tua preparazione sull'argomento!
Chapeau!

intanto i nostri italici atleti hanno portato a casa un altro magro bottino.
Inoltre non si vede nemmeno la luce in fondo al tunnel, mi sa che per anni dovremo assistere a questi magri bottini

Grazie! La verità è che fui fulminato sulla strada di Damasco il 19 ottobre 1968 assieme ad alcuni coetanei... E fu una suora a farne le spese...

Inevitabile, vista la devastazione provocata durante il mandato Arese (2004-2012) e la sequela di porcate commesse ai danni degli atleti in diverse occasioni, ultima quella delle Olimpiadi di Londra: mi pare evidente che, prima di tutto, sia necessario ricostruire la fiducia degli atleti, anche a costo di fare qualche figuraccia. Il 31 rientra Andrew Howe. FINALMENTE! certo, non siamo neppure fortunati, vedi cosa è successo alla 4x400, a Libania Grenot, ai triplisti, alla 4x100 (al completo, sarebbe entrata in finale), agli ostacolisti... Certo che se passasse la legge sullo ius soli ci ritroveremmo 5mila atleti in più in un colpo solo. E questo aiuterebbe.

Atleti di belle speranze non mancano, fidati: Michael Tumi, Paolo Del Molin, Veronica Borsi, Maria Benedicta Chigbolu, Delmas Obou, Gloria Hooper, Matteo Galvan, Eusebio Haliti, Nicole Svetlana Reina (segnati questo nome, è del 1997), Roberta Bruni (potrebbe essere l'erede della Zarina), Sonia Malavisi (idem), Dariya Derkach, Ottavia Cestonaro, Lorenzo Perini, Eleonora Giorgi, Giorgio Rubino, Antonella Palmisano, Alessia Trost, Eleonora Omoregie (1996), Chiara Vitobello, Elena Vallortigara, Desirée Rossit (1994), Anastassia Angioi (1995) e José Reynaldo Bencosme de Leon.