Se vinciamo la serie prometto tutte le domeniche a messa

Questa sconfitta lascia una marea di rimpianti, perché non andiamo praticamente sotto in nessun aspetto del gioco, tiriamo meglio, prendiamo più rimbalzi, smazziamo più assist, ma dove latitiamo sono le palle perse con un conteggio impietoso di 19 a 8 a nostro sfavore. Talvolta è difficile spiegare una sconfitta, forse stavolta in un singolo valore si capisce molto, se non tutto di questa partita, che alla fine ci vede perdenti di soli 3 punti.

Questa serie, che ora ci vede in ritardo per 1-3, è vissuta su episodi e piccole differenze. Purtroppo però, questi piccoli/grandi episodi sono stati "vissuti" meglio dagli Heat, la loro maggiore esperienza ha fatto la differenza. Ecco l'esperienza, ottima cosa da sbandierare ai quattro venti, ma stasera a dire la verità la differenza l'ha fatta un ragazzino di belle speranze che al primo anno NBA si permette una gara da 37 punti, ovviamente massimo in carriera. Complimenti a lui, magari sarebbe servita un po' più di attenzione su di lui quando aveva preso fuoco, ma siamo ai dettagli. La bolla ha sicuramente aiutato i rookie, tutti i rookie in generale, che non abituati alle bolge dei playoff magari avrebbero sofferto l'ambiente, ma questo non toglie nulla alla prestazione del ragazzo, è solo una riflessione la mia pensando alla partita che ha giocato ed in generale alla serie che sta giocando.

Ma la cosa che ha lasciato stupiti i tifosi dei Celtics questa sera, anzi più che stupiti amareggiati, è la mancanza del sacro fuoco della competizione, quella che in gara 3 ci aveva portato la vittoria. I nostri sono sembrati piuttosto passivi, oserei dire indecisi in molte circostanze. Non c'è un vero perché in questo atteggiamento, forse la scarsa esperienza del gruppo, forse la scarsa benzina rimasta nel serbatoio o forse il contraccolpo della sfuriata alla fine di gara 2 passata dopo i tanti giorni di pausa tra gara 3 e 4, ma a tutti noi è parso evidente che stasera gli Heat fossero più reattivi.

Ora ci vorrebbero la bellezza di tre vittorie in fila, contro una squadra che in questi playoff non ne ha perse due in fila. Tutto molto complicato, servono miracoli a ripetizione e non so se i nostri avranno le energie per farli, anzi se dovessi sbilanciarmi direi proprio di no. Finché ci sarà speranza sarò con i nostri ragazzi a soffiare sulle vele, magari un po' più abbacchiato del solito, ma per fortuna devono scendere in campo loro e non io.

Tatum 28 pts (tutti nel secondo tempo), 9 reb, 4 ast, 1 stl, 3 blk e 6 to
Brown,21 pts, 9 reb, 2 ast, 1 stl, 1 blk e 4 to
Walker 20 pts, 4 reb e 5 ast
Theis 8 pts, 9 reb e 1 ast
Smart 10 pts, 3/12 FG, 1/8 3PT, 11 ast e 4 to
Hayward 14 pts, 7 reb, 3 ast

Sottoscrivo il tuo pensiero Deep.dura che una squadra come la nostra ne vinca tre di fila contro la nostra antitesi riguardo ad una parola Cinismo.

A prescindere da come finirà, spero in una rimonta pazzesca anche se ne dubito fortemente, credo ci saranno da fare grandi valutazioni sulla squadra.
La squadra così composta non è completa e non è da titolo.

Gira che ti rigira siamo sempre li, anzi ok passi avanti rispetto all'anno scorso (anche se va secondo me considerato a parte visto il macello non prettamente sportivo che si era creato), ma viene quasi da dire che se analizziamo gli anni precedenti la crescita è quasi pari allo 0.

Un pensiero che ho fatto
Non è che tutte ste palle perse sono anche causate dal fatto che per tutta la rs siamo andati avanti principalmente ad isolamenti ed il gioco corale lo abbiamo riscoperto solo nei po?

In queste serie vincono i particolari.
Bravi loro a essere estremamente solidi per l'intera serie, per averci creduto quando avevamo in mano il vantaggio nelle prime 2 partite e per essere riusciti a metterci in difficoltà cambiando in corsa il loro gioco.

Anche questa partita di fatto è un insieme di particolari. Come avete detto bene le palle perse sono state il nostro enorme problema, loro nell'ultimo quarto se non sbaglio ne hanno persa una sola.

Per quanto riguarda i dettagli stasera credo che rispuntino fuori alcune considerazioni che già sul forum avevamo fatto.
Ad esempio mi rimbomba nell'orecchio la frase "Tatum è così forte che deve imparare che la partita arrivi da lui, non il contrario", oppure la richiesta di un veterano di esperienza che forse stasera sarebbe risultato comodo per sostituire Smart che nell'ultimo quarto ha sofferto una crisi Westbrookiana.

In teoria non dovrebbe essere l'esperienza, insomma anche loro hanno dei giovani e se facciamo la conta delle partite di playoff giocate secondo me ne abbiamo di più noi.

Diciamo che tra i vantaggi persi nelle prime 2 partite e le palle perse sanguinose in questa partita si collezionano tanti mattoncini che al momento danno molti rimpianti e un punteggio di 3-1 per loro.
La matematica dice che possiamo provare ancora a passare il turno, è durissima, proviamoci. Ma indubbiamente un contraccolpo psicologico così duro e giocare contro una squadra così solida sia fisicamente sia mentalmente è molto dura.

Diciamo che il gioco corale ben preciso e oliato non lo costruisci con una manciata di partite.
Vero anche che in RS le difese sono ben diverse e arrivi con il rischio di pensare di avere un gioco corale ben sviluppato solo perché gli avversari non hanno mai provato a mettertelo in crisi.

Un altro aspetto secondo me è la stanchezza e il fatto che alcuni nostri giocatori sono molto umorali in campo, Smart e Tatum su tutti. Se ti fai prendere tantissimo dalla voglia di strafare effettivamente sei più portato a fare giocate stupide.

purtroppo, dal mio punti di vista è una sconfitta tremenda...
nelle prime due abbiamo lottato, probabilmente meritavamo anche piu di loro ma per errori, che fanno parte del basket, non l'abbiamo portata a casa... questa no...
avessimo vinto, per quanto sarei ovviamente stato felice, non sarebbe stato giusto...
brutto atteggiamento
poca comunicazione difensiva
poca voglia di lottare
i tanti rimbalzi lasciati agli avversari negli ultimi due quarti ne sono il chiaro esempio, e loro aimè hanno vinto una partita senza neanche dover strafare (Herro a parte)
3-4 palle perse veramente imbarazzanti negli ultimi minuti con la difesa ferma che guardava (gli abbiamo dato la palla in mano)

purtroppo può capitare, succede a tutte le squadre, ma se ti capita in finale di conference quando già sei sotto nel punteggio... fa male

Ora serve un'impresa... forza ragazzi proviamoci finché possiamo, se poi ci battono bravi loro

Beh diciamo Anche di no scusami eh, ma sta proprio qui il punto.
In una squadra che ambisce in alto non esiste il purtroppo può capitare, secondo me.
In una squadra che come diciamo è in crescita da 4 annetti, il purtroppo può capitare non esiste.
Andando avanti così, il passo a rimanere eterni incompiuti è veramente breve.
Cioè 2015 primo turno dopo essere tornati ai play off e t inchini a una squadra nettamente più forte.
2016 sempre primo turno con la squadra in crescita
2017 primo acquisto importante (horford), stagione pazzesca, ECF e t inchini a una squadra più forte..quella che sta arrivando sempre alle finals di est.
2018 si completa la squadra con di tutto, la sfiga ok, ma sempre dei play off spettacolari, e t inchini sempre al solito signore.
2019 scritto prima anno a se condizionato da avvenimenti extrasportivi
2020 anno della consacrazione per alcuni, anno del covid ecc...ok.....Ma come c era per noi c era per tutti.

Onestamente il purtroppo non può esistere.
Cioè puo esistere se si perde perché tu sei stato perfetto ma dall altra parte trovi lo Herro di turno a cui entra tutto, o il James di turno che tira fuori la prestazione a cui devi solo inchinarti.
Li accetto il purtroppo.
Ma quest anno non è il caso

non è ancora finita.

Capisco la frustrazione, perché alla fine, tutti vogliono vincere, però attenzione a non essere ingiusti con questa squadra.
Ricordiamoci da dove siamo partiti, quali erano le prospettive ad inizio stagione e come abbiamo finito la scorsa.
Ricordiamoci, per non andare troppo indietro nel passato, come abbiamo affrontato e battuto prima i Sixers (avversario ben più quotato ad inizio anno) e poi i Raptors (avversario ben più quotato a fine anno) e l'abbiamo fatto nonostante l'infortunio di Hayward.
Ricordiamoci che questa squadra ci ha dato tante soddisfazioni anche in questa serie e che abbiamo una base solidissima su cui aggiungere il poco, pochissimo, che manca.

Ben vengano le critiche, ma teniamo sempre PRESENTE TUTTO QUANTO SOPRA.

Tutte analisi interessanti e indovinate, tanto della partita quanto della serie e dello "status" di questa squadra.
Peccato, ancor di più pensando che a ovest faranno fatica nelle Finals a contenere la contender dell'Est.
Siamo arrivati ad essere una contender e come tali siamo o forse saremmo credibili.
Credo che a noi tifosi manchino dei pezzi.
L'atteggiamento in campo di ieri sera non può essere stato esente da malumori latenti o conclamati nello spogliatoio.
Penso a Tatum insicuro e rinunciatario nel primo tempo, a Brown, inconsistente e Smart nella sua versione più deteriore.
È mancato il "sacro fuoco" che invece ha caratterizzato Miami, a questo punto meritevole di essere avanti nella serie.
Il futuro passerà da considerazioni diverse da quelle sul talento e sulle capacità individuali dei giocatori.
La forza mentale, la persistenza sono aspetti non secondari e in questo momento da questo punto di vista ci siamo mostrati carenti.
Lavoro arduo per Stevens.
Peccato aver mostrato di essere complessivamente più forti di Miami e in grado potenzialmente di batterli... appunto, potenzialmente.

Esatto.
Uno dei punti cardine sta proprio qui.
Il talento presente in questa squadra è innegabile, come dici è qualcos'altro che non funziona come dovrebbe.

Poi oh, magari sbagliamo tutti noi a credere così forti/talentuosi i nostri e che in realtà non sono poi quello che pensiamo, anche se ne dubito fortemente.

No Boss, ci serve "solo" una vittoria alla prossima partita.