Muah, che dire. Che non fossimo una corazzata lo sapevamo tutti ma nemmeno uscire al primo turno in questa maniera.
Certo la regulare season e i play off sono nel basket nba a mio avviso sport differenti, la sensazione che mancano veri leader in questa squadra inizia a configurarsii

Su ,come detto,preferirei sospendere i giudizi...quando mai sbaglia tutti quei liberi?Segno che con la testa non c'e' proprio,gli manca ,giustamente,quell'entusiasmo(anche dopo un canestro,di solito si gira per gasare il pubblico) necessario visti i suoi limiti fisici,per il suo gioco.
Ad oggi,si rimarca la nostra penuria nel reparto lunghi,ci manca proprio un'animale intimidatore strabordante d'ignoranza e fame da playoff....
un bel bagno d'umilta' gli fara' bene....
non so se saran stati gli infortuni,ma mi sembra essere sempre lì ad un centimetro da fare la differenza,ma non la fa'....
La disperata mossa Zeller per Amir,mi sa tanto di un misto tra confusione e speranza....
Boh,aveva disputato l'ultimo mese di regular in crescendo,poi e' sparito....
I segnali li avevamo avuti anche in stagione regolare,l'anno scorso giocavamo molto meglio,ed anche nei playoff ce la combattemmo contro un Atlanta molto piu' attrezzata di noi,ma le win hanno mascherato le magagne(quante gare abbiam.vinto,giocando male??,soprattutto nel finale).
Spero in una reazione,magari messi spalle al muro,cacciamo il meglio. ...

la mia dopo un po' di tempo preso per parlare... per quanto possibile, a mente fredda.

Un po' di situazioni che, ad oggi, ci sono.

Come ho scritto anche da altre parti, DA secondo me (da come posso esser stato o meno bravo ad essergli entrato i n testa ) ha voluto 1) premiare un team che vedeva tutti i giorni buttare il sangue in campo non apportando modifiche e 2) conservare tutti gli asset per la vera prova del 9 dell'estate che è alle porte facendo una sorta di "celo-celo-manca-manca" con la lista dei promossi e dei bocciati ai PO.
Ed il primo posto in RS ha reso tutti felici giustamente.

Sempre IMHO Stevens (che da molte parti stan cominciando a criticare... e piuttosto fortemente) più che esser battuto da Hoiberg* soffre talvolta (come in questi PO) una pericolosa visine del gioco troppo simile a quella di Danny: troppo innamorati di tweener, di giocatori tosti ma sottodimensionati, di atipici multiruolo e forse anche di un "mood" un po' troppo collegiale senza la ricerca ossessiva di una star da cui... anche dipendere.

Lo "star power" tanto declamato dai Bulls l'estate scorsa, al momento, è un fattore
Giusto battezzare il trio da 3 per negare il ferro (non abbiamo il rim protector... ca...volo) e raddoppiare sulle penetrazioni, ma per forza di cose il role player di turno riman solo soletto.

Ce ne sarà in questi giorni di video da studiare per il secchione Brad

Di certo poi c'è da dire che la forza contrattuale di DA con una uscita netta al 1st round potrebbe abbassarsi tanto in fase di FA e di trade market. Per certo IMHO altrettanto il reparto guardie e la scelta (che ad oggi è PG nelle prime 4 posizioni) non potranno stare tutte insieme ecco perché una scossa sarà inevitabile e le cose poi cambieranno.



* Perché, al momento, il tecnico dei Tori lo sta schiaffeggiando, è innegabile: i due "eroi per un giorno" dei Bulls IMHO son frutto di una strategia a lungo termine non più di una "semplice" tattica di gara.

La vera delusione finora prr me è crow: non un sussulto in queste due gare, né di leadership né di gioco
Zero difesa, zero attacco
Brad invece arriva a fine gara spompato perché gli danno da marcare butler che è piu grosso e piu alto e gli gioca costantemente sopra la testa ( almeno nell'ultimo quarto quando brad non ce la fa piu)
Smart tira con brad il carretto della difesa: io gli darei da marcare butler
Horford...sembrava avesse tirato fuori un po di grinta sul finire della rs ma è stata una illusione: è il migliore lungo ma solo per incapacità manifesta del resto del reparto
Tutti a criticare il vikingo ma se si concede ad al la mancanza di carattere non vedo come non si possa concedere a kelly la scarsa attitudine difensiva (è e resterà un rincalzo con qualche buon spunto offensivo)
Arriviamo a it
Le sue performances non possono non essere condizionate dal lutto familiare
Come ho già detto però l'aver costruito il gioco offensivo essenzialmente su di lui fa si che debba essere schierato per almeno 40 minuti e ciò nei po può essere un handicap perché non solo difende poco costringendo i compagni a raddoppiare sul suo uomo ma la sua altezza fa si che il play avversario jon abbia problemi a giocargli sopra la testa
Rondo nella fattispecie si sta divertendo: lui va a nozze con un avversario che non gli impedisce di pensare (la quasi tripla doppia di ieri non è un caso) ed ecco perché vedrei bene bradley su di lui
In più i compagni di squadra riconoscono la leadership di rondo: incredibile come stessero tutti attenti a ciò che diceva nelle pause sul campo
It è una allstar? sicuramente
I celtics attuali si possono permettere una simile allstar? Nei po credo di no
E poi penso che sarebbe ancora piu grande come sesto uomo di lusso con un minutaggio elevato (mo mi espellono...)

Tempo fa scrissi che ritenevo un miracolo visto il roster a disposizione i risultati raggiunti, ora nei PO devo purtroppo confermare questo pensiero.
Le lacune della squadra sono palesi, i giocatori che stanno dimostrando di essere adatti a questo livello sono pochi, anzi diciamolo chiaramente sono 3: Smart e il troppo spesso vituperato Thomas (non mi riferisco a commenti di questo forum)e Horford, il resto va a fasi alterne o ristagna nella mediocrità.
Magari ora risorgiamo e ne vinciamo 4 di fila, ma ci credo poco e a questo punto direi che sia meglio rendersi conto che il nostro limite attuale è questo e concentrarci sul futuro, la scorsa stagione si è data giustamente fiducia alla squadra ora bisogna cambiare, e ci tengo a sottolineare che intraprendere questa strada non rappresenta una sconfitta ne invalida tutto quello che si è fatto di buono finora.

Provo a dire la mia.
Premesso che la serie è ancora aperta, che i PO fanno storia a sé e che gli eventi non ci sono certo stati favorevoli (vedi IT e gli infortuni "pre-post regular season") questa squadra mostra diversi limiti, che potrebbero precludere il cammino alle semifinali e che spero siano ben chiari alla dirigenza e a chi per essa opera:
1. Manca un giocatore di livello: vero, c'è IT, ma il presentimento è che - scusate il gioco di parole - anche nella migliore delle serate non valga i migliori, ovvero il leader che riesce a migliorare il rendimento dei meno talentuosi;
2. Manca il talento difensivo e, sinceramente, nel quadro d'insieme, manca un'organizzazione difensiva: ci sono buoni giocatori (vedi Smart, Bradley), ma siamo decisamente lontani da un sistema sul genere Thibodeau e che ci permise di arrivare - sebbene con altri giocatori - alle Finals.
3. Manca un vero 5, che sposti le difese e che protegga l'area a dovere (oltre che prendere rimbalzi).
4. Manca un tiratore vero, un giocatore alla Korver per intenderci, uno da piazzare nell'angolo e che serva ad allargare le difese.
5. Manca un progetto? Vero che non sono state fatti scambi e che si è preferito dar fiducia ad un gruppo che fino ad oggi ha meritato, ma, viste anche le scelte al prossimo draft, non era meglio iniziare nel corso di questa stagione viste le situazioni contrattuali di certi giocatori e i molti assets a nostra disposizione?
Detto questo, devo dare comunque atto che questa stagione, se anche dovesse finire al primo turno PO, sarà comunque un successo!

Che brutte mazzate sui denti
Se un marziano approdato da meno di una settimana guardasse questi Celtics non salverebbe praticamente nulla
Rimango convinto che la verità sta nel mezzo, al momento siamo troppo brutti per essere veri ma è anche vero che siamo a 2 sconfitte da una clamorosa eliminazione al primo turno... e casomai dovesse accadere a quel punto le teste di alcuni giocatori quasi certamente saltano (se non sono già saltate dopo queste 2 prove) senza dare conto alla Regular Season

Nel caso dovesse verificarsi il nefasto evento, a quali teste stai pensando? I soliti noti su cui si dibatte sempre o potrebbe saltare anche qualche pezzo grosso?

Guardate ragazzi, apprezzo e leggo ogni intervento, ma credo che in alcuni interventi si stia perdendo il senso della misura. Non si possono leggere certi commenti legati solo alla frustrazione, oltretutto perché se poi vinciamo due partite automaticamente siamo testa a testa con Cleveland. Ci vuole un po' di misura nelle cose, nello sport come nella vita.

Ognuno ha la sua opinione e la rispetto per carità, ma non esagerare in senso negativo, ma anche positivo, forse sarebbe altamente più equilibrato. Poi ognuno faccia quello che si sente, la distruzione a prescindere però non mi appartiene.

Ormai non siamo più nel campo del "a prescindere": due sconfitte interne, nelle prime due partite di una serie contro l'ottava classificata a Est, sono molto gravi. Anche se la serie non è finita e anche se dovessimo ribaltarla.

Va bene Gabriele, come ho scritto, ognuno faccia come ritiene opportuno e nel dirlo sono sincero, non voglio essere polemico in nessun modo. Preferisco aspettare la fine della serie prima di "distruggere", ma sono opinioni per carità e restano tali, se si preferisce aprire processi sommari o meno, dopo due sconfitte, ognuno è libero di farlo, io no, aspetto.

Certo mi piacerebbe un po' più di coerenza, ma non tanto in questi momenti, anche in quelli precedenti, quando tra i pochi continuavo a dire che restavamo comunque inferiori ai vertici della Eastern. Ah sante utopie...

Probabilmente hai ragione, forse il fatto di trovarsi in una situazione così inaspettatamente complicata già da subito porta ad essere un po' troppo tragici vista. Il problema è forse che quei banner sono troppi e vorremmo aggiungerne altri quanto più i fretta possibile, aizzati anche da una risalita più rapida di quanto previsto...

Condivido Dani, sai bene che Cleveland l'ho sempre considerata nettamente al di sopra di noi, che ho difeso i nostri anche nei brutti periodi e che sono comunque fiducioso che riusciamo a rialzarsi anche in questa serie.

Però l'anno scorso siamo usciti al primo turno con Atlanta, sconfitta che bruciava ma comunque ragionevole considerando l'infortunio a Bradley e la pochezza dei lunghi, direi una sconfitta archiviabile senza avere troppi grattacapi. Quest'anno però uscire dopo aver strappato il 1° posto in conference e contro i Bulls lo vedrei veramente fuori logica, senza scusanti e da analizzare molto più approfonditamente in post-season.

La cosa che mi piace di meno, più che la sconfitta in sé, è la regressione che alcuni giocatori stanno subendo sia a livello di prestazioni (che potrei anche trascurare) ma soprattutto a livello caratteriale.
Noi non abbiamo stelle, noi abbiamo costruito tutti questi ultimi 3 anni sulla difesa, noi in gara 3 dobbiamo ripartire da lì.

Quanta negatività però ragazzi...

Ovviamente abbiamo cominciato la serie nel peggiore dei modi, nessun dubbio su ciò; ma se nelle restanti gare a disposizione riuscissimo a ribaltare il discorso...che ci toccherà leggere...di tutti pronti a salire sul carro dei vincitori?

Suvvia, abbiamo un piede nella fossa ma è altrettanto vero che i nostri ragazzi (e tutto il coaching-staff) faranno del loro meglio per non interrompere prematuramente questo percorso nella post-season..
E ricordate che i primi ad essere consapevoli di non aver dato appieno il loro contributo sono loro, che giocano a basket per professione, e se dovessero deludere potrebbero anche perdere il loro posto di lavoro, a Boston.

La reazione ci sarà!

Leggo ovunque della rinascita di Rondo e del suo "Hanno mollato" rivolto ai suoi compagni di squadra....
Come nella stagione regolare,in svariate partite,abbiamo con il nostro non-gioco,esaltato team quando sembravano facili prede(ricordo le sconfitte con Sacramento,Phoenix,Philly ma anche la sconfitta a Chicago).....si sta ripetendo la stessa cosa,ma le motivazioni essendo diverse fanno sembrare loro delle fenici rinate dalle ceneri e noi dei fessi.
gli unici contenti di questa nostra debacle ...sono i miei pusher