Secondo me l'unica critica che si può muovere a Durant è il fatto che sia andato proprio nella squadra che lo ha eliminato, nonostante fosse avanti 3-1. Come scritto pagine fa, LeBron andò da una star e se ne portò dietro un'altra, ma non venne ai Celtics dove già c'erano tre HoF e mezzo. E non è una critica da poco..

Per quanto riguarda la bellezza delle Finals: il livello sarà stato stellare, ma la noia non può che prevalere quando si sa al 95% chi vincerà.

Credo di essere uno dei 5 (e sono ottimista) in Italia che non prende per oro colato il pensiero di Tranquillo.
Il concetto è molto semplice: per necessità narrative e di network deve raccontare tutto come se il presente fosse il meglio possibile.
Banalmente, da quanto urlano tutti i cronisti di Sky, sembra che stiamo assistendo al miglior calcio,basket,motori di sempre cosa che è tutta da verificare.
Lo stile narrativo di Sky è:"lo spettacolo più memorabile di sempre è qui ed ora".
Questa è una decisione condivisibile, ma ovviamente di parte.
Io sono di avviso diverso e mi guardo commenti magari più scanzonati ma non con la pretesa di narrare la Storia.

Metti il dream team nella Serie A italiana... gran bel gioco ma che noia a un certo punto.
A Ovest l'unica serie in discussione per GSW è stata la finale di conference fino al terzo quarto di gara1. (Grazie Zaza)
A Est anche se fossi il più imparziale dei Celtics non riuscirei a dire che Cleveland sia stata impensierita.

Nelle Finals partite che non sono proprio finite punto a punto. Prime 3 partite un 3-0 di GSW descritta da tutti come invalicabile, poi per fortuna gara 4 che ha dato un briciolo di supsence e poi fine.
Insomma, wow che bello...

Di questi playoff salvo la nostra serie contro i Wizards, il magico Rondo e la serie tra Clippers e Jazz. Un po' pochino.

Storia ?
Nonostante tutto secondo me da un lato c'è LeBron che per forza rimarrà a lungo nella storia, nei vari paragoni con i migliori e nelle classifiche dei record.
Dall'altra c'è una squadra con un talento immenso, un record ancora più immenso (W in RS), 2 anelli in 3 anni e la possibilità di aggiungere altro nei prossimi anni.

Tanto materiale per la storia, tanta qualità in campo ma poco materiale per la suspence... non mi scandalizzo dei giornalisti che hanno provato a enfatizzare all'inverosimile le partite per renderle "epiche".

Le Finals dell'anno scorso, quelle sì che sono state epiche... anche se avesse vinto Golden State in gara 7.
Pure le Finals di 2 anni fa mi hanno emozionato di più, mi hanno dato l'idea di essere più equilibrate nonostante il quintetto titolare che schieravano i Cavs...
Ma le Finals di quest'anno secondo me possono benissimo andare nel dimenticatoio come le finals 2012, per esempio.

Ok, il puntino sulla i della professionalità, ci sta
Approfitto per aggiungerne un'altro
scegliere GS e non Boston, .....altro che percentuale maggiore di vincere..... Siamo al 80 vs 20, che è come scegliere di andare in heads up con 2 assi, contro una coppia di 3, e non il contrario
La verita' è che al sig. Durant è piaciuta l'idea di vincere facile (ponzi ponzi po Po Po...) un atteggiamento che, personalmente, non condivido. Anzi guarda, basta col buonismo, la dico tutta; è un atteggiamento che aborro, che mi schifa proprio, perché sta proprio agli antipodi del competere (da lì, il mio ragionamento sulla professionalità; sei uno sportivo in primis, lo sport è la tua professione, dovresti competere per primeggiare come principio.)
Immagino ne avrà diversi di anelli al dito a fine carriera, e dubito che passerà troppo tempo a chiedersi quanto valga davvero questo, o gli altri che vincerà giocando in questa od altre squadre fuori concorso.
Ovviamente è il MIO modo di vedere la cosa, non pretendo che sia il suo o quello di altri, ma i campioni, quelli veri, o meglio.....veri per me, fanno altre scelte. Non discuto il valore del giocatore, come tale, vorrei che fosse chiaro.
Estremizzando; non sono un suo tifoso eh, ma cos'ha dimostrato Valentino lasciando la Honda per portare al titolo una derelitta Yamaha???!!!

Vincere è l'apice di un percorso sportivo, puoi anche non arrivare mai al titolo ma essere stato il protagonista di un era.
La scelta di Durant non la rispetto ne la capisco, non ci vedo nulla di speciale nello scappare di fronte ad una sfida, giustificarlo è un pò come affermare che KG è stato un idiota a giocare tutte quelle stagioni a Minnesota.

Assolutamente condivisibile. Ragionamento che non fa una piega.
Un giornalista serio, o che si possa definire tale, dovrebbe commentare a seconda di quello che vede, e non di quello che "vende", ma tant'è.
Per fortuna, occhi e neuroni sono in dotazione anche a noi comuni mortali.....

Lebron è un campionissimo, non riconoscerlo è da miopi.

Piccola considerazione che mi è venuta in mente. Con la partenza di Durant:
- Durant MVP delle finali e si mette l'anello al dito
- Westbrook entra nella storia con la stagione con record di triple doppie... e a mio avviso si merita l'MVP della regular season

Diciamo che entrambi hanno ottenuto qualcosa

Do anch'io la mia opinione:
James: un campionissimo anche nella sconfitta. Spreme sangue e sudore sempre. Per abbatterlo gs ha dovuto creare un super team. Lui ne esce battuto, ma non nell'onore.
Non sono un suo tifoso, ma ne riconosco i valori tecnici e agonistici che fanno di lui una leggenda.

KD: eh, che dire.. Qui siamo di fronte a uno che ha fatto una scelta impopolare, anche se legittima. Alla fine ha avuto ragione lui: non perché ha vinto, ma perché l'ha fatto da protagonista assoluto.
Non si è messo al traino dei campioni di gs, è stato la locomotiva. Ha giocato con la ferocia del campione che in stazione ha visto il treno e ha detto "lo prendo io!".

Sulle scelte dei campioni di andare a giocare nei super team:
È stato criticato James quando andò a giocare "alla corte di Wade" (si diceva). Risultato: nessuno può negare che lbj sia stato talento assoluto e leader carismatico di quei Miami Heat. Ha avuto ragione lui.
È stato criticato KD: vedi sopra il commento su di lui.
Per me sono professionisti che possono compiere le scelte che credono. Sarà la storia a giudicarli in funzione della loro incidenza sul gioco e sui risultati di squadra.
È un po' bizzarro che siamo proprio noi a criticare le scelte dei giocatori nell' andare a creare team stellati.
D'altronde, non siamo stati noi a dare il là a questo tipo di squadre quando abbiamo composto i big3 (+ rondo)?
Cosa avremmo dovuto dire a KG? Non era la bandiera di Minnesota? D'accordo, arrivò via trade. Ma se non avesse voluto, non sarebbe venuto. È il professionismo, e dobbiamo accettare le scelte e giudicare i fatti.
Il fatto è: KD ha vinto ed è stato un dominatore. È un campione per tecnica e attitudine.
Mia opinione eh!

James si è reso conto che hanno perso non perché gli altri hanno giocato meglio, ma perché più forti.
A una situazione d'equilibrio che regnava fino all'anno scorso, gs ha aggiunto KD, il più forte degli anti-James.
E mo? Tra 1/2 anni attendiamoci fuochi d'artificio in casa Cleveland. O aggiungeranno un top player ai 3 che hanno già (George?), o faranno una trade per sostituire Love con uno ancora più forte (Davis?).
Il salary si aggiusterà, in primis sono convinto che James accetti di abbassarsi il salario l'anno prossimo o tra due anni, pur di vincere e rendere possibile un ampliamento qualitativo del roster.

Sembra che vogliano scambiare Love per George e risistemare la panca scambiando quelli che hanno reso meno tipo Shumpert. Se ce la faranno è tutto da vedere...

Anche mia opinione. Non sei solo

L'ho sentito dire da Scalabrine questa cosa.
Avrebbe senso,ma il nostro roscio ogni tanto prende delle cantonate.

Sarebbe un ulteriore macigno sul duopolio Cavs-GSW.
E allora a quel punto non avrebbe molto senso andare a inseguire i Butler, Hayward e compagnia bella.

Invece pensa che hanno battuto svariati record di ascolti. Sono allibito, chi ci capisce è bravo.