Chiamami antisportivo, ma quanto godo per come è uscita Philadelphia
Solamente dovuto al fatto che i giocatori più rappresentativi dei Sixers sono Embiid, Simmons e Butler
Così imparate a peculiare chi perde

Leonard

Spiace per Denver, ma Portland -finalmente convinta e convincente- mi sembra meglio attrezzata per provarci contro GSW.

PRIMA



DOPO

povero joelone, francamente non riesco a godere della sua disperazione, anzi, per quanto dimostri per l'ennesima volta di essere un bambinone, per lo meno LUi dimostra di essere tremendamente dispiaciuto, di tenerci tantissimo e di stare male per l'eliminazione.

indi respect.

cresci joelone, di testa e il mondo sarà tuo, se il fisico tiene(e la vedo dura ma te lo auguro)

sempre su phila riporto questo articolo, perchè spesso noi giustamente diamo giudizi su giocatori e poi scopri che la vita è stata molto dura per taluni..e che penso sia inevitabile che le scorie possano rimanerti addosso.

La Giornata Tipo

Cresciuto senza padre, a 13 anni viene sbattuto fuori di casa dalla madre, che lo consegna a una Tomball, sobborgo alla periferia nord-ovest di Houston, poco dissimile dalla Sparta di Leonida ed Efialte. Mentre i suoi coetanei sono impegnati a disquisire della natura del triangolo amoroso tra Joey, Dawson e Pacey o a dibattere per stabilire se sia meglio NBA Live o NBA 2K, Jimmy deve preoccuparsi quotidianamente di trovare un tetto da mettere sopra la testa. Da solo, senza nemmeno la compagnia di qualche spicciolo.
Tre anni passati a rimbalzare come un pallone da una casa a un’altra, da un divano all’altro, quando ce n’è uno. Tre anni che potevano essere le sue Termopili e che non ci avrebbero mai consegnato la sua parabola. Un pomeriggio invece, dopo l’ennesima sfida a 21 al campetto, fa amicizia con un altro ragazzino della zona, Jordan Leslie. I due condividono la passione per lo sport e la mancanza di una figura paterna: parte un invito a cena, poi un altro, poi a dormire… e anche il passo che lo tramuta in una ospitalità permanente non tarda ad arrivare.
Jimmy Butler III viene così accolto da una famiglia in cui più che il terzo incomodo era l’ultimo che mancava per fare le squadre e giocarsi il classico 5 vs 5. Michelle Lambert, la mamma di Jordan, ha avuto quattro figli prima che suo marito morisse, mentre il nuovo compagno ha portato in dote altri tre pargoli. I soldi sono quelli che sono e all’inizio le visite solo saltuarie. Poi a giorni alterni i ragazzi insistono dicendo che “stanotte è il mio turno per ospitare Jimmy“, e quando hai 7 fratelli in pratica è sempre ora di fermarsi.

E' cresciuto così Jimmy Butler. Il destino gli ha regalato una vita infame. E' dovuto diventare uomo prima degli altri. C'è chi dice di non averlo mai visto sorridere fino a 17 anni. Forse è anche per questo che in campo, quando il ritmo si accende, quando le partite diventano importanti, quando si entra nel momento clou della stagione, quando il talento non basta e la differenza la fanno anche carattere ed attributi, lui non delude mai.
Leader di una squadra che riesce a caricarsi sulle spalle sia in difesa che, spesso, anche in attacco.

Trascinatore.

personalmente vedo la strada per gs abbastanza spianata a meno di ulteriori infortuni o condizioni pessime di curry.

ad est più equilibrio e leonard come vediamo sposta.

vedo però più forti e solidi i bucks, indi serve un salto di qualità del supporting cast di toronto.

Io avevo pronosticato da tempo Denver in finale, mi piaceva e mi piace moltissimo il suo collettivo ( quello che noi non abbiamo mai avuto in questa stagione) e la vittoria di Portland mi sorprende.
Ma di sicuro i Blazers sono una grande squadra per aver battuto questa Denver, che io continuo ad ammirare.

Ti appoggio Bug, ma purtroppo sono ancora talmente deluso che al momento riesco a leccarmi le ferite e non ce la faccio a godermi le disgrazie altrui.
Questa maledetta stagione mi ha segnato dentro,mi ci vorrà del tempo per togliermi di dosso questo malessere.
Li mortacci loro !!!

Abche io godo, soprattutto per quanto è s*##*o Embiid.

Queste storie riescono sempre ad emozionarmi e pensare che Butler mi stava sulle @@, adesso non più rientra tra i miei preferiti.
Su Embijd ritengo che il maggior problema che non risolverà mai è giocare con continuità in ottime condizioni fisiche.

Primo tempo equilibrato nella finale ad ovest, poi si accende Curry (quello dei warriors) e ne mette 8 in un amen facendo allungare i suoi sul 54 a 45.

Senza Durant gli Splash brothers sono a quota 30 (19 Curry).
McCollum e Lillard a 19 (7 e 12 rispettivamente)

Il supporting cast si è equivalso con una discreta prova di Harkless e Hood (gli altri di Portland stanno tirando con percentuali davvero pessime)

Fine terzo quarto con warriors avanti 77-71
Ottimo Curry con 33, tutto il resto della squadra 44. Il più positivo oltre al masticatore di dentiere è Jerebko. Senza Durant i warriors tornano ad essere una squadra giocabile posto che questo è sufficiente per battere Portland ( che tira col30%) stasera tra le mura amiche

Ultimo quarto super di GS che vince comodamente gara 1..

Ultimo quarto di rimonta per i Bucks
Sotto di 7 in casa con i Raptors stanno facendo un quarto periodo davvero solido e sono passati a +8 ad una manciata di secondi alla fine
Eroe di giornata Lopez che annichilisce Gasol facendo segnare una doppia doppia da 29+11+2+4 stoppate. Miglior realizzatore dei suoi

Per Toronto si sveglia finalmente Lowry dal letargo ma non basta.

Il greco 24 14 6 2 block 3 rubate
Leonard 31 9 2 e 3 rubate

Finisce ora 108 a 100