I Milwaukee Bucks sono diventati durante la regular season, e proprio a scapito nostro, i più seri candidati a rappresentare l’Est nelle Finali NBA 2019. I cervi, oltre ad essere stati la squadra con il miglior record, sono anche la squadra con le migliori statistiche complessive in attacco e in difesa (tra le prime 5 posizioni in molte delle categorie principali) e all'analisi fredda dei numeri parrebbero un'armata invincibile. O ingiocabile, come deve aver scritto qualcuno.
Rispetto alla squadra che giusto giusto un anno fa avevamo incontrato (e battuto, in sette durissimi match) nel primo turno dei playoff il cambiamento più significativo è arrivato in panchina con l’ingaggio di Mike Budenholzer (scuola Popovich, già coach dell’anno e capace di guidare gli Atlanta Hawks di Millsapp e Horford ad una considerevole serie di qualificazioni playoff) che ha dato quadratura ed equilibrio ad una squadra già di indubbio talento.
L’elemento statistico che immediatamente balza agli occhi, e vi balzava fin dalle prime fasi della regular season, è stato l’impressionante miglioramento che hanno avuto nelle percentuali di tiro dalla distanza, chiudendo la regular season con la seconda migliore percentuale di tiro da tre del campionato dopo esser stata lo scorso anno costantemente tra le peggiori.
Una statistica cresciuta a dismisura per svariati motivi: l’ingaggio di Brook Lopez, centro dalla mano educata al tiro, la capacità di scarico fuori di Giannis Antetokounmpo (e qualche suo tiro da fuori non preso…), le fiammate sempre dietro l’angolo di Kris Middleton, la continuità di Malcolm Brogdon fino a metà marzo (che potrebbe rientrare proprio durante la serie), nonché l’addizione più recente di Nikola Mirotic e, in generale, una migliore gestione dei possessi, cui certamente ha dato un contributo pure l'esperto George Hill, non di rado chiamato a gestire i momenti decisivi.
In sintesi brutale, Giannis è quindi spesso circondato da 4 affidabili tiratori dall’arco, rendendo inopportuno il raddoppio su di lui perchè lui sa scaricare, e bene, liberando il miglior tiratore con continuità.
Pure in difesa la “cura” Budenholzer ha prodotto significativi miglioramenti e i Bucks da un anno all’altro hanno migliorato tutte le loro stats difensive, in particolare le percentuali al tiro degli avversari calano drasticamente contro di loro che, non avendo un centro dominante nel pitturato, tendono a proteggere di squadra l'area dei tre secondi lasciando strategicamente qualche margine in più al tiro dalla distanza, a più bassa percentuale di realizzazione.
Sono forti e sono organizzati. Sarà durissima e non c'è dubbio!
Le sfide interne al match, gli uno-contro-uno, saranno tantissimi e potrebbero fin moltiplicarsi durante la serie.
Un duello chiave sarà Irving contro Bledsoe, ma immagino che pure Rozier avrà da dire la sua contro la guardia ex Kentucky che è in gran forma (in campo, almeno... fuori vedremo, sentiremo) e ha viaggiato a 19,3 punti e 5.3 assist contro Detroit.
Un duello chiave sarà prevedibilmente Tatum contro Middleton.
Khris Middleton era stato “il” fattore nella serie dello scorso anno, tirando con il 59,8% dal campo e il 61,0% dal arco, quest’anno in tre partite di RS è stato tenuto bene a bada da Smart (quanto ci manca!!!) e pure da Tatum (e speriamo che si ripeta), i quali hanno sporcato di parecchio quelle sue medie stratosferiche.
Poi, ovviamente, ci sarà da arrestare Giannis Antetokounmpo, probabile MVP stagionale, sul quale si spenderanno in diversi (Brown, Hayward, Morris, Ojeleye, Horford e magari ancora Tatum), provando a frenarne la verve straordinaria.
Loro sono forti, si sa, ma abbiamo corpi, idee, profondità e schemi per tenere testa a questi Bucks sempre, frangente per frangente.
Due delle tre partite di questa stagione tra Bucks e Celtics sono arrivate agli ultimi possessi, in drammatici testa a testa. Facile pronosticare per tutte le partite di questa serie una notevole tensione, equilibrio, finali punto a punto.
Per certi versi c’è da augurarselo.
Si respira l'aria fitta (non fritta) della storia.
Sta a noi dare a questa storia, alla storia di questa annata, la 's' maiuscola.
GO CELTICS GO


Il Programma:

Domenica 28 aprile Ore 19.00 Milwaukee Bucks-Boston Celtics (Gara 1)

Martedì 30 aprile Milwaukee Bucks-Boston Celtics (Gara 2)

Venerdì 3 maggio Boston Celtics-Milwaukee Bucks (Gara 3)

Lunedì 6 maggio Boston Celtics-Milwaukee Bucks (Gara 4)

Mercoledì 8 maggio Milwaukee Bucks-Boston Celtics (eventuale Gara 5)

Venerdì 10 maggio Boston Celtics-Milwaukee Bucks (eventuale Gara 6)

Lunedì 13 maggio Milwaukee Bucks-Boston Celtics (eventuale Gara 7)

Bella apertura Piero, serie molto difficile ma è pur sempre vero che per arrivare in finale devi batterle tutte [cit.]

Resta l'amarezza per la perdita del grande Hondo, da domani penserò alla serie.

Ancora complimenti per l'apertura.

Applausi a Piero, grande apertura del topic!

Serie contro i cerbiatti che come detto da più parti qui nel forum, sarà il vero test su come potrà reggere il nostro gruppo di fronte ad un impegno difficoltoso, sulla carta.

A mio avviso, se recuperiamo Smart magari da gara-4/5 (tipo anno scorso.. ), non può che essere un bene.

Confido anche in un che possa dare man forte in difesa, alla fine in tempi non sospetti, un titolo ci è arrivato grazie anche al contributo dei panchinari nella nostra metà campo..no?

GO C'S!!

resta

per me la strada da perseguire è la solita in sti casi.

niente raddoppi su antecoso, che faccia il suo, tanto è quasi inevitabile, ma limitiamo i compagni....

banalmente adotterei questo schema iniziale.come con lebron.

l'anno scorso abbiamo vinto in 7, e abbiamo faticato assai, ma eravamo senza hayward e irving, mica pizza e fichi.
però quest'anno abbiamo palesato problemi di chimica e di convivenza tra polli nel pollaio, oltrechè di continuità e forza mentale.

loro hanno cambiato guida tecnica, primariamente è quella la differenza, a mio modo di vedere, poi hanno colmato lacune quale quella del tiro dalla distanza.

La RS dice bucks.

La somma talento per me(e sottolineo per me) dice boston.

per me serie sicuramente luuuuuungaaaaa.

Grande apertura ..

Concordo in pieno, anche perché 2 punti son meno di 3.
A parte gli scherzi é assolutamente fondamentale che i compagni di squadra non prendano ritmo, un po' come avevamo fatto fare ai Cavs con Lebron. Magari finirá con il greco che ne mette 60 a partita ma sempre meglio che concedere tiri wide open a gente come Middleton, Mirotic, Brook Lopez, Ilyasova, Brogdon... tutti specialisti o quasi e le percentuali non mentono.

Immagino che invece la loro strategia sará diversa e punteranno a mettere in crisi Irving affidandolo alle cure di specialisti difensivi come Hill e Brogdon. Vediamo cosa ne esce fuori e se riusciamo ad alzare i giri di un attacco che troppo spesso si è inceppato da solo.

Sarà una serie durissima e per vincerla dovremo dare un'intensita' pazzesca a tutte le sfide: non basterà giocare bene bisognerà senza dubbio essere concentrati e cattivi dal primo all'ultimo minuto di ogni gara.
Loro si sono dimostrati un gruppo bello coeso con una star su tutte, di sicuro come si è detto fermare il greco è impossibile ( a meno di sue serate pessime) ma di sicuro possiamo mettere della sabbia negli ingranaggi dei Buck cosi' da rendere meno fluida la loro macchina da guerra.
Ci vorranno tanta pazienza e tantissima concentrazione.
Bisognera' difendere forte e sprecare meno possibile in attacco.
Abbiamo tutte le possibilita'per batterli.
Ma dovremo giocare di squadra.

L’apertura di Piero, che continua col suo fantastico lavoro, mi sembra molto lucida: loro sono stati più forti, più solidi e più continui, quindi, o noi alziamo in maniera esponenziale il nostro rendimento o i ragazzi si guarderanno le finali dal divano di casa.

Voglio sforzarmi di essere ottimista e di pensare che l’altezza della posta farà in modo che tutti diano il 101%.

Forza ragazzi

x Piero.
Comunque resto più che fiducioso, già mi pregusto emozioni a valanga.

GAMEDAY SIGNORI
Dopo una settimana si torna in campo finalmente, l orario è molto accessibile la caccia al cervo, come detto da Luca, è aperta. Ci si vede alle 19

Ci siamo ragazzi. Tensione a secchiate, e mancano ancora diverse ore.
...
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.......

Se davvero possiamo arrivare lontano in questa stagione...
Se davvero siamo una SQUADRA più forte di quanto si creda...
Se davvero non abbiamo spinto il pedale fino in fondo....
Se davvero ci sono quei margini tante volte intravisti....
....è il momento di rompere gli indugi, di dar fondo a tutte le energie, fisiche e mentali, per lasciarle TUTTE sul campo.
Sono convinto che non ci sono superiori. Possiamo vincere!
Tutti insieme allora: LET'S GOOOOOOOOOOO

....ma, dico, solo a Udine mancano 10' alle 4??!!
Come caZpita fate a star tranquilli??

Non mi sento molto bene

Io sono tranquillo, sarò teso tra gara 1 e 2 e via..