Mi sono sempre stupito di come molti dei giocatori NBA di colpo diventino "fragili". Di esempi ce ne sono davvero tanti, purtroppo anche di qualche nostro connazionale, ma secondo me Rose è quello che più ha fatto discutere negli ultimi anni.

Avete presente com'è oggi? Beh in questo video vedete com'era il giorno del suo debutto alla SL.

Cosa avrà messo, 15 kg di muscoli? Come vi spiegherebbe un qualsiasi medico di base ed anche qualche meccanico, se carichi tanto peso sul tuo telaio inevitabilmente le giunture cedono.

Così, tanto per fare una piccola riflessione sul "pazzo" mondo NBA.

ricordo anche un signore cinese di una certa stazza con gli stessi problemi...

Si in parte è vero, ma dipende sopratutto dal tipo di vita che fa l'atleta in questione.

Cioè vorresti dire che un Rose, un Lopez, un Ming o un Gallinari si rompono perché fanno vite dissolute? Interessante punto di vista...

si diciamo che lo stile di vita per un atleta professionista incide nelle prestazioni.Poi chiaramente ci sta anche la sfortuna e la casualità, ma io alla fortuna o alla sfortuna non ho mai creduto.

Più hai una vita "da atleta" e più il rischio d'infortuni si abbassa,questo non vuol dire che non può uscire e far bisboccia con moderazione si può fare, poi ci sono momenti e momenti.

Però come ti spieghi uno come Rodman o più recentemente JR Smith, non avrebbero dovuto mettere nemmeno piede in campo.

in effetti... secondo me conta di più l'alimentazione. molti di questi ragazzi in NBA mangiano malissimo (non ultimo Sullinger ha sempre mangiato spazzatura).
in alcuni casi può essere un fattore culturale. se arrivi dal profondo sud degli Stati Uniti, il fritto regna sovrano.
rimango sempre basito quando si scava un po' sulle abitudini di questi ragazzi specialmente nel pre-partita.
faccio un esempio: big baby arrivava negli spogliatoi con un secchiello di pollo fritto.
ravvedo due ordini di errori. il primo, cosa mangi prima della partita. il secondo, quanto prima della partita ti metti a mangiare.
commettere tutti questi errori di alimentazione impattano sulla tua struttura ossea e sulla tua muscolatura e ti rendono vulnerabile.
altra testimonianza: è un dato di fatto che con l'arrivo di KG a boston perfino i menù dei pranzi/cene siano stati rivoluzionati oltre a fare piazza pulita delle varie ali di pollo fritto. due ore prima della partita si mangiava o pane e marmellata o frutta.

god bless KG.

Non è matematica E' un insieme di fattori.

Ah beh certo, altrimenti Grant Hill non avrebbe dovuto mai subire quello che ha subito.

Io quando si parla di infortuni ma soprattutto di ricadute, mi viene in mente Brad Daugherty, centro di Cleveland a cavallo tra gli anni 80-90 se non vado errato. Gran giocatore, un 5 molto tecnico, ma altrettanto sfortunato con le ginocchia.
Carriera notevolmente influenzata da guai fisici, e son passati molti anni, era un'altra nba quasi. Conta sicuramente lo stile di vita, ma se la malasorte arriva, ti rompi..

Sicuro che non fosse la schiena per Brad? Comunque sia, grande giocatore, in coppia con Price facevano le onde.

Azz..mi hai messo un forte dubbio..



ERRATA CORRIGE.

Ho controllato e hai ragione, schiena, ho errato..

Anche il signore del baltico #11 senza infortuni che giocatore sarebbe stato....
Secondo me non vita da atleta ma tanta sfortuna

immagino tu ti riferisca a Sabonis, ma pure Ilgauskas è stato un buon #11 tormentato dagli infortuni.

Assolutamente d'accordo... se carichi tutti quei muscoli su un corpo che non è abituato, probabilmente presi neanche in maniera "naturale", la fine che si fa è questa... tutti gli sport ne portano tanti esempi. Poi certo, un pò di sfiga ce la metterei sempre e comunque.