diciamo che noi ci siamo fatti illudere e trasportare dal fatto che per la prima volta schieravamo tutti I migliori ( a parte il povero Gigi che si e` fatto male in corso d'opera)

ma noi questi siamo, non vedo chi altri possa essere aggiunto in breve (mussini)

Al momento siamo ancora inferiori alla spagna, francia, Serbia e forse anche Grecia e Croazia....lo dico a malincuore ma e' cosi`.

Purtroppo senza l'asse play-pivot (il centrone quello vero) non si va da nessuna parte

fai bene ad essere amareggiato, come lo sono stati Gallinari, Gentile e Datome (mi riferisco a quelli che hanno comunicato la loro amarezza tramite intervista o i social), ma non deve scattare alcun processo.
L'obiettivo vero ed autentico è tornare alle Olimpiadi, perchè manchiamo da troppo tempo.
Poi, una cosa è il talento (come talento Gallinari ed in potenza Gentile sono roba da leccarsi i baffi) ed una cosa è una squadra sul campo.
Ultimo Uomo tramite Dario Vismara ha fatto una disamina che assolutamente condivisibile:
siamo una squadra che non ha grandi difensori nell'uno contro uno e che difende maluccio di squadra perchè non c'è l'abitudine agli aiuti e agli scivolamenti. Questo apprroccio non lo cambi in un mese e mezzo.
però, in attacco andiamo come delle furie, pur giocando degli schemi abbastanza elementari (molti pick-n-pop con Bargnani per esempio).
Gallinari, Gentile, Bargnani, Belinelli, Aradori sanno tutti mettere palla a terra e puntare il canestro. Non è roba da poco. Forse e dico forse, aver avuto Datome ci avrebbe consentito di aprire un po' di più il campo. Con lui sarebbe arrivato qualche scarico per triple con piedi a terra.
Abbiamo degli innegabili talenti e la somma di tutti questi fa una grande squadra, ma non l'eccellenza.
Aggiungo un esempio che secondo me coglie bene la "disfunzionalità" di questa squadra.
Guardate Belinelli: in attacco da tre se gli dai 20 cm ti fulmina e contro la Lituania lo abbiamo visto attaccare forte il ferro e Valanciunas con quel fisico che gli hanno costruito in America.
Veniamo dall'altra parte del campo e quel fisicaccio gli fa pagare dazio perchè i lituani nel secondo tempo hanno iniziato tutti gli attacchi in pick-n-roll su Belinelli il quale ha sempre provato ad uscire dal blocco con il fisico, salvo perdere un passo sul portatore di palla. A quel punto o l'aiuto manca o arriva tardivo e lì devi sperare in una magia di qualcuno che interrompa il flusso offensivo della Lituania la quale, per inciso, sa far circolare bene la palla.

in questo mese e mezzo è circolato sui social l'hastag #siamoquesti. ecco, rende benissimo l'idea.
Siamo questi: con talento, spettacolari, con il cuore, ma non la squadra che vince il premio grosso.
Nessuno dice che da quel tragico Italia-Israele del 2011 è passata un'era geologica. A Pianigiani nessuno chiede più di far onorare ai giocatori la maglia azzurra, perchè questi sanno farlo di loro e si mettono in gioco per un'estate intera.
big difference.

Si chiude quindi questo Euro Basket 2015 con la vittoria della Spagna che alla vigilia era sicuramente tra le favorite, ma che nel percorso intrapreso sembrava non essere in grado di farcela. Mi sono molto divertito a vedere questi europei, ho sofferto e gioito con la nostra nazionale e vissuto delle belle emozioni. Alcune partite sono state davvero belle come la semifinale Francia Spagna, la nostra vittoria contro la Germania, tutte le partite della Lituania nella fase ad eliminazione, ancora la Germania contro la Spagna, insomma sono tante e me ne dimentico forse qualcuna, sintomo evidente di un buon livello visto.

Non mi è davvero piaciuto invece il metro arbitrale usato, a tratti ridicolo, focalizzato su aspetti del tutto marginali e che ha spezzettato il gioco in maniera eccessiva. Qui va fatta una bella analisi coi protagonisti, perché l'attenzione ossessiva per alcuni aspetti e la totale cecità verso altri fa davvero male a questo sport. Maluccio anche l'istant replay, che quando ne ha avuto l'occasione ha fallito miseramente, vedi canestro del Belgio.

Altra cosa da rivedere il calendario. Troppe partite ravvicinate e squadre che non hanno energie per mettere in campo uno spettacolo degno. Forse un'altra settimana o anche solo qualche giorno in più avrebbe permesso uno spettacolo ancora migliore.

Brava Spagna ed anche Lituania, le altre squadre sono rimandate al preolimpico, Italia compresa per fortuna.

Cya

Marcello, concordo su quanto scritto da te sui nostri, grazie della segnalazione di Vismara, ha detto cose stravere.

Complimenti alla Spagna ovviamente per la vittoria, ed anche a Scariolo, non disponeva della rosa al completo eppure è arrivato in fondo.

..poi pensi che noi li abbiamo battuti, ma vabbè..questo è un altro paio di maniche..

riprendo il topic perchè è notizia di ieri che Pianigiani non sarà più il CT della nazionale e verrà sostituito da Ettore Messina, part-time.
La chiusa finale, secondo me, fa tutta la differenza del mondo.

Come dissi a fine Europeo, Pianigiani ha fatto un lavoro dal punto di vista umano encomiabile (ribadisco che Italia-Israele del 2011 è stata la nostra Caporetto) e ha convinto praticamente tutti i giocatori a seguirlo per almeno 4 estati consecutive, salvo infortuni.
Rimane il fatto che, con il potenziale che abbiamo, non abbia costruito un attacco non soltanto figlio dell'estro individuale ed una difesa sul pick-n-roll all'altezza.
Evidentemente sulla bilancia hanno pesato maggiormente i fattori legati al gioco (anche se dubito fortissimamente che chi ha giudicato Pianigiani abbia una vaga idea di come si metta in campo una squadra) e Pianigiani, pur rimanendo nel giro, saluta.

Arriva Messina, ma part-time. Messina è il numero uno, non c'è dubbio, ma si da il caso che faccia già dell'altro.
Si da il caso che sia il vice di Popovic agli Spurs, mica il vice di Brown a Philadelphia.
Si da il caso che, senza troppi misteri, punti ad una panchina NBA da capo allenatore.
Si da il caso che al Preolimpico ci dovremo andare col coltello tra i denti per dare una soddisfazione ad una generazione, forse irripetibile, di giocatori che non può e non deve restare fuori dal basket che conta.
Si da, infine, il caso che a questo giro bisognava serrare le fila, fare quadrato, finire il lavoro iniziato e, sì, aprire il portafogli per portare il preolimpico qua in Italia.
Sull'ultimo punto, nulla è dato sapere, quel che è certo è che abbiamo un nuovo coach, che almeno fino a Maggio sarà iper concentrato sui suoi Spurs e non sulla nazionale.

Leggo da più parti commenti di giubilo (quasi sicuramente da parte di gente con il dente avvelenato con Siena) sul cambio in panchina, io nutro fortissimi dubbi e vedendo l'attuale stato di grazia di Gallinari mi piangerebbe sinceramente il cuore non vedendolo a Rio.

Marcello, non sei convinto della scelta di affidare la nazionale a Messina per i punti sovraelencati?
Sono considerazioni giuste, senza dubbio, ma se ha accettato l'incarico credo abbia le idee chiare in testa, non lo vedo come uno che per usare una metafora, vuole mettere il piede in due scarpe.

Ettore Messina è sicuramente il top a cui potevamo affidare la panchina e a questa notizia, io quando l'ho letta, non volevo crederci, pensavo fosse una baggianata..

Poi in campo ci vanno i giocatori, ovvio, però..ora per un bel pò una cosa è sistemata..

Allora eccomi, non so un tifoso pro o contro Siena, in Italia praticamente non tifo nessuno se non Venezia per nascita e Rimini per adozione, ma molto blandamente a dire il vero. Beh Pianigiani l'ho osteggiato non per qualche oscuro motivo, ma perché non ho mai apprezzato il modo che ha di mettere in campo la squadra. Nell'ultimo europeo gridano allo scandalo alcuni passaggi della sua gestione, come l'imbarazzante difesa contro i pick-n-roll dell'intero torneo o la gestione degli uomini nella partita decisiva contro la Lithuania. Gli ho riconosciuto i meriti quando con una nazionale a dir poco rimaneggiata, ha sfiorato la qualificazione, ma è anche vero che allenare delle star è molto più complicato e secondo me ha mostrato degli evidenti limiti nel non riuscire a "panchinarle" nei momenti in cui poteva farlo.

Io sono contento che arrivi Messina, è un super coach ed un vincente unico, spero porti quel cambio di prospettive necessario per un gruppo del genere. Niente più alibi, sulla panchina c'è il migliore possibile, se sbagli qualcosa caro giocatore dell'italbasket fatti una domanda e datti una risposta.

Se e quando Pianigiani avrà per le mani una nuova squadra sarò curioso di vedere cosa farà, lo dico senza ironia, sono davvero curioso.

Cya

http://www.ultimouomo.com/simone-pianigiani-nazionale/

vi posto questo articolo. vi giuro che il primo contributo non è da parte mia.
casualmente abbiamo posizioni molto vicine.
forse, non è passato bene il concetto: io stimo tantissimo Messina (non a caso ultimamente mi sono visto alcuni video di sue clinic e sono oro puro). penso solo che il tempismo e la scelta di Petrucci siano poco funzionali.
con "poco funzionali" sto cercando di essere quanto più democristiano possibile, anche se scriverei una giudizio più simile a quello di Fantozzi sulla Corazzata Potemkin.