Una delle tematiche dell'anno è il calo dei numeri di ascolto nella lega.

Io penso che la causa principale sia l'assenza dei warriors o meglio: i numeri delle stagioni precedenti sono stati dopati dalla presenza di una squadra epocale e quindi finito il ciclo warriors è normale che ci sia un calo fisiologico da post sbornia.

In aggiunta c'è il fatto che si giochino un numero esagerato di partite che per riempire i palazzetti va benone ma televisivamente fa scendere l'interesse per la singola partita.

In particolare in questi playoff più di una squadra ha deluso rendendo il percorso dei Lakers una cavalcata solitaria che giustamente al pubblico interessa meno.

Per quanto mi riguarda anche io sono un po' stufo di Nba: all'inizio della bolla ero carico e guardavo di tutto poi alla lunga avere un calendario così concentrato ha un po' stufato e nell'ultimo periodo ho guardato solo le partite di Boston neanche x intere, mi ci voleva una pausa.

Diciamo che i Warriors si erano riempiti di tantissimi bandwagoners dell'ultimo minuto che il basket non l'avevano mai guardato.

Detto ciò secondo me ci sono molti fattori che influiscono e sicuramente questa situazione così particolare ha un suo peso sugli ascolti, della serie che secondo me l'interesse in tutti gli sport in generale in questo periodo è calato.

Inoltre la NBA sono anni che spinge sempre di più sull'immagine dei giocatori a scapito dell'immagine delle franchigie, secondo me è una strategia che paga quando si tratta di attirare nuovi tifosi occasionali ma che lentamente allontana i tifosi vecchio stampo... lo zoccolo duro che c'è sempre.

Un po' come se la NBA oggi mi proponesse di tifare i singoli... tifa Tatum, tifa Harden, tifa Giannis... mentre per abitudine io sono abituato a tifare una franchigia: i Celtics.

D'altro canto ovunque vi girate troverete persone che dicono di seguire la NBA e di tifare LeBron, Durant e Antetokounmpo.

Un maggiore esuilibrio con tante squadre in lotta per l'anello pensavo avrebbe portato maggior interesse.
Secondo me ha influito molto il virus, vedere le partite senza pubblico non è il massimo, anzi abbastanza deprimente.

È vero, è l'effettivo MJ, dopo di lui la gente ha iniziato a tifare i giocatori e non le squadre, questo è anche il motivo per il quale oggi i giocatori hanno un peso politico troppo elevato, speriamo capiscano quanto sia controproducente

Che bella la tua analisi.
La condivido e credo sia per questo che si sostiene che la NBA è una player's league.
Credo che ai proprietari questa esaltazione dei giocatori da parte della Lega non stia particolarmente bene.
Ridurre Heat-Loackers a Butler vs. James a mio avviso non migliora la vendita del prodotto, ancor di più se i cronisti non sono Mamoli e Pessina bensì Van Gundy e Jackson, onestissimi e spesso molto critici nei confronti soprattutto degli arbitri ma talvolta anche dei giocatori.

Leggevo ieri che c'è stato un calo degli ascolti TV, ed è vero, ma un incremento del 17% di quelli in streaming. Sta cambiando tutto, non solo il gioco, ma anche come questo viene visto, forse sono elementi da prendere in considerazione in futuro nelle varie valutazioni.

Le variabili andrebbero analizzate tutte, cosa non semplice in un anno anomalo come questo.
On top a tutti i pensieri (giusti) descritti sopra, aggiungerei:

Lo stop in primis avrà generato un emorragia di utenti interessati, che persa l'abitudine hanno riempito quel vuoto con altro. Una volta tornati in azione, probabilmente una fetta di quel gruppo era ormai persa.

La mancanza del fattore "palazzo gremito" anche avrà fatto perdere appeal allo show in senso stretto. Confesso che io stesso le ultime partite di RS (le prime nella bolla) le ho viste a fatica dal momento che il setting sembrava quello di una partitella da pre season. (senza tifosi, senza intro, etc...)

La crisi Covid più direttamente avrà portato anche un'altra fettina della torta di tifosi occasionali a essere poco propenso a dedicare energie emotive ad un aspetto "frivolo" della propria quotidianità, magari immersi in problemi ben diversi.

Infine, e qui lo dico più da pubblicitario che da tifoso, il periodo dell'anno fa tanto. I palinsesti sono storicamente meno densi nella stagione estiva e più nel back to school, quindi valutare gli ascolti di un evento spalmato su tante serate a prescindere dalla concorrenza é limitante.
È come quando da noi il biscione non si azzarda a lanciare pilot di nuovi format quando dall'altra parte fanno Montalbano.

Io trovo che l'NBA si sia mossa benissimo, e che le cose potevano andare ben peggio.

Sì, condivido il tuo pensiero in linea di massima, bisogna essere onesti intellettualmente e notare come la sfida della bolla sia stata un successo, l'NBA ha scommesso molto della propria credibilità ed ha vinto. Terreno inesplorato per gli ascolti, bolla mai realizzata prima e neppure un contagio durante i mesi della competizione, cosa quasi miracolosa. Sento in altri sport citare l'NBA come esempio virtuoso a cui rivolgersi, ebbene sì, hanno fatto scuola.

Capiremo in futuro l'impatto avuto e che cosa porterà un esperimento simile, si parla di una formula simile (con pubblico), per quella che dovrà essere la coppa della NBA, un campionato nel campionato, se ne parlava già prima del Coronavirus e senza questa pandemia probabilmente nella prossima stagione o in quella dopo si sarebbero viste le prime edizioni.

Non è tutto chiaramente capibile dal primo istante, a volte per comprendere l'impatto di eventi simili non bastano giorni o settimane, ci vogliono anche degli anni.

D'accordo anche io anche se, penso, che la bolla, pensata per terminare la stagione ad Orlando, non sia proponibile per tutta la stagione, per qunto professionisti, non puoi limitare i movimenti delle persone per quasi 8 mesi, si rischia l'alienazione.

NBA vs NFL
una sfida che neanche inizia

Secondo Sports Media , la vittoria dei Green Bay Packers di domenica 25 dicembre sui Miami Dolphins ha vinto la battaglia degli ascolti natalizi con un pubblico medio di 25,92 milioni (l'ottavo più alto numero di spettatori della stagione della NFL).
La sfida tra Los Angeles Rams e i Denver Broncos è arrivato secondo domenica con 21,67 milioni di spettatori, mentre la vittoria dei Tampa Bay Buccaneers sugli Arizona Cardinals ha totalizzato 17,15 milioni di spettatori.
La media è di circa 21 milioni di spettatori.

Ben altri numeri per la NBA.
L'attrazione principale è stata la trasmissione ABC della vittoria dei Boston Celtics sui Milwaukee Bucks , con una media di 6,08 milioni di spettatori. Le altre quattro partite NBA su ESPN e ABC hanno attirato tra 2,52 milioni (Suns-Nuggets) e 4,75 milioni (Grizzlies-Warriors) di spettatori.

Il basket NBA è mortalmente noioso.
Il tiro da 3 punti lo sta uccidendo e nessuno se ne sta rendendo conto.
Finché l'arco non verrà tolto, avremo un basket largamente prevedibile e pertanto noioso.
Come se saper tirare da lontano non fosse comunque un plus.
Lo è in ogni caso, anche se il tiro vale 2 punti.
"Eh si, ma il tiro da lontano è più difficile, pertanto va premiato con 3 punti"... questa è l'obiezione che spesso si sente.
Io trovo che il tiro da 3 punti non contestato sia il tiro più facile dopo il tiro libero, anche perché il giocatore non deve dosare granché il polso.
Un tiro in area dei 3" contestato è di gran lunga più difficile da realizzare.
Tanto si andrà avanti con il circo.

in verità gli ascolti NBA sono in crescita nell'ultimo anno.

Anche quelli di "uomini e donne"

partendo dal fatto che la nfl è il campionato principe e che negli usa football americano e baseballl tirano parecchio a loro modo, penso sia una comparazione un po' parziale, la stagione nfl è corta e siamo più o meno nel clou di essa, coi po alle porte, la nba ha 82 partite, mesi e mesi di rs e di partite molte delle quali non vengono giocate alla morte diciamo.

ogni tanto però li capisco sti giovani che ci danno dei boomer eh, perchè era tutto pù bello quando noi eravamo giovani, vero, ma proprio perchè eravamo giovani.

personalmente penso che il problema maggiore sia l'enorme mole di partite in rs, poi il confronto non regge, noi adesso vediamo ogni partita ogni notte, mentre trent'anni quaranta anni fa sfogliavamo le pagine di superbasket e aspettavamo la partita settimanale di rs in tv che era celtics lakers o comunque un partitone.

ora ci guardiamo pure detroit orlando.perchè c'è il league pass nba.

mi sembrava un dato molto interessante, il rapporto di forza tra NFL e NBA, in termine di ascolti è circa di 5 a 1... ma facendo riferimento esclusivamente alla platea nordamericana.
Non ho, ma sarei curioso di confrontarli, i dati sugli ascolti extraUSA.
Voglio dire che il Football americano come sport televisivo (nello specifico televisivo) rimane lo sport per eccellenza degli USA ma fuori dagli USA?
C'è interesse ma rimane uno sport "loro".

La NBA fuori dagli USA ha ascolti molto sostanziosi.
In Asia, ad esempio, ha un seguito clamoroso.
Nelle Filippine è in prima serata tutte le sere.
Non ho i dati ma credo (a sensazione) che considerando il pianeta intero le parti si invertano.