Ma ce lo facciamo un thread che colleziona le perle scritte dai giornalisti ?
Il mio intento sarebbe quello di collezionare in questo primo post tutte le perle scritte dai giornalisti, come se fosse un album per farsi due risate.
La regola per segnalare una "perla" è quella di mettere: nome del giornalista e testata, la data, il link che riporta all'articolo e il motivo per cui si tratta di una perla. Poi ci penserò io a riportarle in questo messaggio.

15 Luglio 2016 - Sessione Mercato NBA
Link: http://www.gazzetta.it/Nba/15-07-2016/n ... 5064.shtml
Giornalista: Davide Chinellato - Gazzetta dello Sport


17 Luglio 2016 - Sessione Mercato NBA
Link: http://www.gazzetta.it/Nba/17-07-2016/n ... 7587.shtml
Giornalista: Davide Chinellato - Gazzetta dello Sport


03 Ottobre 2017 - Partita di preseason Hornets - Celtics
link: https://streamable.com/xathv
"Giornalista" : Tom Heinsohn

Ahahaha grande giulioffo!

03/10/2017 - Partita di preseason Hornets - Celtics

link: https://streamable.com/xathv
""Giornalista"" : Tom Heinsohn
Perla: "I took a look at Baynes in the shower and he looks like all of Australia. He is really... put together"

Non è proprio una perla giornalistica ma mi piaceva che in qualche modo venisse scolpita nel forum, anche perché in USA sta rimbalzando parecchio.

http://nba.gazzetta.it/2017/11/21/opini ... evens-mvp/

Grande Stevens lo dico dal primo giorno che è venuto a Boston.

Stavolta la Gazzetta ci ha azzeccato.

Intanto Chinellato dà i suoi midseason awards..
Almeno è stato illuminato a premiare Stevens e Tatum!

http://nba.gazzetta.it/2018/01/14/midseason-awards/

"a premiare" ? i premi non li dà lui, anche se è sempre molto allineato al sistema...
per il resto, il pezzo che ho letto più velocemente possibile, è disseminato delle solite ingenuità e delle solite lusinghe

Gazzetta dello sport
X gli scribani inesperti di NBA non create allarmi x la mancata accettazione del rinnovo di Butler ...

Rispolvero questo topic perché la "Calzetta" dello sport, quando si tratta di NBA, regala sempre soddisfazioni.
Si sono lanciati nell'impresa di stilare una classifica de "I 21 campioni del XXI secolo", e già con 2 articoli hanno fatto capire il loro livello di "competenza".
In uno dei due trattano dei primi 5 esclusi, tra cui Harden, Westbrook e Paul, e fino a qua... ma poi alla 21esima posizione della classifica ci piazzano Anthony e quindi già tutto ha perso senso, perché se prima scrivi che l'intento della classifica dovrebbe essere, cito:

"I fenomeni che hanno cambiato il gioco. Quelli che hanno fatto innamorare i tifosi, che hanno influenzato le generazioni successive, che hanno contribuito a rendere l’Nba quel fenomeno globale che è diventato."
"Fondamentale è l’impatto sul gioco. Non solo in termini di vittorie, personali o di squadra, ma di quanto sono riusciti a lasciare il segno, a diventare idoli dei tifosi, a cambiare la storia. Contano anche anelli e mvp, il talento espresso in campo. Per questa classifica conta solo quello che è stato fatto in campo dopo il 2000: contiene giocatori in Nba prima di quella data, per cui è stato conteggiato solo quello che hanno fatto dopo l’inizio del terzo millennio."

Già con gli esclusi e il 21esimo in classifica sono andati contro a quelli che loro stesso hanno indicato come criteri per stilare la classifica... MI-TI-CI

Non sono così tanto scandalizzato, ho visto molto di peggio dalla Cazzetta

Alla fine Carmelo è stato un giocatore particolare, con un suo stile (molto discutibile ovviamente).
Ego smisurato, una Diva, ha fatto scuola estremizzando il gioco verso gli isolamenti, un personaggio anche al di fuori del campo (anzi, soprattutto). Tanti punti anche se la sua carriera ad alti livelli non è stata molto lunga.

Che abbia influenzato la NBA in passato assolutamente.
Che sia stato un talento assolutamente.
Che sia un campione ho molti dubbi.
Che sia amato dai tifosi direi proprio di no.
Che la NBA di oggi sia così grazie a lui direi proprio di no... anzi... la NBA si sta proprio evolvendo in un tipo di gioco dove Carmelo Anthony non ha più spazio sul parquet.


Ecco, però non vedo per esempio il motivo di dire perché Carmelo sì e Harden no.
Alla fine Harden è quel giocatore che D'Antoni non aveva trovato in Melo. Harden con i Rockets ha sviluppato un gioco (mi sta partendo una risata sarcastica) che nessun altro nella lega replica.
Harden è anche lui un giocatore particolare per la sua abilità offensiva. Sta cambiando la NBA per la sua capacità di prendersi falli e andare spesso in lunetta, oppure il suo step-back con infrazione di passi. Al di fuori è un simbolo per la sua barba lunghissima e quant'altro.


Boh alla fine comunque questi articoli sono roba tutta fine a sé stessa.

Giochino interessante.
Mia personale classifica:
Pierce, Garnett, O'Neal, Lebron, Curry, Bryant, Durant, Duncan, Leonard, Thompson, Allen, Wade, Novitzki, Nash, Carter, Kidd, Iverson, Ginobili, Parker, Gasol, TMac. Per l'ultimo posto forse Rasheed. O in alternativa Paul o Anthony o Harden.
Anthony negli ultimi anni è un giocatore inguardabile, egoista, svogliato ecc... A Denver era sempre supponente ma tecnicamente di elite. Tanti anni a alti livelli perdendo poi spesso per i suoi egoismi. Per non dire cosa ha fatto l'anno a Syracuse (che però non rientra cmq nella carriera NBA). Per me forse a pari livello di Harden un gradino sotto Paul che era forte in ambo i lati del campo.

Ma di sicuro mi sto dimenticando qualcuno nel gruppone....

Posto le previsioni del buon chinellato
vediamo se ne azzecca una

https://www.gazzetta.it/Nba/20-10-2019/ ... 2076.shtml

Mah, ho dei dubbi su Lakers secondi, troppo hype intorno alla squadra, hanno quei due che sono fuori scala è vero, ma la squadra è assemblata correttamente, tanto da essere addirittura la seconda forza della lega? Green e Bradley dovrebbero dare equilibrio, Kuzma profondità dalla panchina, ma boh c'è qualcosa che non mi torna a partire da quel dualismo tra i centri che in due fanno mezzo cervello.

Invece i Bucks al quarto posto, non mi trova particolarmente convinto, li vedo già oggi sopra i Rockets (tutti da verificare) ed i Lakers, così come Utah credo sia sottovalutata, insieme ai Sixers, sulla carta molto forti e di fatto basati sullo stesso nucleo dello scorso anno più qualche succosa aggiunta.

Mah, diciamo che probabilmente è andato un po' troppo con le figurine, con squadre che sono tutte da testare. Poi non lo conosco questo giornalista, magari ha ragione lui, ma diciamo che se la stagione finisse con l'ordine che ha previsto lui, per me sarebbe una enorme sorpresa.

lakers campioni!

Campionisssssssssssssimi