e Brown!

non scordiamocelo

difensivamente sarebbe davvero tanta roba un quintetto con quei tre

Sono sincero quando dico che leggendo la tua suggestione Gobertiana la prima cosa che mi è venuta in mente è l'ipotetico commento di Pagliardo sul Salary Cap.
Io non ne ho idea ma credi sia veramente fattibile un'operazione del genere?
Dal mio punto di vista Gobert non credo sia il lungo che potrebbe piacere a Stevens, per mancanza di pericolosità dall'arco.
Poi penso alle buone parole spese ad agosto da Stevens nei riguardi di Ronfo (che quando segna da 4 metri se lo ricordano tutti) e sospetto che forse Gobert potrebbe andargli bene.
Mah...

Scambiato con Hayward ci starebbe.
Ballano 8/9 milioni in nostro favore, ma volendo, una quadra la si trova.

Personalmente, non ci credo neanche se lo vedo.

.... dimenticavo, ho idea che con Gobert, per batterci dovrebbero spararci.

Se non sbaglio Gobert ha altri 2 anni di contratto a 24 milioni, quindi a livello di trade Utah dovrebbe addirittura inserire altri contratti per matchare i salari (a meno di una sign&trade).
Se non sbaglio a livello di salary cap la cosa sarebbe fattibile, esattamente così come sarebbe fattibile spalmare Gordon su più anni oppure fare una trade per prendersi Turner (che prende circa 18 milioni l'anno).
Sicuro non si scamperebbe dalla Luxury Tax...e bella pesante, a maggior ragione dopo che si rinnova Tatum, ma questo accadrebbe in tutti e 3 gli scenari.

Per quanto riguarda il confronto con Ronfo lo trovo ingeneroso

Gobert in campo è decisamente un'altra cosa, più che un Ronfo vedo decisamente un Theis... ma con doti fisiche almeno 3 spanne sopra.
A naso si direbbe che Gobert non è un centro che piace a Stevens per il discorso del tiro dall'arco, però non dimentichiamoci che per la sua stazza è estremamente mobile (caratteristica fondamentale) e soprattutto è uno specialista nei blocchi.
Questa caratteristica grassettata non la sottovaluterei, perché se ci fate caso una cosa molto gradita e sfruttata dal coach è il repertorio di Theis nei blocchi e la sua intelligenza nel leggere le azioni, cosa che Gobert a differenza di moltissimi altri centri è in grado di fare.

Comunque, giusto per provocazione, dammi Gobert nella serie contro Miami, poi vediamo chi va alle Finals

Ma tutto questo parlare di gobert è figlio del fatto che voi lo vedete probabile come operazione?

A me sembra solo un'invenzione giornalistica

Alla fine anche secondo me è un'invenzione giornalistica... figlia del fatto che forse Utah ha un problema di convivenza Gobert-Mitchell e magari nostalgia di Gordon

Detto questo secondo me è una operazione alquanto improbabile, dato che a mio parere Gobert ha un valore di mercato decisamente più alto di Gordon in scadenza.

Come ho detto sopra, non ci credo neanche se lo vedo.
Ammesso e non concesso che il rapporto Gobert / Mitchell sia davvero insanabile, non mi sembra così improbabile che i Jazz possano ambire ad uno scambio più vantaggioso.
Senza contare che prima, Gordon dovrebbe esercitare la sua PO, o spalmare (in quest'ultimo caso, i CELTICS lo cederebbero per Gobert?).

Intanto apprendiamo che il cap e la soglia della luxury rimarranno invariate rispetto allo scorso anno, con notevole sospiro di sollievo di chi dovrà allestire le squadre.

Ufficializzata anche la data della apertura della Free Agency: 20 novembre, due giorni dopo il draft.

Giorni di lavoro intenso per i GM.
Gli verrà l'orecchio prensile, passando al telefono tante ore... almeno questo immagino.
Tra due settimane molti scenari si dipaneranno e tanti rumors insensati avranno la loro naturale conclusione.
Da appassionato trovo divertente questo periodo, tra mock draft e free agency...
Dall'altra parte mi rendo conto di quanto complesso sia il lavoro di un GM.
Forse di tante operazioni sarà difficile comprenderne il senso e il significato ma sono convinto che dietro ogni transazione ci sono ore e ore di riflessioni ponderate.

Condivido, con Gobert secondo me saremmo veramente tanta roba

Molto molto molto stupito, non so se ho scritto molto. Tenere gli stessi limiti è un segno forte della NBA, che davanti ad una stagione complicata, la prossima, con lo spettro di chiusure parziali o totali al pubblico (anche se in partenza si proverà con capienze ridotte), non vuole comunque abbassare la testa.

Mantenuta anche la stessa percentuale di escrow, altro punto sul quale i giocatori non mi sembravano disposti a mollare, infatti così è stato. Interessante anche la possibilità di ottenere degli sconti sulla tassa di lusso, rimaneggiando il BRI, che verrà riconteggiato in base ad eventuali modifiche dei valori stagionali, notizia importante per lui che sforeremo, almeno se le cose resteranno così. Se poi Gordon esce e saluta, cambia tutto.

Personalmente trovo giusto quanto deciso, tornare indietro su accordi già stipulati era davvero un segnale brutto e che avrebbe messo in difficoltà enorme molte franchigie, costretta a "vendere". Con questa presa di coscienza, ora si da la possibilità alle squadre perlomeno di tenere la competitività dello scorso anno, non è una cosa da poco.

Niente da dire, con grande coraggio la NBA scommette su se stessa, con forza.

Sappiamo che in questo momento era tutto tranne che scontato, ma bel segnale da parte di tutti.

https://www.boston.com/sports/boston-ce ... ics-rumors

DANNY AINGE OPEN TO TRADES AHEAD OF NBA DRAFT

Celtics president Danny Ainge is getting prepared for the sprint that will be the 2020 NBA offseason.
While the 2019-20 season ended just a month ago, the NBA Draft (which is on Nov. 18) and the start of free agency (Nov. 20) will take place less than two weeks before training camp tips off on Dec. 1.
Ainge will be a busy man in that short time.
The Celtics hold four picks (including three first-round picks) in next week’s draft.
Holding the 14th, 26th, and 30th picks in the first round, the Celtics have been the subject of trade rumors heading into the draft.
One rumor suggests that the team is trying to trade up to as high as the No. 6 pick (currently held by the Atlanta Hawks), according to The Ringer’s Kevin O’Connor.
Ainge didn’t downplay that the Celtics are looking to make trades either ahead of, or on draft night.
“It’s not ideal if we add four rookies to the team that we currently have,” Ainge told reporters Wednesday, giving credence to the idea that the Celtics may consolidate their picks to move up.
Ainge won’t make trades just for the sake of making them though.
“We’re trying to do good deals, not deals to make deals,” Ainge said. “It’s hard to get deals done. There’s teams out there that want to do deals that can’t match up contracts. You have to get third and fourth teams involved. A lot of times deals fall through in that scenario. This is a difficult time for every team.”
This year’s draft class isn’t viewed as highly as past drafts by scouts. Ainge feels the same, but still thinks there’s some talent that can be found with one of the Celtics’ later picks.
“It’s not a great draft, but it’s a deep draft,” he said. “Not every rookie is the same. Not every rookie is a 19 or 20-year old. Some are ready to step in and play a role. That will be a factor with these picks.”
Moving forward to free agency, the Celtics will find out soon if forward and will opt in or out of the final year of their contracts. Even though their salaries combined for next season are roughly $40 million ($34.2 million for Hayward and $5 million for Kanter), the Celtics would be roughly $8 million under the $109.1 million salary cap for if both players opt out, giving them little financial flexibility for free agents.
Ainge doesn’t think the Celtics have to do much in free agency. He likes the state of the team, even after they were bounced by the Heat in the Eastern Conference Finals.
“We don’t feel a need to have to do anything,’’ Ainge said. “We like our guys. You can view that as overvaluing our players, but we do value our guys. Our team has been to the final four three of the last four years with a young core group of guys and that’s not nothing. We would like to take a step and the best step right now could be player development, our young players just getting better with more experience.’’
One of the other big questions looming on the Celtics as they complete a quick offseason is if will be ready for the start of the season. Walker missed nine of the Celtics’ last 16 games prior to the league suspending the season in March due to a knee injury. He was also on a minutes restriction in the eight seeding games when the season resumed before having the restriction lifted for the playoffs.
Ainge has “all the confidence in the world that Kemba will be back healthy, and fresh and ready,” but didn’t rule out Walker missing some time to start the season.
“Last year was a very unique situation,” Ainge said. “We have to put Kemba’s health at the front as a No. 1 priority. We have to make sure we have three more years with Kemba at least. We’re excited about those three years. He’s a terrific player. But, yeah, there could be maintenance issues during the offseason and the early part of the season, but at some point he’ll be back and ready to go.’’

https://hardwoodhoudini.com/2020/11/11/ ... ard-spurs/

Spero vivamente che nessuno di questi due scenari si concretizzi.

LAMARCUS ALDRIDGE
RUDY GAY
a Boston

GORDON HAYWARD
a San Antonio

oppure

LAMARCUS ALDRIDGE
RUDY GOBERT
a Boston

GORDON HAYWARD
a San Antonio

RUDY GAY
MARCUS SMART
2 2020 FIRST-ROUND PICKS (VIA BOS)
a Salt Lake City

Il primo scenario lo accetto a malincuore, ma lo accetto se siamo sicuri che Gordon non rinnova con noi.
E' una sorta di qualcosina piuttosto che niente... alla fine avremmo un anno di affitto di Aldridge e di Gay. Ovvero un lungo comunque affidabile (anche se non più di elite) e uno scorer dalla panca (una sorta di Marcus Morris).
Oltretutto sia Aldridge sia Gay arriverebbero a fine contratto a 36 anni, quindi ci potrebbero benissimo scappare dei rinnovi con contratto da veterano al minimo nell'ipotesi si trovassero bene a Boston e decidessero di finire da noi la carriera.

Il secondo scenario non ha senso, Aldridge + Gobert è una cosa ridondante. Cioé a quel punto provi a imbastire una trade solamente con Utah dove ci metti dentro Hayward (e non Smart), le pick di quest'anno e ti fai dare Gobert e un filler tipo Ed Davis.
Certo che se a Utah non interessa Hayward allora la trade diventa senza senso a prescindere.