l'Europa per uno come Begarin non mi sembra una soluzione fruttifera ...
è poco distante da un livello Romeo ... poco distante ... quindi l'Europa sarebbe una perdita di tempo...
Madar mi sembra abbia bisogno di rompere il fiato e l'Europa (un campionato competitivo ) sarebbe ancora utile. Per un anno al massimo, però.
perchè l'europa non fa crescere più degli Usa e dopo tre anni di europa Madar potrebbe trasformarsi più facilmente in un Cinciarini che in un Steph Curry...

Con l'estensione appena concessagli ora abbiamo Smart, Pritchard, Schröder e teoricamente Dunn, che però credo partirà.
Se poi arrivasse Thomas per Edwards...
Per fortuna che Madar non è rimasto, non avrebbe visto il campo.
Probabilmente andrà a Ulm da coach Jaka Lakovič, un ex giocatore di ottimo livello in Eurolega.
La curiosità è che Ulm nel 2019 ha anticipato la mossa dei Celtics poiché l'allora allenatore, Thorsten Leibenath è diventato GM dopo 8 anni in panchina, esattamente come Stevens.
Con Lakovič, negli ultimi 2 anni, la squadra in campionato è arrivata alle Final Four, non riuscendo però ad arrivare alle Finals.
Con Madar credo potranno fare meglio.
Qualche partita me la guarderò di sicuro.

Credo che finirà come sostiene Zio.
Il fatto è che se nel giro di uno o due anni diventassero interessanti per i top club europei, non so quanto troverebbero interessante tornare in NBA con un rookie scale contract.
Fenerbahçe, Barcelona, Real Madrid, CSKA e Olympiakos potrebbero veramente offrire cifre interessanti ed ecco che i Celtics potrebbero trovare conveniente cedere i diritti su di loro in cambio di qualcun altro.
Larkin che da noi giocò molto bene è diventato uno dei primi tre playmakers europei.
Mirotić gioca a Barcelona non certo perché non vale la NBA.
Per quanto riguarda Begarin, data la sua statura pressoché analoga, l'atletismo e le capacità difensive, un posto in sostituzione di G.Williams glielo offrirei ma non credo finirà così.

Credo che finirà come sostiene Zio.
Il fatto è che se nel giro di uno o due anni diventassero interessanti per i top club europei, non so quanto troverebbero interessante tornare in NBA con un rookie scale contract.
Fenerbahçe, Barcelona, Real Madrid, CSKA e Olympiakos potrebbero veramente offrire cifre interessanti ed ecco che i Celtics potrebbero trovare conveniente cedere i diritti su di loro in cambio di qualcun altro.
Larkin che da noi giocò molto bene è diventato uno dei primi tre playmakers europei.
Mirotić gioca a Barcelona non certo perché non vale la NBA.
Per quanto riguarda Begarin, data la sua statura pressoché analoga, l'atletismo e le capacità difensive, un posto in sostituzione di G.Williams glielo offrirei ma non credo finirà così.

Credo che finirà come sostiene Zio.
Il fatto è che se nel giro di uno o due anni diventassero interessanti per i top club europei, non so quanto troverebbero interessante tornare in NBA con un rookie scale contract.
Fenerbahçe, Barcelona, Real Madrid, CSKA e Olympiakos potrebbero veramente offrire cifre interessanti ed ecco che i Celtics potrebbero trovare conveniente cedere i diritti su di loro in cambio di qualcun altro.
Larkin che da noi giocò molto bene è diventato uno dei primi tre playmakers europei.
Mirotić gioca a Barcelona non certo perché non vale la NBA.
Per quanto riguarda Begarin, data la sua statura pressoché analoga, l'atletismo e le capacità difensive, un posto in sostituzione di G.Williams glielo offrirei ma non credo finirà così.

ho capito coach...
ho capito
ho capito

con il rinnovo a Smart si chiude ogni discorso di mercato.
Squadra fatta!

Smart, Richardson, Brown, Tatum, Horford sono un quintetto che sulla carta può anche arrivare al titolo.

Pritchard, Schroeder, Timelord, Kanter sappiamo cosa possono portare uscendo dalla panchina

Langford e Nesmith sono in rampa di lancio (sul primo credo si tratti dell'ultima possibilità, o sboccia o no)

Parker potrebbe essere interessante alle cifre che ci spendiamo...

mancano quindi ancora tre posti
che si giocano Dunn, Carsen, Grant W. e Bruno Fernando

Terrei Fernando e Jabari, aggiungerei Isaiah Thomas e Sviatoslav Mykhailiuk via Dunn, via Carsen, via Grant W.

ho paura che si rilasci Parker con il suo non garantito e fine.

Smart ha annunciato l'accordo con un tweet

con sette trifogli più 4

Tatum ha risposto con un tweet "felice per il mio amico"

si riferisce a Smart o a Beal?

Eccoci qui caro MarcUs, "il dado è tratto".
La mia domanda retorica di cui sopra, prevedeva appunto un unica risposta.
Ora invece ti faccio una domanda "vera" (ed aperta a tutti ovviamente) nel senso che sto giro una risposta non ce l'ho:
ok, abbiamo inserito a roster il contratto sbagliato, quindi...... qual'é il piano??
Perché se l'idea è inserirlo in una qualche trade, a 20 milioni l'anno non mi sembra una strada così facilmente praticabile, e se invece lo si vuole tenere, beh, abbiamo già detto sopra...

Ok.
Si riparte quindi dalla conferma del trio.
Benissimo.
Adesso peró vorremmo gioco e cazzimma, cioé quello per cui é pensato questo roster.
I discorsi su valori dei contratti e simili al momento valgono zero per i tifosi. Quello che si pretende é basket giocato. Basket, non iso.
Tocca ad Udoka limitare gli eccessi degli Smart e dei Tatum.
Al contrario di alcuni io non vedo un roster da titolo come talento. Lo vedo solo con sangue e sudore. Staff e giocatori in che direzione andranno? No perché solo il talento ci porterà allo schifo appena passato.
La nostra stagione passerà solo da questo bivio, speriamo di imboccare la strada giusta.

giuro... l'ho postato una volta sola. Mi dispiace... comunque secondo me finisce come dice Zio...

Beh da oggi possiamo definire che il piano è stradefinito piaccia o non piaccia. Si è puntato ad avere un nucleo molto solido, con spazio salariale 5tutt'altro che ingolfato visto che già l'anno prossimo ed ancora più nel 2023, ci sarà margine di manovra. Magari non per un supermax, ma c'è la giusta flessibilità e questo non è facile da ottenere, ci sono esempi di franchigie che si sono rovinate per molto meno. Ora i Celtics con Tatum, Brown e Smart in particolar modo, devono dimostrare di essere una squadra vera, sono loro tre i padroni assoluti della franchigia e dei nostri destini, nessuno divagazione è permessa.

Personalmente sono (stra)felice per la conferma di Smart, per me era la cosa giusta da fare per dare continuità ad un lavoro di tutti questi anni. Smart è la nostra bandiera e lo sarà per molti anni, un'intera carriera a Boston a questo punto è più che possibile.

D'accordissimo sul discorso continuità e cmq il contratto di smart a mio avviso è più che onesto: nel 2023 il cap salirà ancora e i soldi che prende sembreranno anche pochi.
Rimane un contratto molto buono da inserire in una eventuale trade anche perché uno come smart se non deve tenere troppo la palla in mano serve a chiunque

Ottima analisi che condivido al 100% e spererei tanto andasse come hai auspicato.
Stevens non è che da allenatore abbia dimostrato tutto questo apprezzamento verso Parker, tenuto spesso inspiegabilmente in panchina, per cui mi viene difficile pensare che resterà con noi.
Secondo me l'Ucraino di Kansas, visto che supera i 2 metri, Stevens non lo prenderà nemmeno in considerazione.
Grant W. è stato sempre un pallino di Stevens e quindi credo rimarrà, anche perché è sotto ai 2 metri e si sa che Stevens quelli alti non li vede idonei a giocare a basket
Edwards in panchina al posto di Thomas è il mio unico incubo in una vita tutto sommato felice.
Kornet, Fall, Dunn, Fernando e Begarin... chissà che ne sarà.

Tutto vero e in massima parte condivisibile, ma ci andrei molto più cauto su di lui. Deve ancora affacciarsi al basket che conta veramente, per dirti ha dimostrato più un Pajola (non li sto paragonando) che lui. Anche se le sensazioni sono buonissime, restare ammaliati e poi fregati è un attimo, fattelo dire da uno che in questi anni ne ha prese di cantonate. Siamo per natura inclini ai facili entusiasmi, non sempre quello che intravediamo poi si realizza, anche per tutta una serie eventi che sfuggono alla normale pianificazione.

"Sei solo un c@#@#e, te lo avevo detto che Madar era destinato solo a grandi cose". Ecco spero che un giorno mi dirai questa frase, mentre ho la mia faccia sotto i tuoi piedi e senza chiederti nemmeno di stare fermo, puoi muoverti ed io zitto sotto [cit.]