Dopo lo scambio per orford il mercato di quest'anno mi ricorda tanto come quando passi in bicicletta dentro la nuvola di moscerini.

E anche abbastanza frastornante considerando l'immobilismo degli anni passati

Speriamo che il coach riesca a mettere un po' di ordine e a creare una rotazione solida sia per quest'anno che per gli anni avvenire.

Poi magari Steven se riesce a impacchettare un po' di gente per portare a casa una stella e non ci resta che fargli i complimenti.

dunque ad oggi sarebbe circa così:

Smart Pritchard

Richardson Schroeder Romeo

Brown Nesmith

Tatum Juancho Granito Jabari Hauser

Ronfo Horford Inis Bruno

Ad occhio arriverà una G.

Quasi certamente sarà via 2-way anche se il sognatore che c'è in me spera di vedere rilasciato Jabari in favore dell'amico di Gabriele

Vedo il reparto guardie e la prima cosa che mi balza all'occhio è che tolto Pritchard abbiamo una fabbrica di mattoni dall'arco.
Ci serve uno che tira da 3 e che lo fa bene.

Su Hernangomez aggiungo un'altra cosa: ricordiamoci da dove è partito Theis e cosa ne abbiamo cavato fuori...

...giusto per dire che Hernangomez nelle mani giuste potrebbe anche uscirne un giocatore niente male per essere "di rotazione".

Dobbiamo tornare a essere quella squadra che tira fuori giocatori validi anche dove sembra non esserci niente di buono.

Abbiamo fatto finali di conferenze con scarti e giocatori scelti alla 60... Ora abbiamo materiale decisamente migliore...

Smart tira da 3, è molto confidente nel proprio tiro da 3.
L'unico problema è che il canestro non sia d'accordo con fare entrare i suoi tiri, ma non è colpa di Smart.

Pensare che una volta a partita Smart tira in modo perfetto ed il canestro si sposta indietro di mezzo metro per fargli fare airball!

Però Smart, essendo un giocatore molto smart nella scelta dei tiri, ha capito come battere il canestro sul tempo.... quindi appena prende la palla fra le mani tira da 3 così il canestro non ha tempo di spostarsi.
A volte nei fastbreak non si avvicina nemmeno alla linea del tiro da 3, fa un passo dentro la metà campo avversaria e tira, perché è confidente.

Il coaching staff infatti ha deciso, che dopo aver sviluppato in maniera soddisfacente il suo tiro da 3 e soprattutto la sua scelta di tiro, al TD Garden installerà una catapulta od un trabucco col quale Smart potrà prende d'assedio il canestro nemico.

"Se dovessi scegliere tra Bird e Smart a chi affidare la tripla per salvarmi la vita sceglierei senza dubbio Marcus"

cit. John, ragazzo EMO di 15 anni.

Hernangomez ci da quella flessibilità che ci serviva.
È il cambio naturale di Horford ma può esserlo anche di Tatum qualora servisse aggiungere fisicità affiancandolo a Lob Rob.
Corre e tatticamente sa interpretare bene il ruolo.
A 25 anni può solo migliorare e diventare un ottimo giocatore nelle nostre rotazioni.
Ci sono giocatori migliori nel ruolo?
Sicuramente si.
Poteva Stevens fare una trade migliore?
Probabilmente no.
Credo che Markkanen abbia complessivamente più skills in attacco mentre in difesa tra i due lo spagnolo è già adesso migliore.
Con il margine di manovra che ha avuto a disposizione direi che Stevens vada promosso a pieni voti.
Ora la palla passa a Udoka e al suo staff che dovranno mettere insieme questo gruppo, integrando giocatori nuovi, migliorando i giovani talenti e portare tutti al buy-in del sistema di gioco.

Vero, ma ho fiducia in Nesmith, potrebbe essere per lui l’occasione di un exploit in questo senso alla Donovan Mitchell.

Ciao a tutti, mi chiamo Fabio e mi sono appena presentato nell 'area dedicata.

Vorrei dire la mia su questo roster e relativo mercato dopo le discussioni che ho seguito negli ultimi mesi.

Prima cosa Vi chiedo di spiegarmi esattamente cosa vuol dire "contender". Cioè si intende una squadra che può ambire al titolo o una tra le 2/3 favoritissime?

Perchè se contender vuol dire essere tra le favoritissime, allora, i Celtics non lo sono per me. Se si intende una tra le 5/6/7 che ci possono ambire, anche con un po' di fortuna(che serve sempre)allora lo sono alla grande, sempre per il mio modesto parere.

Vorrei concentrarmi soprattutto su chi dice che il progetto è fallito, e che è ora di rischiare tutto, anche a costo di stravolgere il roster.

Beh a questo proposito non sono affatto d'accordo, e non ne faccio una questione sentimentale o di preferenze(anche se questo modo di puntare al titolo non mi piace per niente), ma voglio parlarne solo in termini di fattibilità e rischi annessi.

Paragonare un mercato come quello di Boston, a i mercati delle coste e di New York(percui Lakers, knicks, Nets, Clippers, ma anche Warriors e Miami), per me non ha assolutamente senso. Quelli sono mercati a parte, i quali si potrebbero permettere, e infatti alcuni di questi lo fanno, abbastanza agevolmente di rischiare tutto ogni singola stagione, perdere tutte le proprie scelte, tutti i giocatori su cui hanno puntato e andare in all in, anche con il rischio di non vincere niente e ritrovarsi dopo qualche anno, anche uno solo, con sole macerie, solo perchè hanno un appetibilità per i free agent impareggiabile derivata dal contesto in cui si trovano, e non per capacità manageriali o altro connesse direttamente alle società.

in tutti questi mercati, puoi tranquillamente rinunciare a qualcosa sullo stipendio da giocatore, sicuro comunque alla fine dell anno di avere introiti maggiori (sponsor, pubblicità etc.. tipo essere pagato "poco" per quella "cagata pazzesca"di Space jam 2,... e a proposito ma quanto fa schifo?! onestamente penso , che se provassi io a fare un film con 100.000 €, da assoluto principiante del settore difficilmente potrei arrivare a quei livelli infimi.. scusate per la digressione, non era in programma) che andando a prendere un max contract in una delle altre franchigie per esempio... sei inoltre sicuro di avere più visibilità, le città offrono il massimo che potresti volere o desiderare, per te stesso e famiglia, e inoltre sulle coste, meteo e oceano non credo facciano propio schifo!

questo per spiegare come queste franchigie, anche solo attraverso il mercato dei free agent, abbiano la possibilità di costruire una squadra da titolo anche in un solo mercato(poche certo ma in un anno con tanti free agent di qualità, l'avrebbero), e pertanto possano anche permettersi il lusso di andare all in.

una franchigia come i Celtics, invece, andando all in, nel caso non vincesse(cosa che cmq sarebbe più probabile che vincere) rischierebbe di finire nel pantano della mediocrità per anni e anni, altro che semifinali e finali di conference, e non credo che nessuno qui sul forum voglia vedere trasformati i Celtics nella Minnesota di turno.

Ora passiamo al roster; per me i Celtics sono a pochissimo dall essere una favoritissima, guardando i giocatori di cui si compone per età, evoluzione, stipendio, caratteristiche per me siamo ad un Brogdon e qualcosina dall'esserlo.

Nonostante adori Smart per il carattere, la voglia, e tutti gli intangibles vari,con i nuovi innesti che sono appena stati fatti vedrei appunto molto meglio Brogdon al suo posto.

io vedrei bene Smart+Langford per Brogdon+ X. L' X ditemelo voi, non conosco esattamente la situazione contrattuale e adesso nn mi viene in mente chi potrebbe essere esattamente. Voi che ne dite?

Ultima cosa, per quello che ha fatto con i Celtics sopratutto per quello che ha dato nei suoi ultimi playoff con la squadra, nonostante infortunio e perdita della sorella, come tanti di voi, amerei anche io rivedere IT nei Celtics, anzi credo che mi comprerei anche la maglietta, e di magliette di giocatori di basket Nba, io, finora non ne ho mai comprata una.

...oppure dobbiamo rimettere in ritmo Richardson e Schroeder... il primo ha vissuto un anno a dallas con Donciccione che teneva la palla 22 secondi e poi quando aveva chiuso ogni varco gliela passava per un piazzato al fulmicotone o la va o la spacca... il tedesco nell'anno 2020 a OKC tirava con un eccellente 38.5% per 5 tentativi a sera...
abbiamo in Sullivan un allenatore per il tiro considerato top della lega, confido nel suo lavoro

ben arrivato Homer ho apprezzato tanto il tuo intervento.
Condivido tantissime cose.