Se guardiamo la nostra situazione salariale, come da immagine in basso, non possiamo che accettare di andare in luxury e ovviamente a questo punto ci sta, siamo arrivati ad un passo dal titolo, a 4 minuti dalla fine di gara 4 eravamo in vantaggio e pregustavamo un 3-1, e poi abbiamo smesso di essere efficaci come sappiamo essere perchè eravamo acciaccati, stanchi e corti.
Corti.
Il progetto ambizioso di coach Udoka di riportare i Seltix ad essere Celtics passava anche dal creare un nucleo molto ristretto, un nocciolo duro, un core fatto di totale fiducia reciproca in campo (e magari anche fuori), passando da sgridate pubbliche, strategie difensive articolate e complesse, un attacco al canestro fatto di passaggi, movimenti dentro e fuori, ribaltamenti.
In certi momenti siamo stati inarrestabili.
Il quartetto Smart, Brown, Tatum, WilliamsIII ha il migliore differenziale di qualsiasi altro quartetto in NBA, in questa stagione. Ma non si gioca in 4.
Rispetto a corazzate come Bucks (che erano pure senza Middleton), Heat (che avevano un Lowry dentro e fuori) e Warriors, abbiamo un roster meno profondo, con poche certezze dall'ottavo-nono uomo in poi della rotazione e tanta (forse, troppa) gioventù.
I prossimi 3 anni devono essere anni programmati e giocati per vincere senza esitazione.
Credo quindi che adesso sia lecito considerare di andare oltre il cap 20-25 milioni e pagare 50 milioni di tasse.
Stevens e Zarren devono imparare a sognare, a volare alto con l'immaginazione, senza perdere di vista quali siano i bisogni di questa formazione.
Partirei con la 53 al prossimo draft e andrei con decisione su Trevion Williams da Purdue per farne il quarto-quinto lungo della rotazione. Il fatto che dal Auerbach Center sia passato uno come Jeremy Sochan mi fa pensare che si farà un tentativo di salire ... ma dando cosa in cambio?
Detto questo, cosa possiamo poi legittimamente aspettarci in bassa stagione?
Direi non meno di tre innesti. Uno per ruolo. Le vie per acquisirli mi riescono almeno nebulose ma tant'è.
Potrebbero quindi aggiungersi un poliedrico facilitatore (guardia o ala non conta), un realizzatore affidabilissimo (uno scorer naturale) e soprattutto un lungo o mezzolungo solido (da quintetto o quasi) per preservare Horford e WilliamsIII il più possibile.
Non abbiamo bisogno di star, abbiamo bisogno di professionisti seri, lavoratori.
Non abbiamo più bisogno di ragazzini da plasmare, abbiamo bisogno di giocatori fatti e finiti su cui poter contare.
Cosa possiamo offrire?
abbiamo l'eccezione di Fournier che scade il 18 luglio e porta 17 milioni
abbiamo l'eccezione per i contribuenti di poco meno di 6 milioni
abbiamo pochissimo da scambiare (Nesmith? Theis?) ma quel poco bisogna usarlo bene bene
metto qualche nome e lo accompagno dai diesis per darvi conto del mio personalissimo apprezzamento
Da uno scambio di Theis più Nesmith potremmo ricavare cosa? sono circa 13 milioni di contratti.
Butto dei nomi :
Josh Hart da Portland ###
Kentaviuos Caldwell-Pope da Washington ###
Terence Ross da Orlando ##
Kelly Oubre da Charlotte ##
Larry Nance dai Pelicans ##
Kyle Kuzma da Washington ###
Monte Morris e Jeff Green da Denver (troppo? sì è un'ipotesi peregrina) ####
Nessuno di questi mi pare risolutivo, più di qualcuno potrebbe essere utile.
E dalla free agency ?
Qui considero alcuni veterani che per vari motivi (infortuni, cambio franchigia, arresto per possesso di stupefacenti etc... potrebbero non avere troppe pretese) ma ovviamente non è detto che non si tenti il colpo gobbo per una star (ce ne fossero)
guardie
Delon Wright da Atlanta ###
ali
Tj Warren da Indiana ###
Kyle Anderson dei Grizzlies ###
Pat Connaughton da Milwaukee ###
lunghi
Taddeus Young da San Antonio ###
Taurean Prince dai Wolves (più una via di mezzo tra lungo e ala, ma può fare il "4") ####
Motrezl Harrell degli Hornets ####
Thomas Bryant da Washington ###?
Chris Boucher da Toronto ###
Jalen Smith da Phoenix ##
Isaiah Hartenstein da Clippers ##
E con l'eccezione Fournier ?
i nomi che rimbalzano da più parti sono
Gary Trent Jr da Toronto ####
OG Anunoby da Toronto #####
un altra ipotesi è Myles Turner da Indiana ###
Sarebbero tre giocatori eccellenti, da quintetto.
Il primo è una guardia che quest'anno è arrivato ad un livello di intensità di gioco straordinaria al punto che non comprendo come i Raptors possano rinunciarvi (ma lo cita Bernardoni e allora...)
Anunoby, invece, sembra che sia in conflitto con Nurse, Scott Barnes è il ROY e gioca lo stesso ruolo, qualche possibilità potrebbe esserci e con lui, secondo me, faremmo BINGO.
Difensore ostinato, intelligente, gioca per la squadra ma ha iniziato a mettere numeri anche in attacco, lui potrebbe partire in quintetto per Horford o partire dalla panchina e cambiare chiunque eccetto Smart.
Myles Turner è probabilmente un pallino di Stevens e forse anche di Udoka (lo ha avuto nel team USA), il suo contratto però è sopra l'eccezione, di poco, quindi non si potrebbe ... Comunque è un lungo di grande talento tecnico e atletico che vedo perfettamente a metà strada tra Horford e WilliamsIII, tira da lontano come il domenicano, salta quasi come il Signore del tempo della Louisiana, lui è ancora nel suo prime (classe 96), difficile pensare che sarebbe sbagliato averlo con noi, sarebbe molto più di un semplice cambio, fatico a vederlo con WilliamsIII contemporaneamente in campo, ma non è impossibile, inotre, da parte di Stevens si realizzerebbe l'ulteriore (l'ennesima, dopo i ritorni di Horford e Theis) stoccata alla gestione Ainge.
Ovviamente, in tutti e tre i casi, oltre all'eccezione andrebbe aggiunto qualcosa che francamente non saprei identificare... se non in scelte, diverse scelte...
Infine, sembra che ci sia qualche esitazione da parte degli Hornets nel proporre il massimo a Miles Bridges, ala forte, classe 1998, che viene da una stagione da 20 punti, oltre 7 rimbalzi, quasi 4 assist ... bastasse l'eccezione Fournier per acquisirlo da sign & trade ... lo farei, porterebbe un'energia selvaggia e tanta passione.
È ancora tempo di sognare.