Importante aver cominciato con una W anche se, a leggere i vostri commenti, è stata pure sudata.

Probabilmente questi Nets, anche se è prematuro parlarne ora, non sono la squadra più scarsa della lega..o magari noi non giocando come sappiamo li abbiamo elevati ad un livello che non è il loro..?

Vabbè, alla fine conta chi vince, e lo abbiamo fatto noi..

GO C's!!!

Penso che il discorso sia quello che faceva Scalabrine durante la pre-season.
Talento a parte, perchè i Nets dovrebbero giocare a perdere? Specialmente con noi, poi.

I Nets hanno tutto sommato poco talento (si potrebbe dire che le fondamenta per la ricostruzione nascono e finiscono con Holls-Jefferson) ma non hanno il miraggio di una scelta alta da andarsi a prendere nel prossimo draft.
quindi, hanno preso un coach motivato ed un manipolo di rincalzi che vogliono vendere cara la pelle.
so che può suonare come blasfemo, ma ipoteticamente potrebbero anche diventare i Boston Celtics del 2013-2014 (meno le scelta ...Billy King sempre sia lodato ).

lo penso da qualche settimana: se e sottolineo il se finiremo la RS con un record di 4-0 contro i Nets, non saranno tutte passeggiate, anzi.
poi, bisogna anche valutare fino a quando coach Atkinson riuscirà a tenere alto il morale della truppa. Anche perchè puoi anche giocare bene, ma se inizi ad infilare dei filotti di sconfitte il morale fatalmente scende ed anche la fede cieca nel coach inevitabilmente vacilla. Il mantra "trust the process" viene spesso ripetuto a varie latitudini, ma non sempre viene fedelmente osservato dall'inizio alla fine.

Vero tutto, ma se non ci rilassavamo indossando le infradito un po' troppo presto, eravamo in facile controllo a +20. Diciamo che ieri vedo molti più demeriti nei nostri che altro.

Considerazione giustissima, Marcello!

io c'ero, vi ho anche letto, mi piacerebbe molto venire a bere una bella birra nel tuo pub a parlare di celtics, peccato siamo lontanissimi caro bagley.

venendo alla partita, fino al +20 un bel 7 i nostri se lo sarebbero presi, poi quel pessimo finale, nel quale abbiamo rimesso in partita i nets e rischiato di perderla o andare ai supplementari, porta la valutazione a una sufficienza risicatatissima.

come già detto male in difesa, ma insomma era la prima di 82 e l'anno passato coi nets ci abbiamo pure perso ben due partite, indi possiamo accontentarci.

loro niente male, ma ricordiamoci che mettendo bombe su bombe, tirando bene(dubito che gente come hamilton o harris inanelli prestazioni offensive come ieri con costanza) erano sotto di 20 punti contro dei celtics niente più che discreti.

hanno sicuramente un'organizzazione che l'anno passato non avevano, ma a livello di talento per me sono gli ultimi della lega, ma ultimi sul serio eh.


poi com'è vero che non tankeranno, per evidenti ragioni, è altrettanto vero che se arriveranno tante sconfitte poi il morale si farà inevitabilmente basso e le motivazioni(specie collettive) minori rispetto a stanotte, per esempio.

è prestissimo per tracciare giudizi, ma un cento euro su nets tra le ultime tre ce lo metterei.

ora sotto coi bulls.

Horford ieri si è preso il 50% delle conclusioni da oltre la linea dei tre punti: non so se mi entusiasma questa scelta. È vero che ha allargato il suo range, ma non è certo un tiratore naturale. Ok spaziare il campo ed evitare i long-two che ormai vengono considerati infruttuosi, però mi piacerebbe veder costruire qualcosa in più per Al vicino a canestro (dove mi pare che le conclusioni arrivate siano state per lo più non strutturate) e soprattutto nel mid-range.


Magari ci arriveremo, per ora mi sembra ci si sia limitati a inserire un lungo molto forte nelle nostre consuete trame di gioco. Do gran merito al dominicano per l'impegno in difesa (4 stoppate) e soprattutto per la sua intelligenza cestistica (6 assist, ieri dietro solo a Thomas): il basket lo capisce, non ci gioca solo.
https://www.youtube.com/watch?v=LZqezUbyWu0
1:34 gioco rotto, fa saltare per aria Scola e collassare la difesa, poi apre il campo nell'angolo opposto per Bradley: tripla.
5:15 riceve inspiegabilmente nell'angolo, usa addirittura un blocco (!) e riapre nell'angolo opposto per Crowder: tripla.

Last but not least, mi sembra già fondamentale il suo effetto indotto (miglior plus-minus dopo IT): i blocchi portati da lui cambiano il mondo, per noi e per i nostri avversari. Soprattutto Isaiah non può che beneficiarne. Insomma, Horford è una freccia che al nostro arco mancava terribilmente e che crea notevoli grattacapi ai coach avversari perché amplia in più modi le nostre offensive threats.

Bravissimo Gabriele, hai spiegato molto bene quello che intendevo stanotte, cioè che è lui che si è adatto ai Celtics più che il contrario. Ma siamo appena all'inizio del nostro rapporto, sono sicuro che ci conosceremo sempre meglio con lui, per ora c'è da essere molto contenti di averlo tra le nostre fila, un'addizione notevole.

Cya

sono tutto tranne un coach, ma difendere su un centro (pur atipico) che parte in palleggio dall'angolo sfruttando il blocco dell'ala è dura davvero.
ottima analisi, comunque.

Niente da aggiungere, con un black-out del genere però si perde 9 volte su 10 partite che si hanno in pugno, speriamo di evitarli il più possibile

Bello, mi piace.

Ragazzi sono pronto a pagare pegno ma gli orari sono quelli che sono e sono impossibile da conciliare con il mio lavoro ma vi posso assicurare che quando giochiamo e dormo sogno i nostri Celtics ed anche se nel sonno sono con voi.

io attualmente senza internet
spero nella fibra di vodafone a breve
comunque vi leggo

L'importante è che se anche fisicamente non siete presenti, col pensiero ci siate. Se poi vedete la partita in diretta o in differita il forum vi aspetta per parlarne sempre e comunque, non dimenticate mai la condivisione, ci fa sentire meno soli.

Cya

Sisi, mi riagganciavo proprio a quello. Stanotte non avevo la forza di ampliare il discorso.