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At Charlotte 
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Hall of fame
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Messaggio Re: At Charlotte
non piace nemmeno a me perdere, ma lo sospettavo che le cose sarebbero andate in questo modo ieri sera. a costo di essere ripetitivo, ripeto che è evidente che la strategia sui back-to-back è tirare a campare nel secondo incontro e poi piazzare la zampata nel finale, se rimane benzina. il problema è che non ne rimane mai.
poi, ciascuno di noi è libero di addossare le colpe a chiunque desideri, ma credo che tutti possiamo concordare sul fatto che il dilemma di doc è notevole: se non ho il primo posto nel ranking rischio grosso (ad oggi al primo turno ci toccherebbe indiana...e in 5, massimo 6 partite si può liquidare e in finale con miami avremmo il vantaggio del campo), ma se premo adesso il piede sull'acceleratore rischio di perdere i big four per quando conta davvero ed è lampante che senza uno di loro quattro il titolo va da un'altra parte.
la scelta, inevitabilmente, cadrà sulla seconda opzione, anche perchè la stagione parla chiaro. gli infortuni non ci lasciano in pace un secondo. non solo quelli preventivati (i due o'neal), ma quando ti capita che delonte si faccia male allo stesso solito polso dopo 5 partite che è rientrato e marquis venga messo KO con un incidente del tutto fortuito, due conti devi per forza farli.
ciò detto, sono convinto che contro i lakers e miami torneremo in grande spolvero e un po' di dilemmi verranno accantonati, ma prepariamoci, qualche partita va sacrificata per avere ancora benzina ai PO.
sul discorso "siamo i boston celtics, non bisogna mai perdere", ecco una piccola chiosa: era il 1983 e i big three, bird, parish e mchale, avevano rispettivamente 27, 30 e 26 anni (ciascuno più giovane dei vari pierce, garnett e allen) e alla fine della stagione il record era 62-20 (.756), ossia in linea con quello odierno...indovinate come è finita la stagione?

intanto vado a scaldarmi l'ugola per i cori BEAT L.A. ...

:dbl_sham LET'S GO CELTICS !!! :dbl_sham


08/02/2011, 13:47
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Messaggio Re: At Charlotte
ennesima sconfitta con team dal record negativo e questo testimonia che i ragazzi scendono in campo con un altro spirito...altrimenti non ho altre spiegazioni plausibili
qualcuno parla di supponenza,probabile...ma non facciamo passare i bobcats per fenomeni

siamo in fase calante,come qualcuno ha sottolineato da fine 2010 ad oggi...

ribadisco il concetto che per me esistono sconfitte e sconfitte...di meritate e non...
uno se ne accorge guardando la partita...ieri per esempio bastava allungare o tenere botta quando siamo stati sopra di 9 al terzo quarto...
da lì non la mettevamo più...il solo perk ha difeso un pò...

e di L ne abbiamo lasciate troppe per strada:vuoi per i btb,vuoi per doc,per i grigi,per tutto...

se l'andazzo è questo difficilmente difenderemo la prima piazza ad est...e gli speroni viaggiano ad un altro passo...

comunque niente allarmismi e catastrofismi eh
GO CELTICS :heart

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"Ci sono due categorie di esseri umani, i vampiri e i Celtics, che puoi uccidere solo conficcandogli un paletto nel cuore".


08/02/2011, 13:53
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A legend

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Messaggio Re: At Charlotte
Mondo Cane ha scritto:
non piace nemmeno a me perdere, ma lo sospettavo che le cose sarebbero andate in questo modo ieri sera. a costo di essere ripetitivo, ripeto che è evidente che la strategia sui back-to-back è tirare a campare nel secondo incontro e poi piazzare la zampata nel finale, se rimane benzina. il problema è che non ne rimane mai.
poi, ciascuno di noi è libero di addossare le colpe a chiunque desideri, ma credo che tutti possiamo concordare sul fatto che il dilemma di doc è notevole: se non ho il primo posto nel ranking rischio grosso (ad oggi al primo turno ci toccherebbe indiana...e in 5, massimo 6 partite si può liquidare e in finale con miami avremmo il vantaggio del campo), ma se premo adesso il piede sull'acceleratore rischio di perdere i big four per quando conta davvero ed è lampante che senza uno di loro quattro il titolo va da un'altra parte.
la scelta, inevitabilmente, cadrà sulla seconda opzione, anche perchè la stagione parla chiaro. gli infortuni non ci lasciano in pace un secondo. non solo quelli preventivati (i due o'neal), ma quando ti capita che delonte si faccia male allo stesso solito polso dopo 5 partite che è rientrato e marquis venga messo KO con un incidente del tutto fortuito, due conti devi per forza farli.
ciò detto, sono convinto che contro i lakers e miami torneremo in grande spolvero e un po' di dilemmi verranno accantonati, ma prepariamoci, qualche partita va sacrificata per avere ancora benzina ai PO.
sul discorso "siamo i boston celtics, non bisogna mai perdere", ecco una piccola chiosa: era il 1983 e i big three, bird, parish e mchale, avevano rispettivamente 27, 30 e 26 anni (ciascuno più giovane dei vari pierce, garnett e allen) e alla fine della stagione il record era 62-20 (.756), ossia in linea con quello odierno...indovinate come è finita la stagione?

intanto vado a scaldarmi l'ugola per i cori BEAT L.A. ...

:dbl_sham LET'S GO CELTICS !!! :dbl_sham

sono daccordo con te ma allora deciditi(rivers non te):nelle partite chepensi d poter perdere fa riposare seriamente i big3, ma farli giocare 35/40 minuti per giocare in modo scherzoso e perdere mi sembra inutile; sarei il primo fvorevole a non fare giocare ieri per esempio allen e perdere, ma come ieri serve a poco


08/02/2011, 15:28
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Messaggio Re: At Charlotte
La cosa più importante secondo me, sarà arrivare ai PO sani e salvi, senza forzare troppo i ritmi..per ora sono gli Heat l'unica squadra che ci sta seriamente inseguendo..I Bulls, quando giocano in trasferta, perdono ritmo, Magic e Hawks stanno facendo una stagione altalenante e per quanto riguarda gli Spurs, ormai lasciamoli andare..fatto sta che non ho paura di nessuna delle squadre elencate anche perchè le abbiamo battute tutte almeno una volta, Lakers compresi..ritengo che con l'intera squadra al 100% rimaniamo i più forti in assoluto, c'è poco da fare ;)

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Like Kevin Garnett "Anything is possible!!!"


08/02/2011, 16:16
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Messaggio Re: At Charlotte
nickamp ha scritto:
secondo me non sei obbiettivo perchè non scrivi messaggi come questi a chi da sempre colpa ai grigi(com nella migliore tradizione pallonara italiana)

Ci sono ricascato, ti ho dato corda... Dannazione...


08/02/2011, 16:36
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Messaggio Re: At Charlotte
Be la sconfitta è inaspettata, ma tanto prima o poi si perde e meglio con loro che con Miami, io non credo che chiuderemo primi la RS perchè sarebbe causa di un eccessivo uso di energie che suppongo tutti preferiscano veder impiegate nei PO.
Tocca anche ammettere che:
- i btb sono una gran rottura e una squadra con l'età media cosi alta ne risente più degli altri
- Doc non può essere perfetto
- i grigi non sono certo alla loro miglior stagione


08/02/2011, 17:09
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Messaggio Re: At Charlotte
Mondo Cane ha scritto:
ma credo che tutti possiamo concordare sul fatto che il dilemma di doc è notevole: se non ho il primo posto nel ranking rischio grosso (ad oggi al primo turno ci toccherebbe indiana...e in 5, massimo 6 partite si può liquidare e in finale con miami avremmo il vantaggio del campo), (...)
ciò detto, sono convinto che contro i lakers e miami torneremo in grande spolvero e un po' di dilemmi verranno accantonati, ma prepariamoci, qualche partita va sacrificata per avere ancora benzina ai PO.
sul discorso "siamo i boston celtics, non bisogna mai perdere", ecco una piccola chiosa: era il 1983 e i big three, bird, parish e mchale, avevano rispettivamente 27, 30 e 26 anni (ciascuno più giovane dei vari pierce, garnett e allen) e alla fine della stagione il record era 62-20 (.756), ossia in linea con quello odierno...indovinate come è finita la stagione?

intanto vado a scaldarmi l'ugola per i cori BEAT L.A. ...

:dbl_sham LET'S GO CELTICS !!! :dbl_sham


Ti dico la verità: non volevo fare i "progetti della pastorella con la ricotta in testa", ma le notizie che arrivano da NY e Denver (per tacer di Minneapolis), mi hanno fatto dare un'occhiata alla classifica. Tu sei così sicuro che in finale ci vada Miami? Te lo chiedo non solo perché ho predetto Chicago a settembre, ma per un puro calcolo proiettivo sulle classifiche: gli OverrHeated rischiano seriamente di arrivare terzi (Chicago è alla pari, ormai, e li ha già passati al... trinciapollo nello scontro diretto :lol: :lol: :lol: ). Come terza, Miami incontrerebbe NY: ma gli Zuavi avranno, con ogni probabilità, Melo. E Gallo (che non parte più). E Mozgov, che da quando Coach D'Antoni gli ha dato fiducia ricambia segnando punti e raccattando vagoni di rimbalzi....
Per il resto, sono concorde con le tue impressioni, a parte il fatto che io approfitterei del contratto di Sheed e taglierei JON che, se ci va bene, rientrerà a Pasqua. Non si può? Allora farei come Sheed: d'accordo con Ainge annuncerei il ritiro. tanto poi posso sempre cambiare idea. Che senso avrebbe sacrificare Wafer, come sento dire da più parti? Ci troveremmo corti anche nel reparto dei piccoli, visto che Bradley non gioca mai....

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Chi è malato di protagonismo non riuscirà mai a stabilire il momento di smettere per non cadere nel ridicolo. La malignità, invece, è cattiveria impotente. Stat sua cuique dies, breve et irreparabile tempus omnibus est vitae.


08/02/2011, 17:50
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Messaggio Re: At Charlotte
nickamp ha scritto:
(...)
secondo me non sei obbiettivo perchè non scrivi messaggi come questi a chi da sempre colpa ai grigi(com nella migliore tradizione pallonara italiana)


Guarda che il problema arbitrale non è un'invenzione (o una mania, fai un po' tu) di questo Forum. A parte che ieri, in una partita combattuta lealmente e CORRETTAMENTE da ambo le parti, le Locomotive Umane sono riuscite a comminare 4 tecnici, uno più incomprensibile dell'altro, espellendo Stephen Jackson che, oltretutto, stava giocando dannatamente bene... Ma se questo problema lo sentiamo solo noi in Italia, sapresti spiegarmi perché a settembre il Conducator Stern ha proibito a TUTTI (allenatori, dirigenti e giocatori) di rilasciare QUALSIASI commento sull'operato arbitrale, pena le più severe sanzioni? Ti sei già dimenticato le polemiche sugli ultimi 8 minuti di Gara 7 a L.A.? Quando, finita la sceneggiata pro Kobe & Co., Sheed ha cercato di entrare nello spogliatoio arbitrale per "avere chiarimenti"? Come mai Howard si vede fischiare una media di un solo fallo a partita e l'altro ieri se ne è beccati cinque (e un tecnico: ha protestato per un fallo... a favore, sic!), dopo aver picchiato e trattenuto sistematicamente Perk? Non è una mia impressione, perché certi falli e certe scorrettezze le ha evidenziate la tv con tanto di grafici esplicativi. Eppure, a Orlando, aveva preso sistematicamente a gomitate in faccia Shaq e Davis senza che i Grigi facessero qualcosa. Al solito, a seconda di chi fischia, sono usati due pesi e due misure...

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Chi è malato di protagonismo non riuscirà mai a stabilire il momento di smettere per non cadere nel ridicolo. La malignità, invece, è cattiveria impotente. Stat sua cuique dies, breve et irreparabile tempus omnibus est vitae.


08/02/2011, 18:06
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Messaggio Re: At Charlotte
GreenBezeq ha scritto:

Ti dico la verità: non volevo fare i "progetti della pastorella con la ricotta in testa", ma le notizie che arrivano da NY e Denver (per tacer di Minneapolis), mi hanno fatto dare un'occhiata alla classifica. Tu sei così sicuro che in finale ci vada Miami? Te lo chiedo non solo perché ho predetto Chicago a settembre, ma per un puro calcolo proiettivo sulle classifiche: gli OverrHeated rischiano seriamente di arrivare terzi (Chicago è alla pari, ormai, e li ha già passati al... trinciapollo nello scontro diretto :lol: :lol: :lol: ). Come terza, Miami incontrerebbe NY: ma gli Zuavi avranno, con ogni probabilità, Melo. E Gallo (che non parte più). E Mozgov, che da quando Coach D'Antoni gli ha dato fiducia ricambia segnando punti e raccattando vagoni di rimbalzi....
Per il resto, sono concorde con le tue impressioni, a parte il fatto che io approfitterei del contratto di Sheed e taglierei JON che, se ci va bene, rientrerà a Pasqua. Non si può? Allora farei come Sheed: d'accordo con Ainge annuncerei il ritiro. tanto poi posso sempre cambiare idea. Che senso avrebbe sacrificare Wafer, come sento dire da più parti? Ci troveremmo corti anche nel reparto dei piccoli, visto che Bradley non gioca mai....


Idea folle: provare per 10 giorni Deshawn Sims, attualmente ai Red Claws e All-star della D-League?
Credo sia una buona idea.
Non so perché ma io vedo un sacco di talenti uscire dalla D-League (Shakur, Temple, Gee, Johnson,...)
SIms: 2.03 per 102 Kg
18 punti, 8 rimbalzi, 1 stoppata, 50% dal campo, 65% ai liberi.
È un 4 leggermente undersize, ma secondo me è può diventare un buon giocatore.

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IL LEPRECHAUN È UNA πιστις E RAJON RONDO NE È IL προφήτης !


08/02/2011, 19:27
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Messaggio Re: At Charlotte
@Green. ho detto miami per un semplice motivo. sebbene, in carriera lebron ci abbia regalato momenti di fallimento epico, credo che ormai, anche a calci nel sedere, quantomeno in finale di conference a questo giro ci arriverà. per quanto riguarda NY, ormai, non mi preoccupa più tanto l'arrivo o meno di melo, perchè mi consola il fatto che sulla panca dei knicks ci sia d'antoni (non me ne vogliano i fan dell'olimpia milano): davvero, non è affatto capace di costruire una difesa degna per un filotto di partite. ai PO queste cose si pagano care. è anche vero che, in questo momento, ha due cose che miami non ha: un play e un centro.
discorso chicago. già dall'inizio della stagione mi sono espresso in loro favore. onestamente, se mi chiedessero a bruciapelo chi non vorrei affrontare ai playoff, direi proprio loro. e poi, per quel che conta, sono l'unica squadra di primo pelo che finora ci ha rullato.
discorso giocatori: sulla diatriba JON-Sheed, ormai non so più che pensare. partiamo però da due dati di fatto: JON ha subito un infortunio (come prevedibile) e poi, per suo errore, ha forzato nelle modalità di rientro e ci è ricascato. per quel che conta, ha scritto sul suo profilo twitter che vuole tornare e darci una mano ai PO. c'è solo da sperare nella sua buona fede. sheed, al contrario, lo conosciamo. ha fatto la cicala tutta la passata RS e si è svegliato ai PO, fino all'eroica gara 7. dubito sia in buono stato atleticamente parlando, però, se non altro, avrà riposato la sua schienaccia malandata.
morale, è un problema di stile manageriale: dai fiducia al volenteroso ma incauto JON, o ti riprendi l'incostante ma imprevedibile sheed?
la cosa che mi preoccupa veramente è il back up a pierce. senza daniels o si sacrificano wafer (onestamente deve fare la guardia tiratrice) o harangody (è un rookie e deve fare il big baby 2) o se no non ne ho la più pallida idea.

@nickamp. quello che suggerisci tu ha una sua logica, ma è impraticabile e guardacaso è molto pallonara. non credo che ci sia una regola che te lo vieta, ma se senza reali infortuni in una sera come ieri non schieri da titolari allen, KG e pierce e li lasci riposare, ti saltano tutti addosso. in america non esiste una cosa tipo il turnover. a parole, si gioca sempre al massimo, poi in pratica su una stagione di 82 partite di calcoli ne fai a milioni strada facendo.
guardacaso, bufala nella bufala, quando si perdono queste partite uno tra doc e pierce va in conferenza stampa e piazza una frase del tipo "we didn't execute well" o "the energy wasn't there". tradotto: non ne avevamo voglia e le motivazioni stavano a zero. è il segreto di pulcinella, ma non si può dire.

è tutto...scusate per il post chilometrico.


08/02/2011, 19:35
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Messaggio Re: At Charlotte
Mondo Cane ha scritto:
@Green. ho detto miami per un semplice motivo. sebbene, in carriera lebron ci abbia regalato momenti di fallimento epico, credo che ormai, anche a calci nel sedere, quantomeno in finale di conference a questo giro ci arriverà. per quanto riguarda NY, ormai, non mi preoccupa più tanto l'arrivo o meno di melo, perchè mi consola il fatto che sulla panca dei knicks ci sia d'antoni (non me ne vogliano i fan dell'olimpia milano): davvero, non è affatto capace di costruire una difesa degna per un filotto di partite. ai PO queste cose si pagano care. è anche vero che, in questo momento, ha due cose che miami non ha: un play e un centro.
discorso chicago. già dall'inizio della stagione mi sono espresso in loro favore. onestamente, se mi chiedessero a bruciapelo chi non vorrei affrontare ai playoff, direi proprio loro. e poi, per quel che conta, sono l'unica squadra di primo pelo che finora ci ha rullato.
discorso giocatori: sulla diatriba JON-Sheed, ormai non so più che pensare. partiamo però da due dati di fatto: JON ha subito un infortunio (come prevedibile) e poi, per suo errore, ha forzato nelle modalità di rientro e ci è ricascato. per quel che conta, ha scritto sul suo profilo twitter che vuole tornare e darci una mano ai PO. c'è solo da sperare nella sua buona fede. sheed, al contrario, lo conosciamo. ha fatto la cicala tutta la passata RS e si è svegliato ai PO, fino all'eroica gara 7. dubito sia in buono stato atleticamente parlando, però, se non altro, avrà riposato la sua schienaccia malandata.
morale, è un problema di stile manageriale: dai fiducia al volenteroso ma incauto JON, o ti riprendi l'incostante ma imprevedibile sheed?
la cosa che mi preoccupa veramente è il back up a pierce. senza daniels o si sacrificano wafer (onestamente deve fare la guardia tiratrice) o harangody (è un rookie e deve fare il big baby 2) o se no non ne ho la più pallida idea.

@nickamp. quello che suggerisci tu ha una sua logica, ma è impraticabile e guardacaso è molto pallonara. non credo che ci sia una regola che te lo vieta, ma se senza reali infortuni in una sera come ieri non schieri da titolari allen, KG e pierce e li lasci riposare, ti saltano tutti addosso. in america non esiste una cosa tipo il turnover. a parole, si gioca sempre al massimo, poi in pratica su una stagione di 82 partite di calcoli ne fai a milioni strada facendo.
guardacaso, bufala nella bufala, quando si perdono queste partite uno tra doc e pierce va in conferenza stampa e piazza una frase del tipo "we didn't execute well" o "the energy wasn't there". tradotto: non ne avevamo voglia e le motivazioni stavano a zero. è il segreto di pulcinella, ma non si può dire.

è tutto...scusate per il post chilometrico.


Scusate per il post chilometrico? Ma li hai mai visti i miei?
:lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:

Circa l'incapacità di D'Antoni a giocare in difesa, hai perfettamente ragione. Però... NY ha asfaltato Miami proprio con una grande partita difensiva

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Chi è malato di protagonismo non riuscirà mai a stabilire il momento di smettere per non cadere nel ridicolo. La malignità, invece, è cattiveria impotente. Stat sua cuique dies, breve et irreparabile tempus omnibus est vitae.


08/02/2011, 19:43
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Messaggio Re: At Charlotte
Ecco sconfitta che ci stà non facciamo patemi ora però sotto sia con i fakers che con gli Heat :lol3 :lol3 . A proposito degli arbitri non è giusto che i giocatori più forti della lega (non sono d'accordo) secondo tutti abbiano delle agevolazioni arbitrali come Kobe, James, Howard, adesso anche Griffin e altri che non ricordo; e altri che solo ad un solo gesto o sguardo sbagliato prendano fallo o tecnico. Non è giusto avete mai visto James fare fallo in attacco? poche volte anzi pochissime rasenti lo zero. :fuck_you: . Howard con il suo comportamento sarebbe espulso ogni partita :nono


08/02/2011, 21:35
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Messaggio Re: At Charlotte
ragazzi per quanto riguarda gli arbitri io dico che sbagliano ma non sono in malafede: quindi non trovo corretto il nostro vittimismo ogni fischio contrario e silenzio ogni fischio favorevole.......tutto qua; l'idea del turn overè probabile che non sia nelle loro corde come quella di impegnarsi tanto nella rs.....per questo in un pot ho scritto com vorrei un capello o un mou in panca ossia 2 che se ne fregano degli altri e che hanno come unico scopo la vittoria.


09/02/2011, 2:16
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Messaggio Re: At Charlotte
ma possibile che non posso lasciarvi un istante da soli che già vi demoralizzate???
ieri non ho visto di proposito la partita nonostante mi fossi svegliato come al solito perchè ero sicuro che sarebbe andata a finire cosi
le ragioni della sconfitta saranno le solite: ormai quando giochiamo contro la crocerossa finiamo semrpe per perdere
scarse motivazioni, supponenza, voglia di non farsi male... boh forse tutte e tre
è vero che negli usa il turnover sfacciato che si fa da noi non esiste per concezione ma se qualche volta fossero loro a copiarci non sarebbe tanto sbagliato
mi sa comunque che dobbiamo rassegnarci
per ciò che riguarda JON io lo taglierei senza pensarci su un attimo: la crescita di erden e l'inaspettato rientro a buoni livelli di perk lo rende superfluo
purtroppo l'infortunio di daniels rende ancora piu drammatica la ricerca di un buon 2/3 per dare il cambio ai veterani: è su questo campo che danny dovrà fare ancora una volta il miracolo (ma chi prendere????)

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per me l'erba del vicino non potrà mai essere più verde del verde celtics


09/02/2011, 8:04
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Iscritto il: 15/04/2010, 12:57
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Messaggio Re: At Charlotte
Per quanto riguarda Jermaine,e' oramai evidente che abbiamo preso un bidone....e' sempre rotto e la cosa si sapeva gia' dall'anno scorso.
Una domanda : ma Sheed non si e' ritirato (morto e sepolto)?
Perche' il suo contratto e' ancora "attivo" nel pay-roll Celtics?

Come riserva di Pierce c'e' ben poco in giro, almeno a livello free agent.
Ignoro (mea culpa) la D-Leaugue, forse si potrebe pescare qualcuno da li'?
Per una soluzione nell'immediato a me piacerebbe vedere in biancoverde Pete Mickeal del Barcellona ma :
1) I catalani non lo mollerano mai
2) Ultimamente e' infortunato e non ho idea di quando potra' ritornare "abile"......


09/02/2011, 10:26
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