Sono strani in NBA sul fronte biglietti. Di fatto possono anche essere stati venduti, magari a società di intermediazione che li pagano un po' meno per farne comunque un guadagno o naturalmente agli abbonati, ma a vedere l'arena i casi sono due: non sono stati rivenduti oppure la gente anche pagandoli non si è presentata, cosa che in posti come Miami o Los Angeles avviene più che in altre arene. Bisogna sempre tener presente che ieri a Miami c'erano quasi 30 gradi, forse di cose meglio di questi Heat da fare se ne trovano giusto una o due (mila).

Cya

Buona vittoria anche senza
Avanti così

O saranno stati tutti fermi al bar..


Sappiamo che il fortino è in ottime mani, non prendertela..

Scherzi a parte, importante vittoria e fatalità ha voluto che l'assenza di coincidesse con quelle di una parte del roster di Miami, è stato tutto più semplice diciamo.

Non mi è ancora chiaro il contatto tra il nostro Smart e Dragic, boh, a me sembra che la miccia l'ha accesa lo sloveno, che doveva fare Marcus..ritrovarsi a terra senza alcuna reazione...?

GO C's!!

Abbiamo fatto il nostro, la vittoria era obbligatoria. Noi senza Al, ma loro ormai in modalità tanking e pure con assenze pesanti.

Bradley e Crowder si confermano, Thomas non pulitissimo nella percentuale al tiro ma sempre determinante.
Zeller dall'inizio ci stava e alla fine pensavo peggio. Bene anche la second unit, punti importanti di KO, si conferma positivo Jerebko così come Rozier. Smart prezioso come al solito, dovrebbe sempre aggiustare quel tiro per il grande salto.

Purtroppo mi dispiace invece per quanto si sta vedendo su Brown, in questo momento pensieri sospesi tra il fatto che sia ancora presto e la paura che possa non rivelarsi quello che vorremmo.

Giocatore da rivedere fra 2/3 anni per adesso lasciamolo in pace e lasciamolo giocare, pian piano si guadagnera' minuti

Lasciamolo crescere in pace, sapevamo purtroppo che avrebbe avuto delle difficoltà e queste stanno arrivando, insomma ci vuole pazienza.

Cya

P.S. Certo poi vedo Jamal Murray e..... vabbé.

Avete sicuramente ragione, è presto. Probabilmente per qualche preoccupazione di troppo incide anche il fatto che sia partito abbastanza bene per calare alla distanza, ma ci può stare. Il lavoro da fare, comunque, è tanto.

Sì il lavoro è tanto, ma la base su cui farlo è solida. Hai ragione, all'inizio tutti noi siamo rimasti colpiti dalle sue prestazioni, specie contro i Cavs dove sfiorò il ventello.

Non possiamo far altro che aspettarlo e perdonargli gli errori, i conti li faremo a fine stagione e forse sarà ancora presto.

Cya