Quello del draft.

Lo so io sono sempre un sognatore quando si parla di draft,.
Ecco perché me la prendo ogni tanto con smart e brown..

Guardate, io sono affezionato al dream team, l'unico, quello vero. Quello che era 10 spanne su qualsiasi altra selezione del mondo. (Quelli di oggi sono 5 spanne sopra).
Ma secondo me, proprio non c'è paragone.
In tutti gli sport l'uomo ha migliorato le proprie prestazioni atletiche negli ultimi 30 anni (doping escluso dai discorsi).
La stessa cosa nel basket. Questo sport non sfugge a quello che è successo in tutte le altre discipline.
Laddove non sono state abbattute barriere è solo perché all'epoca c'erano meno controlli antidoping (parlo di tutti gli sport). Anche se non mi sembra che resistano ancora molti record degli anni 80, inizio 90.
Non fosse altro per i mezzi che hanno a disposizione gli atleti odierni, per una diversa cultura del fisico, maggiori conoscenze, etc.
Tempo fa vidi un servizio di Tranquillo in cui metteva a paragone il gioco di allora e quello attuale.
Senza dubbio oggi c'è più pressione difensiva. I difendenti ti aggrediscono prima e più da vicino. Hai pochi istanti per decidere. Rilasci la palla più velocemente.
Io rimango della mia idea, in risposta a chi vincerebbe tra il dream team e la selezione della nazionale USA odierna.
Ma proprio perché sono atleti migliori e sanno giocare più velocemente e intensamente. (Le botte non sono sinonimo di intensità, solo di agonismo e becerismo).

Gioia, io sto parlando solo di un'ipotetica ideale sfida ieri contro oggi. Se Bird, Magic, MJ & co. giocassero oggi sarebbero atleti migliori di allora e con le doti tecniche che avevano probabilmente sarebbero stati campioni anche oggi e sicuramente più forti di loro stessi 30 anni prima.

Secondo me brown può diventare più forte di Butler.
Se ha la convinzione, e mi sembra l'abbia, visto la serietà con cui si applica, può diventare molto forte.

Dipende da tante cose, l'annata del draft, la capacità di un giocatore di crescere o meglio ancora di dimostrarsi già pronto per la NBA... soprattutto ora che si gioca a bruciare sempre di più le tappe.
Ne capitano sì e no uno o due all'anno (e nemmeno tutti gli anni) che usciti dal draft riescono a imporsi subito come "stelle".
A memoria per ora dell'anno scorso nessuno, dell'anno prima KAT e Porzingis.

L'annata di Smart (2014) secondo me si rivelerà in futuro come un'annata scadente, tanti buoni giocatori di contorno ma nessuno che si rivela decisivo ad alti livelli, peggio ancora il 2013 (tolti Antetokounpo e McCollum grandi steals)...

Io parlavo di due fessi tu mi tiri in ballo l'arte del basket è normale che la risposta è Larry

Purtroppo Thomas salterà il resto dei PO. Era già dura, figuriamoci ora.

Comunque stagione memorabile la sua.

Mi spiace molto per Thomas, ma sono anche curioso di vedere come si svilupperà la serie senza di lui. Sperando non crolli ancor di più l'attacco..

Facciamo una fatica dell'ostia a segnare e ci dobbiamo privare anche del nostro miglior attaccante... La fatica supera il gusto in questo momento.

Dopo aver visto il primo tempo di gara 3 tra GSW e SAS mi chiedo se possiamo reagire come gli Spurs. Non hanno Parker e Leonard, hanno perso Lee per stasera e LMA sta giocando una pessima partita, eppure sono li, non mollano nulla. Non credo che Simmons, Mills, Anderson o addirittura il Ginolbili di oggi, non hanno talento comparabile nei nostri Celtics, quindi possiamo "rimbalzare" anche noi in questo modo?

Nonostante la sconfitta,comunque onorevole,pensavo la stessa cosa,anche se qui parliamo di una cultura piu' che ventennale dove anche i magazzinieri sanno cosa fare e in quale momento farlo....noi siamo partiti da poco,ma recupereremo spero presto...
Un doveroso ringraziamento al nostro piccolo grande uomo per la splendida stagione che ci ha regalato...Nell'essere arrivati fin qui c'e' tanto di Isaiah Thomas.
Anche nei playoff,ha dimostrato un gran cuore,la perdita della sorellina e' una mazzata veramente difficile da gestire,c'e' riuscito alla grande rimettendoci anche tre denti ed alla fine abbiamo saputo anche dei problemi all'anca che si è portato dietro nella serie con i Wiz.
Thank you IT4

IT
Forza ragazzi, vogliamo una prestazione onorevole.

I ringraziamenti al nostro fuori classe sono doverosi. Senza di lui, la stagione sarebbe stata un'altra;
Detto questo, anch'io sono molto curioso.
Difensivamente sappiamo che non è un fattore (contro una squadra così fisica poi..) ed offensivamente l'abbiamo visto in difficoltà (anche per il problema all'anca di cui non sapevamo). In forte difficoltà.
Ci saranno più minuti per Rozier e, dal momento che si avvicina il tempo delle scelte, serviranno al coaching staff per capirne di più.
Insomma, sforzandoci, possiamo far finta di vedere questo bicchiere mezzo pieno, e di trovare motivi d'interesse per una serie ormai segnata.

Non ho voluto commentare questi giorni, sarebbe stato solo una valvola di sfogo, quindi meglio evitare.

Oggi leggo di playoff finiti per Thomas per via dei problemi all'anca.
Questa squadra è cotta purtroppo, ha finito le energie, ha dato tutto giocando 82 partite di rs al massimo, giocando 2 serie complete o quasi di po ad altissima intensità, ed è normale che i serbatoi si svuotino, anche se dispiace dirlo. Questo è stato ulteriormente evidenziato dal confronto con una squadra che già è una corazzata di suo, ha passeggiato in regular season, e ha riposato per tre settimane nei playoff giocando solo otto partite.
Li ho contestati pesantemente dopo lo 0-2 dai Bulls, adesso credo non ci siano motivi per contestare nonostante la pesantezza di queste sconfitte.

Non mi importa di come finirà questa serie, possono anche perdere di 70 nelle prossime partite non cambierà il mio giudizio.

Massima gratitudine come tifoso per quello fatto quest'anno, massimo rispetto per come lo hanno fatto (ad Isaiah in particolare date le circostanze).

Adesso andiamo a Cleveland comunque con il solito orgoglio

A differenza degli Spurs i Celtics danno la sensazione di aver finito il carburante,abbiamo una possibilità cambiando un po le carte in tavole, magari provando un quintetto piccolo Smart-Bradley-Rozier-Brown-Horford che difensivamente è il meglio che abbiamo, almeno evitiamo di subire un altro massacro.