Sì può essere, ma non subito.

Grande affare..... per i Cavs che con una sola mossa rinforzano il roster e si prendono una scelta top 5 al prossimo draft, noi invece strapaghiamo un giocatore si talentuoso ma estremamente discontinuo (convinto che la terra sia piatta), e riusciamo a indebolire il reparto lunghi e a sacrificare una scelta che fino a ieri sembrava intoccabile. Ainge ha sbagliato questa volta.

Caro Daniele però a mente fredda parto da due dati di fatto:
- Irving era un loro problema e non nostro, il problema in casa di cui liberarsi era loro e non nostro,
- c'erano altre squadre con proposte interessanti di trade x Irving? Io penso di no o meglio erano interessate ma potevano offrire poco o niente.
Quindi prendendo i Cavs x la gola forse il prezzo giusto era IT, Crowder e una o due seconde scelte.

Se ci si mette a pensare a cosa sia stato dato ai Cavs, di questo passo non si sarebbe fatta mai una trade per una star. Se non i Celtics, l'avrebbe preso un altro e di offerte ce n'erano sicuramente.

Le trade non vanno viste singolarmente e basta ma sempre considerando i contesti delle due squadre e pensando al fatto che in quasi ogni trade ognuna delle parti pensa di aver fatto bene, altrimenti non l'avrebbe fatto. Soprattutto in casi come questi in cui si cede un giocatore con un contratto ancora lungo, che non era fondamentale cedere perché a breve scade (come era per PG) ma che semplicemente l'aveva chiesto.

IT, Crowder, Zizic e Nets '18 sono tantissimo, offerta impossibile da pareggiare per chiunque, quindi superfluo dire che i Cavs siano caduti in piedi.

Ma dal nostro punto di vista....se IT non lo si vuol maxare a fine anno e lo si può sostituire con uno più forte lo si fa. Crowder è buono ma con Hayward e Tatum da far giocare non era forse un giocatore da inserire proprio nella trade che desideri? Zizic si vedrà, in SL non ha convinto del tutto. E poi la nota scelta dei Nets, che resta una scelta importantissima ma, come detto ieri, con una squadra per vincere ha senso solo se inserita in una trade. Oltre al fatto che ci siano buone sensazioni che quest'anno non sarà così buona (I Nets si sono rinforzati, tanti altri si sono indeboliti e volontà di tankare o meno fa tutta la differenza).

Arrivando a quanto ricevuto.....arriva un certo IRVING. Si parla di un giocatore che ha vinto un titolo da protagonista, un giocatore di 25 anni (quindi nel suo massimo momento di forma), uno che nell'era Curry è capace di mettere comunque in discussione l'idea su chi sia la migliore PG di questa lega, come dimostrato nelle finals prima di quest'anno. E, infine, con un contratto che nel presente risolve diversi dubbi.

Cioè sembra quasi che questo possa passare in secondo piano ma, invece, è giusto ribadirlo: Irving è un Celtic!!!

Danny Ainge signori, abbiamo una nuova contender!

Parto dal confronto Irving vs Thomas: Kyrie è 3 anni più giovane, globalmente più forte (sicuramente miglior ball-handler della lega, forse anche miglior attaccante), con un contratto fantastico per questa e la prossima stagione, con misure da playmaker normale e che può quindi raggiungere livelli decenti in difesa. Isaiah inoltre è attualmente infortunato e in scadenza: firmerà il suo prossimo contratto, presumibilmente un max o qualcosa di simile, dai 29 ai 33/34 anni.

Vediamo cos'altro abbiamo ceduto:
- Zizic -> buon prospetto, difficilmente qualcosa di più
- Crowder -> giocatore prezioso e dal contratto ottimo, ma nel cui ruolo abbiamo un giocatore migliore (Hayward) e due giovani intriganti (Brown e Tatum)
- scelta Nets 2018 -> è l'asset più pregiato che abbiamo ceduto, ma ci sono dei motivi che ne addolciscono la perdita: Brooklyn si è rafforzata mentre altre squadre dell'Est si sono indebolite; abbiamo un'altra scelta possibilmente alta per l'anno prossimo; abbiamo già pescato in alto per due draft consecutivi.

Non so se siamo al livello di Cleveland, ma sono sicuro che il gap si è assottigliato.

Ainge crede forse che le squadre si facciano con lo scambio di figurine?
La chimica e l alchimia dello scorso anno erano uniche
E si poteva continuare su quella squadra
E ora invece ci troviamo 4 quinti del quintetto cambiati.

E pure la scelta dei nets?
Proprio quando il draft sarà tra i migliori degli ultimi anni?

Ah..ma Thomas non difende...
E invece Irving è moncrief!


Sono attonito,anche deluso,un Po nervoso.
Come tutti voi,non negarlo.

Per la scelta dei Nets pazienza, era un asset e come tale è stata utilizzata;
Crowder a mio avviso ormai era non aveva più lo spazio delle scorse stagioni;
Zizic sembrava dover essere un giocatore importante per il futuro, evidentemente non ha convinto in SL
E su questi sono d'accordo con lo scambio

Per Thomas sono troppo dispiaciuto per potermi esprimere obiettivamente, gli voglio troppo bene. Io quel maledetto portavalori glielo avrei dato, non l'avrei mai ceduto, nemmeno per Davis (il sogno proibito di molti qui) o per Leonard, Antetokounmpo o altri.

Mi mancheranno i suoi quarti quarti, le sue triple dal palleggio, gli appoggi con fallo, il gesto dell'orologio, i 53 contro in gara 2 con was, il dente, il buttarsi dentro contro gente il doppio di lui, il suo coraggio, il suo essere leader....

Stava diventando un monumento, si stava creando un suo spazio nella nostra storia, così come stava facendo Rondo, se siamo i Celtics è perché questo tipo di giocatori sono rimasti anni e anni a Boston....

lo si vedrà sto gran affare, certamente hanno fatto un'ottima trade, nel senso che erano spalle al muro e noi gli abbiamo dato l'ossigeno...però quell'ossigeno probabile che gli basti solo per un anno....il prossimo si vedrà se james resta, per me rischia seriamente di partire e a quel punto ad est sei il top assoluto(in attesa di qualche sacrificio, dovuto, in quel di san francisco)
i cavs
james probabile se ne vada, con thomas che fanno lo firmano al massimo?

zizic personalmente mi aveva un po' deluso nella summer league, la scelta nets dipende dove cade, se cade in top 5 è una cosa altrimenti....

comunque chiaro che ainge abbia pensato che irving fosse quel genere di giocatore per quale valeva la pena fare un sacrificio.

su quella strada non si poteva a continuare, il massimo era stato raggiunto con gruppo degli ultimi due anni.più di quello non potevamo fare.
ed ainge l'aveva detto ed è stato di parola.

io sono sicuramente sorpreso, ma non deluso e nervoso, anzi sono curioso.ma sempre ottimista.

la difesa è questione anche di voglia, e comunque manteniamo smart, la difesa è questione di applicazione.

sulla chimica ci si potrà lavorare tanto ad est la concorrenza sembra scarsa.

sono poi dell'opinione che sia giusto che ainge si giochi le sue carte come vuole o preferisce, visto che lui ha creato quel popo di asset, giusto che ora faccia quelle scelte, definitive, alle quali voleva arrivare.

io dico che siamo messi molto molto bene.....

Sapete qual'e' la cosa strana?
Leggo i commenti di Boston Russel Raf C's Naoto Garden etc etc e sono d'accordo con tutti.......eppure.......esprimono concetti diametralmente opposti
La verità e' che ci sono validissime ragioni per cui questa trade andava fatta, ed altrettante per cui era meglio lasciar perdere.
Sarà il campo, come sempre, a far pendere la bilancia da una parte o dall'altra.

Nella testa di Ainge, Irving e' costato solo la pick Nets 2018 e Zizic;
perché pensa che Thomas gli sia inferiore e che non valga il max, e perché, dopo l'arrivo di Hayword, considera Crowder superfluo (anzi, perfino dannoso, limitando la crescita di Brown e Tatum).

Concordo, alla fine Thoma è stato sostituito da Irving con notevole vantaggio e Crowder andava a pestare i piedi a due giovani che hanno bisogno di minuti. Alla fine ti è costato Zizic e scelta Nets 2018. Vista da prospettiva Cavs un affare hanno preso due giocatori pronti per l'immediato, un prospetto ed una scelta che comunque vada sara top 5. In più si sono liberati di un problema grosso come una casa.

abbiamo un posto libero a roster, chi pigliamo?

gerald green?

tony allen?

sullinger?

quali lunghi sono a disposizione?si potrebbe fare un pensiero a JaMychal green di memphis...

Io ci speravo davvero in Irving alcune settimane fa quando è stato dichiarato cedibile, certo il prezzo è davvero alto ma lo volevano, è una superstar e soprattutto non volevano e giustamente dare 30 milioni all'anno a Thomas la prossima estate. Adesso la chiave è trovare al minimo un lungo affidabile ( Sullinger ), io spero Len ma credo costi molto più del minimo, vedremo.
Cmq la squadra è nuova ed intrigante...ci va anche questo, quante aspettative nel vedere all'opera i nuovi Irving Hayward e Tatum
Rispetto a pochi tempi or sono siamo passati dalla m***a alla cioccolata cmq...ricordatevelo