Ha ragione Allen, nessuno dovrebbe chiedere lealtà a un giocatore di pallacanestro. Allo stesso tempo, però, è giusto esigerne la massima professionalità: se Ray è stato inappuntabile anche sotto quest'aspetto, non si può dire altrettanto di molti suoi colleghi.

Davis al momento è quasi sicuramente incedibile perché i Pelicans vogliono chiaramente provarci. E mettere la speranza su di lui tra 1 anno o più non dà comunque alcuna certezza.
Quindi DA fa bene a muoversi nel momento in cui diventa cedibile un giocatore del livello di Irving, giovane e con ancora un buon contratto.

immagino che la prossima stagione punteremo un lungo con le eccezioni......davis al momento lo lascerei perdere, poi si vedrà.

Ma Irving è così più forte di Thomas?
Le statistiche non dicono questo..
Mi preoccupano soprattutto le partite in cui mancava Lebron..dove è sta leadership di Irving?

Capisco l'altezza,L età, il contratto...
A me Thomas comunque sembrava fortissimo..

Un giorno la dirigenza licenzierà ainge perché troverà un gm con parametri migliori..
Una parte di me sarà curiosa quel giorno di conoscere lo stato d animo di Danny..

Le statistiche non dicono tutto lo sai, ed oltretutto dire quello è più forte di quell'altro lo trovo difficile. Io gioco spesso a fare le classifiche, ma sono del tutto personali e lo so per primo io che sto giocando. Se devo darti un giudizio basato sulle sensazioni ti direi di sì, Kyrie è più forte di Isaiah, magari tu o altri la pensate in maniera diversa, è tutto molto (ma molto) soggettivo.

La dirigenza è Ainge, forse intendi la proprietà. Sì potrebbe succedere per tanti motivi diversi, ma non quello di puntare su un giocatore come Irving. Persone come Wyc mi sembrano sempre molto dentro le cose, credo che mosse del genere siano condivise anche con la proprietà, magari mi sbaglio. Ma certamente un giorno le strade dei Celtics e di Ainge si separeranno, ma sono certo che non sapremo nulla dello stato d'animo di Danny in quell'occasione, faccia da poker se ne esiste una.

Gasol impazzisce quest'anno, vorrà andare via a tutti i costi. Ma non so davvero dove trovare lo spazio salariale per prenderlo se non coinvolgendo Big Al.

Ciao Naoto
La parte su Ainge non l'ho capita bene.
Su Thomas; era e rimane fortissimo ( ). Personalmente, ritengo Irving più forte, ma ammesso e non concesso che lo sia davvero, la differenza è davvero poca.
Come ormai avrai capito (discorso Smart ad esempio) sono fra quelli che pensano che le statistiche dicano solo una parte della verità è che debbano contare il giusto. Ad esempio, ricordo bene che nella prima parte di rs abbiamo fatto un paio di partite senza Thomas, è già qualcuno al di là dell'oceano diceva che la squadra gioca meglio senza di lui, che la palla gira di più, che certe stats migliorano etc....... ma pensa te!?
Quanto alla sua leadership ed alle gare in cui mancava Lebron, detto che andrebbero analizzati i momenti (vero interesse a vincere etc.) ti rispondo con una frase presa da un articolo letto in questi giorni;
"IRVING SI ERA STUFATO DI FARE ROBIN, VOLEVA LA POSSIBILITÀ DI DIMOSTRARE CHE PUÒ ESSERE BATMAN. ORA CE L'HA".
Caro kyrie, a te la palla....

non solo ma stavo discutendo col mio amico nicola bogani, quello con cui sono andato a boston, che mi ha fatto notare che wyc abbia spinto per irving, per prendere sta decisione(lo abbiamo aiutato a prendere questa decisione, riferendosi ad ainge)

poi chiaro che se fultz diventa dio, tatum molto meno irving fa le bizze, il progetto non decolla, ainge rischia come rischiano tutti i giemme

Sul discorso Thomas-Irving io dico che attualmente secondo me più o meno si equivalgono anche se hanno caratteristiche diverse, in questo gruppetto ci metterei pure Wall.
Quindi a livello puramente tecnico secondo me l'upgrade non dovrebbe essere estremamente evidente.

Se si considerano altri aspetti invece la questione si fa diversa e rende la trade più ragionevole:
- L'incertezza di dare un Max Salariale a un giocatore con quel limite fisico che gli impone di non poter difendere e qualche incognita di troppo (Anca ? Impatto a 32/33 anni ? Capacità di essere clutch ?)
- L'anno in più di contratto
- Più giovane, forse ha addirittura ancora qualche margine di miglioramento
- Parecchia esperienza nei playoff e nelle Finals

La cosa che temo di più sono i confronti puramente numerici che verranno fatti, gli stessi che sono stati usati per dare contro a Horford per tutta la stagione, per poi magicamente riconoscere che nei playoff BIG AL si è dimostrato uno dei centri più completi e forti in circolazione.
Sinceramente mi aspetto che Irving faccia qualcosina di meno di punti rispetto a CLE e rispetto a Thomas degli anni scorsi altrimenti le opzioni sono due: c'è qualcosa che non va e Irving si prende troppi tiri, oppure Irving tira con percentuali mostruose.

Hayward altrimenti dove lo mettiamo ? Anche lui è un ottimo tiratore che giustamente si prenderà parecchi tiri.
Stesso discorso per Tatum, un giocatore che ha il tiro nel DNA.

Ecco in cosa sono cambiati i Celtics.
L'anno scorso continuavamo a dirci che tutto l'attacco ricadeva su Thomas, ora non è più così e a me sinceramente la cosa fa piacere perché so che in panchina abbiamo Brad Stevens e in campo come materia prima abbiamo la PG offensivamente più imprevedibile della lega (Irving), uno dei centri con QI cestistico più alto della lega (Horford), un giocatore completo maestro nelle transizioni e capace di costruirsi il tiro da solo (Hayward) e un talento naturale nelle ISO (Tatum).

Detto questo se dovessi tornare ad appena 3 anni fa, quando a malapena entravamo nei playoff e mi dicessero "tra 3 anni il tuo quintetto sarà Irving-Smart-Hayward-Morris-Horford" ci metterei la firma, poi un'altra ancora giusto per essere sicuro di aver firmato.
Non a caso a me è piaciuto l'operato di Danny negli ultimi anni.

C'è da dire che Thomas ha fatto quello che ha fatto in una squadra in cui era "The Guy", Irving nella squadra di James; squadra sua in tutti i sensi.
Le statistiche vanno sempre interpretate nella giusta maniera, ma devo dire che una gara da 30 e più di IT a me dava sempre la sensazione del miracoloso, ed era anche questo il bello; una gara da 30 e più di Irving invece la vivrei quasi come normalità. Nel senso che IT deve costantemente alzare l'asticella, sia fisicamente che mentalmente; Irving invece risulta nella piena naturalezza delle proprie possibilità. Ho amato Thomas, ma sono convinto che abbia raggiunto il suo limite, Irving invece ha ancora ampi margini....
Non so se ho reso il concetto....

Differenti anche le aspettative. Thomas è stato pescato alla 60° ed è arrivato da noi quasi come uno scarto di Phoenix e Sacramento, Irving è una 1° scelta assoluta e un giocatore che sin da subito ha iniziato ad avere rendimenti di un certo livello.

abbiamo le prime parole di isaiah.

ti voglio bene.

https://www.youtube.com/watch?v=wm2MESQfzU4

come non detto, probabilmente è una intervista vecchia.

Questa bordata me l'ero persa, quintalate di astio nei nostri confronti, è riuscito a convincermi che è un bene che quella maglia non sia appesa tra le glorie dei Celtics.

La realtà caro Ray è che molto probabilmente Thomas è stato ceduto solamente dopo aver riscontrato che le nostre esigenze e le sue non combaciavano. Caro Ray è vero che Thomas ha dato tantissimo a noi (e ne siamo grati a parte quei 4 caproni ignoranti che bruciano la maglia) ma allo stesso tempo pure i Celtics hanno dato tantissimo a Thomas. Isaiah è arrivato da noi in qualità di giocatore qualsiasi che ha militato in squadre senza pretese, esce da noi come All-Star e uomo franchigia di una finalista di conference... scusa se è poco.
Ha giocato dopo il lutto per SUA scelta, non per imposizione e questo gesto di amore verso la franchigia è l'emblema di come i Boston Celtics abbiano accolto e coinvolto Thomas nel progetto nel miglior modo possibile.

Aggiungo un'altra cosa, viste anche le dichiarazioni di LeBron.
Non è che siccome ci sono "tifosi" che bruciano la maglia di Thomas allora Ray Allen, KD e James si possono mettere sul suo stesso piano per giustificarsi come vittime del sistema e dell'insensibilità dei GM. Thomas, a differenza loro, non ci ha traditi e non ha deluso nessuno.
Io non ho mai criticato pesantemente la scelta di James che ha cambiato aria per vincere, a differenza di KD e Ray che ho criticato più che altro per dove hanno deciso di andare, ma trovo comunque estremamente patetico il tentativo di LeBron di sfruttare Thomas e il suo lutto per "giustificare" la Decision e porre le due vicende allo stesso piano.

mettiti nei panni di ray, con ainge che facendo il suo sporco lavoro ha provato a tradarlo più volte.
ecco ray allen ha fatto niente più, a livello personale che fare quello che ha fatto danny ainge con thomas.ha pensato ai suoi interessi, come danny ha pensato al meglio per la competitività lella squadra.

io l'ho sempre pensato che allen ce l'avesse principalmente con ainge.


ci sta che si levi i suoi sassolini visto che è stato trattato come il traditore della patria da molti tifosi.

P.S: considera che mi piace fare l'avvocato del diavolo.

P.S.2: deep tu da nerdone doc quale sei, ti stai guardando game of thrones?ho appena visto la quarta puntata, mamma mia.

ora vado di quinta, fine ot.