Versione breve: per l'NBA secondo me non è adatto per via della sua difficile collacazione.

Versione prolissa: Decisamente a metà tra due ruoli e con una sinistra tendenza ad essere sempre dalla parte sbagliata di ogni evento che lo coinvolge (leggi carattere di m***a). Anche passando sopra i problemi tecnici, resta quello più grosso, il suo carattere appunto. Ha la scarsa attitudine ad imparare e non dimostra di voler migliorare il suo gioco. Nella NBA c'è stato nei momenti della formazione, ma se guardi il giocatore del primo anno e quello dell'ultimo sembrano esattamente lo stesso giocatore, dopo 5 anni, mah...

In Europa certo che fa la differenza (anche Mozgov la fa), ma in NBA no. Tiro ondivago, capacità difensive discutibili (ha tempo sulla stoppata, ma poi?), mano debole davvero molto debole, una certa sufficienza sul campo, il prototipo del giocatore che Stevens non vuole allenare.

Ha fatto dei buoni europei, è vero, ma ancora una volta devo citare l'immortale poeta urbano Sidney Deane: "Talvolta il sole bacia il culo di un cane...".

Cya

ok ok, lo so, il colore della maglia indossata potrebbe influenzare negativamente qualcuno, ma ogni video che vedo mi convince sempre di più.. secondo me il ragazzo 26enne di Washington potrebbe fare al caso nostro..

https://www.youtube.com/watch?v=ygVbghwT2SA

Che atleticamente sia buono non ci sono dubbi, i problemi sono altri.
Secondo me può fare bene, anzi, secondo me uno come Bogut con noi avrebbe cozzato male un po' come David Lee.

Robinson qualche estimatore oltre oceano lo ha. Specie per le sue doti da rimbalzista. È molto limitato offensivamente. Non ha tiro dalla Media e men che meno dalla lunga. Male si adatta al gioco di Stevens ma i rimbalzi sono ancora una delle nostre maggiori lacune rispetto alle altre contender.

Qua qualche considerazione sul giocatore tratta da Celtics blog

Thomas Robinson
The Celtics conducted a work out with Robinson a few weeks ago, but they haven’t shown any claim to him since the visit. Perhaps their lukewarm interest has grown cold. The journeyman combo big has played for six teams in five seasons, a tagline that has likely permeated into his reputation among league executives. But Robinson is only 26 years old and is fresh off of a season where he posted career highs in true shooting percentage (53.6) and PER (17.3). The 5th overall pick in 2012, Robinson still carries intriguing yet fleeting upside.

Robinson’s rebounding ability is the drawing point for Danny Ainge. Robinson sports an attractive 25.5% defensive rebound percentage for his career, per basketball-reference. It’s a tantalizing attribute for the Celtics, who were 29th in team defensive rebounding percentage last season. By comparison, Kelly Olynyk led Boston last season at 20.7% DRP. No other Celtic was over 20.0%. At 6’10” with a 7’1” wingspan, Robinson is a ball hawk on the glass and has a natural aptitude for tracking down seemingly impossible rebounds. Earlier this summer, Robinson told HoopsHype that he believes that he can be a top-10 rebounder if given the chance. Let’s not go overboard. His rebounding prowess is well-established.
Robinson’s rebounding might fill Boston’s biggest void, but he isn’t the ideal fit with Stevens’ system, at least not in last year’s system. Robinson can’t spread the floor at all. He’s 0-6 for his career from beyond the arc and took only 14 shots outside of the paint last season. In 2016, the Celtics heavily relied on their bigs to space the floor to open up driving room for Isaiah Thomas. Since then, they lost one of the better stretch bigs around in Olynyk and signed a conventional bruiser in Baynes. Stevens has earned a reputation as an innovator, one who can magically maximize the talent that he’s given, but adding another big with no shooting range would be a philosophical reversal from last season’s modernized offensive scheme. Here is Robinson’s 2016-17 shot chart with the Lakers, via NBASavant.

Considerato che gli abbiamo fatto il provino e che non l'abbiamo messo ancora sotto contratto denota uno scarso interesse da parte nostra.
Visto quello che c'è in giro io lo prenderei. Per ricoprire uno spot residuale per me va più che bene. È uno specialista nei rimbalzi è magari in un ambiente ben organizzato può migliorarsi anche in difesa e nei movimenti in attacco.
Non è detto che in rosa tutti i lunghi devono per forza saper aprire il campo. Lui lo metti dentro quando stiamo soffrendo sotto le plance. Chiaro, rinunci qualcosa in attacco come sistema di gioco ma il coach pondera le situazioni e decide di conseguenza.
Per me avere un deandre jordan un po' più scarso come panchinaro va più che bene. Ad aprire il campo ci penseranno horford, morris e compagnia cantante.
Avrei detto diversamente per uno che non eccelle in nulla. Lui le sue peculiarità le ha: atletismo e rimbalzi. Nel corso di una stagione tornano sicuramente utili.

Parlavo di Robinson, scusate.
Io lo prenderei. Tra l'altro come trattamento palla e qi cestistico non è niente male. Ma se è ancora là e né DA né altri l'hanno ancora preso un motivo, che ignoro, ci sarà.

Si che è una pippa che salta, prende rimbalzi e basta, ha messo numeri decenti perche giocava in una squadra che tankava!

Poi secondo me non è il prototipo di lungo che piace a stevens, continuamo a parlare di cm rimbalzi e atletismo, ma per me il coach preferisce lunghi che corrono bene e la mettono da 3!

Poi secondo me non è il prototipo di lungo che piace a stevens, continuamo a parlare di cm rimbalzi e atletismo, ma per me il coach preferisce lunghi che corrono bene e la mettono da 3![/quote]

Senza dubbio! Ma ne sono rimasti?
Perché uno lo dovremmo prendere secondo me. Siamo un po' tirati coi lunghi e non possiamo iniziare la stagione facendo fare minutaggi esagerati ai titolari per non arrivare col fiato corto nei momenti che contano.
Cmq concordo con te che non lo vogliono prendere, altrimenti l'avrebbero già firmato.
C'è qualche lungo ancora disponibile con quelle caratteristiche?

si può sempre aspettare febbraio o giù di li, a costo di perdere 3 o 4 partite in più... magari con i Nets mettiamo le terze o quarte linee o giochiamo senza lunghi

Non vorrei che si arrivasse a febbraio con horford a 36 minuti di media a partita. Poi per carità DA e Stevens sanno quello che fanno. Mi piacerebbe si arrivasse all'asg in vista del primo posto e con i nostri non spompati.
Ma ripeto, piena fiducia alla governance qualsiasi decisione prendano.

vediamo un po' a chi vanno quei minuti rimanenti, tanto giocheremo con quintetti piccoli e magari avremo modo di veder yabusele e ojeleye.

che preferisco piuttosto che vedere robinson che so già che zompa e basta.

Il problema sono sti cavolo di "highlights".....
Facessi dei filmati delle mie partite al campetto e ritagliassi quelle 2 mezze cose giuste che faccio, perfino io non sembrerei piu' una sega !!!

Falsano la realtà, rendono Jason Williams il più grande playmaker di sempre e Tim Duncan uno privo di talento

Beh, mica è stato detto che è buono. Il fatto che non rimanga quasi mai nella stessa squadra per due anni di fila e che sia ancora senza contratto ne delineano lo scarso interesse delle franchigie. Si parlava di lui per riempire l'ultimo spot disponibile.
È che io non vedo chi possa far ben rifiatare horford in caso di infortunio di baynes. Theis non so se possa fare 15 min a partita.
Non è la posizione da 4 ad essere poco coperta (in tal caso abbiamo molte opzioni Morris Brown Yabu Ojeleye etc.), ma la 5. Senza horford che si fa? Gioca Baynes titolare con Theis 15 min o più?
Senza Beynes? Ok gioca horford, ma puoi fare giocare a Theis 15 minuti?
Per questo motivo un rimbalzista capace di giocare da 5 (anche se scarso) lo prenderei.
Insomma, in caso di infortunio di uno dei due pivot siamo messi non bene. È vero che Stevens ha raggruppato il ruolo col termine "lunghi", ma ancora io la differenza tra un 4 e un 5 in campo la percepisco.