Pure per me gs sarebbe superiore perché è una squadra vera non un ammasso di figurine.
Dico solo che con lbj e george i lakers avrebbero due signori giocatori su cui costruire la squadra.
Però dai, abbandoniamo pure sto discorso, era giusto per parlare un po'..

Premesso che NON ME NE FREGA VERAMENTE UN CAZ.ZO Lebron e George nella stessa squadra......... "stica"!
Metti che nel frattempo Ingram abbia fatto quello step che tutti pensano sia nelle sue corde, e che magari Ball chiuda fuori dalla porta quel deficiente del padre ed ingrani la marcia giusta.
Poi c'è Kuzma (prox anno magari ancora migliorato) Lopez....
Mi pare d'aver capito che abbiano lo spazio per tutti.
Certo, troppi se è troppi ma, però,.....credo potrebbero creare più di un problema a quelli della baia (loro rimarranno tutti in estate?).
Ciò detto, a scanso di equivoci, rileggetevi la riga in blu

Con Irving, Hayward, Brown e Tatuuuuuuuuuum non abbiamo paura di nessuno.
Figuriamoci se appena scade Horford arriva anche Davis.
a Lebron e George gli spacchiamo le chiappette

eh si eh, con questo nucleo sano (ahinoi è una specifica che dobbiamo fare) e qualche leggero aggiustamento, davvero non dobbiamo avere paura di nessuno in prospettiva

ripeto, in prospettiva, oggi siamo ancora acerbi per andare fino in fondo, ma il tempo lavora per noi

Per me stiamo ragionando troppo da tifosi.
Butler oggettivamente è stato pagato 2 noccioline. Irving è stato pagato molto più caro. E Butler considerati i due lati del campo rimane uno dei top della lega. Quest'anno sta sacrificando le proprie statistiche per far girare la squadra ma ancora non hanno ingranato.

George ora di dice è stato pagato carissimo. Fino ad un mese fa era un furto fatto da Presti.
Oladipo aveva un contratto folle e Sabonis un giovane con il talento di una scopa.
Dopo un mese sembra che il win sia di Indiana ma conviene aspettare.

Io sono molto contento dell'acquisto di Irving. Mossa azzeccata ed inevitabile. Ma come dice Pagliardo aspetterei.
Aspetterei innanzitutto di vedere il valore della pick (forza Nets a riguardo).
A fine stagione vediamo se Oklahoma ha preso una fregatura (ha comunque scaricato il contratto dì Oladipo).
Ci vorrà ancora più per vedere chi ha vinto le altre trade.

Se Lebron va a LA è solo per prendere una vagonata di soldi in sponsorizzazione. Altrimenti ha poco senso. A parte George gli altri sono troppo giovani. E vista la sua età lui non ha tempo da perderei in progetti appena partiti.

Secondo me ci pensa molto bene prima di andarci.

mi sono incantato sulla scritta in blu... non è colpa mia ma quando si parla di quelli là il mio cervello elabora solo due tipi di pensieri: uno è un moto di sperticato disprezzo, l'altro è un senso di totale disinteresse. Il primo tipo di pensiero è sempre riferito al loro presente, il secondo al loro passato e futuro.
Rimango quindi fisso sulla scritta in blu.
Ostinatamente
Ehi!? sta lampeggiando?

Butler è stato pagato meno di Irving ma comunque Lavine, una #3 del penultimo draft e una #7 dell'ultimo (in cambio della #16) nemmeno è pochissimo. Tra il prezzo di Irving e quello di Butler potrebbe anche esserci la stessa differenza che c'è tra i due giocatori.
Irving ai PO l'abbiamo visto, come abbiamo visto anche Butler lo scorso anno. Vedremo...

Su George discorso a parte. E' stato pagato poco in quel momento, anche se ora i due stanno facendo bene.
Però qui è un discorso diverso. Giocatore con un solo anno di contratto, che a quanto pare sicuramente non avrebbe firmato con i Pacers e con tante voci sui Lakers a rappresentare un forte rischio per chi lo avrebbe firmato. Non è che all'improvviso per uno così forte non si riceva più di Oladipo e Sabonis. Un motivo ci sarà.

Butler è stato pagato molto meno di Irving anche se la scelta Nets non diventasse una top 5... il discorso non inizia neanche secondo me a partire dal fatto che IT4 non è paragonabile a Lavine, il nostro è venti piste avanti.

Poi, non mi è molto chiara la differenza tra All-star e Superstar. Qualcuno (magari chi l'ha evocata) vorrebbe aiutarmi?

Penso stia a significare che all star possano diventarci in tanti, superstar solo alcuni.

Comunque siamo d'accordo che Thomas non è paragonabile a Lavine, non sono paragonabili nemmeno le situazioni però. Lavine i Bulls (che non avranno bisogno di tantissimo spazio salariale libero nei prossimi anni) lo firmano quasi sicuramente e si tratta di un giocatore di 22 anni che coincide con il loro ragionare inevitabilmente in prospettiva. I Cavs firmeranno Thomas? E si parla di max in questo caso eh. Se a risposta fosse un SI netto senza dubbi, probabilmente se lo sarebbero tenuti e firmati i Celtics. Invece qualche dubbio c'è, evidentemente.

Comunque, giusto ripeterlo, uno dei due è stato pagato certamente di più. Ma non spostano allo stesso modo, ci sarebbe anche una differenza tra i due, tecnica e anagrafica. Poi ci sta che si possa pensarla diversamente.

Uh, quel qualcuno sono io!
Volevo solo dire che a mia opinione Butler è un giocatore di livello più che buono. Può stare all'all star game come può non stare. Anche il nostro Hayward è questo tipo di giocatore.
Ma Irving sta un piano più in su, in quello dei campioni e dei vincenti.
Per me tra i due proprio non si pone confronto. Stimo Butler (all star) come giocatore, non voglio sminuirlo, ma Irving (superstar) a mio parere è più forte e più determinante.

Io penso che Butler sia uno dei migliori giocatori della lega, sui due lati del campo uno dei grandissimi. Kyrie ha ben più di talento puro, non c'è dubbio. In quel talento cristallino ogni tanto ci si specchia pure ("chi è il più bello del reame?"). Butler ha però una dose di agonismo in più, si è fatto anno per anno, ha ancora rabbia da spendere.
Quando però è saltata la sua trade (o la probabilità) ed è approdato a Minnesota, io ho esultato (scrivendolo nei commenti) al pensiero dello spazio in più per Brown che vedo su quella identica strada (pure meglio, pure di più)

Poi sulle trade. È chiaro che se George rimanesse a Okc l'affare l'avrebbero fatto questi ultimi. Non sarebbe così invece se si fosse trattato di un affitto di un anno.
Noi Irving l'abbiamo pagato con giocatori di cui, per motivi diversi, volevamo disfarci (non io, ma Ainge. Io non volevo proprio! Ero troppo attaccato a IT). Sulla scelta dei Nets non si può parlare ora, ma di certo Irving l'abbiamo preso per tenerlo ben oltre i 2 anni di contratto. Da qui la mia convinzione che l'abbiamo pagato bene.
Sulla trade di Butler: è stato pagato meno di Irving, ma non è al suo livello.
Mie opinioni eh!

Ci sta che Butler, anche per ovvie esigenze di ruolo, sia un two-way player superiore a Irving. Ma, per intenderci, come primo violino tra i due chi prendereste? Un primo violino, per me, è prima di tutto un giocatore che in attacco deve saper fare praticamente tutto e saper fare canestro in ogni modo e in ogni momento. E Irving questo lo sa fare, molto più di Butler.
Inoltre, per essere un play, sta difendendo in modo più che accettabile. Anzi, non penso che i vari Curry, RW, mettiamoci anche Harden, lo stiano facendo meglio di lui. E questi credo siano i migliori 4 play in NBA al momento.

ragazzi siamo decismente ot, poi deep toglie i messaggi.

torniamo a irving:


Around the Game

L'NBA AL MICROSCOPIO

Si sta parlando molto, di pari passo con la cavalcata dei Boston Celtics, del modo di giocare di nel sistema di coach Brad Stevens.
In fase difensiva il suo rating è accresciuto rispetto allo scorso anno di 13 punti netti su 100 possessi: il miglioramento è evidente. In quella offensiva, invece, alcune cifre potrebbero ingannare: ha una media realizzativa più bassa (ma gioca anche 4 minuti in meno) e percentuali al tiro peggiori (inevitabili, da primo violino di una squadra che ha anche perso Hayward).

Per spiegare quella che in realtà è una vera e propria metamorfosi, abbiamo analizzato i dati di efficienza (quanto "produce" Kyrie su 100 possessi in alcune situazioni) e frequenza (nel ripetere "malsane" abitudini con la palla in mano), comparando le statistiche tra la passata e la presente stagione NBA.

I numeri dicono che il prodotto di Duke ha cambiato e non poco il suo gioco; che si è messo maggiormente al servizio della squadra, del Brad-System e dei compagni.
Che è l'uomo franchigia e copertina di Boston, e il protagonista delle 18 vittorie in 19 partite.

Che , nella corsa all'MVP, è partito forte. Quanto i suoi Celtics.

#AroundtheGame