Come volevasi dimostrare, Rose si sveglia nel finale e Chicago ce la fa ... comunque complimenti a Memphis e a Tony Allen. Hanno rischiato brutto i Bulls stavolta.

ma certo è tutto calcolato ovviamente...ai p.o altra musica 4-0 il primo turno poi 4-2 il secondo 4-3 finale di conference e vinciamo l'anello.
dai ragazzi è fatta.
o si serrano le fila e i ranghi come si deve o siamo come l'armata brancaleone.
perdiamo senza problemi...è lo sport ma con dignità almeno.....
no comment

capitolo rondo, un capitolo a parte.sono molto arrabbiato nei suoi confronti, magari mi sbaglio, ma per lui non trovo le giustificazioni che trovo per i big three.ossia motivazioni anagrafiche e fisiche.
il ragazzo dopo la trade di perk non c'è più con la testa e questa cosa m'infastidisce assai.spero tanto di pentirmi amaramente di ste parole, io amo rondo per il suo genio, ma non ci siamo proprio.


fatemi tornare la fede, nei celtics e in rondo.

Doc Rivers:

"The way we're playing shocks me. Our attitude, shocks me. We're just not ready to win any games right now the way we play, the way our approach is to basketball games. I told them that with about five minutes left. I said if we win great, you find your own way. Right now I think we've become very, very selfish.

"I thought the starting unit in particular, came in casual in the fourth quarter, assuming they were going to win the game. No urgency. ... I always say it, 'you screw around with the game and the game will screw around with you.'"

Kevin Garnett on Sports Radio Interviews:

What was it like for Doc Rivers to call he and his teammates soft?:

"That really wasn’t cool at all, but Doc has a way of motivating us in more than one way. He knows how to push buttons and get guys to respond. … If he has something to say to you individually, he’ll say it … but I don’t think there was a guy in the locker room that was feeling that. We told him after the game, ‘Don’t ever say nothing like that ever again.’"

Allo sbando totale......un vomito.

Nemmeno voglio commentare, basta ripensare al run di 14 - 0 nell'ultimo quarto per dare un senso della dimensione di questa indecenza .
La cosa che mi spaventa è che non mi pare lo stiano facendo apposta...bo....non so davvero come pensarla .
Spero che almeno abbiano la decenza di arrivare terzi, giusto per evitare di trovare Chicago in un'"eventuale" semifinale..almeno questo caxxx !!

"Right now I just think we've become very, very selfish. Not just as far as trying to get our own, but everything is about how we're playing individually instead of how the team is playing. You can see it, a guy struggles, he pouts, he moans. Everything is me, me, me on our team right now. Feeling sorry for themselves, instead of giving themselves to the team and playing. You can just see it manifest throughout the team."

doc rivers.

abbiamo per l'ennessima volta sottovalutato gli avversari in aggiunta al fatto che ormai il traguardo è raggiunto e le motivazioni non ci sono più il risultato non mi sorprende piu di tanto (ma delude quello ovvio), ai PO la storia sarà diversa quindi non preoccupiamoci troppo per partite (per quanto imbarazzanti) come queste.
Quello che mi preoccupa è la difesa molle e il supporto dalla panchina che ormai dipende solo da Green/Davis, se non vanno come stasera si fa dura, torneranno gli O'Neal ma se su Shaq nutro qualche aspettativa Jermaine è da troppo tempo fermo per essere di qualche aiuto, KG dopo il lungo infortunio non è riuscito a esprimersi al meglio nei PO come possiamo aspettarcelo da uno che ha metà del suo talento

Probabilmente è così, ma io viste queste ultime partite non riesco a dormirci sopra sonni tranquilli.
Per la matematica del terzo posto servono 6 vittorie e onestamente conto più su dei passi falsi di Orlando che sul reale raggiungimento di quelle 6 vittorie. Sarà troppo pessimismo forse, ma a quanto pare anche il nostro coach la pensa così "We're just not ready to win any games right now the way we play".
Qui se non tornano gli O'Neal a dare una scossa possiamo perdere veramente con tutti !!

speriamo sia così, l' aria dei PO fara bene ai nostri? Ieri è stata una partita da parte nostra ridicola

Dire che sono arrabbiato per questa sconfitta è dir poco...se fossi stati nel Doc li avrei appesi al muro e sculacciati con il battipanni, ma tutte queste "riflessioni" mi sono venute a caldo..dopo essermi riposato un pò e quindi aver raffreddato i bollenti spiriti posso affermare che li appenderei ancora al muro e li sculaccerei con il battipanni
Aldilà della mentalità, aldilà dei problemi fisici e di forma di alcuni nostri componenti, aldilà di tutto insomma, come si fa a perdere una partita che abbiamo dominato senza esagerare dall'inizio alla fine, contro una squadra che sembra essere stata presa da una di D-League? Come si fa a buttare via 13 punti di vantaggio nell'ultimo quarto contro gente come Kwame Brown, Cunningham, DJ White e compagnia bella? Mah...spero solo che, come già detto, la testa sia già alle partite che contano..mi verrebbe voglia di mandare avanti il tempo per vedere come si comporteranno nella prima gara di playoff..fatto sta che, io, una partita, da qui alla fine della regular season, non la guarderò più..non vale la pena sprecare energie per rimanere sveglio se poi questi sono i risultati..ci rivediamo ai playoff

credo che in momenti come questi doc pensi seriamente al famoso anno sabbatico. non è per la questione delle sconfitte in quanto tali, ma piuttosto perchè alla lunga può essere davvero snervante dover gestire un gruppo di veterani.
è chiaro che il gruppo in questo momento sta prendendo il sopravvento e vuole fare le cose a proprio modo. non so chi avrà ragione, ma prima o poi tutti dovranno mettersi a remare nella stessa direzione.
mi rassegno a tre settimane di passione e poi saranno PO. io so che la squadra da un lato e lo staff dall'altro hanno un piano e ognuno lo vuole mettere in atto. non so dire chi avrà ragione.
all'implosione totale di questa organizzazione non ci credo nemmeno per un istante.
altra cosa, se le cose dovessero andare male, se qualcuno della squadra tirerà fuori come scusa la trade, sappia già da ora che si coprirà di ridicolo. la squadra funzionava bene anche senza perk.

La faccio breve: tu hai ragione da vendere, ma "la squadra funzionava bene anche senza perk", non è come "la squadra va male CON Krstic", pur senza volergli addossare tutte le colpe di questo mondo, ovviamente. Aggiungi altri 4 uomini mandati via e altri 4 arrivati (sono inutili, Arroyo e Green a parte, perché fuori forma. Quindi non rimpiazzano neppure i Robinson e gli Erden. Che erano infortunati, ma facevano gruppo e spogliatoio come pochi). Aggiungiamo che gli O'Neals sono infortunati, VW (che, sano, potrebbe essere nei PO in attacco quello che Tony Allen fu in difesa l'anno scorso) è desaparecido. Ray è a mezzo servizio, RR ha le sue cose... E' la chimica di squadra che è andata a farsi fottere. Quando ho sparato a zero per la nota trade, era perché temevo per l'integrità del gruppo. Ma davvero qualcuno a Boston pensava di imporre a KG, PP, Ray e Rajon una scelta del genere senza preavviso? I Big Three sono a fine carriera e se entrano nell'ordine delle idee che con questo roster non si va da nessuna parte, allora usciremo al primo turno. Se pensano di poter vincere arrivando, per assurdo, quarti, allora prepariamoci a vedere Orlando terza. Io, so che ieri Charlotte non aveva quasi segnato nei primi tre periodi. E non ho fatto a tempo a postare questa osservazione che sembravano dei fenomeni. Non ho visto i C's strapparsi i capelli lasciando il parquet. Nè, tantomeno, li ho visti in calo fisico nell'ultimo quarto. Anzi, c'era stato anche il canestro di Rondo a fil di sirena un attimo prima... Un anno fa, se rammentate, io era sicuro dell'Anello, ma mi inca**ai come una bestia per come persero il confronto con San Antonio. E scrissi che avevano scommesso sulla propria sconfitta. Ieri mi sono ripetuto. Per me hanno deciso di non giocare gli ultimi 12 minuti. I motivi (guerra a Mr. T, dispetto a Doc, appagamento, menefreghismo, interesse a mandare Charlotte, come Memphis, ai PO) li ignoro. Che poi sia da fessi perdere il primo posto, nostro dalla prima giornata, è un'opinione che condividiamo, credo, tutti. Staremo a vedere. Certo è che non ci faranno mai assistere ad una partita in pieno relax...

Come sempre facciamo una figuraccia in questo periodo e in casa perdiamo partite già vinte: con Oklahoma,Dallas,Memphis,Charlotte,New Orleans è ora di finirla di perdere le partite per eccetto di sufficenza . Dai prossima partita @ Minnesota imperativo tornare alla W non ci resta che sperare

@Green. ammetto onestamente che fino alle settimana scorsa avevo certezze inossidabili e ora, alla luce della conferenza stampa post-partita di doc dopo charlotte, sono alquanto scalfite.
rimane il fatto che trovo assurdo che i big three/four mollino il colpo. KG, PP e Ray sono al termine della loro carriera e per loro è davvero una questione di "adesso o mai più". mi sembra assurdo che rinuncino a provare a vincere. perchè mai un 33enne, un 34enne e un 35enne dovrebbero ammutinarsi per ripicca contro ainge e sacrificare una loro chiara occasione per vincere un titolo? ricordiamoci che questi tre grandi atleti, hanno comunque un ego. sono certo che tutti e tre prima di appendere le scarpe al chiodo vorranno avere il numero di anelli più alto possibile alle dita delle loro manone.
detto ciò, loro e noi sappiamo che, venendo davvero all'essenzialità del problema, i celtics hanno concrete chances se i big four stanno bene, ma al contempo sanno che hanno bisogno pure di un cast di supporto (fortuna vuole che a miami queste cose non le sappiano). i cast di supporto sono stati due durante la stagione: uno, quasi tutto infortunato (perk, erden, nate, delonte, gli o'neal) e l'altro, semi-infortunato o poco in forma (ancora gli o'neal, delonte, murphy). io penso che, sulla carta, entrambi i cast di supporto possano essere sufficienti per aiutare i big four a vincere il titolo, ma c'è una sottile differenza tra i due. meglio dei corpi a mezzo-servizio che niente di niente. lo so che è uno scenario alquanto penoso, ma così stanno le cose. ad erden in giacca e cravatta, preferisco murphy che ciondola in campo, fa passare un po' il tempo e si prende qualche fallo. a perk in giacca e cravatta, preferisco krstic al quale chiedere supplicandolo di fare solo due cose: prendere rimbalzi offensivi e rendersi pronto per tirare dalla media distanza (cosa che sa fare a differenza di perk).
per quanto riguarda il discorso della chimica di squadra io mi rifaccio alle parole di rondo della settimana scorsa. c'è il discorso tecnico/strategico (tradotto: i nuovi devono impararsi bene il playbook e farsi trovare al posto giusto e al momento giusto)e poi c'è quello umano (tradotto: dopo la partita con chi esco dei miei compagni di squadra???). se sei in una squadra con giocatori votati al risultato e professionisti basta sapere valorizzare bene solo il primo aspetto. il secondo aspetto lo valorizzi se vuoi creare una dinastia. ma che dinastia vogliamo creare quando in roster abbiamo gente da 39, 35 e 34 anni???? e infatti da qui nasce il motto: IT'S ALL ABOUT 18. adesso o mai più.
per concludere: se davvero ci sarà un ritorno in roster degli o'neal e west riuscirà ad essere attorno all'80% della forma, non ci sono cazzi, abbiamo una seria opportunità per l'anello.
altrimenti, beh, prepariamoci il decalogo delle scuse....