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[2018/2019] I PO degli altri. 
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Messaggio Re: I PO degli altri.
La serie fra Cavs e Pacers non è ancora finita e potrebbero ancora passare i Cavs, però, anche se così fosse, ci sarebbe da rendere merito ai Pacers che hanno trovato 2 punti di forza in 2 giocatori: Oladipo e Sabonis.
Due giocatori considerati pippe durante la permanenza a Okc.
Pacers derisi appena dopo la trade per aver scambiao George solo per loro 2.
Dovessero uscire al primo turno uscirebbero sicuramente più a testa alta di Okc.

Magari il problema è rimasto ad Okc.

Vediamo quanto tempo ci metterà il somaro a capire che a basket si gioca in 5 e che gli altri 4 non servono solo per fare assist per avere una tripla doppia di media.

Condivido l'opinione di alcuni che considerano Westbrook forte, ma per quanto forte per me rimane comunque un somaro.
(Forte e non fortissimo, secondo me fortissimo non si fa mangiare in testa da Rubio in una serie di PO)


28/04/2018, 14:15
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Messaggio Re: I PO degli altri.
super-pierce34 ha scritto:
L'eliminazione dei Thunder, secondo me, è il classico esempio che nel basket non si vince facendo le squadre con le figurine, ma con lo spirito di sacrificio del gruppo e la chimica di squadra in campo. I jazz sulla carta erano inferiori e, pur non giocando una pallacanestro celestiale, hanno portato a casa la serie con tanta difesa, spirito di squadra, freddezza mentale, tutto ciò che i Thunder non hanno avuto.

Poi la responsabilità è di tutti per carità, però possibile che in 1 anno Donovan non sia riuscito a creare un'alternativa ai palleggio palleggio palleggio jumper di westbrook o agli isolamenti di anthony? Io li ho seguiti sia in stagione che ai playoffs e donovan, pur avendo una rotazione corta, l'ha ulteriormente ridotta modificando le gerarchie, tanto che ieri in sostanza hanno giocato in 7 + felton, quindi in 7 :D
Difensivamente allo sbando con Mitchell che é arrivato al ferro come e quando voleva; veramente uno spreco di talento, poi su westbrook si può dire tutto quello che si vuole (difetti ne ha parecchi), ma ieri notte, insieme ad Adams e grant, è stato l'unico a metterci il cuore fino alla fine dato che anthony non è più in grado di giocare ad alti livelli e george si è sciolto come la neve al sole.

Chissà quale sarà il loro futuro, in estate dovranno muovere qualcosa e george difficilmente rimarrà dopo questa debacle.

Condivido il tuo pensiero, tanto talento sprecato. Donovan non si è imposto ed ha assecondato i capricci dei suoi. Westbrook non può andare a 100 all'ora quando attacca il ferro ed a 20 all'ora per tornare in difesa, un allenatore degno di questo nome alla seconda volta che lo fai ti panchina motivando la scelta, vedrai che non lo fai più. Basket davvero pessimo e figura di niente di tre presunte star, che non hanno dimostrato di saper o voler soffrire. Così non vinci mai e poi mai.


28/04/2018, 14:17
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Messaggio Re: I PO degli altri.
deep ha scritto:
super-pierce34 ha scritto:
L'eliminazione dei Thunder, secondo me, è il classico esempio che nel basket non si vince facendo le squadre con le figurine, ma con lo spirito di sacrificio del gruppo e la chimica di squadra in campo. I jazz sulla carta erano inferiori e, pur non giocando una pallacanestro celestiale, hanno portato a casa la serie con tanta difesa, spirito di squadra, freddezza mentale, tutto ciò che i Thunder non hanno avuto.

Poi la responsabilità è di tutti per carità, però possibile che in 1 anno Donovan non sia riuscito a creare un'alternativa ai palleggio palleggio palleggio jumper di westbrook o agli isolamenti di anthony? Io li ho seguiti sia in stagione che ai playoffs e donovan, pur avendo una rotazione corta, l'ha ulteriormente ridotta modificando le gerarchie, tanto che ieri in sostanza hanno giocato in 7 + felton, quindi in 7 :D
Difensivamente allo sbando con Mitchell che é arrivato al ferro come e quando voleva; veramente uno spreco di talento, poi su westbrook si può dire tutto quello che si vuole (difetti ne ha parecchi), ma ieri notte, insieme ad Adams e grant, è stato l'unico a metterci il cuore fino alla fine dato che anthony non è più in grado di giocare ad alti livelli e george si è sciolto come la neve al sole.

Chissà quale sarà il loro futuro, in estate dovranno muovere qualcosa e george difficilmente rimarrà dopo questa debacle.

Condivido il tuo pensiero, tanto talento sprecato. Donovan non si è imposto ed ha assecondato i capricci dei suoi. Westbrook non può andare a 100 all'ora quando attacca il ferro ed a 20 all'ora per tornare in difesa, un allenatore degno di questo nome alla seconda volta che lo fai ti panchina motivando la scelta, vedrai che non lo fai più. Basket davvero pessimo e figura di niente di tre presunte star, che non hanno dimostrato di saper o voler soffrire. Così non vinci mai e poi mai.


Chiaro, ma infatti, almeno in questa serie, non hanno giocato e nemmeno proposto basket, ma solo isolamenti, pick&roll/pop ed una serie continua di 1 vs 1 dal palleggio.
Sull'atteggiamento difensivo di westbrook (completamente inadatto ad un contesto del genere come hai detto giustamente te) il dibattito è aperto e difficilmente troverà una risposta univoca: il primo parallelismo che mi viene in mente è quello con harden, che non difende come westbrook eppure guida una delle squadre favorite ad ovest o lo stesso James, che, al di là delle roboanti stoppate che qualche volta lascia lì, ha uno dei difensive rating peggiori della lega.

Per farla breve, dato che non voglio annoiare nessuno :D , nella fattispecie in questione io non metterei mai per primo sul patibolo un giocatore che, al di là dei numeri mostruosi, ha dimostrato più volte di volersi prendere delle responsabilità (sbagliando e/o esagerando nella selezione di tiri) e, soprattutto, non ha mollato la barca che stava affondando dopo l'addio di KD, mostrando attaccamento alla maglia (cosa piuttosto rara nel basket moderno). Piuttosto le responsabilità le distribuirei, in varia misura, tra coaching staff, westbrook stesso, compagni ed ex giocatori (anthony, felton).
Insomma, secondo me westbrook con un supporting cast simile a quello ei rockets (1 superstar e tanti buoni giocatori operai come ariza gordon capela tucker ecc) potrebbe dire sicuramente la sua. Spero che la dirigenza di okc lo metta in queste condizioni prima o poi perché al ragazzo va data un'altra chance.


28/04/2018, 16:02
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Messaggio Re: I PO degli altri.
super-pierce34 ha scritto:
deep ha scritto:
super-pierce34 ha scritto:
L'eliminazione dei Thunder, secondo me, è il classico esempio che nel basket non si vince facendo le squadre con le figurine, ma con lo spirito di sacrificio del gruppo e la chimica di squadra in campo. I jazz sulla carta erano inferiori e, pur non giocando una pallacanestro celestiale, hanno portato a casa la serie con tanta difesa, spirito di squadra, freddezza mentale, tutto ciò che i Thunder non hanno avuto.

Poi la responsabilità è di tutti per carità, però possibile che in 1 anno Donovan non sia riuscito a creare un'alternativa ai palleggio palleggio palleggio jumper di westbrook o agli isolamenti di anthony? Io li ho seguiti sia in stagione che ai playoffs e donovan, pur avendo una rotazione corta, l'ha ulteriormente ridotta modificando le gerarchie, tanto che ieri in sostanza hanno giocato in 7 + felton, quindi in 7 :D
Difensivamente allo sbando con Mitchell che é arrivato al ferro come e quando voleva; veramente uno spreco di talento, poi su westbrook si può dire tutto quello che si vuole (difetti ne ha parecchi), ma ieri notte, insieme ad Adams e grant, è stato l'unico a metterci il cuore fino alla fine dato che anthony non è più in grado di giocare ad alti livelli e george si è sciolto come la neve al sole.

Chissà quale sarà il loro futuro, in estate dovranno muovere qualcosa e george difficilmente rimarrà dopo questa debacle.

Condivido il tuo pensiero, tanto talento sprecato. Donovan non si è imposto ed ha assecondato i capricci dei suoi. Westbrook non può andare a 100 all'ora quando attacca il ferro ed a 20 all'ora per tornare in difesa, un allenatore degno di questo nome alla seconda volta che lo fai ti panchina motivando la scelta, vedrai che non lo fai più. Basket davvero pessimo e figura di niente di tre presunte star, che non hanno dimostrato di saper o voler soffrire. Così non vinci mai e poi mai.


Chiaro, ma infatti, almeno in questa serie, non hanno giocato e nemmeno proposto basket, ma solo isolamenti, pick&roll/pop ed una serie continua di 1 vs 1 dal palleggio.
Sull'atteggiamento difensivo di westbrook (completamente inadatto ad un contesto del genere come hai detto giustamente te) il dibattito è aperto e difficilmente troverà una risposta univoca: il primo parallelismo che mi viene in mente è quello con harden, che non difende come westbrook eppure guida una delle squadre favorite ad ovest o lo stesso James, che, al di là delle roboanti stoppate che qualche volta lascia lì, ha uno dei difensive rating peggiori della lega.

Per farla breve, dato che non voglio annoiare nessuno :D , nella fattispecie in questione io non metterei mai per primo sul patibolo un giocatore che, al di là dei numeri mostruosi, ha dimostrato più volte di volersi prendere delle responsabilità (sbagliando e/o esagerando nella selezione di tiri) e, soprattutto, non ha mollato la barca che stava affondando dopo l'addio di KD, mostrando attaccamento alla maglia (cosa piuttosto rara nel basket moderno). Piuttosto le responsabilità le distribuirei, in varia misura, tra coaching staff, westbrook stesso, compagni ed ex giocatori (anthony, felton).
Insomma, secondo me westbrook con un supporting cast simile a quello ei rockets (1 superstar e tanti buoni giocatori operai come ariza gordon capela tucker ecc) potrebbe dire sicuramente la sua. Spero che la dirigenza di okc lo metta in queste condizioni prima o poi perché al ragazzo va data un'altra chance.



Che il ragazzo abbia un gran cuore è fuori dubbio.
Ma gli manca completamemte la testa.

Che l'imputato principale sia lui è più che comprensibile, è lui il giocatore principale, è lui quello che vuole essere la faccia della squadra quindi la prima faccia è la sua, come dev'essere.
Ciò non vuol dire che tutte le colpe siano sue, perché hanno colpe anche società, coaching staff e compagni.
Io non so, con un atteggiamento come il suo, quanti FA di prestigio riescano a portarsi a casa.

Non lo paragonerei comunque né ad Harden né a Lebron.
Harden, forse più bravo tecnicamente, non ha certo il cuore di Westbrook.
LeBron ha fatto questa stagione con un defensive rating pessimo, ma è più vecchio di Westbrook, ha giocato più anni nella lega di westbrook, sarà anche più stanco visto che ha giocato 7 finali di fila (con annessi e connessi) ed ha vinto già 3 titoli.

Westbrook è quello che vuole essere il leader della squadra e per farlo deve imarare ad usare la testa. Il cuore va bene, perché ne ha in abbondanza, ma non può caricare sempre a testa bassa.
Io non ricordo squadre di successo guidate da un giocatore che usi poco la testa.


28/04/2018, 17:38
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Messaggio Re: I PO degli altri.
Matteo81X ha scritto:

Westbrook è quello che vuole essere il leader della squadra e per farlo deve imarare ad usare la testa. Il cuore va bene, perché ne ha in abbondanza, ma non può caricare sempre a testa bassa.
Io non ricordo squadre di successo guidate da un giocatore che usi poco la testa.

L'anagrafe dice classe 1988
A 30 anni si possono imparare tante cose, ALTRE....NO

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"Basketball is one of those rare opportunities where you can make a difference, not only for yourself, but for other people as well".

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28/04/2018, 18:46
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Messaggio Re: I PO degli altri.
Gioia CELTICS ha scritto:
Matteo81X ha scritto:

Westbrook è quello che vuole essere il leader della squadra e per farlo deve imarare ad usare la testa. Il cuore va bene, perché ne ha in abbondanza, ma non può caricare sempre a testa bassa.
Io non ricordo squadre di successo guidate da un giocatore che usi poco la testa.

L'anagrafe dice classe 1988
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Luca, purtroppo, la penso anche io così.
E dico purtroppo perché apprezzo molto l'impegno che ci mette ed il fatto che sia rimasto fedele alla sua squadra.


28/04/2018, 20:18
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Messaggio Re: I PO degli altri.
Dico purtroppo anch'io.
Avesse avuto più QI, con quel talento, di che giocatore staremo parlando?
Beh....vista da avversario, il purtroppo diventa subito....per fortuna :D

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28/04/2018, 20:50
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Messaggio Re: I PO degli altri.
edit.

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28/04/2018, 21:27
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Messaggio Re: I PO degli altri.
non riuscendo a smaltire l'adrenalina, sto guardando warriors vs pelicans e dopo un primo quarto equilibrato (35-34... ottimo inizio pelicans e ritorno warriors), il secondo quarto è da maltrattamento su inermi... 41 a 21 il parziale... gli ultimi 7 punti sono dei pelicans che a 40 secondi dalla sirena erano sotto 76 a 48 e riescono a chiudere a 55 con tre colpi d'ala finali... ma la serie inizia a prendere quel tipo di andamento che drasticamente si potrebbe definire "senza storia"

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"se un uomo che non sa contare trova un quadrifoglio, ha diritto alla fortuna?" Stanislaw Lec (Pensieri spettinati)


29/04/2018, 5:48
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Messaggio Re: I PO degli altri.
Piero ha scritto:
non riuscendo a smaltire l'adrenalina, sto guardando warriors vs pelicans e dopo un primo quarto equilibrato (35-34... ottimo inizio pelicans e ritorno warriors), il secondo quarto è da maltrattamento su inermi... 41 a 21 il parziale... gli ultimi 7 punti sono dei pelicans che a 40 secondi dalla sirena erano sotto 76 a 48 e riescono a chiudere a 55 con tre colpi d'ala finali... ma la serie inizia a prendere quel tipo di andamento che drasticamente si potrebbe definire "senza storia"


Onestmente Piero la vittoria di GSW con questo ampio margine e leggendo le tue parole da bombardamento sulla croce rossa non me l'aspettavo, credevo che i Pellicans potessero creare grandi difficoltà a GSW, che poi comunque pronosticavo vincitori della serie.
Speriamo che le prossime sfide vedano i Pellicans piu' in partita!


29/04/2018, 11:03
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Messaggio Re: I PO degli altri.
Finita di guardare da poco.. Secondo quarto hanno accelerato e saluti e baci. Ehhh tanta roba. La palla gira, si trovano e le mettono. E in difesa presenti. Non vedo come possano impensierirli visto che rientrerà anche curry mi pare...


29/04/2018, 11:42
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Messaggio Re: I PO degli altri.
Intanto, in Ohio, Cavs sopra, ma partita tutt'altro che chiusa.
Thompson di nuovo in campo qualche rogna gliela gratta anche, ma la squadra sempre quella è. Basterà?

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29/04/2018, 20:42
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Messaggio Re: I PO degli altri.
Gioia CELTICS ha scritto:
Intanto, in Ohio, Cavs sopra, ma partita tutt'altro che chiusa.
Thompson di nuovo in campo qualche rogna gliela gratta anche, ma la squadra sempre quella è. Basterà?


I Pacers hanno recuperato ed hanno accennato il sorpasso.


29/04/2018, 20:50
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Messaggio Re: I PO degli altri.
+2 per i simpatici Cavs
Ultimo quarto tutto da vedere.

Sono imparziale ovviamente!

LET'S GO PACEEEEEEEEEERS!!!!

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29/04/2018, 21:10
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Messaggio Re: I PO degli altri.
subito 2 bombe e 6 a 0 per i Cavs in apertura quarto quarto

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