E quindi cedere Perk è la soluzione??
Fosse arrivato davvero Love o Howard il tutto aveva una logica ma è arrivato Krstic quindi qualcosa non quadra

si ma non è football manager capisci, che prendi chi ti pare, non è fantanba, dovevamo trovare un centro nei limiti salariali che avevamo, ovvio.

Giusto, ma non voglio credere che Krstic sia il meglio a cui potevamo aspirare.
Spero solo che non pagheremo care queste scelte perche sarebbe una stagione buttata al cesso

Fosse solo Krstic il problema... Dimentichi BradipoMurphy e Pallovic. Più Arroyo, schifato da Doc e Green, ahimé, in piena involuzione tecnica. Io spero che Rondo sia quello dell'anno scorso, perché l'asse RR-KG può mettere in ginocchio chiunque fino alle Finali di Conference.

arrojo ieri ha giocato benino dai, può anche tornare utile a dare fiato a rondo,anche perchè è più play di delonte, che ovviamente preferisco.

krstic quello era per chi lo conosceva, le prima partite era sovrarendimento, ora è sotto standard accettabili, ma siamo li insomma, un gregario.

murphy in fin di vita e pavlovic inutile, ma non può essere che le cessioni di erden(rotto) e hara siano state anche in funzione di scambi futuri in cui inserire le scelte draft a noi concesse?

kristic fa parte dell'accordo per arrivare a green, non dimentichiamolo. il cuore della trade è green, perchè danny voleva green come valida alternativa a pierce ed allen.
dobbiamo convincerci che il problema NON è la trade. bisogna essere onesti. con il roster precedente, ossia con 7 uomini circa schierabili a sera saremmo collassati comunque. non sono rimasto impressionato, tolte in alcune circostanze da green, da nessuno dei nuovi, ma voglio dare loro un'ultima giustificazione. come sottolineava chris forsberg di espn nella chat del lunedi, i nuovi arrivati hanno avuto modo di allenarsi 4 volte. il resto sono state solo partite. morale: si fa quel che si può. questa settimana è cruciale per entrare nei meccanismi.
altra cosa: odio tirare fuori questo argomento, ma è per spiegare come l'argomento sentimentale non esista. non esiste il discorso: sono tristi, se ne è andato perk. c'è gente come KG che ha perso un amico fraterno che era suo compagno di squadra, ma questo lo ha reso il giocatore mentalmente devastante che è stato e ancora è. di conseguenza, rondo è pure lui un bimbo grande, capisce il lato economico del basket e capisce pure che perk è semplicemente fisicamente lontano e c'è tutta un'estate davanti per vedersi.
l'argomento è piuttosto: i big four si fidano ancora l'uno dell'altro? se sì, da domenica possiamo iniziare ad arrovellarci un po' meno il cervello. se no, non capisco il perchè. quante squadre possono vantare un fresco entrato nel club dei 20000 punti, il leader nei tiri da tre, il miglior difensore della lega con entrambe le gambe sane e un playmaker capace di sfornare qualcosa come 14 assist a partita per mesi di fila?
aspettiamo e vediamo.

Sicuramente è come dici tu, anche io ne sono convinto, però Murphy, Pavlovic e Arroyo sono arrivati come FA, non da una trade. E sicuramente c'era di meglio. Arroyo a me piace, è Doc che non pare dargli molta fiducia. Cmq, resto dell'idea che se la dirigenza si fosse mossa con qualche giorno di anticipo avrebbe trovato di meglio: Ben Wallace e Rip Hamilton, per esempio.

l'esame obiettivo delle possibilità dei nostri nei PO ci rimanda necessariamente all'impatto psicologico della trade invernale
che il dopo trade sia caratterizzato da un crollo verticale delle prestazioni della squadra penso sia innegabile
immediatamente ci siamo tutti resi conto che l'inerzia del gioco era cambiata: prima sembravamo sempre in controllo della partita pur giocando a volte (spesso) al risparmio (non per nulla aspettavamo i cd 5 minuti da celtics), poi siamo sempre apparsi stanchi mentalmente e raramente (molto raramente) abbiamo offerto sprazzi di bel gioco che ci hanno permesso di vincere (ma quasi mai di convincere)
le ragioni del crollo psicologico sono tutte da ricercare nella cessione di perk?
giustamente si fa notare che fino ad allora perk non aveva praticamente giocato ma questo non fa che rafforzare l'idea che il crollo sia stato proprio psicologico: evidentemente qualcuno ha cominciato a non crederci più (non è un caso che uno dei pochi che ha avuto un rendimento crescente sia stato KG che probabilmente conscio della debolezza della squadra da gladiatore quale è si è caricato di maggiori responsabilità assieme a big baby che però è scoppiato non essendo abituato a questo carico di lavoro e di pressione)
ma non è solo la cessione di perk il problema: anche le cessioni minori hanno avuto il loro peso e non poteva essere altrimenti
sono andati via ragazzi forse anche modesti (ma in crescita) ma che erano ben inseriti nella squadra non solo a livello di gioco e sono arrivati giocatori stracotti e soprattutto strapagati che non sono riusciti a sostituirsi ai partenti
che sarebbe successo (per fare un paragone calcistico) nel milan se cassano non avesse avuto la capacità ma anche la fortuna di sfornare diversi assist nelle prime uscite dalla panchina? più volte abbiamo visto che l'innesto di qualche nuovo giocatore in una squadra già oliata sconvolge gli equilibri perchè fa nascere invidie e gelosie in quanto il nuovo viene visto come un parvenue che arriva a godere di qualcosa che non ha contribuito a costruire o cmq a stravolgere gli equilibri costruiti nel tempo (altro paragone: chi ricorda l'ostilità incontrata dal berlusca in confindustria dove non se lo filavano manco di striscio nonostante fosse il proprietario di una delle industrie più importanti del paese?)
tutti ovviamente speriamo che l'aria dei PO porti nuove motivazioni ma è indubbio che la squadra sia più debole di quella di inizio campionato: l'insussistenza di alcuni arrivi e il difficile inserimento di altri nonchè le caratteristiche intrinseche di un krstic che centro non è (ma per centro deve essere valutato visto che lì viene fatto giocare) e quindi difficilmente potrà migliorare nonostante qualcuno si ostini a vedere il bicchiere mezzo pieno (ogni riferimento a celtici che scrivono su questo forum è polemicamente casuale ) non ci fa ben sperare
non ci resta che confidare nello spirito celtico, in quel pride che sconvolge gli animi di chi indossa la casacca biancoverde conferendo forza e vigore inaspettati, per poter ancora sperare nel 18 anello

avevamo detto che i conti della serva li facciamo a fine stagione e che ci concetravamo sui po, lasciando al futuro certi discorsi su trade e mercato.mi sento ndi in dovere di replicare a quelle che secondo me sono ricostruzioni poco aderenti alla realtà.

questa cosa dell'impatto psicologico resta una bufala, si può parlare semmai di problemi di chimica ed amalgama, oltrechè di stanchezza(evidente stanchezza)
ma ognuno si tenga la sua idea.ci mancherebbe altro.

poi leggo che abbiamo preso giocatori stracotti e superpagati.passi lo stracotti(continui a dimenticare che i vecchi erano tutti fuori, tranne hara, dettagli...) ma superpagato chi?

e chi sarebbe super pagato ora?cioè giusto per sparare a muzzo nel mucchio.

poi si parla di gelosie, e che gelosie ci sarebbero poi, gelosie per arrojo, green, krstic, murphy, pavolovic?ma di chi?

ma che è beatiful, crolli psicologici, gente che gioca peggio apposta per fare dispetto ad ainge, fidanzatini(rondo e perk) che siccome sono stati separati, sono tristi, gelosie per i nuovi(che sono scarsi, morti, ma attirano gelosie)

ma è nba o beautiful?non romanziamo suvvia.