quello però vale per tutte le squadre in tutti gli sport
se non c'è impegno, applicazione ecc anche chi si chiama Golden state non arriva in fondo.

Ed infatti Golden State sta vivendo un momento simile al nostro, è chiaro ci siano malumori e di loro lo sappiamo bene perchè abbiamo avuto modo di vederlo, da parte nostra sappiamo poco e niente dei problemi di spogliatoio, che esistono sicuramente checché se ne dica.

ai gsw non manca la garra... mancano curry e green...

Non lo so....di spiegazioni cerchiamo sempre tutti di darcene molte perchè il sentimento che ci accomuna è quello dell'incredulità: non riusciamo prorio a spiegarci perchè una squadra composta da tutti talenti come abbiamo noi in questa stagione ancora non riesca a comportarsi normalmente, cioè vincendo le partite.
Ma come possono questi Celtics essere sempre in balia dell'avversario?
Ho parlato con i miei cugini americani ed anche loro non riescono a spiegarsi quello che diavolo ci sta succedendo.

Disarmanti.

Ha ragione Brad, 50000 cose non funzionano o, più semplicemente, non funziona nulla.

Per fortuna che abbiamo Ainge e Stevens e non si corre il pericolo di "buttare via il bambino con l'acqua sporca" però veramente è disarmante essere finalmente approdati al culmine del progetto e vedere che non funziona più niente...

Forza ragazzi dimostrate di essere Uomini.

piero io l'ho detto, nel prossimo sacrificio di galline varie, brucia una foto di pratesi, un articolo di pratesi sulla gazzetta, serve qualcosa di forte, un rito voodo, una macumba, una roba del genere.

nei suoi pronostici c'ha messo in finale sto anno dopo anni che criticava ainge e ci sottovalutava.piero pensaci tu, di grazia.

Non voglio bestemmiare,ma secondo me,facciamo un grande errore mettendo Ainge e Stevens come parafulmini...o meglio , di star tranquilli perche' " Tanto abbiamo Ainge e Stevens".......
Sia in Italia con Pratesi(tie' ,tie' e tie'),che in America questa squadra e' stata incensata e portata ai top seed dei vari ranking ad inizio campionato......Gli altri anni abbiamo sempre lavorato sotto traccia ed e' andato tutto splendidamente....adesso che la posta in palio si e' alzata ci siamo fermati....
Anche io penso che sia un problema mentale,il piu' difficile da risolvere.
Il karma mi perseguita e sceso di casa c'erano dei lavori in corso.....stanno riasfaltando la strada

la cosa che definirei fondamentale per il nostro proseguio è che sotto non ci siano dissapori e problemi di spogliatoio.

questo lo vedi alla prossima sessione di mercato

vediamo le prossime, i giovani sono francamente l'ombra di loro stessi, li vedi giocare e sembrano un oggetto estraneo, avulsi, linguaggio del corpo pessimo, freddezza assoluta(che so uno smart l'ho visto smaniare come un pazzo in panca a tifare i compagni)

pensa a tatum ieri, lo hai visto?lo ricordi?impalpabile e veramente un pessimo linguaggio del corpo il suo, jaylen almeno dopo un inizio tragico al tiro, qualcosa ha fatto...rozier?entra e si schianta....regressione totale in atto, blocco mentale chiaro, chissà che c***o sta succedendo.

speriamo bene che non ci sia una frattura tra la componente giovane e quella meno giovane.sgrat.

Se cosi' fosse sarebbe una follia.....anche perche' i giovani son promettenti,ma non credo abbiano gia' i galloni per mettere i puntini sulle i.....la delusione per me son proprio loro.

Sì, se ci sono problemi di compatibilità tra i giocatori, ma comunque c'è la volontà di impegnarsi è un conto, ma se c'è qualche problema di rapporti tra i giocatori, questo sarebbe un casino. Abbiamo visto tante squadre non arrivare all'obiettivo prefissato dilapidando il proprio talento perché i giocatori non si sopportavano. Se mai ci colpisse un tale anatema, ci sarebbe davvero poco da fare e neanche Stevens potrebbe nulla o quasi. Resterebbe solo la richiesta di una pace armata in cui ognuno resta delle proprio posizioni e poi alla prima occasione di mercato andrebbero sistemate le cose. Altrimenti, ma speriamo di non essere neanche vagamente in questa situazione, ci si dovrebbe rivolgere ad Ainge per risolvere subito la situazione e li sarebbero dolori.

Ma non credo che siamo a questo punto, non mi sembra almeno. La differenza dallo scorso anno è di fatto Hayward e la sua storia ci insegna che non è un tipo di giocatore arrogante e/o che mette guacamole sui rapporti umani. Più sensato magari che i giovani vogliano un ruolo più centrale nel progetto, questo magari è più sensato, ma allora dovrebbero conquistarlo con le prestazioni.

Sono ancora fermamente convinto che saltato il piano A, si possa comunque mettere in piedi un piano B e vederne i frutti in tempi anche relativamente brevi. Se poi questo comporti il sacrificio di uno, inteso come minuti disponibili, beh pazienza e comunque la stagione è lunga e di occasioni ce ne sono un buon numero.

Allora l'analisi a mio modesto parere è molto complessa.
Partiamo dai giovani e proviamoci a metterci nei loro panni.
Stagione 2017-2018 arrivano alla nostra corte Hayward e colpo di scena Irving.
Non partiamo assolutamente come favoriti ma come ottima squadra che può dare fastidio (parlo di come ci definivano i media). Il che diciamo da giovane io penso : "wow è arrivata gente veramente cazzuta ho il culo di ritrovarmi in una grande squadra, posso imparare tanto da loro sono veramente entusiasta e ansioso di migliorare".
Parte la stagione, sappiamo come va (tralasciamo la reunion a fatti accaduti sul momento) io giovane penso: "c***o è successo un casino, ora davvero devo sbattermi per crescere alla veloce far vedere che valgo che non faccio perdere nulla alla squadra nonostante la pesante assenza".
Tutto sappiamo come va, a gonfie vele, prestazioni ottime di tutti giovani.
Play off, fuori Irving, celtics dati per spacciati Io giovane dico:" c***o ora gli faccio vedere io a sto media quanto valgo, porterò la squadra in alto, ce la faccio ho talento, al massimo se così non accade non è colpa mia, non verrò accusato di nulla, posso giocare libero senza troppi pensieri".
Sappiamo tutti come va, spettacolo puro giovani SUPERLATIVI veniamo eliminati solo dal migliore del pianeta, nessuno ci credeva e avrebbe scommesso un € su noi.
Media pompano i nostri giovani, da ottima squadra diventiamo contender, gli Unici contro i GSW.
Questo risuona per tutta l'estate, alcuni giovani oltrettuto si autopompano da soli vedi uscite brown andremo alle finals, almeno 5 anelli (un po prestino per un uscita del genere).
Stagione 2018/2019 parte malissimo, tutti i giovani sotto le aspettative, con tutto da dimostrare ora. È ora che devono far vedere che la gente non si sbagliava su loro, che è vero che possiamo essere gli unici anti GSW.
ma per ora fatti = 0
Questa è la realtà ragazzi.
A livello lavorativo(visto che cmq loro dipendenti) la paragonarsi a un commerciale giovane che raggiunge presto risultati ottimali e che straconvinto dei suoi mezzi si siede sugli allori e subisce un brusco rallentamento di vendite, quando con poco avrebbe raggiunto forse l'apice.

In sostanza È facile giocare/lavorare senza avere obiettivi e quando nessuno si aspetta nulla da te.
Invece è quando si hanno obbiettivi e in più aspettative su di sé che iniziano a diventare difficile i giochi.

Qui si dimostra la maturità o meno.

E io ho fiducia in questi ragazzi, anche se devono dimostrarlo alla veloce e nonostante io penso che ci comunque ci manchi in vero leader, nel senso Irving lo è ma lo sta diventando con noi leader, sta imparando ora ad esserlo.

Non è da escludere (ma speriamo di no ovviamente) che qualcuno abbia voglia di cambiare aria.
Inspiegabilmente? Forse sì, o forse anche no. Vístosi ridotto il minutaggio o la possibilità di mettersi in mostra mica tutti reagiscono bene, ogni giocatore ha una testa sua, vai a sapere se il cervello sia caduto in un oblío da cui è difficile uscirne. L'esempio del "body language" descritto da pagliardo cade a pennello nel singolo in questione, che non è detto sia tra gli elencati poc'anzi.

La squadra vista ieri contro Ny ha qualche serio problema, e se anche in un aereo una componente non funziona a dovere logicamente il mezzo non va come dovrebbe andare. Gli attuali Celtics hanno forse uno stormo di uccelli piantato in uno dei due motori.

Detto ciò, io come già a anticipato attendo la trentesima per dare giudizi più lineari e resto fiducioso in una ripresa che ci riporterà a sorridere.