Ha detto tutto Piero... sconfitta che è tutto tranne che inaspettata però, purtroppo.

Siamo questi, disfunzionali e umorali

c'è di buono che dietro di noi c'è qualitativamente il baratro e possiamo permetterci passi falsi.

ma imo, e qui chiedo il vs. aiuto, è ora di pensare al mercato.

Mi baso sull'analisi di Piero che mi sembra molto accurata.
La condivido quasi completamente, come condivido, se ho inteso bene, il senso di fastidio e frustrazione.

Va bene la mancanza di Horford, che reputo comunque quello che fa girare meglio la squadra. Questa può essere una scusante per le ultime 2 sconfitte.
Purtroppo mi tocca dire (e con il roster a disposizione non l'avrei mai previsto) che si è sentita pesantemente l'assenza di Morris.

Morris è il giocatore che secondo me ha giocato più di tutti sopra le aspettative in maniera costante.
Come nella partita vs Detroit in cui Morris è venuto meno ai 15+ pts a cui ci aveva abituato, nessuno è stato in grado di fare una mazza.

Su Theis non posso dire nulla, vero che non è McHale, ma io non l'ho mai considerato nemmeno un centro, per me è un 4 quindi è normale che sotto canestro contro uno che gli da 10+ cm vada in difficolta.
Magari con Baynes la partita avrebbe preso una piega diversa(?).

Ojeleye non ha avuto miglioramenti in attacco, vero.

Però stiamo parlando di giocatori "marginali".

Qui quelli che mancano sono altri, quelli che sarebbero dovuti essere i top di questa squadra.
Irving che come dice Piero non sembra il trascinatore che dovrebbe essere.
Un trio di giocatori che "non esiste": Hayward, Brown, Rozier.
Ad Hayward continuo a dare un pass per via del recupero, però un segnale entro febbraio lo deve dare. Stiamo parlando di un titolare del quintetto che avrebbe dovuto fare impazzire il mondo.
Brown che è quello che mi fa dispiacere di più perché secondo me è stato un po' vittima dei declassamenti vari, ma sta girando (a parte in un paio di occasioni) come un 13esimo uomo di Orlando. Stiamo parlando di un altro titolare del quintetto che dovrebbe fare impazzire il mondo.
Rozier... vabbè ha il suo mal di pancia da una 30ina di partite.
Provi pure ad andare a fare il titolare così da un'altra parte.

Ed infine c'è Tatum... Talento e prospetto eccezionale ma deve fare qualcosa in più. O almeno, da lui mi aspetto qualcosa in più.

Per il momento continuo ad esaltarmi con il rookie e rimango fiducioso che le cose si raddrizzeranno (spero presto)!

Non c'è molto da fare sul mercato, penserei di più a martellare i giocatori in allenamento.
Qui non è un discorso di rosa scarsa, al massimo una ritoccatina per aggiungere un lungo in panca, ma qui si tratta proprio di giocatori che giocano per i fatti loro.

Fosse per me l'unica mossa che farei è di andare a monetizzare subito Rozier, anche per quel poco che ci può arrivare. Avere un uomo contro nello spogliatoio è sempre dannoso, sempre.

Vediamo un po' cosa è successo rispetto al trend di questa stagione:

Ieri sera abbiamo preso 85 tiri, di cui 39 da 3PT. Sono il 45.88% quindi oltre il 5% in più rispetto alle medie stagionali. Di tutti questi tiri presi ne abbiamo segnati 15 (38.5%) ed hanno prodotto quindi il 43.7% dei punti totali, sono tanti, anche qui in netto aumento rispetto le già elevatissime medie stagionali, +8%. Abbiamo limitato l'incidenza del mid-range all'11.7%, da notare invece come a mio parere il peggiore in campo, Brown, abbia avuto effetto solo da questa distanza (il 66.75 del suo gioco). In area ieri sera ci siamo andati pochetto ed infatti l'incidenza recita un 33.0% per un -4.7% rispetto al nostro bassissimo dato medio, qui possiamo attaccarci alle assenze però. Chiudo col dato piò orrido di tutti nel nostro attacco: i tiri liberi hanno inciso per il 11.7%, meno della nostra media stagionale e se non è la peggiore prestazione di sempre, si andiamo vicino.

Leggendo i numeri, questi numeri, i problemi mi sembrano evidenti e il fatto di non costruire un attacco bilanciato a questo punto della stagione, beh è un fatto abbastanza preoccupante. Perché i numeri non spiegano sempre tutto, sono il primo a dirlo, ma quando le impressioni visive sono supportare da dati inconfutabili, c'è poco da argomentare.

Dobbiamo migliorare e la partita coi Bucks potrebbe spiegarci se si tratta di un problema di concentrazione o motivazioni, cosa che sarebbe gravissima in caso fosse dimostrabile.

Ragazzi miei, ve lo dico chiaro:

LA SPERANZA NON E' UNA STRATEGIA

dopo 30 partite e scempi a ripetizione, è ora di prendere coscienza che è inutile sperare che le cose si raddrizzino da sole per magia, occorre fare qualcosa di deciso perchè di questo passo approderemo solo a buttare nel cesso lo straordinario lavoro di costruzione di un team d'elite da parte del nostro GM

Purtroppo i pianeti non si sono allineati:

Irving non sta dimostrando di essere il leader maximo da maximo pluriennale che pensa di essere

Brown e Tatum sono due ragazzi al secondo anno, non sono giocatori fatti e finiti che ti possono risolvere situazioni calde, c'è poco da fare anche i MJ o LBJ hanno vinto il primo anello a 25 anni passati...addirittura 28 se non mi difetta la memoria...Brown poi è in crisi nera, non gli riesce nulla, Tatum ha dalla sua un talento mostruoso dietro al quale riesce almeno all'apparenza a nascondersi

Al è rotto e poi sappiamo che, per arrivare bene ai PO, in RS deve gestirsi e nascondersi

Hayward non è il giocatore che era, forse lo tornerà ad essere l'anno prossimo

degli altri sarebbe inutile parlare, sono elementi di contorno che non dovrebbero essere decisivi...

Stevens: spiacente, ma ad oggi è il grande sconfitto...è stato un mostro quando doveva fare le nozze coi fichi secchi, all'occasione buona con la corazzata in mano sta andano incontro ad un clamoroso naufragio...più di tutto stupisce come non riesca ad incidere sui giocatori che continuano piattamente a prendersi solo tiri da lontano...sono davvero esterefatto...

Altroché se è una sconfitta inaspettata e pure tanto, non perdi occasione per farti amare eh?

No niente mercato, se ascolti le parole di Wyc lo dice piuttosto chiaramente, o meglio non dice niente mercato, dice che il nostro roster è perfetto così e che ha talento da vendere, come dire noi lo sforzo lo abbiamo fatto ora sta ai coach farlo girare. Certo lo ha detto nel primo tempo, lo avrei voluto sentire dopo la sconfitta.

Beh no Harold, scusami, ma è decisamente inaspettata come sconfitta.
Inaspettata ed inopinata.

Magari pensavamo in tanti che, per ragioni di motivazione scarsa data da avversario scarso, potessimo "vincere male", ma di perdere con una squadra in tanking poi no...

Mercato: sarebbe l'extrema ratio, sarebbe come ammettere l'incapacità di giocatori e coaching staff di dimostrarsi uomini e non caporali, se mi passi la battuta, per cui tenderei ad escludere che vi ci si faccia ricorso.

A meno che Ainge e Vic non percepiscano un senso di bandiera bianca alzata e decidano di buttare a mare il progetto così com'è e trasformarlo pesantemente...ma ci credo poco...

Neanche il pessimismo però, se mi permetti.

Certo ci sono un sacco di cose giuste e corrette nella tua analisi, ma tante altre che sono dettate dall'amarezza, almeno credo. Per magia condivido con te che non si risolve nulla, ma col duro lavoro sì. Però hai ragione quando dici che c'è da prendere qualche decisione che definirei dolorosa, e questa potrebbe essere quella di lasciare indietro qualcuno, in questo momento Rozier e Brown sono gli indiziati maggiori.

Comunque situazione molto delicata, questa sconfitta non doveva arrivare e non in questo modo.

P.S. Se mi dici che non è pessimismo ma realismo, detto da te, allora piango sappilo.

quella frase mi era sfuggita in mezzo ai cazzeggi vari.... bene così

non era inaspettata da me nel senso che questa striscia di 8-1 non aveva di molto cambiato la mia idea/percezione sulla squadra.

zio, inopinata è la parola giusta.

come dico sempre, vi assicuro che possedere questo sesto senso è una vera maledizione .

detto questo, è tempo di sterili cuoricini portafortuna

Vero Zio, MJ ed LBJ hanno vinto l'anello piuttosto tardi.
Larry e Magic abbastanza presto

No ok, però parlando seriamente, non credo che qui nessuno chieda a Brown o Tatum di essere MJ, LBJ, Magic o Larry (anche se la speranza di trovare il nuovo Larry c'è sempre).

Però c'è una cosa che contraddistingue i 4 giocatori sopra e non solo loro) ed è una caratteristica che permette di sfruttare il talento che gli è stato concesso: sono persone che cercavano di prendersi quello che volevano ottenere.
Dal primo momento in cui hanno messo piede fra i "grandi" hanno combattuto per ottenere quello che volevano.

L'anno scorso sia Brown che Tatum giocavano con un'aggressività di un certo tipo. Quest'anno a parte pochi sprazzi non ho visto nulla di tutto ciò.

Beh se ti aspetti una sconfitta contro Phoenix allora siamo a posto
Alla faccia del sesto senso

Non posso pensare di vederti piangere

Scherzi a parte, come vado dicendo dall'inizio della stagione, ma anche prima come ben sai, io credo fortissimamente credo in questo gruppo che ha potenzialità e completezza uniche.
Uniche.
Sulla carta ancora oggi, nonostante tutto, per me siamo un roster da titolo.

Sulla carta e basta però, perchè, e torno al "come dico dall'inizio", bisognava aspettare almeno una trentina di partite per cominciare a vedere quello che mi aspettavo di vedere.
Stanotte abbiamo suonato la trentesima ed abbiamo steccato.
Se hai notato, nelle ultime settimane, mi sono limitato a scrivere vincere aiuta a vincere e cose così...continuavo ad aspettare di vedere...beh dopo trenta partite io mi sono stancato di aspettare e la squadra è un Godot inarrivabile...

Te la dico tutta, l'unica partita in cui mi hanno convinto al 100% è stata la prima, quella con Phila, da lì in poi non ho più visto l'amalgama che speravo di vedere in questo gruppo.

Dico amalgama per riassumere, non voglio rifare il discorso e le disamine già fatte, da me, da Piero, da te, magistralmente corroborata dai numeri peraltro o da tutti gli allarmatissimi altri.

Con i Cervi almeno dimostrino carattere, però tecnicamente è ora di intervenire in qualche modo.

come?

Spiace ma io non condivido molto il vostro pensiero su Irving.
Secondo me se c'è un giocatore al livello da massimo salariale in questo roster quel giocatore è proprio lui.

Nelle partite importanti ha dimostrato di essere il giocatore che te le può vincere, quel killer che ci è mancato nelle finali di conference l'anno scorso, oltre che il giocatore con il maggior talento in squadra.
Ho visto in stagione partite con un Kyrie molto più attento a mettere gli altri in gioco e comunque alla fine vedere arrivare delle sconfitte molto brutte.
E' il giocatore con la miglior percentuale da 3, una buona percentuale da 2, uno che comunque prova ad attaccare il ferro e quindi quello che si prende più tiri liberi in squadra.
E' il secondo nel roster per palle rubate, di poco dietro a Smart (poi dopo loro due c'è letteralmente il vuoto), ovviamente il primo per assist dove è più che in linea con gli altri play della lega.

Ieri Kyrie un +/- di 0 in 35 minuti, 10 assist, 4 rubate e 5 tiri liberi, 19 tiri di cui 8 triple (il 42% dei suoi tiri).
L'altro pari ruolo (Rozier) in 23 minuti un +/- di -16, appena 2 assist, 1 rubata e 0 tiri liberi... 11 tiri di cui 8 triple (il 72% dei suoi tiri!).

Se c'è uno che in questa stagione si è caricato la squadra per vincere partite toste quello lì è Irving (e l'altro è Morris... e poi Hayward contro i Wolves ). Chiedere a Toronto e Washington.
Siamo stati i primi ad aver sbavato per Doncic quando ha infilato 11 punti di fila per battere i Rokets, Irving ne ha infilati 12 ai supplementari contro Washington per vincerla e mantenere la streak di vittorie fondamentale per l'umore.
Streak conclusa a Detroit, dove Irving chiude comunque un +/- di +1 in 32 minuti, nonostante una serata non eccezionale al tiro (11 su 25 al tiro con 6 triple tentate, il 24% dei tiri), con 4 assist, 8 rimbalzi (leader assieme a Smart) e 3 rubate (ancora leader assieme a Smart).
Altra partita in cui il suo pari ruolo Rozier chiude con un +/- di -13 in 22 minuti, 2 assist, 0 rubate e 1/6 al tiro con 0/3 dall'arco (50% dei suoi tiri).

Ma tralasciando tutto questo discorso, abbiamo un allenatore in panchina... se non ti piace l'atteggiamento di Kyrie lo togli e glielo fai capire.
Il ragazzo è ancora giovane (ricordo che ha 26 anni) ed è alla prima esperienza da leader di una squadra al completo e secondo me ha la giusta maturità per accettare che l'allenatore lavori molto su di lui (anche con il bastone quando serve) per plasmarlo in un vero leader.

Perciò io penso che Irving sia assolutamente un giocatore da non perdere o tradare, se Irving non è un giocatore da massimo salariale, beh... allora tanti auguri a trovarne uno.

E concludo dicendo che l'anno scorso nella streak di 16 vittorie Irving ha avuto un ruolo importante, dimostrando di poter far girare la squadra... ma mi ricordo un atteggiamento ben diverso da parte di altri giocatori, soprattutto Brown e Tatum. Molto più affamati e con la voglia di mettersi in mostra, grintosi in entrambi i lati del campo.

irving è l'ultimo da mettere in discussione, al di là dei numeri (che lascio cercare a voi)

non capisco francamente il discorso sulla leadership, che trovo sempre molto poco 'concreto'... un leader è quello che ti fa vincere... e lui, ieri e oggi, ti ha fatto vincere.

purtroppo non è nè lbj nè giannis.. non è in grado di vincere le partite 'da solo', ma fargliene una colpa sarebbe come insultare un biondo xchè è nato biondo....