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[2018/2019] Miami Heat @ Boston Celtics #47 
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Messaggio Re: [2018/2019] Miami Heat @ Boston Celtics #47
Harold ha scritto:
il solco tra lo starting five e il resto imo sta diventando tangibile e 'pericoloso... 'di là'l'unico che promuovo è baynes, il resto è un pianto

e se la vostra speranza è wanamaker.... andiamo bene

ripeto, possibile che qualche scontento in giro per la lega non si possa trovare (via trade intendo)


Hai mai guardato una partita intera? Quello che scrivi è sempre disarmante . La partita con Toronto ha avuto il suo scossone decisivo dai “panchinari”

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"se un uomo che non sa contare trova un quadrifoglio, ha diritto alla fortuna?" Stanislaw Lec (Pensieri spettinati)


22/01/2019, 17:40
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Messaggio Re: [2018/2019] Miami Heat @ Boston Celtics #47
pagliardo ha scritto:
Matteo81X ha scritto:
Unselfish ha scritto:
Rozier fa le stesse cose del lato peggiore di Irving (lato che sta provando a nascondere tranno quando si impunta che deve trascinare la squadra).
Solamente che Kyrie ha dei mezzi ben diversi e superiori a quelli di Terry.
Il risultato é una second unit devastante in senso negativo... é non é una cosa che capita di rado.

E va bene che Stevens vuole dare minuti a tutti e non far scontento nessuno, però non sempre si può avere la botte piena e la moglie ubriaca


In questo momento (praticamente da inizio stagione ad oggi con l'eccezione di un paio di partite) l'unica cosa che fa Rozier in comune con Irving è mettersi l'uniforme dei Celtics.

Non so quale sia il lato peggiore di Kyrie, a parte rilasciare dichiarazioni del menga, però Rozier in questo momento non sta facendo assolutamente nulla.
I numeri di ieri sera ne sono l'esempio palese. 20 minuti, ha tirato pochissimo (tralascio le percentuali), non ha praticamente distribuito assist, rimbalzi 1! e la squadra ha smesso di girare.
Rozier dovrebbe essere quello che ha le chiavi della second unit, perché attualmente l'unico che può vivere di vita propria è Brown attaccando il canestro mentre gli altri hanno bisogno del cosiddetto "floor general" che è il termine che meno si addice al Rozier di questa stagione.

Concordo sul fatto di non voler fare scontento nessuno, però siamo oltre la metà della regular season e Rozier non sta dando alcun segnale positivo. O si continua ad insistere su di lui, oppure Stevens dovrebbe trovare l'alternativa.
È vero che Wanamaker ha giocato scampoli di partita poco indicativi, ma quelli giocati da Rozier sono abbastanza indicativi. In vista dei PO secondo me serve avere un'alternativa all'1 (che Terry non dimostra di poter essere).
Se Hayward è stato passato alla second unit, Brown è stato passato alla second unit direi che le gerarchie si possono cambiare senza problemi anche per lui.


matteo stevens a torto o a ragione, non vuole lasciare per strada nessuno, evidentemente è convinto che sia la miglior cosa, anche a scapito di un record inferiore.

perchè mi pare chiaro che la scelta di non accorciare le rotazioni sia voluta, lndi ripeto un concetto, è chiaramente una scelta consapevole del coach.


In realtà dando un po' di minuti di Rozier a Wanamaker la rotazione si allungherebbe o rimarrebbe tendenzialmente uguale.
Sarebbe secondo me un modo per dare confidenza ad un giocatore che visto l'andazzo di Rozier potrebbe tornare utile più avanti.


22/01/2019, 17:42
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Messaggio Re: [2018/2019] Miami Heat @ Boston Celtics #47
Piero ha scritto:
Harold ha scritto:
il solco tra lo starting five e il resto imo sta diventando tangibile e 'pericoloso... 'di là'l'unico che promuovo è baynes, il resto è un pianto

e se la vostra speranza è wanamaker.... andiamo bene

ripeto, possibile che qualche scontento in giro per la lega non si possa trovare (via trade intendo)


Hai mai guardato una partita intera? Quello che scrivi è sempre disarmante . La partita con Toronto ha avuto il suo scossone decisivo dai “panchinari”



c'è un problema con la panchina in ste partite, con la squadra di fine terzo quarto ed inizio quarto quarto abbiamo perso a miami ed orlando, con parziali raccappriccianti presi e stevens che non ha messo mano(e ripeto, per me consapevolmente, non è che si è lasciato trascinare dall'inerzia...)

ma ad inizio stagione c'era il problema del quintetto iniziale che stentava, cambiate le rotazioni, smart e morris in quintetto, e onestamente stats alla mano quel quintetto vola(ha numeri impressionanti)ma ora fatica la second unit.

è sempre un discorso di quadratura del cerchio, difficile da trovare, con questa configurazione di squadra a più punte.

sta a stevens riuscire a trovare l'alchimia entro i po.sta ai giocatori accettare di aver un ruolo su misura in questi celtics(ricordate quando parlavo di brown che si sarebbe dovuto dedicare alla difesa, specie ai po) e di non vole essere qualcosa che non possono essere in una squadra con tante frecce all'arco.anche perchè sappiamo benissimo che prossimo anno si cambierà, e manco poco, e lo sanno anche i giocatori.

l'idea che mi sono fatto sin dall'inizio è che chiaramente non ci sia un problema di talento(per chi invoca trade varie) ma un problema di alchimia, di rapporti personali, di lottare l'uno per l'altro, di sacrificare il proprio ego per il gruppo, per la squadra, questo è quanto sta mancando.voglia di mettersi in gioco per i compagni, la nostra forza negli scorsi anni.

indi per cui torno al concetto che è più sensato togliere, che aggiungere, che siamo già troppi, che a noi nel futuro(ossia dal prossimo anno) serviranno quei role player(alla crowder per fare un nome) da mettere al fianco dei nostri big.

vorrei spezzare una lancia a favore di rozier, che sta giocando proprio male e la sensazione è che con lui in campo la palla non circoli proprio in maniera fluida, poi non so se sia solo sua responsabilità.

purtroppo sta affrontando un periodo pessimo in fase di realizzazione, fatica assai, probabile non sia molto sereno(e non lo sarà fino alla chiusura del mercato) però io nelle scorse partite, non l'ultima ma le precedenti, l'ho visto proprio volenteroso e notevole in difesa, indi per cui speriamo che recuperi serenità e un po' di mira.


22/01/2019, 17:56
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Messaggio Re: [2018/2019] Miami Heat @ Boston Celtics #47
Piero ha scritto:
Harold ha scritto:
il solco tra lo starting five e il resto imo sta diventando tangibile e 'pericoloso... 'di là'l'unico che promuovo è baynes, il resto è un pianto

e se la vostra speranza è wanamaker.... andiamo bene

ripeto, possibile che qualche scontento in giro per la lega non si possa trovare (via trade intendo)


Hai mai guardato una partita intera? Quello che scrivi è sempre disarmante . La partita con Toronto ha avuto il suo scossone decisivo dai “panchinari”


Harold, diamo per scontato che il nostro starting five di inizio stagione era indiscutibilmente Irving, Horford, Tatum,Hayward e Brown: bene, tu pensi che gente come Morris,Baynes,Smart,Rozier,Thais e Ojeleye non abbia dato un contributo importante fino ad adesso?
Io direi esattamente il contrario visto che Morris (irving a parte) è il nostro top scorer, Baynes ne piangiamo la mancanza ogni volta che è fuori, Smart è l'anima imprescindibile della squadra, Rozier non sta incantando come guida ma di sicuro il suo contributo lo porta sempre, Thais ha fatto sempre ottime prestazioni e Ojeleye sia in difesa che con qualche bella bomba ha sempre risposto presente.
Un rooster come il nostro è almeno...pari a quello delle celeberrime "squadre ingiocabili" ( che poi continuiamo regolarmente a battere) 8-)
Il problema dei Celtics non sta nei singoli giocatori ma nei continui cali di tensione in partita: se avessimo perso con tutte le grandi allora ci sarebbe potuto venire l'idea che la nostra squadra non fosse a livello di finali, ma avendo spesso in realtà perso con le squadre piu' deboli non ti viene in mente che forse non è un problema di prime o seconde linee ma di testa?
E poi...chi vorresti avere come seconde linee....Davis, Durant, Harden e Curry??
Detto questo poi è vero che non tutto sta filando liscio e che qualche problema interno ci sia.


22/01/2019, 18:09
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Messaggio Re: [2018/2019] Miami Heat @ Boston Celtics #47
pagliardo ha scritto:
Stefano Cicero AD88 ha scritto:
Solita partita di kirye..capisco che non sia il top non giocare di squadra, ma però sti ragazzi ogni tanto si addormentano e rischiamo di perdere partite (com'è già successo più volte) perchè gli avversari si riavvicinano e prendono il ritmo, che noi giocoforza perdiamo. Al che ci vuole San Kirye che fa tutto da solo e porta i punti a casa. Rozier dannoso. l'anno scorso si è esaltato, quest'anno è imploso per tutta una serie di questioni. Cmq Miami poca cosa stanotte e noi viaggiavamo tranquilli. Ma...non è che Rozier oltre che per non essere titolare. sia seccato sapendo di poter essere una delle pedine di scambio. Idea forse campata in aria eh, ma ho pensato una cosa. Anzi la penso da quando sono iniziati a sorgere i primi problemi..verso novembre..Se Atlanta ha scambiato Young per Doncic, volete dirmi che Ainge se gli dava Rozier e Brown o Rozier e la prima dei kings non era avvantaggiato? Stessa cosa per Leonard..Se gli davi Rozier e Brown, San Antonio non sceglieva noi? Ovvio che c'era il discorso rinnovo nel 2019 che complicava tutto per Leonard, però sarebbe stato eleemtno essenziale per tentare di vincere..I giocatori e gli assets li abbiamo e li avevamo più di tutti per arrivare a quei 2..Perchè non l'abbiamo fatto? Semplice, AD è molto più che un'ipotesi per noi. Sono sempre più convinto che Danny si senta sicuro di arrivare a lui, sappiamo tutti quanto lo desidera..ha raccolto scelte al draft e giovani forti per arrivare a Davis, non ha fatto altre mosse che poteva fare appunto perchè si sente sicuro di potercela fare. Visto l'incedibilità di Tatum, opterà per Al Horford Brown Rozier e 1/ scelte tipo kings e clippers visto che quella di memphis per il 2019 ormai è andata



la scelta memphis non è andata, scala all'anno dopo con protezione 1-6, indi è ancor più succulenta. anzi è meglio che vada alll'anno successivo, come detto, resta un asset parecchio interessante.

irving se gioca come ha giocato dopo le polemiche, stai sicuro che nessuno mette becco, anzi lo si elogia e basta.anche perchè oltre a fare il suo dal punto di vista realizzativo, smazza parecchi asssist ed è tabgibile il suo impegno.indi non parlerei i eccessi di personalismi da parte sua.



Bene!! sapevo che la scelta di Memphis scalava al 2020, ma non che diventasse protetta top 6..ancora meglio!

Su Kirye paralvo così perchè da varie parti (non divco per forza qui eh) viene semrpe tratteggiato come un egoista..per me invece lui tenta di fare si tante cose da solo, a solo per aiutare la squadra, sopratutto quando ne perdevamo un pò troppe :D ...Ma dimmi una cosa....quante sperenza abbiamo di arrivare ad AD..non c'è nulla da fare...è il mio chiodo fisso. Sono un pò fuori dall'argomento, ma lo voglio troppo da noi

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"Ho sempre creduto che non ci si debba mai, mai arrendere e continuare a lottare anche quando c'è una piccola, piccolissima chance"


22/01/2019, 18:45
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Messaggio Re: [2018/2019] Miami Heat @ Boston Celtics #47
pagliardo ha scritto:
Unselfish ha scritto:
Harold ha scritto:
il solco tra lo starting five e il resto imo sta diventando tangibile e 'pericoloso... 'di là'l'unico che promuovo è baynes, il resto è un pianto

e se la vostra speranza è wanamaker.... andiamo bene

ripeto, possibile che qualche scontento in giro per la lega non si possa trovare (via trade intendo)


Diciamo che di guardie non ce ne sono, sarebbe interessante Rose ma non credo che Minnesota lo lasci andare anche perché sulla carta i Wolves sono ancora in corsa per i playoff e probabilmente il giocatore stesso vuole avere tanti minuti quest'anno più che fare da backup di Irving.

Per il resto c'è poco o niente, Carmelo sarebbe un disastro e le squadre in tanking non è che abbiano molto da darti... nel senso puoi anche provare sostituire un Yabusele con un Portis o un Vonleh, ma cambia poco e niente a tal punto da non aver molto senso.




ma a parte che a me girano le bolas a leggere il solito stile, se le vostre(le tue no?) speranze sono riposte in wanamaker bla bla bla...wanamaker che peraltro con rotazioni ridotte stile altre squadre o celtics dell'anno passato sarebbe il larkin di turno e ci starebbe pure.....ma cristo santo è stato scritto in ogni lingua o salsa.

è difficile quagliare qualcosa in questo momento e non so manco se sia la cosa più saggia da fare peraltro.cosa fai rottami hayward?cedi brown, un giovane forte e una pedina eventuale di scambio importante per questa estate per chi o cosa poi?quà non bisogna aggiungere qualcosa, perchè la gente che straparla, vorrebbe pure aggiungere magari un bradley beal(un nome che si è fatto) che è uno che si prende 20 tiri a partita e prende tanti soldi.mi viene da ridere.

poi non so come dirlo, la nostra situazione salariale non ci permette di poterci muovere come vogliamo

quà bisogna togliere, siamo tropppiiiiiiiiii.si pestano i piedi, troppi giocatori con venti punti nelle mani.e torniamo al discorso della concentrazione di talento(che dovremo fare questa estate però)
e a davis o chi per lui(perchè magari basta che so un marc gasol che viene a cercare la gloria e non i soldi....)

sto divagando.

chiedo un favore ai frequentatori del sito. non parlare di voi, ma di noi, visto che siamo tutti tifosi celtics e sulla stessa barca.e di non rinfacciare le cose postumamente sulla base dell'unica ridicola motivazione, della serie, io l'avevo detto.

non stai dicendo nulla dicendo di fare trade in modo del tutto generico(trade che con ogni probabilità NON verranno fatte, tranne forse rozier, dubito verrà toccato brown)

Ma poi partendo dal presupposto che wanamaker in eurolega faceva la differenza, quindi sicuramente non è un pippone


22/01/2019, 19:11
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Messaggio Re: [2018/2019] Miami Heat @ Boston Celtics #47
pagliardo ha scritto:
ho visto un grande al horford ieri, peraltro, specie fisicamente mi è sembrato molto meglio rispetto al passato, quel contropiede palleggiando con assist a irving, agile, rapido scattante, speriamo sia un segnale buono.

Si era nettamente più agile nei movimenti, il fatto che non passi tutta la partita facendo stretching penso sia una bellissima cosa


22/01/2019, 19:15
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Messaggio Re: [2018/2019] Miami Heat @ Boston Celtics #47
wanamaker è il dodicesimo tredicesimo a roster, semi è l'undicesimo, non è chiaramente un problema di valore dei nostri panchinari.

a parte il capitolo hayward.che poi panchinaro non lo è come non lo è brown...

è un problema di troppi galli in un pollaio, talento ce n'è ma variamente sparso in parecchi,forse troppi componenti.

e torniamo al mantra personale, concentrare il talento diffuso in un giocatore, ossia davis per la prossima estate(cosi facciamo contento il nostro nuovo iscritto stefano cicero) :lol3


22/01/2019, 19:18
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Messaggio Re: [2018/2019] Miami Heat @ Boston Celtics #47
posto che siamo in corsa, indi per cui i giudizi a fine stagione potrebbero essere diversi e magari tutta sta esigenza di cambiare non ci sarà più(lo speriamo tutti) a me sembra che la stagione stia dicendo questo.non siamo maturi, siamo molto giovani, non siamo compatti, ci sono troppe personalità, gente che vuole essere più d'un role player....indi per cui visto che molti chiedono come porre rimedio, mi viene da ribadire che ad ora lo reputo quasi impossibile, altamente improbabile vedere trade di rilievo(imho solo rozier potrebbe essere scambiato)
c'è solo da sperare che stevens trovi la quadra e i giocatori si guardino negli occhi e puntino a questa cavalcata che per questo gruppo non avrà seguito, visto che minimo tre quattro elementi per me cambieranno.
a fine stagione si deve puntare a un grande big e a puntellare la squadra con veterani al minimo e role player che stanno al loro posto.ruoli chiari e ben definiti, non come quest'anno insomma.


22/01/2019, 19:23
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Messaggio Re: [2018/2019] Miami Heat @ Boston Celtics #47
pagliardo ha scritto:
Piero ha scritto:
Harold ha scritto:
il solco tra lo starting five e il resto imo sta diventando tangibile e 'pericoloso... 'di là'l'unico che promuovo è baynes, il resto è un pianto

e se la vostra speranza è wanamaker.... andiamo bene

ripeto, possibile che qualche scontento in giro per la lega non si possa trovare (via trade intendo)


Hai mai guardato una partita intera? Quello che scrivi è sempre disarmante . La partita con Toronto ha avuto il suo scossone decisivo dai “panchinari”



c'è un problema con la panchina in ste partite, con la squadra di fine terzo quarto ed inizio quarto quarto abbiamo perso a miami ed orlando, con parziali raccappriccianti presi e stevens che non ha messo mano(e ripeto, per me consapevolmente, non è che si è lasciato trascinare dall'inerzia...)

ma ad inizio stagione c'era il problema del quintetto iniziale che stentava, cambiate le rotazioni, smart e morris in quintetto, e onestamente stats alla mano quel quintetto vola(ha numeri impressionanti)ma ora fatica la second unit.

è sempre un discorso di quadratura del cerchio, difficile da trovare, con questa configurazione di squadra a più punte.

sta a stevens riuscire a trovare l'alchimia entro i po.sta ai giocatori accettare di aver un ruolo su misura in questi celtics(ricordate quando parlavo di brown che si sarebbe dovuto dedicare alla difesa, specie ai po) e di non vole essere qualcosa che non possono essere in una squadra con tante frecce all'arco.anche perchè sappiamo benissimo che prossimo anno si cambierà, e manco poco, e lo sanno anche i giocatori.

l'idea che mi sono fatto sin dall'inizio è che chiaramente non ci sia un problema di talento(per chi invoca trade varie) ma un problema di alchimia, di rapporti personali, di lottare l'uno per l'altro, di sacrificare il proprio ego per il gruppo, per la squadra, questo è quanto sta mancando.voglia di mettersi in gioco per i compagni, la nostra forza negli scorsi anni.

indi per cui torno al concetto che è più sensato togliere, che aggiungere, che siamo già troppi, che a noi nel futuro(ossia dal prossimo anno) serviranno quei role player(alla crowder per fare un nome) da mettere al fianco dei nostri big.

vorrei spezzare una lancia a favore di rozier, che sta giocando proprio male e la sensazione è che con lui in campo la palla non circoli proprio in maniera fluida, poi non so se sia solo sua responsabilità.

purtroppo sta affrontando un periodo pessimo in fase di realizzazione, fatica assai, probabile non sia molto sereno(e non lo sarà fino alla chiusura del mercato) però io nelle scorse partite, non l'ultima ma le precedenti, l'ho visto proprio volenteroso e notevole in difesa, indi per cui speriamo che recuperi serenità e un po' di mira.

Hai detto tante cose giustissime


22/01/2019, 19:31
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Messaggio Re: [2018/2019] Miami Heat @ Boston Celtics #47
Piero ha scritto:
Hai mai guardato una partita intera? Quello che scrivi è sempre disarmante


Con lui lì io ci darei all'alta, as pol mia soporter :sweep:


22/01/2019, 19:33
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Messaggio Re: [2018/2019] Miami Heat @ Boston Celtics #47
voglio dire, ma ditemi un c***o di giocatore che sia possibile approcciare che possa cambiare i nostri destini.vucevic?veramente?che poi non combini coi salari, ma passiamo oltre...

bradley beal?gli diamo brown rozier e una prima?tralascio le implicazioni salariali che tale mossa comporterebbe...

se rozier verrà tradato , facile che i suoi minuti siano divorati dagli stessi giocatori già in rotazione, non è che entra nelle rotazioni un nuovo arrivo o wanamaker(specie ai po) ma i 20 minuti di rozier se li mangiano, come dei piranha, irving, brown, smart tatum hayward.

e c'è chi vuole aggiungere talento.l'unico modo di farlo è mettere nel motore un big, ma big vero, e si contano sulle dita di una mano, e tra l'altro son tutti disponibili prossima estate(leonard, durant, davis molto probabilmente)


ecco mi sono sfogato. :fuck_you:


22/01/2019, 19:49
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Messaggio Re: [2018/2019] Miami Heat @ Boston Celtics #47
pagliardo ha scritto:
voglio dire, ma ditemi un c***o di giocatore che sia possibile approcciare che possa cambiare i nostri destini.vucevic?veramente?che poi non combini coi salari, ma passiamo oltre...

bradley beal?gli diamo brown rozier e una prima?tralascio le implicazioni salariali che tale mossa comporterebbe...

se rozier verrà tradato , facile che i suoi minuti siano divorati dagli stessi giocatori già in rotazione, non è che entra nelle rotazioni un nuovo arrivo o wanamaker(specie ai po) ma i 20 minuti di rozier se li mangiano, come dei piranha, irving, brown, smart tatum hayward.

e c'è chi vuole aggiungere talento.l'unico modo di farlo è mettere nel motore un big, ma big vero, e si contano sulle dita di una mano, e tra l'altro son tutti disponibili prossima estate(leonard, durant, davis molto probabilmente)


ecco mi sono sfogato. :fuck_you:



Io voglio solo DAVIS :heart :heart :heart :heart

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22/01/2019, 20:00
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Messaggio Re: [2018/2019] Miami Heat @ Boston Celtics #47
Il mercato non è una soluzione, l'ho detto ad ottobre, a novembre ed a dicembre. Forse a gennaio non l'ho detto, ecco, il mercato non è una soluzione. Abbiamo il roster più competitivo all'EAST, l'unico modo per vincere quest'anno è far funzionare questo e non pensare a calcistiche soluzioni.

Poi ognuno sogna le figurine che preferisce. :o


22/01/2019, 20:08
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Messaggio Re: [2018/2019] Miami Heat @ Boston Celtics #47
Stefano Cicero AD88 ha scritto:
Io voglio solo DAVIS :heart :heart :heart :heart

Mi era sembrato di intuirlo. :D


22/01/2019, 20:09
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