Sulla testa invece, tutto il teatrino messo su per propiziare il divorzio da SA, mi lascia più di una perplessità....

Toronto fa un'altra rimonta ed a Milwaukee resta solo... l'amarezza. Sì perché siamo al cospetto di un'altra occasione sprecata per i Bucks, che purtroppo per loro non hanno saputo imparare dai loro errori. Ho avuto l'impressione da gara 3 in poi, che Toronto avesse cambiato modo di stare in campo, estremizzando i concetti in queste ultime due gare, e che Milwaukee non avesse il piano B, di fatto sapendo giocare solo ed unicamente quel tipo di basket. Non è bastato per accedere in finale, anzi la sconfitta 4-2 nasconde una striscia di 4 vittorie consecutive per i Raptors, che superata quella incredibile gara 3, hanno trovato le giuste contromosse. Le gare dispari sono vitali nelle serie ed anche questa non ha fatto difetto, con gara 3 che ha deciso l'inerzia psicologica della serie e gara 5 (da buona pivotal ) a sancire la supremazia dei Raptors in casa dei Bucks.

Leonard straordinario, anche con dei problemi fisici, capace di competere con il probabile MVP della stagione e metterlo sotto. Avere un giocatore così fa tutta la differenza del mondo, ecco uno di quei giocatori per cui fare follie. In verde sto ragazzo lo vedrei benissimo, in questo momento se non è il TOP1 nella lega è TOP2, più il la non si va.

Serie che nonostante i grandi protagonisti, ha visto la svolta alzarsi dalla panchina, coi tre uomini chiave per Toronto fare tutta la differenza di questo mondo. Altro grande insegnamento per noi e per tutte le contender. Pochi uomini, ma selezionatissimi e capaci di non tremare in nessun circostanza.

Ah, oggi arriva la risposta alla domanda, che mi ero fatto pure io: "Che cosa va a fare Leonard a Toronto". A giocarsi le Finals.

Questa volta nei Warriors non c'è più Zaza Pachulia che in quella serie con gli Spurs in maniera sporca, subdola e impunita cambiò inerzia della partita e mise una pietra tombale sulle sorti di quella serie.

Quella partita me la ricordo benissimo, Leonard la stava dominando senza mezzi termini prima di farsi male. Da li in poi quella serie risultò falsata, ed anzi in quei momenti si ruppe qualcosa tra il giocatore e gli Spurs, di fatto non abbiamo più visto in campo per gli Spurs il vero Leonard, ma una sua sbiadita controfigura.

Le regole NBA su quei tipi di contatti sono cambiate proprio per via di quell'episodio, ma nulla toglie al rammarico di Leonard e degli Spurs, il più classico dei what if.

...dai non ci credo d'essere l'unico a godere dell'eliminazione dei Bucks.
Senza essere felice per gli altri eh, sia chiaro.
Dite la verità su.....

ma il nostro amico dei raptors, quello dei tempi di bargnani?lo senti ancora?come si chiamava......