Quest'anno lo abbiamo criticato spesso, possiamo dire che è tornato lo Stevens che abbiamo apprezzato e amato in questi anni?
Ieri a Budenholzer gliel'ha incartata.

In RS ha fatto giocare tutti, provato quintetti anche perdendo partite, il clima non era/è dei migliori e ha cercato di accontentare tutti. PER ORA ha ragione in questo inizio PO

L'essere stato ecumenico è costato qualche W e a lui personalmente ha portato tante critiche, però non poteva essere insceminito di colpo, dal nulla, ed eccone qua la riprova con un piano partita imprevedibilmente efficace.

fuoriclasse

io penso che Budenholzer sia uno dei tre-quattro coach realmente capaci nella lega.
Il nostro è di un'altra categoria
e dopo tutte le critiche, anche legittime, della RS, oggi raccoglie meritatamene solo osanna

Ma si dai Zio...qualche giusta critica se l'è meritata anche lui nei PO ma di certo nessuno di noi pensava veramente che Coach fosse rimbecillito!
È che ci aspettiamo tanto da lui proprio perché lo consideriamo un fuoriclasse.

rincoglionito rpoprio no, ma è umano sbagliare una stagione dopo tante in positivo
per il momento sta dimostrando di essere un alieno

Secondo quanto riportato da Adam Himmelsbach del Boston Globe, dalla prossima stagione non rivedremo nello staff di Micah Shrewsberry, defensive coordinator dei Celtics che in questi anni ha lavorato a stretto contatto con . Per il fidato assistente, tra i primi chiamati da Stevens al suo arrivo a Boston, si prospetta un ritorno a Purdue in veste di associate head coach dopo l’esperienza passata del biennio 2011-2013.


Fonte: nbareligion

Sean Deveney, giornalista di SN, su Stevens e la sua presunta scarsa abilità a rapportarsi con i giocatori

IS THE COACH TO BLAME IN BOSTON?
Also at issue: What went wrong with the Celtics? Why did both Horford and Irving bolt?

To an extent, it could be coach . Stevens has proven himself at the NBA level, but one thing about which players and their agents have griped has been communication.

A veteran player told me a couple of years ago that his role in Boston was tough because he was never really told what was expected of him and that Stevens didn’t necessarily connect with players. That appeared to be the case this season, too, when the Celtics had a chemistry meltdown and Stevens could not rein in his locker room.

One agent told me, “Most players don’t need their hands held, but they want to know where they stand and what they need to do. That’s not always coming from Stevens and it can be frustrating.”

But there’s good news for Celtics fans looking to start afresh in free agency. Asked whether those issues were enough to keep clients from signing with the Celtics, the agent said, “They have money, they want to win, they have a good organization. You’d like the lines of communication to be better but that would not keep any of my players from signing there.

Prendiamo pure queste dichiarazioni con le pinze, a me però qualche dubbio quest'anno è venuto...più di qualche dubbio a dire il vero
Altri beat writer di Boston, dopo la dipartita di Shrewsberry, stavano infatti spingendo per la nomina ad assistant di qualche ex veterano NBA che facesse anche da tramite con lo spogliatoio (oh KG, where art thou?)
I Cs hanno invece proceduto a chiamare Joe Mazzulla, giovane coach dalla Division 2, continuando quindi nella strada percorsa fino ad oggi
Vediamo...

Anche secondo me ha avuto qualche difficoltà quest’anno, però nessuno nasce imparato. Secondo me quest’anno gli è servito per crescere, sono sicuro che saprà gestire sempre meglio lo spogliatoio.

Poi parliamo sinceramente ad irving più che un allenatore serve uno psichiatra

Nonostante io lo consideri, come voi del resto, uno dei migliori in NBA (e penso anche giustamente), qualche ombra su di lui nel mondo NBA, secondo me, se la porta dietro da un po di tempo.
Non tanto sulle sue capacità tecniche che penso siano indiscutibili, ma su quanto sia "stimato" e riconosciuto come allenatore da tutto il movimento.
Per dire...abbiamo fatto in passato delle stagioni clamorose, dove nessuno si sarebbe mai aspettato risultati cosi positivi da una squadra con molto meno hype di tante altre, eppure non è stato mai votato come COI (e se non sbaglio neanche c'è andato vicino). Per carità, sappiamo tutti quanto valgono quei trofei (il nulla assoluto) e quindi bisogna dargli il giusto peso, però nel loro mondo, nel mondo NBA, quei "trofei" ti danno uno status, entri di diritto al vertice della lega. Per di più non essendo stato un ex giocatore, avendo fatto il salto direttamente dal college, essendo giovane e cosi bravo, qualche naso probabilmente ha fatto storcere.
Leggendo un articolo che aveva postato se non sbagli pagliardo qualche tempo fa riguardo alla partenza di Walter McCarty verso altri lidi, mi ha fatto riflettere. Forse vicino ad alla figura nuova e giovane del nostro coach, un assistente che ha calcato i campi NBA e che ha conquistato il rispetto della piazza direttamente sul campo potrebbe aiutarlo non poco nella gestione del gruppo.

Sicuramente ho scritto solo cavolate, anche perché poi come funziona in NBA e quello che pensalo loro difficilmente potremmo capirlo da cosi lontano.

Nonostante tutto ritengo Stevens il miglior allenatore che ci sia in NBA e la persona giusta che ci possa guidare al famigerato 18!!

Lunga vita al coach!!

Vorrei spezzare una lancia a favore di visto che da quando è a Boston ha sempre fatto bene e nonostante l'anno scorso ci sia stata anche qualche sua colpicina qualcuno è stato ingeneroso con lui mettendo in discussione le sue qualità e la possibilità di allenare una contender.
all star

non si discute la sagacia del coach, l'unico dubbio che potrebbe permanere è la sua compatibilità con le primedonne e con gruppi che devono vincere, con personalità forti, pregi e difetti inclusi, con gruppi underrated chiaramente è il miglior coach del pianeta.

Mi sembra che le rotazioni di coach Stevens nelle ultime partite si siano molto accorciate , fino a prima di Natale a turno i vari roockie avevano spazi importanti nelle partite (facendo anche quintetti molto originali) mentre ora mi pare che ci siano delle rotazioni più simili alle altre squadre.
Impressione mia?

Beh abbiamo avuto finali tirati in generale e anche problemi di rotazioni corte dovuti a malanni.

Secondo me c'è un nodo importantissimo da risolvere: la coesistenza di tutti i pezzi grossi (Kemba, Brown, Hayward e Tatum) tutti insieme sul campo.
Perché io ho come l'impressione che tutti assieme non ci riescono a stare... con Brown che tende a sparire o gli altri 3 che tendono a strafare.

Ecco nel caso sarebbe anche da decidere chi parte nel quintetto e chi guida la 2nd Unit assieme a Kanter.