Non dimenticate però il tipo di giocatore che è Clarke. Ne abbiamo visto le doti di gran saltatore e di pila energetica, ci ha fatto tanto male, ma non è tutto oro quello che luccica. Se si allontana un po' dal canestro, siamo alle aste. Non ha uno straccio di tiro, probabilmente non avrà mai una conclusione degna di questo nome almeno non naturale, certo proveranno a costruirla, ma sarà comunque un processo lungo e non dai risultati certi. Williams non ha questo problema, anzi tira molto bene dalla distanza, per il gioco di Stevens è innegabile che sia più adatto, oltretutto l'intelligenza del ragazzo per il gioco non si insegna.

Zio perché dubiti di Romeo, non farlo. Bisogna avere un po' di pazienza, ma ragazzi qui si è preso talento a pacchi con lui, anzi a badilate come direbbe Luca. Ma non ho dubbi che dopo due partite sarai li a saltare in piedi sul divano per lui.

Non dubito, per ora, però la scorsa stagione spiega bene perché nonostante le potenzialitè atletiche e tecniche di primissimo livello, sia scivolato ben oltre la 10: il ragazzo non mi sembra un duro, anzi, mi sembra deboluccio mentalmente e marcato alla Clutch, per fare una battuta, va in difficoltà prima di tutto -per l'appunto- mentale andando a cercare soluzioni fuori contesto.

E' molto giovane, può cambiare, ma l'animus pugnandi ad oggi mi sembra sospetto.

Dicevano pari pari la stessa cosa di Tatum.

Dicevi a me Boss?
Non mi son spiegato bene.

A ME GRANITO ESALTA!!! LO ADORO, LO AMO GIÀ ALLA FOLLIA.
Dicevo sul draft di Ainge;
ti piace Grant? Scegli Grant!
ti piace Clarke? Scegli Clarke!
Tutti sti giochi tipo.... io so che lui sa che io so, lui non sa che io so che lui sa..... mi smuovono l'intestino.
Capisco che fra una 1 ed una 3 ballino dei soldini e bla bla bla, ma fra una 20 ed una 22..... ma de che stamo a parlà?

Si beh ciao, con rispetto parlando, ma Langford ha la metà della qualità tecnica di Tatum.

La naturalezza con cui Tatum fa tutto è quella dei grandissimi, sono pronto a sprecare nomi altisonanti, anzi guarda te lo dico: MJ.
Poi di MJ deve mettere su l'attitude (quindi è ancora a metà strada), ma le doti potenziali sono quelle.

Il buon Romeo ha minori quarti di nobiltà nei polpastrelli, poi magari vincerà di più, chissà, ma a livello di talento il confronto secondo me non comincia neanche.

Non confondere, non sto parlando di talento o qualità tecniche, sto andando dietro al tuo discorso sulla cattiveria/animo guerriero o quello che vuoi. Non ho paragonato Tatum e Romeo, troppo diversi e poi è un attimo presto dare giudizi su Langford.

Mentre sul tuo paragone... pattino via a tutta velocità.

No, altrimenti ti citavo. Discorso generico il mio, non tanto sul giochino fatto da Ainge, ma per dare completezza alle informazioni, Ainge (e Stevens) molto probabilmente non volevano Clarke. Poi sull'opportunità di fare o meno certe manovre non saprei, a me non piacciono mai troppo ed anche la notte del draft sono rimasto di sasso.

Ricordiamoci che denver ha pure micheal porter jr.. non ha giocato la SL perché ha avuto un altro infortunio.. ma parliamo di un top 3 pre infortunio... poi sceso alla 15 mi pare..
Le cartelle cliniche....

allora Daniele, fatta la dovuta premessa, ossia che parliamo di sensazioni, mi sembra che i ragazzi abbiano due problematiche diverse:

Tatum è talmente forte che deve imparare ad aspettare che il flusso della gara porti a lui la partita, non deve sprecarsi a forzare per mettersi in ritmo, oltretutto mi sembra avere quel regale disdegno che aveva MJ per cui che a marcarlo siamo Clutch, the Glove o Andre The Giant poco cambia, se vuole fare canestro lo fa lo stesso

deve implementare la sua forza mentale e raggiungere il massimo livello, ma per me ha tutto per poterci arrivare

purtroppo ha perso un anno dietro ad una manica di divette imbizzarite, ma chissà che anche questo non serva al processo di maturazione

Romeo, per quel che ho visto, a me desta sensazioni diverse: partendo da una base di talento di rango inferiore, mi pare oltretutto andare chiaramente in confusione quando l'avversario sia particolarmente mordace

in una lega di bestie e trashtalker feroci è un limite importante, in questo senso i miei dubbi su di lui

Certo Zio, capisco il tuo punto di vista ed oltretutto aggiungo che non posso discuterlo, è un tuo pensiero che rispetto in pieno. Poi non lo condivido per nessuno dei due, ma chissene in fondo di quello che penso, vedremo tra qualche anno se hai avuto le giuste sensazioni.

condivido tutto a parte il "non è tutto oro quello che luccica" perchè tutto quello che fa lo sa fare, il tiro lo sta costruendo e se vedi come tirava tre anni fa capisci quanta abnegazione abbia questo ragazzo, nell'area è un puma e per quanto non sia forse l'ideale lungo di Stevens, già adesso è più pronto di Ronfo, meglio di Theis, più forte in difesa di Kanter
ma poi non è che Clarke escludesse Williams...
avevamo l'opportunità di avere sia Clarke che Grant Williams... e non mi sarebbe dispiaciuto affatto

me lo ricordo eccome... perchè poi se quei due li mettono in piedi, be' insieme con Jokic fanno un terzetto che il più basso e 210 e comunque con la palla fa tutto quello che vuole
che front line che sarebbe

21 e 22....
c'era solo un modo per averli entrambi.....
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Guarda, spero tanto di avere ragione io, ma solo perchè converrebbe ad entrambi

Eh, cerco di trovare un senso a quello che forse senso non ha. Difficile capire fino in fondo le motivazioni, mi sono dato quella spiegazione altro non saprei.