Di fatto ho replicato

Per quanto prodotto sul campo, in verde, faccio decisamente parte di quelli che hanno sempre stimato ed apprezzato l'Horford giocatore.
Purtroppo, certi atteggiamenti NEI CONFRONTI DI UN COMPAGNO IN DIFFICOLTÀ, sono da vero uomo di M., da persona con cui non vorrei mai avere nulla a che fare. Scindere le due situazioni, non è possibile per me.

Starai bene a Phila caro Al, vedrai, troverai altra gente della tua risma in quello spogliatoio....

Sottoscrivo in pieno

Chi l'ha riportato?

Io (per interposta conoscenza con persone che viaggiano tutto l'anno con la squadra).

La questione è buffa perché se Horford ( grande giocatore di intelligenza sopraffina in campo ) pretendeva 60 milioni per ( fino ad ora) aver fatto vincere le sue squadre zero titoli, quanto avrebbero dovuto pretendere gente come LeBron, Leonard e Curry che invece le loro squadre le fanno vincere?
In particolare Leonard e LeBron, che hanno vinto anche per essersi portati a spalle le loro squadre, quanti soldini dovrebbero pretendere?
Capirete che solo aver partorito quel pensiero, soprattutto rivolto nei confronti di un compagno che si era forse rovinato la carriera per andare a saltare ed afferrare un pallone in mezzo a due armadi avversari dopo appena 5 minuti dalla prima partita della stagione, dico 5 luridi minuti iniziali della stagione, non quelli finali della settima di una Final, fa di lui un viscido personaggio, misero e miserabile !!
Go away ignorance is bliss !

Comunque il mio pensiero su Horford (ed estendibile anche ad altri giocatori) è a prescindere dalla frase che può aver detto nei confronti di Gordon. (Non voglio mettere in discussione la veridicità della cosa)

Il mio ragionamento è (lo ribadisco ancora per non sembrare uno che non ne riconosce le qualità) che è stato un buon giocatore, anche sopra la media se vogliamo.
Dal punto di vista caratteriale non mi ha fatto impazzire.
Non so se riesco a contare quante volte si sia caricato la squadra sulle spalle nei momenti di difficoltà.

In ogni caso il mio ragionamento era più legato ai tributi nei confronti degli ex. Lui è un esempio.
Horford ha giocato con noi solo 3 anni, ha fatto il suo? Diciamo anche di sì, non voglio nemmeno contestarlo. Si è beccato 30 cucuzze l'anno per fare il suo. Pari e patta.
Ha fatto qualcosa che possiamo definire epico come giocatori che ho citato qualche commento fa? Direi di no.
Ci ha fatto vincere? No.
Ci ha mollato per una rivale storica con cui si è riaccesa recentemente la rivalità.
Se uno di fianco a me lo applaude quando entra in campo, tutto il mio rispetto, sia per chi lo applaude che per Horford.
Però non mi farebbe piace un tributo "ufficiale" da parte della società.

Anche perché come ho detto, siamo la Franchigia per eccellenza. Lo standard settato dai giocatori storici è altissimo, un giocatore dovrebbe secondo me raggiungere certi livelli di "celticità" per ricevere un tributo, non basta il compitino.

Tutto qui.
Non scriverò altro su Horford.

Capisco che sul posto di lavoro le invidie possano essere considerate inevitabili ma prima di dare ad Hayward del rottame, al posto di Horford ci avrei pensato bene.
Vi ricordate queste immagini ?
https://www.gettyimages.it/detail/fotog ... /961119810
Forse se Ainge non ha ritenuto opportuno offrire un'estensione a Horford, lasciandolo di fatto libero di accasarsi (per ripicca e non solo per le chance di titolo, secondo me) guarda caso proprio presso i Sixers, è proprio perché la tenuta fisica del giocatore lo preoccupava non poco.
Ma quanti veleni in quello spogliatoio l'anno scorso, considerando che probabilmente quanto è emerso ne costituisce solo una piccola parte.

Indifferenza ci vuole Indifferenza..... È la cosa più triste che un'atleta può ricevere....ne' applausi né pernacchie, né pianti né sputi.....il nulla....come i titoli che ci han fatto vincere.
Oggi la ferita è ancora fresca,ma un domani non ci sarà spazio nella memoria Celtics per 2 giocatori che ci han fatto vincere l'Atlantic Division...

Mi piace il tuo punto di vista, in particolare per la parte in grassetto.
Di fatto siamo i Boston Celtics e quella divisa ha un suo peso sulle spalle; un peso che comporta senso di responsabilità e assoluta dedizione.
Almeno noi tifosi è giusto che si difenda l'orgoglio di essere Celtics.

La tua ultima frase sembra una libera citazione da Forrest Gump

No! Non li meriti!
Hai dispensato il salario minimo a 3/4 della lega, ora ti becchi anche tu il minimo e via andare!