L'anno scorso abbiamo fatto tutta una stagione a farci domande su un rendimento troppo scarso per una squadra che sulla carta era mostruosa.
Mesi interi a farci domande su una totale assenza di gioco e poi speranze che a un certo punto scattasse qualcosa che li facesse giocare bene... il famoso bottone magico.

Quest'anno le sensazioni che sto avendo altre.
Prima di tutto premetto che con Gordon in campo le sensazioni erano in generale molto positive... squadra che gira e con diversi giocatori in doppia cifra.

Adesso secondo me le difficoltà vengono dal fatto che stiamo giocando senza un vero play puro, quindi si torna a giocare molto di azioni personali (e infatti i giocatori che di serata in serata risaltano sono i 2 giocatori più dotati offensivamente, ovvero Tatum e Kemba... mentre invece giocatori che beneficiano maggiormente da un gioco più corale come Jaylen e i centri risultano in un periodo no).

L'anno scorso c'erano Kyrie e Rozier che giocavano per loro stessi e quindi di fatto giocavamo senza vero play.
Quest'anno stiamo giocando invece senza play... perché non stiamo giocando con un play.

Quest'estate ero del partito di mettere Smart in cabina di regia e Hayward a dare una mano pesante.
Avendo visto lo stile di gioco Kemba sono ancora più convinto di quello che dico.

E dando un occhiata ai rookie... Carsen è un altro giocatore stile Kemba, mentre Waters potrebbe essere più un play puro.

io però mi fermerei a quello che sappiamo, che ci è stato detto dallo stesso grousbeck, e non andrei oltre.ossia...abbiamo aiutato ainge a premere il pulsante, trade irving thomas fatta.quanto dichiarato da grousbek può portarci alla deduzione che ainge avesse qualche dubbio, di che tipo fossero i dubbi, non lo sappiamo.
aggiungiamo che senza infortuni di hayward e kyrie sarebbe stata scritta un'altra storia, molto probabilmente.

io qualche dubbio su irving lo avevo, sia fisico(ha sempre saltato parecchie partite) che come tipologia di persona, ma ho appoggiato in pieno la scelta di ainge.la nba funziona così...irving va in mutismo selettivo e non parla più con nessuno ai cavs, vuole andarsene, si apre una finestra, un'occasione....noi avevamo thomas purtroppo distrutto e secondo me quella trade ci stava tutta la vita....e se le cose sono andate male è anche per colpa del fato...oltrechè delle zucche vuote dei giocatori che non hanno colto quale incredibile possibilità di vincere un anello avevano, sogno che per taluni resterà tale.

ovviamente il rammarico, per quanto enorme, personalmente è mitigato dal fatto che la trade irving ci sia costato chi, sexton(?) invece che doncic...nel qual caso la questione si sarebbe fatta molto molto seria.

Guardiamo il lato positivo.
Seguendo altre decisioni a quest'ora avremmo perso a zero IT4 completamente rotto, avere Fultz al posto di Tatum ed essere senza Kemba.

Col senno di poi quella trade Celtics - Cavs che sembrava una WIN - WIN forse risulta più una LOSE - LOSE.
Noi ci abbiamo smenato Crowder che era comunque un giocatore con un buon contratto, loro di fatto si sono indeboliti l'ultimo anno in cui potevano giocarsi il titolo con LeBron.

Ci mancherebbe Crispo, io non ho detto che abbiamo perso causa Irving, ho fatto solo una considerazione personale che in fin dei conti è ben lontana dal basket giocato.
Tutto qui.

Per quel che concerne Irving, ci mancherebbe che tu come altri e come siamo ancora incazzati, mi pare di non essermi espresso bene sul soggetto in questione qualche mess sopra.
Sto solo dicendo, che come quando una bella figa ti lascia, le mei mollarci senza stare a rimuginarci sopra se no è peggio.
E che anzi dandogli importanza a sto soggetto lui gonfia ancora di più il petto.
Tutto qui.
Inoltre in risposta a quanto scritto da te, dell'investimento della società ci mancherebbe, ma come gli investimenti li sbagliamo noi nel nostro piccolo, può capitare.
Del resto si dice che i soldi vanno e vengono, Quindi in questo caso i grandi giocatori vanno e vengono

Seeee Lallero (cit.) voglio vederti...ti fidanzi con la Leotta e poi questa ti molla...già ti vedo sereno e serafico a rpiassare le teorie zen e a praticare l'autorespirazione ventilata !!!

eh la Madonna.
così è matematico che TUTTI sbagliamo pronostico.
possiamo anche fare la griglia del March Madness allora per essere sicuri che sbagliamo tutti.

siamo allergici ai pronostici superpuntuali perchè non è un esercizio di fact-checking, tutto qua.
infatti ci facciamo delle risate su Chinellato della Gazzetta che da bravo Solone dei miei stivali, a Ottobre emette sentenze e morire se ne becca una.

sapevamo dall'inizio che avremmo avuto una squadra con equilibri diversi rispetto allo scorso anno e con un po' di situazioni da capire in posizione 5.
detto questo, credo che tutti qua siamo consapevoli del "paradosso di ": se gli danno una squadra sbilanciata performa oltre le aspettative, se gli danno una squadra a pieno potenziale, rende sotto le aspettative.

Su questo direi che, più che essere consapevole, sono sospettoso.
Uno dei dubbi che ho sul Coach è legato alla gestione delle varie personalità, soprattutto se forti.
Ovvio che poi se ti trovi persone che fanno le teste di c***o, non so quanto puoi fare.
Lì i provvedimenti non li può prendere solo il Coach, ma c'è tutta la dirigenza che deve fare. Infatti il mea culpa di Ainge mi pare sia emblematico.

La squadra a pieno potenziale Stevens l'ha avuta per 5 minuti e poi Hayward si è rotto.
Senza Hayward ha avuto in mano comunque una signora squadra e l'ha fatta girare bene. Fino all'infortunio di Irving c'erano comunque Horford che ancora giocava bene e Kyrie che il suo lo faceva (per dire il nome di 2 giocatori che altre squadre non avevano) e poi ha continuato a girare comunque bene.
L'anno dopo ci sono stati problemi di spogliatoio ed il giocattolo si è rotto.

In più ad esempio quest'anno siamo partiti con aspettative più basse rispetto allo scorso anno, quindi lo vediamo sotto una luce diversa.
Certo che con le aspettative dello scorso anno una sconfitta come quella coi Nets o coi Kings non l'avremmo presa così bene.

guarda sull'ottimismo non ti rispondo, perchè tanto sempre quella scrivi.e lascia stare i pronostici, su questi lidi ancora eccheggia la tua frase...irving lui sa come si vince(cit.)

su brown secondo me la tua risposta m'induce a pensare che tu proprio non abbia capito nulla...e infatti non porti lo straccio di un'argomentazione a riguardo...come sempre peraltro.

praticamente ribadisci, io brown non l'avrei firmato, poco importa che i soldi che dai a brown poi non li dai a nessuno perchè non ne hai la possibilità.quindi o lo tradi per poco o nulla o lo perdi da RFA.prossimo anno stesso roster senza brown...mecojoni che affarone...lungimirante.

vabbè....veramente io desisto una volta per tutte, ho fatto l'ultimo tentativo.

https://www.facebook.com/weareceltics/p ... __tn__=K-R

questo è uno di i am a celtic, quello di cui ti parlavo l'altra sera luca.che penso lo zio conosca meglio di me.il suo reportage sulla 3 giorni a boston che ha fatto, ci sono alcune chicche, come quella su come tatum gestisce i suoi guadagni.o sul rituale pre partita di smart...

Come la invidio caro Parolin....
Non sono affatto sorpreso dal comportamento di Marcus che, se possibile, ora amo ancor più di, ma se posso dire, mi rattrista molto che questi ragazzi non dimostrino l'interesse (....ed in un certo qual modo, il rispetto) che dovrebbero alla nostra storia ed a coloro che l'hanno scritta.
"Perdere la mistica" sarebbe un po' come perdere la nostra identità.

Veramente.....che invidia pazzesca !!!

"bambino cosa vuoi fare da grande?"

"Quello che fa Samuele Parolin!!"