Ah beh, per fortuna nessuno arriverà mai a quelle vette di onnipotenza cestistica. Oltretutto manca un Harden, cosa non da poco per fare quel tipo di gioco. Non credo che ci arriveremo mai, il nostro modello mi sembra più orientato verso i Warriors dei tempi belli, che facevano la differenza anche se non soprattutto in difesa.

Il modello Rockets non credo davvero che sia preso da nessuno in questo momento, anche per il tipo di personale che hanno e che non ha nessun altro nella lega.

Faccio un esempio velocissimo.

Westbrook è una delle peggiori guardie dall'arco, mentre invece è uno dei più atletici e capaci ad attaccare il canestro.
D'Antoni gli toglie il centro dall'area che gli da solo fastidio e schiera un tiratore sugli scarichi in più.
Magicamente i tiri dall'arco di Westbrook crollano mentre invece aumentano punti e percentuali al tiro.

Westbrook è uno che gioca sempre 1000 all'ora e testa bassa. La palla la porta lui durante le transizioni.
Harden è uno che gioca lento, lentissimo e prende una valanga di falli sfruttando delle regole che vanno sistemate. L'azione la conduce lui quando c'è da rallentare i ritmi e addormentare la partita.

Il lavoro del coach sta anche nel mettere i propri giocatori nelle condizioni di sfruttare i loro punti di forza e di nascondere quelli deboli.

non era rivolto a te boss
la burbanza non ti si addice
ma basta non avere livore

no problem

però, io sono andato a rivedere le statistiche dei Rockets contro i Lakers e ... ha già scritto tutto Matteo
ma potremmo anche rivedere le statistiche dei Suns contro i Rockets ( i Suns li hanno massacrati!) e constatare come l'abbiano vinta con i tiri da due con Oubre , Ayton, Bridges, Diallo e la distribuzione del gioco... e non giocando a specchio ...